Vai al contenuto

Simone Ashley

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Simone Ashley nel 2022

Simone Ashley, pseudonimo di Simone Ashwini Pillai (Camberley, 30 marzo 1995), è un'attrice britannica.

Nata a Camberley in una famiglia sri lankese, Simone Ashley ha studiato recitazione alla Redroofs Theatre School e si è poi laureata all'Arts Educational School di Londra.[1][2] Ha fatto il suo esordio televisivo nel 2016 nella serie televisiva Wolfblood - Sangue di lupo, a cui sono seguiti ruoli minori in Guilt, Broadchurch, Strike, L'ispettore Coliandro e Doctors.[3]

Nel 2018 ha fatto il suo debutto sul grande schermo in Boogie Man e dal 2019 al 2021 ha interpretato il ruolo ricorrente di Olivia Hanan nella serie televisiva di Netflix Sex Education.[4] Nel 2022 interpreta la co-protagonista Kate Sharma nella seconda stagione di Bridgerton.[5][6]

Nel 2023 è protagonista dello spot televisivo The Bet, per la campagna pubblicitaria diretta da Grant Heslov e curata dall'agenzia pubblicitaria McCann Worldgroup, per la gamma Vertuo di Nespresso, al fianco di George Clooney e di Julia Garner, quest'ultima attrice assurta a notorietà grazie alla serie televisiva Ozark (2017-2022).[7][8] Nel 2023, Ashley interpreta Indira, una sorella di Ariel nell'adattamento cinematografico live-action del film d'animazione Disney del 1989 La Sirenetta.[9]

Nel 2022, Ashley è stata inserita nella lista di Forbes, 30 Under 30,[10] nella lista di Time, Time100 Next,[11] ed è apparsa sulla copertina di dicembre 2022 dell'edizione britannica di Vogue.[12]

Doppiatrici italiane

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Simone Ashley è stata doppiata da:

  1. ^ (EN) Richard Simpson, Sex Education star set to shake up Bridgerton in steamy new series, su Daily Mirror, Trinity Mirror, 27 febbraio 2021. URL consultato il 26 giugno 2021.
  2. ^ (EN) Laura Hanrahan, ‘Bridgerton’ Just Cast Its Lead for Season 2 and We Did All the Internet Sleuthing, in Cosmopolitan, Hearst Digital Media, 18 febbraio 2021. URL consultato il 4 marzo 2024.
  3. ^ (EN) Exclusive Q&A with Simone Ashley of "Sex Education" (Netflix), su Veylex, 2 luglio 2019. URL consultato il 26 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2021).
  4. ^ (EN) Sukriti Wahi, Who Is Simone Ashley? Meet Bridgerton's New Leading Lady Kate Sharma, in Elle, Hearst Magazines Italia S.p.a., 23 marzo 2022. URL consultato il 26 giugno 2021.
  5. ^ (EN) Laura Hanrahan, ‘Bridgerton’ Just Cast Its Lead for Season 2 and We Did All the Internet Sleuthing, in Cosmopolitan, Hearst Corporation, 18 febbraio 2021. URL consultato il 26 giugno 2021.
  6. ^ (EN) Nellie Andreeva, ‘Bridgerton’: Simone Ashley Lands Female Lead In Season 2 Of Netflix Hit From Shondaland, su Deadline, Penske Media Corporation LLC, 15 febbraio 2021. URL consultato il 26 giugno 2021.
  7. ^ Caterina Varpi, Nespresso, ecco il nuovo spot con George Clooney insieme a Julia Garner e Simone Ashley, su Engage, Edimaker S.r.l., 24 maggio 2023. URL consultato il 6 ottobre 2023.
  8. ^ Julia Garner e Simone Ashley si uniscono per la prima volta a George Clooney nel nuovo spot Tv di Nespresso dedicato a Vertuo, per mostrare il lato più divertente del caffè, su Media Key, Gruppo Editoriale Media Key, 19 settembre 2023. URL consultato il 6 ottobre 2023.
  9. ^ (EN) Scarlett Russell, Bridgerton’s Simone Ashley: ‘All the fireworks are still to come’, in Time, Time USA, LLC., 29 maggio 2024. URL consultato il 29 maggio 2024.
  10. ^ (EN) Abigail Freeman e Emmy Lucas, From Måneskin To Simone Ashley: Meet The 30 Under 30 In European Entertainment 2022, in Forbes, Forbes Media LLC., 3 maggio 2022. URL consultato il 4 marzo 2024.
  11. ^ (EN) Lilly Singh, 2022 TIME100 Next: Simone Ashley, in Time, Time USA, LLC., 28 settembre 2022. URL consultato il 4 marzo 2024.
  12. ^ (EN) Radhika Seth, Simone Ashley: “I Don’t Want To Be Put In A Certain Box. I Want To Be In The Driver’s Seat”, in Vogue, Condé Nast, 2 novembre 2022. URL consultato il 4 marzo 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]