US-Bangla Airlines
US-Bangla Airlines | |
---|---|
Stato | Bangladesh |
Fondazione | 2010 |
Sede principale | Dacca |
Gruppo | US-Bangla Group |
Settore | Trasporto |
Prodotti | compagnia aerea |
Sito web | www.usbair.com/ e us-bangla.com/ |
Compagnia aerea standard | |
Codice IATA | BS |
Codice ICAO | UBG |
Indicativo di chiamata | BANGLA STAR |
Primo volo | 17 luglio 2014 |
Hub | Dacca |
Flotta | 17 (nel 2024) |
Destinazioni | 19 (nel 2024) |
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
US-Bangla Airlines (in bengalese: ইউএস বাংলা এয়ারলাইন্স) è una compagnia aerea del Bangladesh di proprietà privata con sede a Dacca e hub all'aeroporto Internazionale di Dacca-Shahjalal.[1][2] US-Bangla è la più grande compagnia aerea privata del Bangladesh in termini di dimensioni della flotta e in assoluto la seconda compagnia aerea più grande dopo la compagnia di bandiera Biman Bangladesh Airlines.[3][4]
Sebbene la compagnia ne sia la società di punta, il gruppo madre US-Bangla possiede numerose attività in altri settori come quello immobiliare, dell'istruzione, dei media, dell'elettronica, dei prodotti alimentari di consumo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]US-Bangla Airlines ha iniziato le operazioni con voli nazionali il 17 luglio 2014.[2] Inizialmente, la compagnia ha lanciato due destinazioni nazionali, Chittagong e Jessore dal suo hub a Dacca. I voli per Cox's Bazar dalla capitale sono stati lanciati ad agosto. In ottobre, la compagnia ha iniziato voli per Saidpur.[5]
Nel luglio 2016, la compagnia aerea ha annunciato l'intenzione di inserire gradualmente i suoi primi tre Boeing 737-800 nel settembre dello stesso anno e di lanciare successivamente nuove rotte internazionali, ad esempio verso Singapore e Dubai. Il 29 aprile 2019, US-Bangla ha iniziato i voli per Canton, diventando la prima compagnia aerea del Bangladesh ad operare voli per la Cina.[6] La compagnia ha iniziato i voli da Dacca a Chennai (via Chittagong) il 31 marzo 2019 diventando anche la prima compagnia aerea del Bangladesh ad operare voli per l'India meridionale.[7]
Nel febbraio 2019, US-Bangla Airlines ha annunciato un ordine per quattro ATR 72-600, da utilizzare sui voli nazionali. Il 22 marzo 2019, il primo aereo è stato consegnato da Tolosa a Dacca via El Dabaa e Mascate.
A settembre 2019, US-Bangla Airlines è diventata la seconda compagnia aerea più grande del Bangladesh in termini di dimensioni della flotta dopo Biman Bangladesh Airlines.[4]
La compagnia aerea ha avviato voli diretti da Sylhet ad altre città del Bangladesh come Chittagong, Cox's Bazar e Jessore, nonché un volo da Chittagong a Jessore, al fine di rendere la città di Sylhet più accessibile, a partire dalla metà del 2020.[8]
US-Bangla Airlines ha anche annunciato l'intenzione di aggiungere altre quattro rotte internazionali verso Abu Dhabi, Colombo e Malé all'inizio del 2021. Tuttavia il piano è stato colpito dalla pandemia di COVID-19.[9]
Nel novembre 2021, un'autorità di alto livello della US-Bangla ha divulgato il piano di espansione delle compagnia, ovvero l'intenzione di aggiungere sette nuove rotte internazionali, ovvero Gedda, Dammam, Medina, Riyadh, Sharja, Abu Dhabi e Colombo. La compagnia aerea prevede anche di introdurre il volo Dacca-New York nel 2023, se il Bangladesh guadagnerà la categoria–I dell'aviazione civile entro il 2022. Successivamente, poche destinazioni in Europa, ad esempio Londra, Parigi, Amsterdam e Roma, dovrebbero essere introdotte entro il 2023. La compagnia aggiungerà anche otto nuovi Airbus A321LR alla sua flotta entro il 2023. Il 9 febbraio 2024 un Airbus A330-300 è stato introdotto nella flotta di US-Bangla Airlines, da Cebu Pacific. È stato il primo aereo di media grandezza della compagnia. Si è previsto anche l'arrivo di altri due velivoli dalla compagnia irlandese Avolon.[10]
