Ravenna | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Italia | |
---|---|---|
Regione | Emilia-Romagna | |
Territorio | Ravennate | |
Altitudine | 4 m s.l.m. | |
Superficie | 653,82 km² | |
Abitanti | 155.682 (2023) | |
Prefisso tel | +39 0544 | |
CAP | 48121-48125 | |
Posizione
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Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Ravenna è città della Romagna, capoluogo della provincia omonima.
Da sapere
[modifica]Otto monumenti paleocristiani conservati a Ravenna nel 1996 sono stati riconosciuti Patrimonio Mondiale dell'Umanità e nel 2015 è stata nominata Capitale italiana della cultura assieme a Cagliari, Lecce, Perugia e Siena.
Cenni geografici
[modifica]Il centro della città si trova a 8 km dal mare Adriatico, al quale è collegato per mezzo del canale Candiano.
La città possiede molte frazioni di cui diverse sul litorale con diversi lidi.
Quando andare
[modifica]Il clima di Ravenna è tipico della pianura padana ed è influenzato dal mare Adriatico, con inverni moderatamente freddi ed estati afose. Sia d'estate che d'inverno l'aria presenta un consistente grado di umidità, con tassi rispettivamente del 75,3% e dell'86%.
Nei periodi di maggiore afflusso turistico, ossia l’autunno e la primavera, i monumenti principali soffrono di una grande calca che rende la visita dei siti Unesco piuttosto confusionaria. Pertanto se l’intento principale è quello di godere della bellezza dei mosaici, si consiglia di scegliere periodi di bassa stagione.
Cenni storici
[modifica]Nonostante sia oggi nient'altro che una città di medie dimensioni, senza particolare rilievo in campo economico, Ravenna può vantare un passato da capitale imperiale dagli inizi del V secolo, quando fu scelta per motivi contingenti quali la protezione dagli invasori barbari garantita da lagune e paludi che all'epoca circondavano la città e la presenza del porto di Classe, che già in epoca romana era la base della flotta che controllava il Mediterraneo orientale.
All'Imperatore Romano d'Occidente seguirono i Goti nel 476 e, a metà del VI secolo, l'Esarca Bizantino; la presenza delle Corti imperiali e regali fecero di Ravenna la più popolosa città d'Italia del periodo, con l' edificazione di grandi opere, soprattutto basiliche e mausolei atte a celebrare i potenti che si succedevano sul trono e la loro fede cristiana, immortalata grazie all'arte musiva.
Nonostante un lunghissimo periodo di decadenza successivo alla fine del ruolo di capitale, i numerosi mosaici sopravvissuti al saccheggio degli uomini giunti fino a noi in perfetto stato di conservazione, anche grazie all'opera dei restauratori, fanno di Ravenna "la città del mosaico", riconosciuta patrimonio mondiale da parte dell'UNESCO.
C'è da dire che proprio la decadenza della città successiva al periodo bizantino ha contribuito a preservare le costruzioni dell'epoca, le quali non sono state sostituite per la mancanza di una classe ricca in grado di sopportare la spesa, e neppure "ritoccate" troppo pesantemente nei secoli successivi.
Ma ci sono altre eredità dal passato lontano. I Romani crearono le Pinete sulla costa come vero e proprio magazzino vivente per le esigenze dei cantieri portuali di Classe, e nel corso dei secoli sono state curate ed ampliate soprattutto per opera dei monasteri - i monaci chiedeva in penitenza ai peccatori staia di pinoli. Anche Dante Aligheri, nei 6 anni di esilio nella città, ha conosciuto ed apprezzato la foresta "spessa e viva", che nel 1300 aveva una estensione di 35 km di lunghezza e 4 km di larghezza lungo la fascia costiera. Ad oggi rimangono solamente le Pinete di San Vitale, a nord, e quella di Classe a sud, sottoposte a tutela all'interno del Parco Regionale del Delta del Po [link non funzionante].
Come orientarsi
[modifica]Frazioni
[modifica]- 1 Casalborsetti. La località marittima più a nord rispetto a Ravenna attraversata da un canale navigabile.
- 2 Casemurate.
- 3 Castiglione di Ravenna.
- 4 Classe.
- 5 Coccolia.
- 6 Ducenta.
- 7 Durazzano.
- 8 Gambellara.
- 9 Lido Adriano.
- 10 Lido di Classe.
- 11 Lido di Dante.
- 12 Lido di Savio.
- 13 Longana.
- 14 Mandriole.
- 15 Marina di Ravenna.
- 16 Marina Romea.
- 17 Massa Castello.
- 18 Mezzano.
- 19 Pilastro.
- 20 Ponte Nuovo.
- 21 Porto Corsini.
- 22 Punta Marina Terme.
- 23 San Pietro in Campiano.
- 24 San Pietro in Trento.
- 25 San Pietro in Vincoli.
- 26 Sant'Alberto.
- 27 Santerno.
- 28 Santo Stefano.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- 29 Aeroporto di Forlì (Aeroporto Luigi Ridolfi, IATA: FRL). L'aeroporto più vicino è quello di Forlì, a 30 km di distanza. Non esistono voli per/da altre città italiane, ma solo collegamenti con alcune città dell'Europa dell'Est effettuati da Wizzair.
- 30 Aeroporto di Rimini-Miramare (Aeroporto Internazionale "Federico Fellini", IATA: RMI). Dista circa 50 km da Ravenna, ha collegamenti nazionali con Roma Fiumicino Palermo e Catania.
- 31 Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale. Distante circa 80 km da Ravenna. Esso collega con voli nazionali le seguenti città: Alghero, Bari, Brindisi, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Milano (Malpensa), Napoli, Olbia, Palermo, Reggio Calabria, Roma (Fiumicino), e serve numerose destinazioni in Europa e nel mondo.
In auto
[modifica]Ravenna è raggiungibile da Bologna tramite l'autostrada , con una diramazione che parte circa a metà strada tra i caselli di Imola e Faenza e porta fino alla tangenziale di Ravenna, dove basta seguire le indicazioni per il Centro ed i Monumenti. Notare che l'Area di Servizio S.Eufemia Ovest (sul tragitto di ritorno da Ravenna verso Bologna) è una delle poche autostradali ad essere dotata di distributore di metano.
