Vai al contenuto

Valentina Cenni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Valentina Cenni nel 2020

Valentina Cenni (Riccione, 14 marzo 1982[1]) è un'attrice italiana.

Diplomata all'Accademia nazionale d'arte drammatica e alla Royal Academy of Dance di Londra, si alterna fra recitazione, regia e arti performative.

A teatro è stata diretta da Fausto Paravidino nella pièce Il compleanno di Harold Pinter,[2] ha interpretato Rossana nel Cyrano de Bergerac di Alessandro Preziosi[3] e Desdemona nell'Otello di Luigi Lo Cascio,[4] e ha recitato al Teatro greco di Siracusa nell'Antigone di Cristina Pezzoli.[5] Nei panni della protagonista Clementina, ha inoltre cantato e ballato nella commedia musicale di Garinei e Giovannini Aggiungi un posto a tavola.[6] Nel 2016 si è aggiudicata il Premio "Vincenzo Cerami" come miglior attrice giovane, per la pièce di Giampiero Rappa Nessun luogo è lontano,[7] e dal marzo dello stesso anno è in tour con La regina dada, spettacolo di cui è autrice, regista e interprete insieme a suo marito, Stefano Bollani.[8]

La collaborazione con il compositore e pianista abbraccia anche la musica e la televisione e si traduce nell'ideazione e nella regia del videoclip Arrivano gli alieni[9] e nella creazione della serie La fata del sonno, sette short stories all'interno del programma di Rai 1 L'importante è avere un piano (2016). Sempre con Stefano conduce inoltre il programma radiofonico Evviva! (Rai Radio 3, 2020)[10] e la trasmissione televisiva Via dei Matti nº0 (Rai 3, 2021-2024).[11] Sul piccolo schermo è stata inoltre protagonista di Babele, pièce di Letizia Russo presentata su Rai 3 all'interno di Atto unico, progetto di Rai Educational a cura di Gianfranco Capitta e Sandro Vanadia. Sempre su Rai 3, è stata diretta da Giuseppe Gagliardi nella serie tv Non uccidere. Al cinema, al fianco di Jasmine Trinca e Riccardo Scamarcio, ha interpretato Micol nel film di Sergio Castellitto Nessuno si salva da solo.

Ha presentato l'edizione 2011 del Premio Riccione per il Teatro. È voce narrante nel disco di Daniele Sepe Le nuove avventure di Capitan Capitone. È inoltre ideatrice di Sorelle d'amore, progetto che riunisce donne di ogni parte d'Italia e del mondo per condividere momenti di gioia e movimento e "sorellanza": «un cerchio di donne che esprime i più alti impulsi umani tramite un rituale ridente e mitologicamente significativo, un rito come forma di trasformazione, di passaggio, per radicarsi alla terra e unirla al cielo in un atto d'amore».[12]

Alla passione per la danza classica e contemporanea, coltivata con 18 anni di studi, affianca l'interesse per altre forme di performance: crea e porta in scena spettacoli di danza col fuoco e nel 2013, insieme al violoncellista Enrico Melozzi, ha formato il duo I fuochi di Bach. Parallelamente porta avanti l'attività di fotografa, realizzando copertine di libri e dischi. Per il marito, Stefano Bollani, ha curato il progetto grafico degli album Que bom (2018) e Piano variations on Jesus Christ Superstar (2020).

In occasione dei premi Flaiano 2021, riceve insieme a Stefano Bollani il premio per il miglior programma culturale per Via dei Matti nº0.[13] Sempre nel 2021 partecipa alla 30ª edizione del SI Fest, festival di fotografia di Savignano sul Rubicone,[14] con la videoinstallazione Sarà perché la amo, poi ospitata l'anno seguente anche al festival Storie di un Attimo di Olbia.

Il 27 maggio 2022 Valentina Cenni e Stefano Bollani pubblicano la raccolta antologica Via dei Matti n° 0, per le etichette discografiche Sony Music/Columbia in doppio LP, che contiene 20 brani scelti fra quelli presentati nel programma televisivo omonimo.[15]

Nel 2022 dirige il cortometraggio Essere oro. Il cortometraggio è stato proiettato fuori concorso al 40° Torino Film Festival il 30 novembre 2022. Il 29 luglio 2023 il cortometraggio viene trasmesso su Rai Play.

