Cos'è Linux?
Linux® è un sistema operativo open source, originariamente ideato e creato per hobby da Linus Torvalds nel 1991. Durante i suoi studi universitari, Torvalds aveva cercato di creare una versione open source alternativa e gratuita del sistema operativo MINIX, a sua volta basato sui principi e sul design di Unix. Quell'hobby si è trasformato nel sistema operativo con la più ampia base di utenti, il più usato sui server Internet pubblici e l'unico a essere eseguito sui 500 supercomputer più veloci.
Probabilmente l'aspetto più positivo è che Linux è open source ed è rilasciato ai sensi della Licenza Pubblica Generica (GPL) GNU. Ciò significa che chiunque può eseguirlo, studiarlo, condividerlo e modificarlo. Inoltre, il codice modificato può essere ridistribuito, e persino venduto, ai sensi della stessa licenza. In questo si differenzia notevolmente dai sistemi operativi tradizionali come, ad esempio, Unix e Windows, che sono proprietari, chiusi e non modificabili.
I vantaggi del sistema operativo Linux
Linux può essere usato come la base per pressoché qualsiasi tipo di iniziativa IT, tra cui progetti per container, applicazioni cloud native e sicurezza. Lo troviamo al centro di alcuni dei settori e delle aziende più grandi del mondo, dai siti web dedicati alla condivisione della conoscenza come Wikipedia alla Borsa di New York e ai dispositivi mobili su cui è eseguito Android (una distribuzione specifica del kernel Linux con software gratuito). Nel corso degli anni Linux è cresciuto fino a diventare lo standard per l'esecuzione di carichi di lavoro a elevata disponibilità, affidabili e strategici, all'interno di data center e ambienti cloud. I suoi innumerevoli scenari di utilizzo, distribuzioni, sistemi e dispositivi target, nonché capacità, si basano su esigenze e carichi di lavoro specifici. Entro il 2027, tutti i clienti SAP passeranno a SAP HANA, un sistema di gestione dei database relazionali (RDMS) e in memoria eseguibile solo su Linux.
Microsoft ha adottato Linux e l'open source in modi diversi, realizzando un server SQL per Linux e rendendo pubblico il codice sorgente di .NET Framework (.NET Core/Mono), affinché sia eseguibile da qualsiasi piattaforma. Ciò ha permesso agli sviluppatori che usano Linux di creare applicazioni all'interno di quel framework.
Per quanto riguarda il cloud, persino su Azure di Microsoft, più del 60% delle immagini dell'Azure Marketplace e quasi ⅓ delle macchine virtuali è basato su Linux. Amazon Web Services, Google Cloud Platform e IBM Cloud, al tempo stesso, offrono diverse distribuzioni di Linux nelle immagini messe a disposizione del pubblico.
Con l'aumento dei sistemi che si affidano alla sua stabilità ed estendibilità, Linux si conferma il sistema operativo del futuro.
Come si usa Linux?
Utilizzare Linux è facilissimo. Quasi ogni distribuzione Linux è dotata di un'interfaccia utente grafica (GUI) estremamente intuitiva che, alla fine degli anni '70, ha rivoluzionato il mondo dell'informatica durante le cosiddette guerre dei sistemi operativi, rendendo il software alla portata di tutti grazie alla visualizzazione grafica. Grande concretezza.
In alcuni casi, è necessario chiedere al computer di fare altro rispetto al gruppo di azioni predefinite che un'interfaccia può eseguire. Lo strumento da utilizzare a questo scopo è la riga di comando, quelle stringhe di codice che i geni dell'informatica digitano compulsivamente nei film e nelle serie TV. Nella visione di Hollywood però la riga di comando, una prerogativa dei sistemi operativi open source, sembra qualcosa di inarrivabile per i comuni mortali.
In realtà, è il modo più semplice in cui può essere utilizzato un computer. Alcune distribuzioni Linux, tra cui l'ultima versione di Red Hat Enterprise Linux, semplificano ancora di più l'uso dei sistemi operativi open source.
Che differenza c'è tra Linux e Red Hat Enterprise Linux?