Per chi arriva da Venezia la via più breve è percorrere la Romea, che in alcuni tratti permette belle vedute sulle Valli di Comacchio e passa al fianco della Pineta di San Vitale e dell'Oasi di Punte Alberete. La strada è larga ed in discrete condizioni - sebbene non manchino tratti con scarsa manutenzione - ma il traffico intenso, specie nei giorni feriali fatto di mezzi pesanti, sconsiglia una andatura adatta al godimento del paesaggio.
Da Ferrara si percorre la Adriatica, che per la gran parte del tragitto attraversa i vari paesi che si susseguono nell'itinerario, con i relativi limiti di velocità a 50 km/h ed i semafori.
Sempre la costituisce la via più veloce per arrivare da Rimini. Per un breve tratto la strada si allarga a doppia carreggiata con limite di 110 km/h, per il resto il limite è di 50 o 70 km/h. Ci sono comunque solamente 2 semafori nell'intero percorso. Durante il tragitto, vista sulle Saline di Cervia (facenti parte del Parco del Delta). Prima di immettersi sulla tangenziale di Ravenna c'è il bivio che porta a Classe, quindi conviene iniziare la visita di Ravenna dalla Basilica di S. Apollinare in Classe, distante solo un paio di chilometri. Si prosegue quindi verso Ravenna - non è necessario tornare indietro, la strada prosegue verso il Centro.
Arrivando dalle Marche è più veloce utilizzare la superstrada , uscendo dall'autostrada allo svincolo di Cesena Nord e seguendo le indicazioni per Ravenna. Anche la porta fino alla tangenziale di Ravenna.
Sempre tramite Ravenna è collegata a Perugia e Roma. La strada attraversa una piccola parte della Toscana e tutta l'Umbria, dove a Terni si immette sulla bretella di collegamento che permette di raggiungere il casello di Orte sulla Autostrada , per arrivare fino a Roma. La manutenzione sulla è sempre in corso d'opera, quindi i disagi sono sempre possibili, così come le uscite obbligatorie per lavori, gli scambi di carreggiata e l'asfalto in cattive condizioni. In inverno non è infrequente la neve al valico del Verghereto sull'appennino romagnolo.
In nave
[modifica]- 32 Porto di Ravenna. Il porto ha una vocazione prevalentemente commerciale grazie anche alla sua conformazione all'interno di canali, tuttavia esistono anche dei traghetti della Tirrenia che collegano con Catania, anche se il servizio non è regolare.
- 33 Porto Turistico 'Marinara', Via Marinara, 11/r, Marina di Ravenna (a Marina di Ravenna a circa 13 km dal centro della città), ☎ +39 0544 531644. Sono disponibili 1074 posti barca. È attrezzato per accogliere barche fino a 30 metri.
In treno
[modifica]- 34 Stazione di Ravenna, Piazza Luigi Carlo Farini (Gli autobus urbani ed extraurbani fermano nel piazzale della stazione). Posta sulla linea Ferrara-Rimini. Collegamenti da:
- Da Rimini: Dall'aeroporto si raggiunge la Stazione Ferroviaria con il Bus della linea urbana numero 9 (corse ogni 30 minuti), da dove partono ogni ora nei giorni feriali corse per Ravenna, impiegando circa 1 ora.
- Da Bologna: Tramite Navetta "AeroBus" [link precedentemente non funzionante] si raggiunge dall'Aeroporto la Stazione Ferroviaria di Bologna, dalla quale ci sono corse regolari (1 all'ora nei giorni feriali, durata circa 1 ora e 20 minuti) per Ravenna.
- Da Ferrara: Tramite una linea ferroviaria regionale gestita da TPER.
- Da Ravenna sono presenti collegamenti con i lidi marittimi delle zone limitrofe (Cervia, Milano Marittima Lido di Classe, Lido di Savio, Gatteo a mare etc.)
In autobus
[modifica]- 35 Ravenna Puntobus (Capolinea Bus), Piazza Luigi Carlo Farini (Di fronte alla stazione). Da Forlì: ATR effettua diverse corse giornaliere da Forlì per Ravenna con partenza dal Punto Bus, raggiungibile dall'aeroporto tramite il servizio Navetta scendendo al capolinea della Stazione Ferroviaria.
Non esistono invece collegamenti ferroviari tra le due città.
Come spostarsi
[modifica]Tutti i monumenti più importanti, tranne il Mausoleo di Teodorico e la Basilica di S. Apollinare in Classe, si trovano nel Centro Storico, che essendo compatto e pianeggiante si presta facilmente alla visita a piedi.
Arrivando con il treno il tragitto dalla Stazione a Piazza del Popolo, che rappresenta un po' il baricentro equidistante da tutti i luoghi da visitare, consiste in un lungo rettilineo di circa 800 metri, per una metà chiuso al traffico automobilistico.
Con mezzi pubblici
[modifica]Per raggiungere la Basilica di S. Apollinare in Classe si può usufruire della linea urbana START di autobus n. 4 - 44, che effettua corse nei giorni feriali ogni 10-15 minuti alla mattina fino alle 14:00, successivamente ogni mezz'ora fino alle 20 di sera, con ultima corsa dalla Basilica verso la Stazione alle 19:36; nei festivi le corse sono ridotte per tutta la giornata ad una frequenza di 30 minuti, con l'ultima corsa dalla Basilica alle 19:06.
La mappa dei collegamenti urbani può essere scaricata qui. Può essere utilizzata l'app Moovit per smartphone che consente di dare tutte le info e gli orari per raggiungere una località con i mezzi pubblici.
In traghetto
[modifica]Sono presenti anche dei collegamenti in traghetto tra le località di Marina di Ravenna e Porto Corsini, attraverso il Canale Candiano (il porto di Ravenna).
