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Michele Coppolillo

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Michele Coppolillo
Michele Coppolillo nel 1995
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera2001
Carriera
Squadre di club
1987-1988Cooperativa Ceramica Imola
1989-1990Sicc Cucine Componibili
1991-1992Italbonifica
1993-1995Navigare
1996-1997MG Boys Maglificio
1998Asics-CGA
1999-2000Mercatone Uno
2001Panaria
Statistiche aggiornate al aprile 2011

Michele Coppolillo (Cosenza, 17 luglio 1967) è un ex ciclista su strada italiano. Professionista dal 1991 al 2001, conta due sole vittorie da professionista.

Passato professionista nel 1991 con il team Italbonifica-Navigare, fu il terzo calabrese di sempre ad accedere alla massima categoria ciclistica dopo Giuseppe Canale e Giuseppe Faraca, pro rispettivamente nel 1959 e dal 1981 al 1986.[1]

In tutta la carriera si impose in due occasioni, in una tappa al Tour Méditerranéen ed al Trofeo Pantalica, ma conquistò numerosi piazzamenti, tra cui un secondo posto nella Settimana Internazionale di Coppi e Bartali, una terza piazza alla Milano-Sanremo, al Berner Rundfahrt ed al Trofeo Laigueglia.

Nel 1994 si classificò al secondo posto nella classifica degli scalatori sia alla Vuelta a Espana che al Giro d'Italia. Al Giro vestì per 12 tappe consecutive la maglia verde di leader.

Dopo il ritiro

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Dopo il ritiro dalle corse è stato (dal 2009 al 2014) assessore allo sport, protezione civile, rapporti con associazioni e volontariato, opere pubbliche, patrimonio, ambiente ed igiene ambientale del comune di Dozza. È direttore sportivo del Team Technipes #inEmiliaRomagna, di cui a partire dal 2019 è stato uno dei promotori.

Classifica generale Sei Giorni del Sole
4ª tappa, 2ª semitappa Tour Méditerranéen (Monte Faron)
Trofeo Pantalica

Altri successi

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2ª tappa Hofbräu Cup (cronosquadre)
1991: non partito (12ª tappa)
1992: non partito (13ª tappa)
1993: 77º
1994: 29º
1995: ritirato (7ª tappa)
1996: non partito (20ª tappa)
1997: 33º
1998: 75º
2001: 136º
1999: ritirato (9ª tappa)
1993: ritirato (15ª tappa)
1994: 42º

Classiche monumento

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1994: 56º
1995: 42º
1996: 3º
1998: 101º
2000: 120º
2001: 117º
1996: 16º
1997: 24º
1998: 90º
1999: ritirato
2000: ritirato
  1. ^ Marco Pastonesi, La Calabria colora il Giro, in archiviostorico.gazzetta.it, 21 gennaio 2005. URL consultato il 30 luglio 2011.

Collegamenti esterni

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