SNCASO SO-1120 Ariel III
| SNCASO SO-1120 Ariel III | |
|---|---|
| Descrizione | |
| Tipo | elicottero sperimentale |
| Equipaggio | 3 |
| Progettista | Paul Morain |
| Costruttore |  SNCASO
|
| Data primo volo | 18 aprile 1951 |
| Esemplari | 1 |
| Sviluppato dal | SNCASO SO-1110 Ariel II |
| Altre varianti | SNCASO SO-1221 Djinn |
| Dimensioni e pesi | |
| Lunghezza | 8,28 m |
| Diametro rotore | 10,80 m |
| Peso a vuoto | 680 kg |
| Peso carico | 1 250 kg |
| Propulsione | |
| Motore | una turbina Turbomeca Artouste I |
| Potenza | 202 kW (275 CV all'albero) |
| Prestazioni | |
| Velocità max | 160 km/h (86 kt) |
| Velocità di crociera | 135 km/h (73 kt) |
| Autonomia | 250km |
| Tangenza | 4 400 m (14 436 ft) |
| Record e primati | |
| primo elicottero ad utilizzare una turbina a gas [1] | |
i dati sono estratti da Aviafrance[2] | |
| voci di aeroplani sperimentali presenti su Wikipedia | |
Lo SNCASO SO-1120 Ariel III fu un elicottero leggero monoturbina triposto realizzato dall'azienda francese Société nationale des constructions aéronautiques du sud-ouest (SNACSO) nei primi anni cinquanta e rimasto allo stadio di prototipo.
Ultimo sviluppo della serie degli Ariel, il SO-1100 Ariel ed il successivo SO-1110 Ariel II, era anch'esso caratterizzato dall'adozione di un rotore tripala messo in movimento sfruttando la tecnologia "tip jet", che invece di trasmettere la potenza del motore al rotore principale tramite alberi di trasmissione e gruppi di riduzione, utilizza la reazione all'aria compressa emessa da ugelli posti alla fine di ogni pala. La differenza principale con i suoi predecessori fu l'adozione, come unità abbinata al compressore, di una turbina a gas in luogo dei precedenti motori a combustione interna.[1]
Il progetto, pur avendo finalità sperimentali, servì come base per lo sviluppo del primo elicottero avviato alla produzione in serie, il SNCASO SO-1221 Djinn prodotto dalla Aérospatiale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (FR) Une success story (PDF) [collegamento interrotto], su Turbomeca, http://www.turbomeca.com/. URL consultato il 28 marzo 2011.
- ^ (FR) S.N.C.A.S.O. SO-1120 'Ariel' III, su Aviafrance, http://www.aviafrance.com/. URL consultato il 28 marzo 2011.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- David Donald. The Complete Encyclopedia of World Aircraft. Orbis, Londra, 1997. ISBN 0-7607-0592-5.
- Jean Boulet. History of the Helicopter as told by its pioneers 1907-1956. France-Empire, Parigi, 1991.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Maksim Starostin, Sud-Ouest SO-1120 "Ariel III", su All the world's helicopters and rotorcrafts, http://www.aviastar.org. URL consultato il 28 marzo 2011.
- (EN) 1950/1951: SO1110 ARIEL II & SO1120 ARIEL III, su Eurocopter, http://www.eurocopter.com/site/en/ref/home.html. URL consultato il 28 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2009).
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ron Dupas, Johan Visschedijk, NICO BRAAS COLLECTION - No. 4340. SNCASO S.O.1120 Ariel III (F-WFUY), su 1000aircraftphotos.com, http://1000aircraftphotos.com/index.html, 3 luglio 2005. URL consultato il 28 marzo 2011.