In auto
[modifica]Arrivando con l'auto, da Bologna (con la ), da Cesena (con la E45) e da Rimini (con la SS16) ci si immette sulla tangenziale. Si tratta di una strada a 2 carreggiate separate e 2 corsie per ogni senso di marcia, con semafori in corrispondenza degli incroci principali - la Via Ravegnana, che porta a Forlì e la Via Dismano che porta a Cesena -; nei giorni feriali, specialmente in estate, non sono rari gli incolonnamenti di mezzi pesanti - per i quali vige il divieto di sorpasso per l'intero tratto - nella corsia di marcia, ed il limite di velocità è spesso di soli 50 o 70 km/h.
Dalla tangenziale si seguono le indicazioni per il Centro per raggiungere la zona monumentale.
Arrivando in auto da Venezia (tramite ) si entra in città ben prima di raggiungere la tangenziale: seguire lo svincolo con indicazione Centro e Monumenti.
Arrivando da Forlì, si prende la (Via Ravegnana) che porta fino al semaforo sulla tangenziale, dove si deve continuare sempre dritto per il Centro.
È consigliabile parcheggiare negli immediati dintorni del Centro e proseguire la visita a piedi (vedi mappa[link non funzionante] oppure nel dettaglio [link non funzionante]). Da notare che alcuni parcheggi hanno dei limiti massimi di sosta troppo ristretti (2 ore e mezza) per essere utilizzati dai visitatori, mentre ci sono strutture a pagamento appositamente studiate per il turista e non mancano i parcheggi a sosta libera, sebbene in genere meno comodi per la visita ai monumenti.
- 36 Parcheggio Piazza Aldo Moro, Piazza Aldo Moro. Gratuito.
- 37 Parcheggio Piazza Mameli. A pagamento.
- 38 Piazza della Resistenza, Piazza della Resistenza. 0,50 € l'ora, 24 ore 2,25 €. 00:00-24:00.
- 39 Parcheggio G. Guidarello, Via Guidarelli Guidarello, 5. 00:00-24:00. dalle 08.00 alle 20.00, tariffa oraria €. 1,20/ora, €. 5,00 giornaliero oppure dopo le ore 20.00 e fino alle 08.00 del mattino successivo, tariffa oraria €. 0,10/ora
- 40 Parcheggio Cinema City (Parcheggio scambiatore) (Presso il Cinema City). gratis. 00:00-24:00. Parcheggio scambiatore gratuito. Per andare in centro prendere il bus linea 1.
- 41 Parcheggio Pala De André (Parcheggio scambiatore) (Presso il Pala De André). 00:00-24:00. Parcheggio scambiatore gratuito. Per andare in centro prendere il bus linea 1.
Da considerare inoltre che è attivo un sistema di controllo elettronico degli accessi nella Zona a Traffico Limitato [link non funzionante] che aumenta notevolmente il rischio di multe per chi non è pratico della viabilità cittadina. Viabilità, bisogna sottolineare, che gli stessi ravennati ritengono piuttosto confusionaria, con numerosissime rotonde in avvicinamento al Centro Storico ed una selva di cartelli indicatori di direzione. Meglio studiare a tavolino la città prima della partenza ed identificare un parcheggio comodo che sia la base di partenza per l'escursione a piedi.
Per i possessori di auto elettrica esistono diversi punti di ricarica.
In bici
[modifica]La città è dotata di una serie di piste ciclabili che permettono di raggiungere varie aree di interesse nei dintorni della città[link non funzionante] e al suo interno. Informazioni sui percorsi possono essere scaricati qui[link non funzionante].
Vi è inoltre un servizio di bike sharing utilizzabile nei vadi punti della città.
Cosa vedere
[modifica]Per approfondire, vedi: Itinerario del centro di Ravenna. |
Sebbene le cose da vedere non siano poche, con una attenta programmazione della visita si potrebbe comprimere il tutto in un'unica giornata; ammesso che si sia disposti ad iniziare presto alla mattina ed a camminare per tutto il giorno, anche con una sosta a mezzogiorno c'è il tempo per vedere tutte le chiese ed i battisteri protocristiani, la Domus dei tappeti di pietra, San Giovanni Evangelista, San Francesco, la Tomba di Dante, il Museo Arcivescovile, passando per Piazza del Popolo e dintorni.
Le uniche destinazioni che rientrano a fatica in questo "tour de force" sono il Mausoleo di Teodorico e specialmente S. Apollinare in Classe, entrambi un po' fuori mano e meglio raggiungibili - specie la Basilica classense - con un mezzo motorizzato. Anche la visita al Museo Nazionale è piuttosto impegnativa, le sale da visitare sono tante e bisonga calcolare almeno 45 minuti - sempre ammesso che non si abbia una particolare predilezione per lapidi ed iscrizioni romane -.
Se poi si vuole estendere la visita anche alla Basilica di S.Maria in Porto ed alla confinante Pinacoteca cittadina, guardare un po' di vetrine, fare un salto alla Libreria Feltrinelli e godere di qualche sosta ristoratrice al bar, il rischio di esagerare è concreto.
Se il viaggio è incentrato su Ravenna, e comprende magari anche le spiagge del litorale e gli ambienti naturali del vicino Parco del Delta, allora è obbligatorio allungare i tempi di visita.
Oppure Ravenna potrebbe essere solo una tappa di un tour più esteso. Restando nella parte orientale della regione, la visita potrebbe comprendere Bologna, Ferrara e l'Abbazia di Pomposa; uscendo dall'Emilia-Romagna, Venezia e Padova non sono lontane. In questo caso, dovendo sacrificare una destinazione, la preminenza va senza dubbio a Bologna e Venezia. Meglio dunque pernottare una notte in più nei capoluoghi di regione e restringere i tempi di visita a Ravenna.
