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Julio César Baldivieso

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Julio César Baldivieso
NazionalitàBolivia (bandiera) Bolivia
Altezza180 cm
Peso76 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
SquadraAurora
Termine carriera2008 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1987-1991Wilstermann98 (13)
1992-1994Bolívar74 (25)
1994-1996Newell's Old Boys23 (5)
1996Bolívar26 (12)
1996-1997Newell's Old Boys0 (0)
1997-1998Yokohama FC54 (19)
1999Wilstermann4 (1)
1999-2000Barcelona SC17 (4)
2000Bolívar14 (8)
2001Cobreloa12 (3)
2001-2002Al-Nassr? (?)
2002Aurora9 (3)
2002-2003Al-Nassr? (?)
2003Aurora9 (3)
2003-2004Al-Wakrah? (?)
2004Caracas6 (1)
2005Deportivo Quevedo10 (2)
2006The Strongest6 (2)
2007-2008Aurora11 (0)
Nazionale
1991-2005Bolivia (bandiera) Bolivia85 (15)
Carriera da allenatore
2008-2009Aurora
2011Aurora
2012Real Potosí
2012Aurora
2013Nacional Potosí
2013-2014San José
2014Wilstermann
2015Univ. Sucre
2015-2016Bolivia (bandiera) Bolivia
2016San José
2016-2017Carabobo
2017-2018Palestina (bandiera) Palestina
2019Always Ready
2020-Aurora
Palmarès
 Copa América
ArgentoBolivia 1997
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 22 marzo 2018

Julio César Baldivieso Rico (Cochabamba, 2 dicembre 1971) è un allenatore di calcio ed ex calciatore boliviano, di ruolo centrocampista.

Il 19 luglio 2009 ha fatto esordire il figlio dodicenne, Mauricio[1], in una partita della massima serie boliviana[2][3]: ritenendo prematuro il debutto, la società Club Aurora procede tuttavia al licenziamento pochi giorni più tardi.[4][5]

Competizioni nazionali

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Bolivar: 1992, 1994, Clausura 1996
Aurora: Clausura 2008
Aurora: 2002
Al-Wakrah: 2004
Caracas: 2003-2004
  1. ^ È il figlio di Julio Cesar Baldivieso, su gazzetta.it, 19 luglio 2009.
  2. ^ Luca Bianchin, Mauricio, il baby che gioca in Serie A, in La Gazzetta dello Sport, 21 luglio 2009.
  3. ^ A 12 anni debutta in Serie A, su video.repubblica.it, 21 luglio 2009.
  4. ^ Giocatore 12enne. Esonerato papà, in La Gazzetta dello Sport, 25 luglio 2009.
  5. ^ Tecnico cacciato, su eurosport.it, 26 luglio 2009.

Collegamenti esterni

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