Nella stagione 1967-1968 la Cremonese ha disputato il girone B del campionato di Serie D, lo ha vinto con 48 punti ed è stata promossa in Serie C, seconde a quattro lunghezze Derthona e Pergolettese. Sono retrocesse tra i dilettanti la Beretta di Gardone Valtrompia, il Guastalla ed il Saronno.
La Cremonese risale subito in Serie C ma perde il primo derby provinciale con la Leoncelli di Vescovato che sbanca clamorosamente lo Zini (1-2) il 1º Ottobre 1967. Il presidente Domenico Luzzara prende in mano la società, la panchina è affidata al fratello del grande portiere Valerio Bacigalupo Manlio Bacigalupo, un tecnico che punta decisamente sui giovani. La Cremonese di questa stagione è di fatto composta da molti giovani del vivaio, cremonesi di nascita, come quella dei pionieri a cavallo della prima guerra mondiale. Dopo lo scivolone con la Leoncelli riprende la marcia, al termine del girone di andata è terza dietro a Pergolettese e Derthona. Nel girone di ritorno pareggio a Vescovato (1-1), poi inizia la rincorsa, il 5 maggio la vittoria (1-0) contro il Fanfulla firmata da Mondonico significa primo posto solitario in classifica, che sarà sigillato con il (4-2) rifilato al Derthona nella penultima giornata del torneo. Si chiude il campionato con quattro lunghezze di vantaggio su Derthona e Pergolettese e si ritorna subito in Serie C. Con 17 reti in 26 partite Emiliano Mondonico è sempre più determinante e risulta il miglior realizzatore stagionale dei grigiorossi.