- 1 Basilica di San Vitale, Via S. Vitale 17 (A 400 metri da Piazza del Popolo, breve passeggiata in zona pedonale; parcheggio più vicino in Largo Giustiniano, 360 posti; tariffa giornaliera feriali 2,50 €, festivi gratuito tranne in dicembre), ☎ +39 0544 541688. Intero: 9,50 €; ridotto: 8,50 €. Il Mausoleo di Galla Placidia del 01/03 al 15/06 ha un supplemento di 2,00 € (mag 2017). Il biglietto ha validità 7 giorni e consente l'ingresso anche alla Basilica di S. Apollinare Nuovo, al Battistero Neoniano e al Museo Arcivescovile. Il biglietto può essere acquistato presso la biglietteria Book&Shop. Dal 01/11 al 28/02 Lun-Dom 09:30-17:00; dal 01/03 al 31/03 Lun-Dom 09:00-17:30; dal 01/04 al 30/09 Lun-Dom 09:00-19:00; dal 01/10 al 31/10 09:00-17:30; Chiuso il 25/12. Si presenta all'esterno come anonima costruzione in mattoni - come del resto tutti gli altri edifici bizantini della città - ma basta varcare la soglia di ingresso per capire il motivo della loro fama. San Vitale, a differenza delle altre Basiliche cittadine, ha base ottagonale, a sottolineare l'influenza della capitale Costantinopoli dove il Vescovo Ecclesio, fondatore della Basilica, era stato ed aveva potuto ammirare la maestosa Chiesa di Santa Sofia; è solo nell'abside - rivolta ad Est, come in tutte le chiese paleocrisitane della città - che si trova il rivestimento a mosaici; da notare le differenze stilistiche tra quelli eseguiti dalle maestranze più legate all'arte orientale - testimoniate dagli sfondi dorati - e quelle ellenistico-romane, con scene che si svolgono su di un fondale naturale fatto di prati e rocce.
- 2 Mausoleo di Galla Placidia (Situata a pochi metri dalla basilica di San Vitale). stesso ingresso e biglietto unico. Nel Mausoleo, interrato per ben 1,5 metri a causa dell'abbassamento del suolo, a parte zoccolo marmoreo degli inizi del '900 alla base delle pareti, tutto è come fu ideato e realizzato nel VI secolo. I mosaici ricoprono l'intera superficie interna, dove la poca luce che filtra dalle finestrelle in alabastro crea un ambiente suggestivo. È necessario sostare nella penombra per alcuni minuti per permettere all'occhio di adattarsi alla poca luce prima di poter apprezzare le decorazioni ed i colori. È quindi opportuno che la porta di ingresso sia mantenuta chiusa - allo scopo c'è anche una tendina. Non sfugga quello che è il capolavoro del Mausoleo: il mosaico posto nella lunetta proprio sopra la porta di ingresso, raffigurante Cristo nelle vesti del Buon Pastore.
Questo luogo venne visitato due volte dallo psicologo Carl Gustav Jung il quale, alla seconda visita ebbe una sorta di visione che egli racconta in uno dei suoi libri.
- 3 Battistero degli Ortodossi (Battistero Neoniano), Via Battistero 1 (300 metri da Piazza del Popolo, parcheggio di Piazza Kennedy - 130 posti - a meno di 100 metri, sosta massima 150 minuti a 3.90 €), ☎ +39 0544 541688. Intero: 9,50 €, ridotto: 8,50 € (agosto 2014), biglietto valido 7 giorni che consente l'ingresso anche alla Basilica di S.Apollinare Nuovo, alla Basilica di S.Vitale, Mausoleo di Galla Placidia e al Museo Arcivescovile. Lun-Dom: dal 01/11 al 28/02 10:00-17:00; dal 01/03 al 31/03 09:30-17:30; dal 01/04 al 30/09 09:00-19:00; dal 01/10 al 31/10 09:30-17:30. Chiuso 25/12 e 1/1. Da notare che il pavimento attuale è rialzato di ben 3 metri rispetto all'originale; ne consegue un avvicinamento notevole ai mosaici che ricoprono le pareti e la cupola.
- 4 Battistero degli Ariani, Via degli Ariani (A 200 metri da Piazza del Popolo; in auto problematico trovare parcheggio nelle immediate vicinanze), ☎ +39 0544 543711. 2 € (ago 2019). Lun-Dom 8:30-19:30, chiusura il 01/01, 01/05, 25/12. Le pareti sono spoglie di decorazioni, c'è un unico mosaico a ricoprire la cupola e tracce di affreschi negli intradossi delle finestre. Il biglietto si acquista all’ingresso tramite una macchina automatica.
- Battistero degli Ariani
- La volta del Battistero degli Ariani
- 5 [link non funzionante] Basilica di S. Apollinare Nuovo, Via Di Roma 51 (Quasi a metà strada tra Stazione e Piazza del Popolo; non facile trovare parcheggio), ☎ +39 0544 541688. Intero: 9,50 €, ridotto: 8,50 € (agosto 2014), biglietto valido 7 giorni che consente l'ingresso anche al Battistero Neoniano, Museo Arcivescovile, San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia. Lun-Dom: dal 01/11 al 28/02 10:00-17:00; dal 01/03 al 31/03 09:30-17:30; dal 01/04 al 30/09 09:00-19:00; dal 01/10 al 31/10 09:30-17:30. Chiude 25/12 e 1/1. Una chiesa vastissima con le decorazioni musive che corrono su entrambe le pareti della navata centrale, mentre nell'abside c'è una ricca decorazione barocca. I riquadri posti più in alto, vicino al bellissimo soffitto a cassettoni, non sono di facile lettura vista la lontananza da terra: meglio noleggiare un binocolo alla cassa.
- 6 Basilica di Sant'Apollinare in Classe, Via Romea Sud a Classe (Breve escursione in autobus o in macchina 8 km. a sud di Ravenna), ☎ +39 0544 473569. Intero: 5 €, ridotto: 2,0 € ridotto (mag 2017). Biglietto cumulativo comprendente anche l'ingresso al Museo Nazionale e al Mausoleo di Teodorico: 10 € intero, 5 € ridotto (agosto 2014). Lun-Sab 8:30-19:30, alla domenica mattina si celebra la Messa alle ore 08:00 e alle ore 10:00 (quindi le visite sono sospese) ed è visitabile in orario 13:00-19:30. Se l'esterno è piuttosto semplice con un campanile del IX secolo, l'interno presenta un ciclo di mosaici del VI secolo con rappresentazione di vicende bibliche.
