Sisto Badalocchio
Sisto Rosa Badalocchio (Parma, 28 giugno 1585 – 1647 circa) è stato un pittore e incisore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Badalocchio lavorò prima con Agostino Carracci a Bologna, poi con Annibale Carracci a Roma, partecipando alla decorazione della Galleria Farnese e di Palazzo Costaguti. Nel 1609 si trasferì a Parma.
La sua opera più conosciuta come incisore è la serie della Bibbia di Raffaello, che creò insieme a Giovanni Lanfranco. Le immagini raffigurano una serie di affreschi della loggia di Raffaello in Vaticano.
Come pittore la sua opera più importante sono gli affreschi della Chiesa di San Giovanni Evangelista a Reggio Emilia, che si basano su lavori precedenti di Correggio, in particolare la cupola dell'Abbazia di San Giovanni Evangelista a Parma. Ha eseguito la decorazione della cupola, nella quale è raffigurata la parousìa, cioè la seconda venuta di Cristo, e i pennacchi della cupola stessa con le quattro virtù cardinali.
Il suo Trasporto di Cristo al sepolcro è conservato nella National Gallery di Londra[1]. La tela del San Giovanni Evangelista è esposta al Museo civico di Modena[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Christ carried to the Tomb, su nationalgallery.org.uk. URL consultato il 20 settembre 2015.
- ^ Collezione Sernicoli-Museo Civico di Modena, su bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Sisto Badalocchio
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sisto Badalocchio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Badalòcchio, Sisto, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Odoardo Hillyer Giglioli, BADALOCCHIO, Sisto, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Badalòcchio, Sisto, detto Sisto Rosa, su sapere.it, De Agostini.
- Creighton Gilbert, BADALOCCHIO, Sisto, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 5, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1963.
- Sisto Badalocchio, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 88671688 · ISNI (EN) 0000 0001 2341 7800 · SBN PARV390947 · BAV 495/96164 · CERL cnp01387129 · Europeana agent/base/60573 · ULAN (EN) 500003253 · LCCN (EN) nr2002010028 · GND (DE) 123220610 · BNE (ES) XX5155842 (data) · BNF (FR) cb14968433h (data) |
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