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Flotta attuale
[modifica | modifica wikitesto]Ad agosto 2024 la flotta di US-Bangla Airlines è così composta:[11]
Aereo | In flotta | Ordini | Passeggeri | Note | ||
---|---|---|---|---|---|---|
J | Y | Totale | ||||
Airbus A321neo LR | — | 8 | TBA | [12] | ||
Airbus A330-300 | 2 | — | — | 436 | 436 | In leasing. |
ATR 72-600 | 10 | — | — | 70 | 70 | |
Boeing 737-800 | 5 | — | 8 | 156 | 164 | |
Totale | 17 | 8 |
Flotta storica
[modifica | modifica wikitesto]Nel corso degli anni, US-Bangla Airlines ha operato con i seguenti aeromobili:[11]
Aereo | Esemplari | Inserimento | Dismissione | Note |
---|---|---|---|---|
Bombardier Q400 | 4 | 2014 | 2023 |
Incidenti
[modifica | modifica wikitesto]- Il 12 marzo 2018, il volo US-Bangla Airlines 211, operato da un Bombardier Q400 con 67 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio a bordo, si è schiantato durante l'atterraggio all'aeroporto Internazionale di Tribhuvan, provocando la morte di 51 delle 71 persone a bordo. Il rapporto finale sull'incidente, pubblicato il 27 gennaio 2019, concludeva che "la probabile causa dell'incidente è dovuta all'incapacità del pilota di comprendere la situazione e gestire l'aereo. Inoltre, il comandante era condiscendente e non ha seguito la procedura quando ha parlato con il suo primo ufficiale. Il primo ufficiale era una donna di 25 anni, e il capitano Abid aveva una nota tendenza a discriminare quelli di sesso femminile. A causa di ciò l'aereo si è schiantato".[13][14]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) About us - US-Bangla Airlines, su usbair.com. URL consultato il 20 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2022).
- ^ a b (EN) Star Business Report, US-Bangla Airlines takes to the skies, su The Daily Star, 17 luglio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) US-Bangla airlines adds its 10th aircraft, su US-Bangla airlines adds its 10th aircraft | theindependentbd.com. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ a b (BN) নিজস্ব প্রতিবেদক, ইউএস-বাংলায় যুক্ত হলো দশম এয়ারক্রাফট [collegamento interrotto], su Prothomalo. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) The New Nation, US-Bangla Airlines to launch Dhaka-Saidpur flight, su The New Nation. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (BN) নিজস্ব প্রতিবেদক, দেশের প্রথম কোনো সংস্থা হিসেবে ইউএস-বাংলা চীনে যাচ্ছে, su Prothomalo. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) Star Online Report, US-Bangla Airlines offers Dhaka-Chennai direct flight, su The Daily Star, 20 marzo 2019. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) Mahmudul Hasan, US-Bangla eyeing to make Sylhet more accessible, su The Daily Star, 11 febbraio 2020. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) US Bangla set to add flights to 4 new int’l destinations, su Dhaka Tribune, 23 novembre 2020. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) Bangladesh - US-Bangla to launch flights on seven new int'l ... | MENAFN.COM, su menafn.com. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ a b (EN) US-Bangla Airlines Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 23 agosto 2024.
- ^ (EN) US-Bangla Airlines dusts off longhaul plans, eyes A321(LR)s, su ch-aviation. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) Accident: US-Bangla DH8D at Kathmandu on Mar 12th 2018, landed across the runway and fell down slope, su avherald.com. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident de Havilland Canada DHC-8-402Q Dash 8 S2-AGU Kathmandu-Tribhuvan Airport (KTM), su aviation-safety.net. URL consultato il 20 gennaio 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su US-Bangla Airlines
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su usbair.com.
- Sito ufficiale, su us-bangla.com.
- US-Bangla Airlines (canale), su YouTube.