Beryx decadactylus
Beryx decadactylus | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Beryciformes |
Famiglia | Berycidae |
Genere | Beryx |
Specie | B. decadactylus |
Nomenclatura binomiale | |
Beryx decadactylus Cuvier, 1829 | |
Sinonimi | |
Actinoberyx jugeati (Roule, 1923) |
Il Beryx decadactylus, noto in italiano come berice rosso o con il nome spagnolo di alfonsino palometón, o con il nome inglese di alfonsino, o con il nome francese di béryx commun, è un pesce osseo marino della famiglia Berycidae.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è cosmopolita ed è presente anche nel mar Mediterraneo, molto rara. Nei mari italiani sono segnalate solo poche catture.
Fa vita mesopelagica a rilevanti profondità, almeno fino a 1 000 metri. Gli adulti si incontrano più vicino al fondo dei giovanili, fino ad essere quasi demersali.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Ha corpo di forma grossolanamente rombica, alto al centro e compresso lateralmente. L'occhio è molto grande. La pinna dorsale è di media lunghezza ed è più alta nella parte anteriore; la pinna anale è simile ma più lunga. Queste due pinne hanno alcuni deboli raggi spiniformi. La pinna caudale è biloba e ampia. La bocca è abbastanza grande e protrattile.
Il colore è rosso.
Può raggiungere i 60 cm di lunghezza.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Fino a circa 25 cm di lunghezza fa vita pelagica a profondità non elevate, con l'aumentare della taglia si spinge sempre più a fondo.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si ciba di piccoli pesci, crostacei e molluschi cefalopodi.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]I giovanili hanno la testa dotata di spine.
Predatori
[modifica | modifica wikitesto]Un esemplare lungo 35 cm è stato trovato nel contenuto dello stomaco di un individuo di Latimeria chalumnae.
Pesca
[modifica | modifica wikitesto]Viene catturato con palamiti e reti a strascico e in alcune aree oceaniche extraeuropee ha una buona importanza per la pesca commerciale.
Le carni sono ottime.
Specie affini
[modifica | modifica wikitesto]Il berice splendente (Beryx splendens, Lowe, 1834) è una specie affine e molto simile caratterizzata da corpo più basso ed occhi e bocca in proporzione più grandi. Inoltre la pinna caudale ha i lobi più appuntiti ed allungati.
È rarissimo nel mar Mediterraneo[1] ma si trova in quasi tutti gli altri mari ed oceani nelle fasce tropicali e temperate. La sua presenza nell'Oceano Pacifico occidentale sembra rara ma questo è dovuto ad un sottocampionamento al limitato sforzo di pesca ad alte profondità che si tiene in quel mare.
Le sue abitudini sono simili ma si incontra ancora più in profondità, fino a 1 300 metri almeno sebbene sia comune tra i 400 ed i 600 metri. Di notte si porta più in superficie. Anch'esso ha una certa importanza per la pesca oceanica.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Tortonese E. Osteichthyes, Calderini, 1975
- Costa F. Atlante dei pesci dei mari italiani, Mursia, 1991 ISBN 8842510033
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Beryx decadactylus
- Wikispecies contiene informazioni su Beryx decadactylus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Beryx decadactylus, su FishBase. URL consultato il 04.04.2011. per Beryx decadactylus
- (EN) Beryx splendens, su FishBase. URL consultato il 04.04.2011. per Beryx splendens