Un anno di scuola
Un anno di scuola | |
---|---|
Paese | Italia |
Anno | 1977 |
Formato | miniserie TV |
Genere | drammatico |
Puntate | 2 |
Durata | 120 min |
Crediti | |
Regia | Franco Giraldi |
Soggetto | Giani Stuparich |
Sceneggiatura | Lucio Battistrada, Franco Giraldi, Lucile Laks |
Interpreti e personaggi | |
| |
Fotografia | Dario Di Palma |
Montaggio | Gabriella Cristiani |
Musiche | Luis Bacalov |
Scenografia | Sergio D'Osmo |
Costumi | Sergio D'Osmo |
Produttore | Arturo La Pegna |
Produttore esecutivo | Stefano Bolzoni (direttore di produzione) |
Casa di produzione | C.E.P., Rai - Radiotelevisione Italiana |
Prima visione | |
Dall' | 8 giugno 1977 |
Al | 10 giugno 1977 |
Rete televisiva | Rete 2 |
Un anno di scuola è una miniserie televisiva del 1977 diretto da Franco Giraldi tratto dal racconto omonimo di Giani Stuparich ed ambientato nella Trieste degli anni dieci. È stato girato nel capoluogo giuliano.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il racconto, uscito la prima volta nel 1929, narra la storia di una ragazza, Edda Marty, che entra (unica donna) a far parte di una classe maschile, per frequentare l'ultimo anno di liceo classico, 8°ginnasio, a Trieste. Edda è una ragazza ribelle, libera ed anticonformista, in contrasto con il suo ambiente familiare provinciale e un po' gretto. Nonostante i suoi sforzi di stabilire un rapporto cameratesco con i compagni, la sua presenza suscita turbamenti, innamoramenti, un tentato suicidio. Protagonista maschile è Giorgio Antero, con il quale Edda vivrà una tenera storia d'amore adolescenziale. L'intervento della madre possessiva ed egoista di Antero, che chiederà ad Edda di non accettare l'amore del ragazzo, e le successive incomprensioni tra i due innamorati (a seguito anche del tentato suicidio di un altro compagno, sempre per amore di Edda), porranno fine alla storia tra i due protagonisti. Dopo l'esame di maturità, i ragazzi si ritroveranno in una cena d'addio venata di malinconia e di tristi presagi per le avvisaglie di una guerra imminente. La cena, infatti, si tiene il 28 giugno 1914, giorno del tragico attentato di Sarajevo, universalmente noto come la miccia che fece scoppiare l'immane incendio della Grande Guerra. Nel film diretto da Franco Giraldi la storia è ambientata nel 1913, mentre il racconto si svolge nel 1910, quando a Trieste l'iscrizione alla scuola pubblica viene aperta anche alle ragazze. Secondo Massimo Raffaeli il personaggio di Aldo Pasini rappresenterebbe lo scrittore Alberto Spaini.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il Venerdì, 1 novembre 2019, pag.108
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fernaldo Di Giammatteo, Dizionario del cinema italiano. Dall'inizio del secolo a oggi i film che hanno segnato la storia del nostro cinema, Roma, Editori Riuniti, 1995, ISBN 88-359-4008-7.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Un anno di scuola, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Un anno di scuola, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- Scheda Teche Rai