YMCA (singolo)
YMCA singolo discografico | |
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Screenshot tratto dal video del brano | |
Artista | Village People |
Pubblicazione | 13 novembre 1978 |
Durata | 7:09 |
Album di provenienza | Cruisin' |
Genere | Disco |
Etichetta | Casablanca Records |
Formati | 7" |
Certificazioni originali | |
Dischi d'oro | Danimarca[2] (vendite: 45 000+) Germania[3] (vendite: 250 000+) Spagna[4] (vendite: 30 000+) |
Dischi di platino | Belgio (3)[5] (vendite: 300 000+) Canada (2)[6] (vendite: 300 000+) Francia[7] (vendite: 1 450 000+) Giappone[8] (vendite: 500 000+) Regno Unito[9] (vendite: 1 500 000+) Stati Uniti[10] (vendite: 2 000 000+) |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi d'oro | Italia[1] (vendite: 25 000+) |
Village People - cronologia | |
YMCA è una novelty[11] del gruppo musicale statunitense Village People, pubblicata su singolo il 13 novembre 1978 come unico estratto dal terzo album Cruisin'. Tra i brani più celebri della formazione, YMCA divenne uno dei maggiori successi degli anni settanta.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il titolo e il testo della canzone fanno riferimento all'associazione giovanile cristiana statunitense Young Men's Christian Association (YMCA).
Secondo lo scrittore Josiah Howard:[12]
«La musica di Y.M.C.A. era modellata in Sol maggiore e divisa in parti separate: ognuna impreziosita da un distinto arrangiamento di ottoni del famoso musicista Horace Ott. Le trombe di Ott accompagnano la canzone per tutto il tempo, punteggiando un trascinante sottofondo di 148 BPM. Si sentono i suoni di un'orchestra completa, così è una chitarra, una chitarra ritmica, un piano Fender Rhodes, un clavinet, delle conga, timbales, un triangolo e un tamburello. Sopra tutto galleggiano i battiti sincopati delle mani: esplosioni sonore che alludono all'ambiguo motivetto del brano sullo sport, l'atletica e il fitness. La voce solista appassionata di Victor Willis, quella che un recensore chiamava "un rauco urlo di chiesa", completa il tutto. Willis era il duro del soul, un elemento indispensabile.»
L'idea dei riferimenti gay nasce dell'interpretazione di alcuni sul fatto che le liriche della canzone alludessero all'abitudine degli omosessuali dell'epoca precedente ai moti di Stonewall del 1969 di frequentare le palestre annesse agli ostelli della YMCA, come luoghi di approccio e incontro a scopo sessuale. La canzone si rivolge infatti a un giovane uomo, invitato alla YMCA per scoprirne le gioie.[13]
Dal momento che i Village People furono icona della cultura gay, si è pensato che la canzone trattasse il tema dell'omosessualità per mezzo di doppi sensi e allusioni maliziose.[12] Il doppio senso sembrava emergere in versi come il seguente:
«You can do... whatever you feel!
You can hang on with all the boys
No man does it all by himself»
«Puoi fare tutto quello che vuoi!
Puoi andare in giro con tutti i ragazzi
Nessun uomo fa tutto da solo»
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Tra i più noti brani della formazione, YMCA divenne uno dei maggiori successi degli anni settanta e contribuì ad aumentare sensibilmente la notorietà del gruppo statunitense oltre a decretare il loro status di "icone della disco".[14] Viene inoltre apprezzata dalla comunità LGBT, che l'ha eletta "inno gay".[14]
Il singolo vendette 12 milioni di copie[15] e giunse al primo posto delle classifiche in tutto il mondo.
Divenne anche un popolare ballo di gruppo. Nel 2008, a El Paso, in Texas, un gruppo di 44.000 persone ballò la canzone, decretando così un nuovo record mondiale.[14]
Rinascita negli anni 2020
[modifica | modifica wikitesto]La canzone sta subendo una notevole rinascita a partire dall'inizio degli anni '20 del XXI secolo grazie alle campagne presidenziali di Donald Trump per le elezioni presidenziali del 2020 e del 2024.
A inizio 2020, nel pieno della corsa alle elezioni presidenziali tra Trump e il suo sfidante democratico Joe Biden dopo che il presidente repubblicano guarì dal Covid-19 la scelse per animare i suoi comizi per la rielezione; all'inizio venne vista come contraddittoria a causa dell'associazione della canzone tra la comunità LGBT e i gruppi conservatori tendenzialmente contrari alla base dell'elettorato di Trump. Secondo l'antropologo A. Jamie Saris dell'università di Maynooth in Irlanda la canzone potrebbe collegare l'epoca passata con il senso di nostalgia che accomuna gli elettori repubblicani alla memoria culturale degli Stati Uniti del secolo scorso.[16]
La band dei Village People dapprima ha concesso l'uso a Trump della canzone ma nel giugno del 2020 il frontman Victor Willis ha chiesto a Trump di non utilizzarla, nonostante ciò lo staff della campagna di Trump ha continuato esponendo una licenza d'uso. Quando l'etichetta discografica ha chiesto a Willis se voleva annullare la licenza ha affermato: «Ho detto a mia moglie di dire loro di no perché a quel punto ho iniziato a notare che stavano succedendo cose molto buone man mano che [Trump] continuava a usare la canzone». Nel 2024 la canzone ha raggiunto la Top 15 della classifica di musica dance/elettronica di Bilboard a fine ottobre e grazie alla vittoria di Trump alle elezioni presidenziali del 2024 ha raggiunto il primo posto la settimana successiva delle elezioni.[17]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Testi e musiche di Henri Belolo, Jacques Morali e Victor Willis.