- 7 Mausoleo di Teodorico, Via delle Industrie 14 (Un po' fuori mano rispetto agli altri monumenti, ma non più di 1 km. da Piazza del Popolo; c'è parcheggio), ☎ +39 0544 684020. Intero: 4 €, ridotto: 2 € ridotto (agosto 2014). Biglietto di ingresso cumulativo comprendente Museo Nazionale: 8 € intero, 4 € ridotto. Con anche Sant'Apollinare in Classe: 10 € intero; 5 € ridotto. Lun-Dom 8:30-19:00. Questo mausoleo dedicato Teodorico il Grande re degli ostrogoti è la più celebre costruzione funeraria degli Ostrogoti. Architettonicamente somiglia ad una tomba romana con due ordini, il primo inferiore dodecagonale e il secondo superiore circolare. La caratteristica più sorprendente dell'edificio è la copertura formata da un unico monolite a forma di calotta, di 10,76 metri di diametro e 3,09 di altezza. L'interno è molto austero e privo di mosaici.
- 8 Cappella Arcivescovile (cappella di Sant'Andrea), Piazza Arcivescovado. Intero: 9,50 €, ridotto: 8,50 €, biglietto cumulativo valido anche per S.Vitale e Mausoleo di Galla Placidia, Battistero Neoniano e S. Apollinare Nuovo. Lun-Dom: 10:00-17:00. E' una cappella a forma di croce situata al primo piano del Palazzo Arcivescovile e ora sede del Museo arcivescovile. I mosaici contengono un forte messaggio anti ariano e di rivendicazione contro le eresie del tempo, per questa ragione viene rappresentato un Cristo guerriero e con la croce sulle spalle.
Musei
[modifica]- 9 Museo Nazionale, Via Fiandrini (A 100 metri dall'ingresso della Basilica di San Vitale), ☎ +39 0544 543711. Intero: 6 €, ridotto: 3 € ridotto (febbraio 2018). Per i biglietti cumulativi guardare Mausoleo di Teodorico e Sant'Apollinare in Classe qui sopra. Lun-Ven: 8:30-19:30, Dom 8:30-13:30. Chiuso lunedì, 25/12, 1/1. Negli ambienti dall'ex monastero di San Vitale. Interessante dunque anche il luogo, non solo gli oggetti in mostra. Notare nel lato opposto a quello in cui si entra nel primo chiostro quella che è la facciata della Basilica di San Vitale, sprofondata di 5 metri rispetto al livello attuale! All'interno del museo sono conservati importanti reperti di epoca romana e paleocristiana. Inoltre nel Refettorio è stato ricomposto un ciclo di affreschi trecenteschi di Pietro da Rimini e di scuola riminese proveniente dall'ex chiesa di Santa Chiara.
- 10 [link non funzionante] Museo Arcivescovile, Piazza Arcivescovado 1 (Ingresso proprio dietro al Battistero degli Ortodossi, lo stesso della Cappella Arcivescovile), ☎ +39 0544 219938. Intero: 9,50 €, ridotto: 8,50 €, biglietto cumulativo valido anche per S.Vitale e Mausoleo di Galla Placidia, Battistero Neoniano e S. Apollinare Nuovo. Lun-Dom: 10:00-17:00. Consta di alcune sale, ma è ben meritevole di una visita. All'interno si trova la Cattedra di Massimiano del VI secolo, in avorio; alcuni frammenti di mosaici salvati dalla distrutta Basilica Ursiana - Vergine Orante dall'Abside e teste di Santi -, una croce processionale detta dell'Arcivescovo Agnello in legno ricoperta di lamina di argento, e due pianete (vesti liturgiche) risalenti una al V secolo e l'altra al 13009.
Gli orari sono gli stessi del Battistero Neoniano riportato sopra. Curiosità: essendo un museo della Curia Arcivescovile di Ravenna, è esplicitamente vietato l'ingresso a coloro che non sono decentemente vestiti.
- 11 Museo TAMO. Tutta l'avventura del mosaico, Via Nicolò Rondinelli, 2, ☎ +39 0544 213371. Intero € 4,00; ridotto € 3,00. TAMO è un museo dedicato al mosaico antico e contemporaneo. È situato presso l'ex chiesa di San Nicolò degli Agostiniani.
- 12 Museo d'Arte della città di Ravenna, Via di Roma 13 (roprio a fianco di S. Maria in Porto), ☎ +39 0544 482477, +39 0544 482356. Intero: 3 €, ridotto: 2 €. Mar, Gio, Ven 9:00-13:30 e 15:00-18:00; Mer e Sab 9:00-13:30; Dom 10:00-17:00; Lun chiuso. È situato all'interno chiostro dell'abbazia della basilica di santa Maria in Porto nota come Loggetta Lombardesca. Il museo ospita la pinacoteca comunale, una collezione mosaici contemporanei e uno spazio dedicato a mostre temporanee.
- 13 CLASSIS Ravenna - Museo della Città e del Territorio, Via Classense, 29, ☎ +39 0544 473717. Situato nell'ex zuccherificio di Classe il museo espone reperti e testimonianze che hanno caratterizzato la nascita e lo sviluppo della città di Ravenna dalla preistoria all’alto Medio Evo.
- 14 Museo Dantesco, Via Dante Alighieri, 4, ☎ +39 0544 215676, [email protected]. Intero: 3€ Ridotto: 2€, Gruppi scolastici: 1.50€, Gratuito: bambini e ragazzi minori di 14 anni, giornalisti, disabili, guide e accompagnatori turistici, capi gruppo.. Mar-Dom: 10:00 - 18:00. Museo dedicato al grande poeta italiano.
Basiliche e Chiese
[modifica]- 15 Duomo di Ravenna (cattedrale metropolitana della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo o Basilica Ursiana), Piazza Duomo (A fianco del Battistero degli Ortodossi, proprio davanti al Museo Arcivescovile e alla Cappella Arcivescovile). Ingresso gratuito. Lun-Dom 08:00-12:00 e 15:30-19:00 (agosto 2014). Ovviamente le visite sono sospese durante le funzioni religiose. la fine delle visite viene dettata da un suono della campanella all'interno della chiesa. Una bella bella chiesa settecentesca e cappelle in stile barocco con un quadro di Guido Reni nell’ultima cappella a sinistra.