Il supporto di una distribuzione personalizzata di Linux, allora denominata "Red Hat® Linux", ha inizialmente permesso a Red Hat di ottenere ottimi risultati. La crescita e l'affidabilità di Red Hat Linux hanno contribuito a trasformarli in sinonimi per molti. Da allora, il portafoglio di soluzioni e tecnologie di Red Hat è cresciuto, fino a includere quasi ogni aspetto dello stack IT.
Red Hat offre capacità di gestione, sicurezza e supporto per la distribuzione di Linux, oggi nota come Red Hat Enterprise Linux. È possibile usufruire di questi vantaggi dal 2003, in seguito alla fusione con il Fedora Linux Project. Oggi, Red Hat Enterprise Linux supporta e gestisce software e tecnologie per automazione, cloud, container, middleware, storage, sviluppo di applicazioni, microservizi, virtualizzazione, gestione e tanto altro ancora.
Linux riveste un ruolo fondamentale in quanto elemento portante di molti prodotti Red Hat. Linux è molto più di un sistema operativo per i server; è la base dell'intero stack IT moderno.
Linux è un sistema operativo sicuro?
La sicurezza deve essere la priorità di ogni azienda e al centro di ogni strategia di deployment.
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La sicurezza dei sistemi informatici
La sicurezza non è una funzionalità, ma un aspetto che riguarda l'intero ambiente. Nell'ambito della sicurezza IT, il sistema operativo ha un ruolo nel contesto più ampio che include l'hardware fisico, le persone che hanno accesso a quell'hardware e le applicazioni distribuite su di esso. La gestione del rischio, la compliance e la governance sono altri aspetti presi in considerazione da una visione più ampia della sicurezza. Tutti questi aspetti devono essere protetti, non solo uno.
Grazie alla modularità di Linux, la sua sicurezza può essere gestita con maggiore facilità. Ogni singolo componente del sistema operativo Linux può essere sottoposto ad audit, monitorato e protetto. Linux è dotato di moduli e strumenti integrati, come SELinux, che aiutano a bloccare, monitorare, segnalare e risolvere in maniera più completa eventuali problematiche relative alla sicurezza. All'interno di Linux ci si impegna, inoltre, a separare lo spazio dell'utente dallo spazio del kernel. In questo modo i processi eseguiti all'interno del sistema non sono tutti necessariamente a disposizione degli utenti (a seconda dei privilegi del ruolo) e, di riflesso, i processi dell'utente non sono a disposizione del sistema intero. Questo è il concetto alla base di container e virtualizzazione, tecnologie che richiedono carichi di lavoro e autorizzazioni distinti, separati e sicuri.
Ovviamente non esiste un sistema operativo completamente sicuro; possiamo però adottare delle misure e approfittare dei vantaggi che Linux offre per avvicinarci al massimo grado di sicurezza possibile.
Perché scegliere Red Hat?
Red Hat è una delle aziende che contribuiscono maggiormente al kernel Linux e alle tecnologie a esso associate nella grande community open source. Grazie alle funzionalità, all'affidabilità e alla sicurezza costantemente migliorate dagli ingegneri Red Hat, la tua infrastruttura sarà sempre stabile, a prescindere dallo scenario di utilizzo e dal carico di lavoro. L'esaustivo curriculum di formazione Linux, sviluppato dal nostro team di supporto e dai nostri esperti di settore, ci permette di aiutarti a sfruttare appieno la tua piattaforma.
Alle tue applicazioni strategiche, Red Hat Enterprise Linux offre controllo, sicurezza e libertà di scelta, grazie a una base coerente e adatta a qualsiasi deployment di cloud ibrido. Con migliaia di soluzioni hardware, software e cloud certificate, Red Hat è il provider, leader a livello mondiale, di soluzioni open source di livello enterprise, ed è scelto dal 90% delle aziende della classifica statunitense Fortune 500. Inoltre, alcuni studi mostrano come i clienti che eseguono Red Hat Enterprise Linux ottengono vantaggi economici nell'ordine di 1000 miliardi di dollari USA l'anno, solo grazie al sistema operativo.