Željka Cvijanović
Željka Cvijanović | |
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Željka Cvijanović nel 2022 | |
Presidente (di turno) della Bosnia ed Erzegovina | |
Durata mandato | 16 novembre 2022 – 16 luglio 2023 |
Capo del governo | Borjana Krišto |
Predecessore | Šefik Džaferović |
Successore | Željko Komšić |
Membro serbo della Presidenza della Bosnia ed Erzegovina | |
In carica | |
Inizio mandato | 16 novembre 2022 |
Capo del governo | Borjana Krišto |
Predecessore | Milorad Dodik |
Presidente della Republika Srpska | |
Durata mandato | 19 novembre 2018 – 16 novembre 2022 |
Predecessore | Milorad Dodik |
Successore | Milorad Dodik |
Primo ministro della Republika Srpska | |
Durata mandato | 12 marzo 2013 – 19 novembre 2018 |
Presidente | Milorad Dodik |
Predecessore | Aleksandar Džombić |
Successore | Radovan Višković |
Dati generali | |
Partito politico | Alleanza dei Social Democratici Indipendenti |
Željka Cvijanović (in serbo cirillico: Жељка Цвијановић) (Teslić, 4 marzo 1967) è una politica bosniaca di etnia serba, attualmente membro della Presidenza della Bosnia Erzegovina e precedentemente Presidente della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina dal 2018 al 2022. Dal 2013[1] al 2018, è stata l'undicesima prima ministra della Republika Srpska. Alle elezioni generali del 2022 è stata eletta presidente di turno della Bosnia Erzegovina in rappresentanza dell'etnia serba, prima donna ad essere eletta per rivestire tale carica.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cvijanović è nata Željka Grabovac a Teslić, l'attuale Bosnia ed Erzegovina, il 4 marzo 1967. Prima di dedicarsi alla politica a tempo pieno, era un'insegnante di inglese. Cvijanović ha studiato presso la Facoltà di Filosofia dell'Università di Sarajevo, la Facoltà di Filosofia di Banja Luka e la Facoltà di Giurisprudenza di Banja Luka. È docente di lingua e letteratura inglese e ha conseguito anche un master in diritto diplomatico e consolare presso la Banja Luka Law School su "The International and legal status of the EU".
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Cvijanović ha lavorato come insegnante di inglese e come interprete senior e assistente per la missione di monitoraggio dell'Unione europea in Bosnia-Erzegovina. Successivamente è stata consigliere per l'integrazione europea e la cooperazione con le organizzazioni internazionali del primo ministro della Republika Srpska Milorad Dodik; come capo di gabinetto degli affari del primo ministro ha diretto l'Unità per il coordinamento e l'integrazione europea.
Nella legislatura 2010-2014, Cvijanović è stata membro esterno del Comitato per l'integrazione europea e la cooperazione regionale dell'Assemblea nazionale della Republika Srpska. Il 29 dicembre 2010 è stata nominata ministro degli affari economici e della cooperazione regionale nel governo della Republika Srpska guidato dal primo ministro Aleksandar Džombić. Il 12 marzo 2013, Cvijanović è stato nominata primo ministro della Republika Srpska, succedendo a Džombić. Come nuovo primo ministro, è diventata la prima donna a ricoprire quell'incarico.
Alle elezioni generali del 2014, Cvijanović si è presentata candidata della coalizione in carica SNSD - DNS - SP per il componente serbo della Presidenza della Bosnia ed Erzegovina. Ha perso contro il candidato dell'opposizione Mladen Ivanić (PDP) con un margine ristretto, ed è stata successivamente riconfermata primo ministro della Republika Srpska nel 15° gabinetto.
Presidente della Republika Srpska
[modifica | modifica wikitesto]Alle elezioni generali del 2018, Cvijanović è stata eletta presidente della Republika Srpska, assumendo l'incarico il 19 novembre 2018.[3][4] L'11 aprile 2022, lei e Milorad Dodik, il membro serbo della presidenza bosniaca, hanno subito critiche dal Regno Unito per aver tentato di minare la legittimità della Bosnia ed Erzegovina: il ministro degli Esteri britannico Liz Truss ha affermato che Dodik e Cvijanović "stanno deliberatamente minando la pace conquistata a fatica in Bosnia ed Erzegovina. Incoraggiati da Putin [Vladimir Putin], il loro comportamento sconsiderato minaccia la stabilità e la sicurezza nei Balcani occidentali". [5] Il 15 novembre 2022, Cvijanović è stata sostituita da Dodik come presidente della Republika Srpska.[6]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Željka è sposata con Aleksandar Cvijanović e insieme hanno due figli. È di discendenza paterna serbo-bosniaca e materna croata-bosniaca.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Željka Cvijanović new Prime Minister of Republic of Srpska, su balkaninside.com.
- ^ Separatismo, rinnovamento, polemiche nelle elezioni della Bosnia Erzegovina, in Eu News, 3 ottobre 2022.
- ^ (BS) Okončano brojanje u RS: Cvijanović osvojila 29.999 glasova više od Govedarice, in Klix, 16 ottobre 2018. URL consultato il 16 ottobre 2018.
- ^ (BS) Željka Cvijanović na svečanosti preuzela mandat predsjednice RS-a, in Klix, 19 novembre 2018. URL consultato il 19 novembre 2018.
- ^ (EN) Britain Sanctions Bosnian Serb Politicians For Pushing 'De Facto Secession' Of Republika Srpska, in Raido Free Europe/Radio Liberty, 11 aprile 2022. URL consultato il 15 aprile 2022.
- ^ (BS) M.G., Predsjednik i potpredsjednici RS-a položili zakletvu, Dodik opet izazvao skandal, in Klix, 15 novembre 2022. URL consultato il 15 novembre 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Željka Cvijanović
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Željka Cvijanović, su treccani.it.
- Željka Cvijanović, su imovinapoliticara.cin.ba.
- Željka Cvijanović, su predsjednikrs.net. URL consultato il 6 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2022).