- 16 Basilica di S. Giovanni Evangelista, Via Carducci, 10 (A 100 metri dalla Stazione, ingresso raggiungibile da viottolo pedonale che congiunge il Viale Farini a Via Carducci), ☎ +39 0544 212640. Ingresso gratuito. Lun-Dom 8:00-19:00 (agosto 2014). La fondazione originaria fu quella voluta dall'Imperatrice Galla Placidia nel 426 in seguito ad un voto fatto per lo scampato pericolo durante una difficoltosa traversata da Costantinopoli. Venendo dalla Stazione, si raggiunge la Basilica dal lato posteriore con una bella vista dell'abside; una buona idea è di proseguire costeggiando l'abside e quindi, appena girato l'angolo, fermarsi a guardare il bel Chiostro benedettino (XVI secolo) con sullo sfondo la fiancata della Chiesa e il campanile del X secolo; proseguendo, si svicola ancora a destra per raggiungere l'ingresso della Basilica, preceduto da un portale gotico in marmo. Nell'interno, spogliato dei mosaici originali sono disposti lungo tutto il perimetro resti dei mosaici in marmo che hanno ricoperto nel corso dei secoli il pavimento - quello attuale è rialzato di 3 metri.
- 17 Basilica di San Francesco, Piazza San Francesco (A 200 metri da Piazza del Popolo per la breve e stretta Via Cairoli), ☎ +39 0544 33256. Ingresso gratuito. Per l'illuminazione servono 1 €. Lun-Dom 8:30-12:00 e 15:30-19:00. La visita viene sospesa durante le funzioni religiose (Dom 10:00, 11:15 e 17:30; Sab 17:30). In questa chiesa vennero celebrati i funerali del poeta Dante Aligheri. Da non perdere il pavimento mosaicato dell'Abside originale del V secolo, che si trova sotto l'Abside attuale, in una selva di colonnine immerse perennemente nell'acqua; non mancano i pesci rossi. Per ammirarlo basta introdurre 1€ per accendere la luce.
- 18 Basilica di sant'Agata Maggiore, Via Mazzini 46 (400 metri da Piazza del Popolo), ☎ +39 0544 31327. Ingresso gratuito. Consigliabile la visita alla domenica mattina tra le 10:30 e le 12:00, oppure verso le 17:00 in inverno o le 19:00 in estate.
- 19 Basilica di santa Maria in Porto, Via Di Roma (Un po' decentrata rispetto agli altri luoghi da visitare), ☎ +39 0544 212055. Ingresso gratuito. Lun-Dom 7:30-12:30 e 15:30-19:00. È consigliabile visitare il sito della basilica [link non funzionante] per controllare l'orario delle varie messe per fare una visita tranquilla al santuario.
- 20 Chiesa dello Spirito Santo, Vicolo degli Ariani (Accanto al Battistero degli Ariani). Antica cattedrale del culto ariano fatta erigere ai primi del VI secolo da Teodorico oggi una chiesa ortodossa.
Altri luoghi
[modifica]- 21 Tomba di Dante e Quadrarco di Braccioforte, Via Dante 9 (A fianco di San Francesco), ☎ +39 0544 30252. Ingresso gratuito. Lun-Dom 10:00-18:00. Chiuso 25/12. È il sepolcro del poeta Dante Alighieri in stile neoclassico. Costruita nel biennio 1780-81 dall'architetto Camillo Morigia, consiste in un sarcofago di età romana con sopra scolpito un epitaffio in latino che tradotto in italiano significa: "I diritti della monarchia, i cieli e le acque del Flegetonte / visitando cantai, finché volse il mio destino mortale. / Ma giacché la mia anima andò ospite in luoghi migliori / e più beata raggiunse fra gli astri il suo Creatore, / qui son racchiuso io, Dante, esule dalla patria terra, / cui generò Firenze, patria di poco amore"
- 22 Biblioteca Classense, Via Baccarini, ☎ +39 0544482112, fax: +39 0544482104, [email protected]. gratis, visite guidate a pagamento (mag 2019). Dom-Lun 14:00-19:00, Mar-Sab 9:00-19:00, visita spazi monumentali Mar-Sab 10:00-12:00. Una splendida biblioteca antica con un dipinto di Luca Longhi Le Nozze di Cana.
- 23 Domus dei Tappeti di Pietra, Via Barbiani (400 metri da Piazza del Popolo, entrata dalla Chiesa di S. Eufemia; proseguimento logico alla visita a San Vitale), ☎ +39 0544 32512. Ingresso 3,50 €. Lun-Dom 10:00-18:30, sabato 10:00-16:30. Nel 1993, durante gli scavi per la realizzazione di un garage sotterraneo, ci si imbatté in resti di mosaici. Risultarono essere quelli di un Palazetto Bizantino, probabilmente residenza di un funzionario della corte imperiale. Si tratta di diversi ambienti decorati a mosaico che in buona parte hanno superato i secoli indenni. Per una migliore fruizione sono state costruite passerelle in ferro sopraelevate di 30 cm. dal pavimento, che però non facilitano una visione di insieme, complici anche gli architravi che sostengono le abitazioni sovrastanti.
- 24 Rocca Brancaleone, Via Rocca di Brancaleone, ☎ +39 0544 36094. Fortificazione fatta costruire dai veneziani a partire dal 1457. All'interno della rocca si trova un ampio giardino pubblico. Nel periodo estivo ospita proiezioni cinematografiche ed eventi musicali.
- 25 Palazzo dei Rasponi dalle Teste, Via Luca Longhi, 9, ☎ +39 0544 485043. Palazzo nobiliare edificato a partire dalla fine del Seicento dalla famiglia Rasponi. L'edificio attualmente ospita mostre temporanee, concerti ed eventi culturali.
- 26 Capanno Garibaldi, via Baiona.
