Hauptamt Volksdeutsche Mittelstelle
Hauptamt Volksdeutsche Mittelstelle Direzione generale del benessere dei tedeschi etnici VOMI | |
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Descrizione generale | |
Attiva | 1937 -8 maggio 1945 |
Nazione | Germania |
Servizio | NSDAP |
Ruolo | Direzione e cura degli interessi dei tedeschi etnici residenti al di fuori del reich |
Dimensione | 5000 impiegati |
Parte di | |
Schutzstaffel | |
Comandanti | |
Ministro responsabile | Franz Xaver Schwarz (1937-1939) Heinrich Himmler (1939-1945) |
Direttori | Werner Lorenz (1937-1945) |
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Il Hauptamt Volksdeutsche Mittelstelle o Direzione generale del benessere dei tedeschi etnici, abbreviato VoMi, fu una agenzia del NSDAP che dirigeva e curava gli interessi dei tedeschi etnici Volksdeutsche che vivevano fuori dai confini del Terzo Reich.[1]
In seguito, sotto il controllo dell'amministrazione delle Allgemeine-SS, divenne responsabile della pianificazione dell'ideologia nazista del Lebensraum in Europa orientale.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]l'Hauptamt VoMi fu fondata nel 1937 sotto il comando del SS-Obergruppenführer Werner Lorenz come un ufficio statale del Partito Nazista.[2]
Il suo Quartier Generale si trovava a Unter den Linden, Berlino. Il primario scopo del VoMi era quello di preoccuparsi e pianificare del reinsediamento delle popolazioni germaniche che si trovavano fuori dai confini del Terzo Reich.
Tra il 1939 e il 1942, il VoMi aveva reinsediato mezzo milione di tedeschi etnici nei nuovi territori occupati sotto lo slogan "Heim ins Reich".[3]
Questi territori includevano il Reichsgau del Terzo Reich, ovvero il Wartheland, Posen e Danzica.[4]
Organizzazione
[modifica | modifica wikitesto]Il Hauptamt Volksdeutsche Mittelstelle aveva 11 dipartimenti (Ämter o Amtsgruppe):[5][6]
Amt I: Führungsamt
[modifica | modifica wikitesto]("Direzione Generale")
Questo dipartimento, aveva solo personale SS.[6]
Amt II: Organisation und Personal
[modifica | modifica wikitesto]("Organizzazione e Personale")
Questo dipartimento era diretto da ufficiali del SD. Aveva sia personale delle SS che personale estraneo alle SS, senza i Volksdeutsche.[6]
Amt III: Finanzen, Wirtschaft und Vermögensverwaltung
[modifica | modifica wikitesto]("Finanze, Economia e Amministrazione")
Era responsabile del finanziamento del VoMi e della distribuzione dei fondi. Era l'unico dipartimento rimasto sotto il completo controllo del partito nazista e non delle SS.[6]
Amt IV: Informationen
[modifica | modifica wikitesto]("Propaganda")
Questo dipartimento documentava e registrava tutte le attività del VoMi e i progetti di reinsediamento. Lavorava in collaborazione con Joseph Goebbels' Ministro della Propaganda. Amt IV pubblicava anche giornali informativi per i tedeschi reinsediati o di etnia tedesca.[6]
Amt V: Deutschtumserziehung
[modifica | modifica wikitesto]("Servizio Culturale ed Educativo")
Questo dipartimento provvedeva ai servizi educativi e culturali per aiutare i Volksdeutsche ad assimilare la via al nazismo.[6]
Amt VI: Sicherung Deutschen Volkstums im Reich
[modifica | modifica wikitesto]("Ufficio dei tedeschi etnici situati fuori dai confini della Germania")
Questo ufficio teneva a cura il benessere dei tedeschi etnici che situati fuori dai confini della Germania.[6]
Amt VII: Sicherung Deutschen Volkstums in den neuen Ostgebieten
[modifica | modifica wikitesto]("Ufficio dei tedeschi etnici in Europa Orientale")
Aveva un ruolo simile al Amt VI ma provvedeva anche al benessere dei Tedeschi etnici in Europa orientale, così come nel Polonia occupata, Protettorato di Boemia e Moravia e Russia. Aveva uffici periferici a Cracovia, Riga e Kiev.[6]
Amt VIII: Kultur und Wissenschaft
[modifica | modifica wikitesto]("Archivio e registrazioni della cultura dei tedeschi etnici")
Questo ufficio serviva per archiviare e registrare la storia culturale dei Volksdeutsche. Inoltre inventariava come curatore tutti gli oggetti, tesori e documenti relativi alla storia dei tedeschi etnici.[6]
Amt IX: Politische Führung Deutscher Volksgruppen
[modifica | modifica wikitesto]("Ufficio politico dei gruppi etnici tedeschi")
Le SS consideravano questo come il più importante dipartimento del VoMi. L'Amt IX aveva molte sotto divisioni, che includevano: affari domestici, relazioni tra i tedeschi etnici e il Partito nazista, affari tra stati esteri e il Terzo Reich riguardante i tedeschi etnici e collegamenti con il Ministero degli Affari Esteri di Ribbentrop.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Peter Longerich, Heinrich Himmler, Oxford University Press, 2012, pp. 319, 389, ISBN 978-0-19-959232-6.
- ^ Tammo Luther, Volkstumspolitik des Deutschen Reiches 1933–1938: die Auslanddeutschen im Spannungsfeld zwischen Traditionalisten und Nationalsozialisten, Stuttgart, Franz Steiner Verlag, 2004, p. 174f.
- ^ Martin Broszat, Norbert Frei (a cura di), Das Dritte Reich im Überblick. Chronik – Ereignisse – Zusammenhänge, München, 1992, p. 258, ISBN 3-492-11091-6.
- ^ Karl-Joseph Hummel e Christoph Kösters, Kirchen im Krieg: Europa 1939-1945: mit einer Zusammenfassung in englischer Sprache, Schöningh, 2007, p. 253, ISBN 978-3-506-75688-6.
- ^ Valdis O. Lumans, Himmler's auxiliaries: the Volksdeutsche Mittelstelle and the German national minorities of Europe, 1933-1945, Chapel Hill, London, Univ. of North Carolina Press, 1993, pp. 142-145, ISBN 0-8078-2066-0. URL consultato il 26 giugno 2009.
- ^ a b c d e f g h i j Lumans, pp. 142-145.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Grant W. Grams, Return Migration of German Nationals from the United States and Canada, 1933–1941, Jefferson, McFarland Publications, 2021.
- Gabriele Zaffiri, Ahnenerbe - l’Accademia delle Scienze delle SS, Patti, Nicola Calabria Editore, 2004.
- Valdis O. Lumans, Himmler’s Auxiliaries: the Volksdeutsche Mittelstelle and the German National Minorities of Europe 1933–1945, Chapel Hill, University of North Carolina Press, 1993, ISBN 0-8078-2066-0.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hauptamt Volksdeutsche Mittelstelle
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Online-Lexikon zur Kultur und Geschichte der Deutschen im Ostlichen Europa - Volksdeutsche Mittelstelle (VoMi), su ome-lexikon.uni-oldenburg.de, Carl von Ossietzky Universität Oldenburg.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 153742572 · ISNI (EN) 0000 0001 0297 187X · LCCN (EN) n91065721 · GND (DE) 1096171-9 · J9U (EN, HE) 987007265826705171 |
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