  • Stefano Bollani Arrivano gli alieni - videoclip (2015)
  • La fata del sonno - serie di cortometraggi (2016)
  • Essere oro - cortometraggio (2022)

Programmi televisivi

[modifica | modifica wikitesto]

Commediografa

[modifica | modifica wikitesto]
  • La Regina Dada, scritta con Stefano Bollani (2016)
  • La Regina Dada, co-diretta con Stefano Bollani (2016)
Album in studio
  • Platinum Collection, album di Stefano Bollani (Universal, 2013) – copertina
  • Dances and Canons, album di Kate Moore e Saskia Lankhoorn (ECM, 2013) – copertina
  • Parliamo di musica, libro di Stefano Bollani (Mondadori, 2013) – copertina
  • Joy in Spite of Everything, album di Stefano Bollani, Jesper Bodilsen, Morten Lund, Mark Turner, Bill Frisell (ECM, 2014) – copertina
  • Sheik Yer Zappa, album di Stefano Bollani (Universal, 2014) – copertina
  • Il monello, il guru e l’alchimista e altre storie di musicisti, libro di Stefano Bollani (Mondadori, 2015) – copertina
  • Arrivano gli alieni, album di Stefano Bollani (Decca, 2015) – copertina
  • Napoli Trip, album di Stefano Bollani (Decca, 2016) – copertina
  • Piano variations on Jesus Christ Superstar, album di Stefano Bollani (Alobar, 2020) – copertina
  • Sarà perché la amo, mostra personale alla 30ª edizione del SI Fest di Savignano sul Rubicone (2021)

Riconoscimenti (parziale)

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Valentina Cenni, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.
  2. ^ Giorgia Massaccesi, Il compleanno, su Teatro Teatro, TeatroTeatro.it. URL consultato il 27 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  3. ^ Newsletter, su Teatro Stabile d'Abbruzzo. URL consultato il 30 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  4. ^ Francesca Motta, Lo Cascio e Pirrotta due siciliani alla conquista di "Otello", in Il Sole 24 Ore, Gruppo 24 ORE, 7 marzo 2014. URL consultato il 30 gennaio 2017.
  5. ^ Antigone di Sofocle - Cast, su INDA - Istituto Nazionale Dramma Antico - Fondazione Onlus, Fondazione INDA Onlus. URL consultato il 27 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  6. ^ Aggiungi un posto a tavola, su Teatro.it, Teatro.it SaS di Paganini Massimiliano & C.. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2016).
  7. ^ a b Patrizia Iovine, "Premio Vincenzo Cerami" al Teatro Manzoni di Roma 2016, su Sipario, 19 ottobre 2016. URL consultato il 27 gennaio 2017.
  8. ^ Paolo Carnevale, Un Bollani da favolaper «La Regina Dada», in Corriere della Sera, RCS MediaGroup, 16 aprile 2005. URL consultato il 30 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  9. ^ Bollani-show nell’ultima puntata di "L'importante è avere un piano". La parodia dei dialetti italiani, in Il Fatto Quotidiano, Società Editoriale Il Fatto, 23 dicembre 2016. URL consultato il 30 gennaio 2017.
  10. ^ "Evviva!" con Valentina Cenni e Stefano Bollani - Suona l'una - Rai Radio 3, su Rai Radio 3, Rai. URL consultato il 19 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2020).
  11. ^ Fausto Pellegrini, Bollani: dal 15 marzo vi porto a casa mia, in via dei matti numero 0. Su Rai3, su Rai News, Rai, 12 marzo 2021. URL consultato il 19 marzo 2021.
  12. ^ Valentina Cenni, 2,3 giugno 2019 Sorelle d'amore. Laboratorio intensivo di movimento sottile con Valentina Cenni, su Imago Russia, ImagoRussia.it, 8 marzo 2019. URL consultato il 29 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 febbraio 2020).
  13. ^ a b Isabella Insolia, Premi Flaiano 2021: da Monica Bellucci a Jude Law - Tutti i premiati della 48° edizione, su Shockwave Magazine, Shockwave, 21 giugno 2021.
  14. ^ Claudia Rocchi, Savignano, le foto di Valentina Cenni al Sì Fest, in Corriere Romagna, Cooperativa editoriale giornali associati C.s.p.a., 12 settembre 2021. URL consultato il 13 settembre 2022.
  15. ^ Camilla Sernagiotto, “Via dei Matti nº0”, cosa c'è da sapere dell'album di Stefano Bollani e Valentina Cenni, su Sky TG24, Sky, 3 giugno 2022. URL consultato il 7 giugno 2022.
  16. ^ Cenni: "Porto l’arte di Riccione nel mondo" - Cronaca - ilrestodelcarlino.it, su il Resto del Carlino, 8 dicembre 2022. URL consultato il 19 dicembre 2022.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]