- 27 Parco archeologico di Classe (Antico porto di Classe), Via Marabina, 7. Intero: € 5, ridotto: € 4, ridotto (18-25 anni): € 2. Dal 30 marzo al 2 giugno: Lun-Dom 10:00-18:30. Dal 3 giugno al 30 giugno: Sab-Dom 10:00-18:30. Dal 1 luglio al 1 settembre: lunedì, martedì, giovedì e venerdì 16:00-21:00 (con eventi serali). Dal 2 settembre al 3 novembre: Sab-Dom 10:00-18:00. Ex area portuale edificata dall'imperatore Augusto nel 27 a.C. per mantenere la flotta romana di stanza a Ravenna.
- 28 Giardini pensili del palazzo della Provincia, Piazza San Francesco, 1, ☎ +39 0544 215342. Il giardino si trova al di sopra del Palazzo della Provincia. Oltre ai giardini è possibile visitare la cripta Rasponi.
- 29 Murale di Dante Aligheri (Incrocio tra via Giuseppe Pasolini e via Antonio Zirardini). Questo splendido murale rappresenta il sommo poeta pensoso che guarda lontano.
Eventi e feste
[modifica]- Sagra del Pinolo. Intorno al 1° maggio. La tradizionale sagra di Ravenna.
- [link non funzionante] MeditaEuropa. A inizio giugno. Festival delle culture del Mediterraneo.
- Ravenna Festival. Tra giugno e luglio.
- La Notte Rosa. La notte del 4 luglio. Feste su tutta la spiaggia romagnola.
- Gialloluna Neronotte. A ottobre. Festival del giallo e noir italiano.
- La Notte d'Oro (In vari luoghi del centro storico). A ottobre.
- Ravenna Nightmare Film Fest. Tra ottobre e novembre. Festival internazionale di cinema horror.
- Maratona Internazionale Ravenna Città d'Arte. A novembre.
- GiovinBacco in Festa. A novembre. Manifestazione che vede protagonisti i vini novelli.
- Biennale di Mosaico Contemporaneo (Ravenna Mosaico). ottobre - novembre. La biennale del mosaico offre un ricco programma di eventi e mostre che coinvolgono diversi luoghi della città. La manifestazione è prevalentemente dedicata al mosaico contemporaneo ma offre anche occasioni di confronto con quello antico.
Cosa fare
[modifica]- 1 Mirabilandia, Statale Statale 16 Adriatica Km. 162, ☎ +39 0544 561156, [email protected]. È un parco divertimenti di vaste dimensioni situato a circa 15 km dal centro della città.
- 2 Pala De André (Palazzo Mauro De André), Viale Europa, 1. È un'arena coperta in grado di ospitare diversi tipi di eventi dalla manifestazioni sportive ai concerti musicali.
- 3 Book sharing, Via Massimo D’Azeglio 3 (Presso la vetrina di un panificio). Qui si possono scambiare dei libri. Essi sono contenuti in una bacheca in legno.
- 4 Safari Ravenna, ☎ +39 0544 690020, +39 370 3161335, [email protected]. Intero: 25€, ridotto (fino a 10 anni): 21€, gratuito (fino a 4 anni), disabili 15€, accompagnatori 20€ (aprile 2020). È un complesso turistico che include un giardino zoologico e uno zoo safari. Inaugurato nel 2012 vicino al parco divertimento di Mirabilandia, lo zoo si estende su una superficie di 35 ettari. C'è una grande area per i grandi mammiferi e gli uccelli da vedere solo in auto o in treno, e uno zoo più piccolo tradizionale con la sezione rettili, primati, la sezione australiana e gli animali domestici. Alcuni degli animali presenti sono: bisonte americano, canguro, elefante asiatico, ippopotamo, leone, tigre, coccodrillo, ecc.
- 5 Planetario di Ravenna, Viale Santi Baldini, 4/A (Presso i giardini pubblici), ☎ +39 0544 62534, [email protected]. 5 € intero, 2 € ridotto (mag 2019). Lun-Ven 8:30 - 12:30; Mar e Ven 20:30 - 22:30. Oltre alla visione delle stelle il planetario offre la possibilità di conferenze e osservazioni notturne.
Acquisti
[modifica]- 1 Book&Shop, Via Giuliano Argentario, 22, ☎ +39 0544 541688. Lun-Dom 9:00-18:45. Biglietteria relativa alla Basilica di San Vitale, con vendita di biglietti e souvenir.
Come divertirsi
[modifica]Spettacoli
[modifica]Cinema
[modifica]- 1 Cinema City Ravenna, Via Bini Secondo, 7, ☎ +39 0544 500410. Cinema multisala.
- 2 Cinema Jolly, Via Serra Renato, 33, ☎ +39 0544 478052. Cinema per film d'assai e in lingua originale.
- 3 Cinema Mariani, Via Ponte Marino, 19, ☎ +39 0544 37148. Cinema, ristorante e pub.
Teatri
[modifica]- 4 Teatro Dante Alighieri, Via Mariani Angelo, 2, ☎ +39 0544 249211.
- 5 Teatro Luigi Rasi, Via Di Roma, 39. Si trova presso l'ex Chiesa di Santa Chiara.
Dove mangiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- 1 Bizantino Self Service, Via Angelo Mariani, 12. Self service situato in centro storico. Locale adatto per la pausa pranzo.
- 2 [link non funzionante] La Piadina del Melarancio,, Via IV Novembre, 31, ☎ +39 0544 201108. Lun-Ven 11:30-21:00, Sab-Dom 11:30-22:30. Piadineria con tavolini all’aperto. Si prenota la piadina e poi si viene chiamati in base al turno per ritirarla.
- 3 Papilla Gelateria, Via IV Novembre, 8, ☎ +39 0544 213433. Lun-Dom 10:00-24:00. Ottima gelateria con gelati da latte bio.
- 4 Grand-Italia Lounge Bar & Restaurant, Piazza del Popolo, 9/10, ☎ +39 0544 217529. Lun-Gio 7:00-24:00, Ven-Dom 7:00-01:00.
