The Day the Earth Blew Up: A Looney Tunes Movie

The Day the Earth Blew Up: A Looney Tunes Movie

Che nostalgia!
Non ricordo più da quando non andassi in sala a guardare un film interamente animato in 2D sui personaggi classici Warner, e, col senno di poi, non credo di aver mai visto in tutta la mia vita al cinema un film interamente realizzato in animazione tradizionale sui Looney Tunes, visto che tanto Chi ha incastrato Roger Rabbit?, i due Space Jam quanto Looney Tunes: Back in Action avevano inserti live action tanto nei protagonisti quanto nelle location. Ecco perché non appena Un'Avventura Spaziale: Un Film dei Looney Tunes è uscito al cinema mi ci sono fiondato e non avrei potuto compiere scelta migliore.

Inaugurando un nuovo canone per questi personaggi, scopriamo che Daffy Duck e Porky Pig sono due trovatelli accolti e accuditi da Fattore Jim, un nerboruto contadino che si è preso cura dei due nel corso dell'infanzia e l'adolescenza sino all'età adulta. Quando il gigante buono viene a mancare dà ai due migliori amici cresciuti come fratelli solo due consigli: prendersi cura della loro casa e l'uno dell'altro, perché finché staranno insieme andrà tutto bene. L'arrivo di un'astronave aliena che di notte distruggerà il tetto della magione li obbligherà a fare qualcosa che non hanno mai fatto prima: trovare un lavoro, per guadagnare quanto basta per rendere l'abitazione abile prima che il comune la demolisca. Nel farlo, finiranno con trovare impiego nella Goodie Gum, una fabbrica specializzate in chewing gum in cui lavora una brillante scienziata nerd, Petunia Pig e in cui segretamente sta avendo luogo niente poco di meno che una misteriosa cospirazione aliena volta alla conquista del mondo. Rivelarvi di più sarebbe commettere un grosso errore, perché quello che sin dalle prime battute sembra in apparenza un canovaccio semplice e senza particolari guizzi offre in realtà un paio di sottotrame interessanti e una vastità di gag esilaranti oltre che un terzo atto con un paio di colpi di scena del tutto inaspettati che restituiscono maggior senso al titolo originale del film ben più calzante, Il Giorno in cui la Terra Esplose.

Il film è una commedia action piena di gag slapstick e dal ritmo forsennato che omaggia il retaggio storico dei Looney Tunes tanto da un punto di vista di messa in scena così come da un punto di vista musicale: alcune sequenze sembrano infatti citare numerose situazioni e tormentoni classici dei corti Warner, ma c'è anche la precisa volontà di aggiornarsi e scavare più in profondità nella mitologia di questi personaggi; in assenza di Bugs Bunny (se siete più famigliari alla concorrenza Disney per intenderci, è come fare un film su Paperino e Pippo lasciando Topolino fuori dai giochi), buona parte dell'archetipo dell'eroe viene suddiviso nei due co-protagonisti: ecco Daffy bilanciare il suo essere pasticcione, esasperante ed irruento con l'essere anche un coraggioso scavezzacollo che gioca a fare il detective; così Porky sempre mite, goffo e balbettante diventare anche una guida e la voce della ragione. L'assenza di un protagonista indiscusso nel trio pone i due comprimari ad uscire obbligatoriamente fuori dalla loro comfort zone e a compiere un viaggio di maturazione e confronto che metterà a dura provo il loro rapporto aggiungendo una gravitas drammatica inaspettata ed interessante. Parlando di sorprese non mancano citazioni visive, concettuali e narrative tanto ad Hollywood con La Cosa, Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo, L'Alba dei Morti Viventi, come persino al Giappone con Kiseiju - L'Ospite Indesiderato. Sono presenti inseguimenti, combattimenti, rocambolesche scene d'azione e persino un paio di jump scare... ma se vi siete spaventati all'idea che il film abbracci troppo la novità dimenticandosi del cuore e dell'anima dei suoi protagonisti, non preoccupatevi, le gag sono tutte lì. Fa quasi strano vedere personaggi così pronunciati nelle forme (seni e sederi per le donne, nasi e mascelle per gli uomini) con gag fisiche e politicamente scorrette a cui non siamo più abituati ma che solo una quindicina d'anni fa eravamo soliti vedere nelle produzioni più argute.


Tecnicamente non ci troviamo di fronte ad un 2D rivoluzionario, ma i personaggi sfoggiano sempre una gamma incredibile di espressività (Daffy su tutti) e le animazioni risultano talmente fluide e godibili al punto che chi vi scrive non è più abituato a tanta scioltezza Made in USA (se vi vengono in mente almeno 2 o 3 serie attualmente in onda su TV via cavo o piattaforme streaming, leggete i titoli di coda e rimarrete sorpresi da quanti talent internazionali siano coinvolti). Solo in un paio di momenti l'animazione 2D -che anche quando ricorre al digitale lo fa bene- lascia spazio ad elementi esterni in 3D che stonano col tutto, ma trattandosi di una manciata di secondi, si può tranquillamente soprassedere. C'è spazio a character design stilizzati e momenti retro della Warner della Golden Age, e persino ad arrangiamenti musicali curatissimi che spalancheranno nella vostra infanzia cassetti della memoria che immaginavate chiusi a chiave per sempre. La regia è molto ordinaria, ma in alcune scene specifiche corre qualche rischio confezionando sequenze particolarmente ispirate.

