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Sulla rotta di Cristoforo Colombo

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Sulla rotta di Cristoforo Colombo
ArtistaLucio Dalla
Autore/iEdoardo De Angelis, Lucio Dalla
GenereMusica leggera
Musica d'autore
Esecuzioni notevoliFiorella Mannoia, Edoardo De Angelis
Pubblicazione originale
IncisioneSulla rotta di Cristoforo Colombo/Un uomo come me[1]
Data1971
EtichettaRCA Italiana PM 3651
Durata3:38
NoteArrangiatori: Ruggero Cini

Sulla rotta di Cristoforo Colombo è una canzone di Lucio Dalla con testo di Edoardo De Angelis.

Testo e significato

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Numerose canzoni di Lucio Dalla hanno come tema quello del mare: il mare che diventa una metafora del proprio rapporto con la vita[2]. Sulla rotta di Cristoforo Colombo è certamente una di queste.

«La mia casa era sul porto
I miei sogni in riva al mare
(...)
Sulla rotta di Cristoforo Colombo
Io volevo andare via
Per scoprire un nuovo mondo ai confini del mio mare
E scordare casa mia»

Il protagonista del brano è un marinaio che racconta la sua storia: da giovane voleva avventurarsi nel mondo. A cercare qualcosa e a trovarne un'altra, magari migliore.[2]

Ma il padre un giorno, mentre pescavano, lo convinse a non intraprendere quella strada, a rinunciare all'avventura e a rassegnarsi.

«Poi mi disse: "Figlio mio
Questa rete è la tua vita, manda a fondo tutti i sogni
Come un giorno ho fatto io»

Il marinaio rinunciò ai suoi sogni e li visse solo nell’immaginazione. La rotta di Cristoforo Colombo rimane quindi una fantasiosa evasione, un sogno di chi sa che tornerà ogni sera nello stesso porto, guardando gli altri partire, sparire e vivere la loro vita, per davvero[3].

  1. ^ Discografia nazionale della canzone italiana
  2. ^ a b grouchomarx89, Su questa rotta inconcludente fra Genova e New York, su vivresavie2013.wordpress.com, 29 gennaio 2015. URL consultato il 4 novembre 2023.
  3. ^ ibidem
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