- YMCA – 3:30
- The Women – 3:39
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1979) | Posizione massima |
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Austria[18] | 1 |
Belgio (Fiandre)[19] | 1 |
Francia[20] | 1 |
Germania[21] | 1 |
Norvegia[22] | 2 |
Nuova Zelanda[23] | 1 |
Paesi Bassi[24] | 1 |
Regno Unito[25] | 1 |
Stati Uniti[26] | 2 |
Sudafrica[27] | 3 |
Svezia[28] | 1 |
Svizzera[29] | 1 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ YMCA (certificazione), su FIMI. URL consultato il 25 giugno 2019.
- ^ (DA) YMCA, su IFPI Danmark. URL consultato il 19 luglio 2022.
- ^ (DE) Village People – Y.M.C.A. – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 gennaio 2023.
- ^ elportaldemusica.es, https://www.elportaldemusica.es/awards/index?AwardsSearch%5Bartist%5D=VILLAGE+PEOPLE&AwardsSearch%5Btitle%5D=&AwardsSearch%5Byear%5D=&AwardsSearch%5Bweek%5D=&AwardsSearch%5Bgroup%5D=&AwardsSearch%5Baward%5D= .
- ^ worldradiohistory.com, https://worldradiohistory.com/Archive-All-Music/Billboard/70s/1979/Billboard%201979-05-12.pdf .
- ^ musiccanada.com, https://musiccanada.com/gold-platinum/_gp_search=YMCA%20Village+People .
- ^ Copia archiviata, su infodisc.fr. URL consultato il 17 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2012).
- ^ books.google.it, https://books.google.it/books?id=1SQEAAAAMBAJ&dq=JApan+village+people+500,000+billboard&pg=PT124&redir_esc=y .
- ^ officialcharts.com, https://www.officialcharts.com/chart-news/pride-special-celebrating-the-biggest-selling-singles-by-lgbt-artists__15453/ .
- ^ riaa.com, https://www.riaa.com/gold-platinum/?tab_active=default-award&se=Village+people#search_section .
- ^ (EN) Thomas L. Nelson, One Thousand Novelty and Fad Dances, AuthorHouse, 2009, p. 248.
- ^ a b (EN) HAPPY PRIDE! How “Y.M.C.A.” Became a Gay Anthem!, su blogs.loc.gov. URL consultato il 17 giugno 2024.
- ^ YMCA di Village People, su significatocanzone.it. URL consultato il 30 agosto 2021.
- ^ a b c (EN) YMCA — how The Village People’s anthem went global, su ig.ft.com. URL consultato il 17 giugno 2024.
- ^ (EN) The Story Behind “Y.M.C.A.”, su goldminemag.com. URL consultato il 17 giugno 2024.
- ^ US Elections: Why 'YMCA' became a staple in Trump's MAGA rally, in The Times of India, 4 novembre 2024. URL consultato il 29 novembre 2024.
- ^ (EN) The ‘Trump Effect’: Why the 1987 hit song ‘YMCA’ is topping charts again, su Firstpost, 29 novembre 2024. URL consultato il 29 novembre 2024.
- ^ (DE) austriancharts.at, https://austriancharts.at/showitem.asp?interpret=Village+People&titel=Y%2EM%2EC%2EA%2E&cat=s .
- ^ (NL) ultratop.be, https://www.ultratop.be/nl/song/222/Village-People-Y.M.C.A. .
- ^ https://web.archive.org/web/20140330183336/http://infodisc.fr/Number1_70.php
- ^ https://lescharts.com/showitem.asp?interpret=Village+People&titel=Y%2EM%2EC%2EA%2E&cat=s
- ^ norwegiancharts.com, https://norwegiancharts.com/showitem.asp?interpret=Village+People&titel=Y%2EM%2EC%2EA%2E&cat=s .
- ^ charts.nz, https://charts.nz/showitem.asp?interpret=Village+People&titel=Y%2EM%2EC%2EA%2E&cat=s .
- ^ (NL) dutchcharts.nl, https://dutchcharts.nl/showitem.asp?interpret=Village+People&titel=Y%2EM%2EC%2EA%2E&cat=s .
- ^ officialcharts.com, https://www.officialcharts.com/artist/16618/village-people/ .
- ^ billboard.com, https://www.billboard.com/artist/village-people/chart-history/hsi/ .
- ^ rock.co.za, http://www.rock.co.za/files/springbok_top_20_(V).html .
- ^ swedishcharts.com, https://swedishcharts.com/showitem.asp?interpret=Village+People&titel=Y%2EM%2EC%2EA%2E&cat=s .
- ^ hitparade.ch, https://hitparade.ch/song/Village-People/Y.M.C.A.-546 .
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su YMCA
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Village People - YMCA OFFICIAL Music Video 1978, su YouTube, 22 settembre 2008.
- YMCA, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) YMCA, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) YMCA, su Discogs, Zink Media.
- (EN) YMCA (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) YMCA (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) YMCA, su SecondHandSongs.
- Singoli disco
- Singoli dei Village People
- Singoli del 1978
- Singoli certificati disco d'oro in Danimarca
- Singoli certificati disco d'oro in Germania
- Singoli certificati disco d'oro in Spagna
- Singoli certificati tre volte disco di platino in Belgio
- Singoli certificati due volte disco di platino in Canada
- Singoli certificati disco d'oro in Francia
- Singoli certificati disco di platino in Giappone
- Singoli certificati disco di platino nel Regno Unito
- Singoli certificati disco di platino negli Stati Uniti d'America
- Singoli certificati disco d'oro in Italia
- Brani musicali trattanti tematiche LGBT
- Novelty song