Prezzi medi
[modifica]- 5 Ca' de Vèn, Via Corrado Ricci, 24 (In centro storico nelle vicinanze di piazza del Popolo da dove prendere per via Cairoli e poi proseguire fino a raggiungere via Corrado Ricci), ☎ +39 0544 30163, [email protected]. Mar-Dom 11:00-14:15, 18:30-23:00. Ristorante storico dove è possibile mangiare dalla piadina ai piatti tipici della tradizione romagnola. Nel locale è presente un'ampia selezione di vini prodotti in Romagna. L'ambiente è spesso affollato ed è meglio prenotare.
- 6 Ristorante Al 45, Via Paolo Costa, 45 (Tra la chiesa di Santo Spirito e il battistero degli Ariani), ☎ +39 0544 212761. In estate è possibile mangiare all’aperto in uno splendido scenario molto tranquillo
- 7 Caffè Tazza d'Oro, Piazza del Popolo, 11, ☎ +39 0544 873973. Lun-Dom 7:00-01:00. Ampia scelta di prodotti, con possibilità di cenare.
- 8 I Fanti, Via Manfredo Fanti, 9/A, ☎ +39 0544 35135. Lun-Dom 18:00-1:00.
- 9 I Furfanti, Via Paolo Costa, 1, ☎ +39 0544 219707.
- 10 Ristorante Millelire - Salone dei Mosaici, Via IX Febbraio, 1, ☎ +39 3669366252. Aperitivi, cene e musica dal vivo.
- 11 Figo Burger Pizza & More, Via Ponte Marino, 17, ☎ +39 0544 31217. Pizze e hamburger
- 12 Osteria Passatelli, Via Ponte Marino, 19, ☎ +39 0544 215206. Salumi, formaggi e piadine.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- 1 B&B Hotel Ravenna, Viale Della Lirica, 141, ☎ +39 0544 270290, [email protected].
Prezzi medi
[modifica]- 2 Albergo Cappello, Via IV Novembre, 41, ☎ +39 0544 219813, [email protected]. L'albergo si trova in un palazzo di origine rinascimentale.
- 3 Hotel Centrale Byron, Via IV Novembre, 14. L'hotel è situato nel centro storico della città.
- 4 Casa Masoli B&B, Via Girolamo Rossi, 22, ☎ +39 0544 217682, [email protected].
- 5 Villa noctis, Via Giuseppe Pasolini, 57 (A poca distanza dal centro storico.). Camere accoglienti su un cortile interno molto silenzioso. possibilità di parcheggiare l’auto pagando un extra di 10€ con accesso alla ZTL.
Sicurezza
[modifica]Farmacie di Turno
[modifica]Per farmacie di turno consulta il sito ufficiale qui
- 42 Ospedale "Santa Maria delle Croci", Viale Randi, 5, ☎ +39 0544 285111.
- 43 Farmacia Comunale n. 1, Via Berlinguer, 34, ☎ +39 0544 404210, [email protected].
Come restare in contatto
[modifica]Poste
[modifica]- 44 Poste italiane (Ravenna centro), Piazza Giuseppe Garibaldi, 1, ☎ +39 0544 243306.
Internet
[modifica]La rete cittadina, presente in diversi punti della città, consente di navigare su internet gratis.
Tenersi informati
[modifica]Quotidiani
[modifica]- Il Resto del Carlino edizione di Ravenna. Quotidiano
- Ravenna Notizie, ☎ +39 366 4325139, [email protected]. Quotidiano on line
- Ravenna 24 ore. Magazine on line
Nei dintorni
[modifica]- Cervia — Antica località della costa romagnola. Nel suo territorio si trova la riserva naturale salina di Cervia.
- Faenza — È una città della provincia di Ravenna che conserva un duomo rinascimentale e importanti edifici storici. È famosa per la produzione di ceramiche e una ricca collezione di questi manufatti è conservata presso il Museo Internazionale delle Ceramiche (MIC).
- Brisighella — Borgo di origine medievale ricco di testimonianze e monumenti interessanti come la Via degli Asini.
- Lugo
- Bagnacavallo
- Parco regionale del Delta del Po dell'Emilia-Romagna — All'interno del Parco, a breve distanza dalla città, ci sono siti di notevole importanza ambientale come l'Oasi di Punta Alberete con la sua foresta allagata e Valle Mandriole - proprio ad Ovest della Pineta di San Vitale - e la Pialassa della Baiona (sul litorale ad est della Pineta) a testimoniare del passato fatto di paludi e acque che circondavano Ravenna. Oggi costituiscono una risorsa fondamentale per numerose specie di uccelli che vi nidificano e svernano in grande quantità, e che si possono apprezzare grazie alle strutture attrezzate per il Birdwatching.
- 45 Riserva naturale Salina di Cervia, Via Salara Provinciale n.6, ☎ +39 0544 971765. Lun-Ven 7:30-16:00, Sab 8:30-12:30, Dom 8:30-19:30.
Itinerari
[modifica]- Corridoio Verde Adriatico è la pista ciclabile che costeggia la riviera adriatica. Ha una lunghezza di 1300 km e collega Trieste con Santa Maria di Leuca, costeggiando la riviera italiana più ricca di spiagge dedicate al turismo balneare.
- Via Carolingia — Itinerario europeo che attraversa i luoghi percorsi dalla corte di Carlo Magno tra l'VIII e il IX secolo per recarsi da Aquisgrana a Roma, dove papa Leone III incoronò il sovrano carolingio imperatore del Sacro Romano Impero nella notte di Natale dell'800.
- Via Romea Germanica (Italia)
- Cammino di Dante
Informazioni utili
[modifica]- 46 Ufficio Informazione e Accoglienza turistica. I.A.T., Piazza San Francesco, 7, ☎ +39 0544 35755, +39 0544 35404, [email protected].
- 47 Ufficio traduzione documenti e mediazione linguistica. OLÈXICA, Via Cimitero, 150H (fermata autobus 2, 18, 90 “Via Industrie”), ☎ +39 324 842 3554, [email protected].
Altri progetti
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- Wikiquote contiene citazioni di o su Ravenna
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Ravenna
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ravenna
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