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Valerie Brisco-Hooks

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Valerie Brisco-Hooks
Valerie Brisco-Hooks nel 2012
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza170 cm
Peso62 kg
Atletica leggera
SpecialitàVelocità
SocietàTiger World Class Athletic Club
West Coast Athletic Club
Record
100 m 10"99 (1986)
200 m 21"81 (1984)
400 m 48"83 (1984)
Carriera
Nazionale
1979-1991Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 3 1 0
Mondiali 0 0 1

Vedi maggiori dettagli

 

Valerie Ann Brisco-Hooks (Greenwood, 6 luglio 1960) è un'ex velocista statunitense, vincitrice di tre medaglie d'oro alle Olimpiadi di Los Angeles 1984.

Valerie Brisco-Hooks si avvicina all'atletica per onorare la memoria del fratello maggiore Robert, tragicamente ucciso da un proiettile vagante durante una seduta d'allenamento su una pista di atletica a Los Angeles.[1] I primi anni nel mondo dell'atletica non sono particolarmente ricchi di risultati, se si esclude la medaglia d'oro conquistata nella staffetta 4×100 metri ai Giochi panamericani del 1979.[2] Nel 1981 sposa il giocatore di football americano della NFL Alvin Hooks e l'anno successivo dà alla luce il loro primo figlio, Alvin jr.[3] Dopo la maternità vive il suo momento migliore dal punto di vista sportivo.

Nel 1984 ottiene due vittorie nei 200 e nei 400 m nel corso dei trials statunitensi, validi come qualificazione per le Olimpiadi.[4] Ai Giochi olimpici di Los Angeles partecipa e vince le tre specialità a cui prende parte: 200, 400 e staffetta 4×400 metri,[4] stabilendo tre record olimpici nonché due record statunitensi. Nei 200 m precede in 21"81 la connazionale Florence Griffith-Joyner e la giamaicana Merlene Ottey, mentre nei 400 vince in 48"83 davanti a Chandra Cheeseborough ed alla britannica Kathy Smallwood-Cook. La prova di staffetta vede la vittoria della squadra statunitense (formata da Lillie Leatherwood, Sherri Howard, la stessa Brisco-Hooks e Chandra Cheeseborough), davanti a Canada e Germania Ovest. Con la doppietta 200-400 realizzata a Los Angeles diventa così la prima atleta (sia tra gli uomini che tra le donne) a vincere entrambe le specialità nel corso delle stesse Olimpiadi.[5]

Negli anni seguenti non torna più sui livelli dei Giochi di Los Angeles, ma conquista comunque un bronzo ai Mondiali del 1987 a Roma ed un argento alle Olimpiadi del 1988 a Seul, in entrambe le occasioni nella prova di staffetta 4x400 m. Si ritira dall'atletica leggera nel 1991.[4]

Il suo record di 48"83 stabilito sui 400 metri a Los Angeles è rimasto primato nazionale e continentale della distanza per ben 22 anni, fino al 16 settembre 2006 quando con il tempo di 48"70 è stato migliorato da Sanya Richards.[6]

Valerie Brisco-Hooks ha anche partecipato ad una puntata della popolare serie televisiva I Robinson, intitolata Off to the Races, andata in onda l'8 maggio 1986 sulla NBC. Durante l'episodio la Brisco-Hooks sconfigge Cliff (interpretato da Bill Cosby) in una gara di corsa.

Record nazionali

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Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1984 Giochi olimpici Stati Uniti (bandiera) Los Angeles 200 m piani   Oro 21"81 Record olimpico
400 m piani   Oro 48"83 Record olimpico
4×400 m   Oro 3'18"29 Record olimpico
1987 Mondiali Italia (bandiera) Roma 4×400 m   Bronzo 3'21"04
1988 Giochi olimpici Corea del Sud (bandiera) Seul 400 m piani 50"16
4×400 m   Argento 3'15"51 Record nord-centroamericano
  1. ^ (EN) Valerie Brisco-Hooks — Brother's Death Shaped Her Life, su sports.jrank.org. URL consultato il 17 febbraio 2010.
  2. ^ (EN) Valerie Brisco-Hooks — Awards And Accomplishments, su sports.jrank.org. URL consultato il 17 febbraio 2010.
  3. ^ (EN) Valerie Brisco-Hooks — Pregnancy Impeeds Performance, su sports.jrank.org. URL consultato il 17 febbraio 2010.
  4. ^ a b c (EN) Valerie Brisco-Hooks biography and olympic records, su sports-reference.com, Sports Reference LLC. URL consultato il 17 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2009).
  5. ^ (EN) Valerie Brisco-Hooks — A Life Of Triumph And Tragedy, su sports.jrank.org. URL consultato il 17 febbraio 2010.
  6. ^ (EN) Len Johnson, Richards takes down 22-year-old record, su iaaf.org, IAAF, 16 settembre 2009. URL consultato il 17 febbraio 2010.

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Controllo di autoritàVIAF (EN43286003 · ISNI (EN0000 0000 2494 7558 · LCCN (ENn85226290