Lutherstadt Eisleben
Lutherstadt Eisleben città | |
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Localizzazione | |
Stato | Germania |
Land | Sassonia-Anhalt |
Distretto | Non presente |
Circondario | Mansfeld-Harz Meridionale |
Amministrazione | |
Sindaco | Jutta Fischer (ind.) |
Territorio | |
Coordinate | 51°31′N 11°33′E |
Altitudine | 114 m s.l.m. |
Superficie | 143,87 km² |
Abitanti | 22 639[1] (31-12-2022) |
Densità | 157,36 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 06295 |
Prefisso | 03475, 034773 e 034776 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice Destatis | 15 0 87 130 |
Targa | MSH |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Bene protetto dall'UNESCO | |
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Città luterane di Eisleben e Wittenberg | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | Culturali |
Criterio | (iv) (vi) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 1996 |
Scheda UNESCO | (EN) Luther Memorials in Eisleben and Wittenberg (FR) Scheda |
Lutherstadt Eisleben è una città tedesca di 22 639 abitanti[1] situata nel land della Sassonia-Anhalt. Appartiene al circondario di Mansfeld-Harz Meridionale. È conosciuta come città natale di Martin Lutero (che pure vi morì), da cui il nome ufficiale Lutherstadt Eisleben.
Dal 1991 al 1994 è stata capoluogo del circondario omonimo; dal 1994 al 1º luglio 2007 è stata invece capoluogo del circondario di Mansfelder Land.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Eisleben fu menzionata la prima volta nel 994 sotto il nome di Islebia, per indicare un antico mercato. Come città le fonti la registrano dal 1180. Appartenne ai conti di Mansfeld e nel 1780 passò alla Sassonia. Nel 1815 divenne prussiana.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]La città si divide in città vecchia (Altstadt) e città nuova (Neustadt), quest'ultima creata per i minatori nel corso del XIV secolo. Con 24 552 abitanti (2005), la città si trova lungo la linea ferroviaria Berga-Kelbra per Halle.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]I monumenti legati alla vita di Martin Lutero che si trovano a Wittenberg e a Eisleben, sono stati inseriti nel 1997 nell'elenco del Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. A Eisleben si trovano la casa natale del grande riformatore religioso e la casa dove morì (di grande suggestione il letto in cui spirò e il calco della sua maschera funeraria), nonché la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, dove Lutero fu battezzato (il fonte battesimale è tuttora conservato) e la chiesa di Sant'Andrea, dove tenne i suoi ultimi sermoni.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Eisleben è stato il capoluogo del circondario rurale Mansfelder Land e sede della Verwaltungsgemeinschaft ("comunità amministrativa") Eisleben, che comprendeva le seguenti municipalità (popolazione del 2005 tra parentesi):
- Bischofrode (731)
- Hedersleben (1 003)
- Lutherstadt Eisleben (24 552)
- Osterhausen (1 072)
- Schmalzerode (288)
Dal 1º gennaio 2007 è entrata a far parte del circondario di Mansfeld-Harz Meridionale, del quale è capoluogo Sangerhausen. Eisleben è inoltre diventata una città indipendente dalle comunità amministrative (Verwaltungsgemeinschaften).
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lutherstadt Eisleben
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su eisleben.eu.
- Elio Migliorini, EISLEBEN, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1932.
- (EN) Eisleben, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (DE) Monumenti legati a Lutero, su sacred-destinations.com.
- (EN) Pagina del sito dell'UNESCO relativa ai Monumenti luterani di Eisleben e Wittenberg, su whc.unesco.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 299224226 · SBN MUSL000961 · GND (DE) 4092450-6 |
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