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Elena Vladimirovna Romanova

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Elena Vladimirovna di Russia
Principessa di Grecia e Danimarca
Stemma
Stemma
TrattamentoSua Altezza Imperiale
Altri titoliGranduchessa di Russia
NascitaCarskoe Selo, Russia, 17 gennaio 1882
MorteAtene, Grecia, 13 marzo 1957
Luogo di sepolturaCimitero Reale, Palazzo di Tatoi
DinastiaRomanov
PadreVladimir Aleksandrovič di Russia
MadreMaria di Meclemburgo-Schwerin
ConsorteNicola di Grecia
FigliOlga
Elisabetta
Marina
ReligioneGreco-ortodossa
Firma

Elena Vladimirovna Romanova (Carskoe Selo, 17 gennaio 1882Atene, 13 marzo 1957), unica figlia femmina del granduca Vladimir Aleksandrovič Romanov, fratello minore dello zar Alessandro III di Russia, e della granduchessa Maria di Meclemburgo-Schwerin (che prese il nome di Maria Pavlovna dopo la conversione all'ortodossia).

Elena ed i suoi tre fratelli maggiori, i granduchi Kirill, Boris e Andrej, vennero cresciuti da una babysitter inglese, che li portò a parlare inglese come lingua madre[1]. Da piccola Elena aveva un temperamento irruente e talvolta perdeva il controllo: una volta, posando per un artista all'età di quattro anni, afferrò un tagliacarte e minacciò la babysitter, che si nascose dietro il pittore; "La piccola lady allora trasferì le sue attenzioni su di me, i suoi occhi neri spalancati con furia" scrisse il pittore[2]. Elena, cresciuta da una madre ben conscia di essere la seconda dama dell'Impero russo – fino alla morte di Alessandro III, poi la terza dopo la zarina Aleksandra e l'Imperatrice vedova – venne considerata da alcuni una snob. "Povera cara, mi spiace molto per lei, tanto dolce, ma anche vanitosa e pretenziosa" scrisse l'Imperatrice Vedova, rivale di sua madre nel predominio sociale[2].

Fu dapprima fidanzata con il principe Max di Baden, ma questi la lasciò, rendendo furiosa la madre di Elena e dando all'alta società occasione di fare molti pettegolezzi sulla capacità della donna di trovare un buon partito per la figlia. Il principe Nicola di Grecia si fece avanti nel 1900 ma Maria Pavlovna si dimostrò riluttante a permettere che la figlia sposasse un principe più giovane, non particolarmente ricco e senza prospettive di un trono. Alla fine cedette alle nozze quando fu chiaro che non ci sarebbero stati altri pretendenti: l'Imperatrice Vedova scrisse che Elena aveva "un tono molto brusco ed arrogante che può disorientare le persone" e previde delle difficoltà per il matrimonio, ma invece le nozze furono felici[3].

Nicola ed Elena di Grecia con le figlie Olga, Elisabetta e Marina nel 1908 circa.

Ebbero tre figlie:

La famiglia visse in Russia fino alla Rivoluzione d'ottobre, poi si trasferì in Grecia, che dovettero abbandonare quando venne proclamata la repubblica, e si trasferirono in Francia, dove Elena si dedicò attivamente a soccorrere gli emigrati russi, specialmente bambini. La famiglia era però a corto di denaro, avendo perso le proprietà in Russia e le rendite greche, il che li costringeva a vivere senza fasto e senza particolari lussi, ma attingendo, come fonte di reddito, ai gioielli di Elena e alla vendita dei quadri di Nicola.

In seguito ai sopraggiunti problemi economici, la coppia si impegnò perché le tre figlie facessero dei buoni matrimoni, riuscendoci: la principessa Olga sposò il principe Paolo Karađorđević, la principessa Elisabetta il conte Carlo Teodoro zu Toerring-Jettenbach, un nobile possidente terriero bavarese, e la principessa Marina sposò il principe Giorgio Windsor, duca di Kent. La granduchessa Elena rimase vedova all'inizio di 1938, quando Nicolas per un infarto morì improvvisamente; rimase in Grecia durante la Seconda guerra mondiale, dove morì nel 1957.

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Nicola I di Russia Paolo I di Russia  
 
Sofia Dorotea di Württemberg  
Alessandro II di Russia  
Carlotta di Prussia Federico Guglielmo III di Prussia  
 
Luisa di Meclemburgo-Strelitz  
Vladimir Aleksandrovič di Russia  
Luigi II d'Assia e del Reno Luigi I d'Assia e del Reno  
 
Luisa d'Assia-Darmstadt  
Maria d'Assia e del Reno  
Guglielmina di Baden Carlo Luigi di Baden  
 
Amalia d'Assia-Darmstadt  
Elena Vladimirovna di Russia  
Paolo Federico di Meclemburgo-Schwerin Federico Ludovico di Meclemburgo-Schwerin  
 
Elena Pavlovna di Russia  
Federico Francesco II di Meclemburgo-Schwerin  
Alessandrina di Prussia Federico Guglielmo III di Prussia  
 
Luisa di Meclemburgo-Strelitz  
Maria di Meclemburgo-Schwerin  
Principe Enrico LXIII di Reuss-Köstritz Principe Enrico XLIV di Reuss-Köstritz  
 
Baronessa Guglielmina di Geuder  
Augusta di Reuss-Köstritz  
Contessa Eleonora di Stolberg-Wernigerode Conte Enrico di Stolberg-Wernigerode  
 
Principessa Giovanna di Schonburg-Waldenburg  
 
  1. ^ Zeepvat, Charlotte, The Camera and the Tsars: A Romanov Family Album, Sutton Publishing, 2004, p. 65
  2. ^ a b Zeepvat, p. 90
  3. ^ Zeepvat, p. 99
  4. ^ Paul Theroff, "Russia", in An Online Gotha, 2007. URL consultato il 5 gennaio.

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