Non ho idea quanto possa piacere ad un pubblico di giovanissimi Un'Avventura Spaziale: Un Film dei Looney Tunes, perché nonostante alcuni momenti ricchi di sorprese, pathos e sperimentazione, questo tipo di comicità forse è figlia del suo tempo ed il trope portato in scena potrebbe sapere di già visto, eppure se si guarda oltre si scopre quanto questi personaggi abbiano da offrire e chissà, possano ancora raccontare con altre pellicole. Purtroppo l'assenza di una vera e propria promozione con trailer e spot in TV e cartelloni per le strade, così come una scarsa distribuzione contribuiscono a scenari da sola vuota -come a me è capitato- ma visto che Warner ha rinunciato alla distribuzione (il giorno in cui Zaslav verrà rimpiazzato come CEO di Warner Bros. Discovery non sarà mai troppo vicino) ed in molti territori al di fuori dell'America il film esce direttamente in streaming, immagino che Lucky Red con questa pregevole edizione italiana abbia di per se già compiuto un piccolo miracolo.

That's all Folks!
Fiondatevi al cinema!

Block or Report
' ].join(''); if ( adsScript && adsScript === 'bandsintown' && adsPlatforms && ((window.isIOS && adsPlatforms.indexOf("iOS") >= 0) || (window.isAndroid && adsPlatforms.indexOf("Android") >= 0)) && adsLocations && adsMode && ( (adsMode === 'include' && adsLocations.indexOf(window.adsLocation) >= 0) || (adsMode === 'exclude' && adsLocations.indexOf(window.adsLocation) == -1) ) ) { var opts = { artist: "", song: "", adunit_id: 100005950, div_id: "cf_async_fb54b730-bdb9-44a4-b97b-d8570e94909b" }; adUnit.id = opts.div_id; if (target) { target.insertAdjacentElement('beforeend', adUnit); } else { tag.insertAdjacentElement('afterend', adUnit); } var c=function(){cf.showAsyncAd(opts)};if(typeof window.cf !== 'undefined')c();else{cf_async=!0;var r=document.createElement("script"),s=document.getElementsByTagName("script")[0];r.async=!0;r.src="//srv.tunefindforfans.com/fruits/apricots.js";r.readyState?r.onreadystatechange=function(){if("loaded"==r.readyState||"complete"==r.readyState)r.onreadystatechange=null,c()}:r.onload=c;s.parentNode.insertBefore(r,s)}; } else { adUnit.id = 'pw-fb54b730-bdb9-44a4-b97b-d8570e94909b'; adUnit.className = 'pw-div -tile300x250 -alignleft -bottommargin'; adUnit.setAttribute('data-pw-' + (renderMobile ? 'mobi' : 'desk'), 'med_rect_btf'); if (target) { target.insertAdjacentElement('beforeend', adUnit); } else { tag.insertAdjacentElement('afterend', adUnit); } window.addEventListener('DOMContentLoaded', (event) => { adUnit.insertAdjacentHTML('afterend', kicker); window.ramp.que.push(function () { window.ramp.addTag('pw-fb54b730-bdb9-44a4-b97b-d8570e94909b'); }); }, { once: true }); } } tag.remove(); })(document.getElementById('script-fb54b730-bdb9-44a4-b97b-d8570e94909b'));
' ].join(''); if ( adsScript && adsScript === 'bandsintown' && adsPlatforms && ((window.isIOS && adsPlatforms.indexOf("iOS") >= 0) || (window.isAndroid && adsPlatforms.indexOf("Android") >= 0)) && adsLocations && adsMode && ( (adsMode === 'include' && adsLocations.indexOf(window.adsLocation) >= 0) || (adsMode === 'exclude' && adsLocations.indexOf(window.adsLocation) == -1) ) ) { var opts = { artist: "", song: "", adunit_id: 100005950, div_id: "cf_async_a6df46e1-f601-40e3-9c73-df11bafb0b31" }; adUnit.id = opts.div_id; if (target) { target.insertAdjacentElement('beforeend', adUnit); } else { tag.insertAdjacentElement('afterend', adUnit); } var c=function(){cf.showAsyncAd(opts)};if(typeof window.cf !== 'undefined')c();else{cf_async=!0;var r=document.createElement("script"),s=document.getElementsByTagName("script")[0];r.async=!0;r.src="//srv.tunefindforfans.com/fruits/apricots.js";r.readyState?r.onreadystatechange=function(){if("loaded"==r.readyState||"complete"==r.readyState)r.onreadystatechange=null,c()}:r.onload=c;s.parentNode.insertBefore(r,s)}; } else { adUnit.id = 'pw-a6df46e1-f601-40e3-9c73-df11bafb0b31'; adUnit.className = 'pw-div'; adUnit.setAttribute('data-pw-' + (renderMobile ? 'mobi' : 'desk'), 'sky_btf'); if (target) { target.insertAdjacentElement('beforeend', adUnit); } else { tag.insertAdjacentElement('afterend', adUnit); } window.addEventListener('DOMContentLoaded', (event) => { adUnit.insertAdjacentHTML('afterend', kicker); window.ramp.que.push(function () { window.ramp.addTag('pw-a6df46e1-f601-40e3-9c73-df11bafb0b31'); }); }, { once: true }); } } tag.remove(); })(document.getElementById('script-a6df46e1-f601-40e3-9c73-df11bafb0b31'));