Vai al contenuto

Roman Reigns

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Roman Reigns
Roman Reigns nel 2023
NomeLeati Joseph Anoa'i[1]
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Luogo nascitaPensacola, Florida[1][2]
25 maggio 1985 (39 anni)[1]
Ring nameLeakee[3]
Roman Leakee[4]
Roman Reigns[2]
Residenza dichiarataPensacola, Florida[2]
Altezza dichiarata191[2] cm
Peso dichiarato120[2] kg
AllenatoreAfa Anoa'i Sr.[5]
Sika Anoa'i[5]
Debutto19 agosto 2010[3]
Progetto Wrestling
Manuale

Leati Joseph Anoa'i, meglio conosciuto con il ring name Roman Reigns[3] (Pensacola, 25 maggio 1985), è un wrestler ed ex giocatore di football americano statunitense sotto contratto con la WWE.

Dopo aver giocato a football americano al college di Atlanta (Georgia Tech Yellow Jackets) dal 2003 al 2007,[1] Joseph Anoa'i ha iniziato la sua carriera tra i professionisti con brevi periodi di off-season nei Minnesota Vikings e nei Jacksonville Jaguars della NFL;[6] ha poi militato per una stagione completa nei canadesi degli Edmonton Eskimos durante il 2008, ma al termine dell'annata si è ritirato ufficialmente.[7]

Anoa'i ha quindi perseguito una carriera nel wrestling ed è stato messo sotto contratto dalla WWE nel 2010, allenandosi inizialmente nel territorio di sviluppo della Florida Championship Wrestling.[8] A partire dal 2012 è stato inserito nel roster principale come membro della stable The Shield insieme a Dean Ambrose e Seth Rollins; dopo lo scioglimento del gruppo nel 2014,[9] ha iniziato la propria carriera in singolo, lottando fin da subito in incontri importanti. In totale ha conquistato quattro volte il WWE Championship,[10] due volte l'Universal Championship (il cui secondo regno di 1316 giorni è il più lungo degli ultimi 30 anni, nonché della storia del titolo) e una volta ciascuno l'Intercontinental Championship, lo United States Championship[11] e il WWE Tag Team Championship (con Seth Rollins),[12] risultando quindi essere il diciassettesimo wrestler della storia ad aver completato il Grande Slam (nuovo formato); ha inoltre vinto l'edizione 2015 della Royal Rumble, mettendo a referto sei eliminazioni.[13]

Carriera nel football americano

[modifica | modifica wikitesto]
Joe Anoa'i
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza191 cm
Peso130 kg
Football americano
RuoloDefensive tackle
Termine carriera2008
Carriera
Squadre di club
2007  Minnesota Vikings
2007  Jacksonville Jaguars
2008  Edmonton Eskimos
 
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Joseph Anoa'i ha giocato a football americano per quattro anni alla Pensacola Catholic High School e per un anno alla Escambia High School.[1] In quel periodo è stato premiato come miglior difensore del campionato da molti giornali locali.[1]

Nel 2003 ha iniziato a frequentare il college di Atlanta, giocando con i Georgia Tech Yellow Jackets;[1] a partire dal suo secondo anno è divenuto titolare, rimanendolo per le successive due stagioni.[1] Nel 2006 è stato nominato capitano della squadra ed è stato inserito nella formazione ideale della Atlantic Coast Conference;[1] quell'anno ha ottenuto uno score di 29 tackle, inclusi 12 sack.[14] Al termine dell'esperienza universitaria, non è stato selezionato nel draft 2007 della NFL ed ha quindi firmato con i Minnesota Vikings come free agent, ma si è svincolato il mese successivo.[6][15] Durante l'estate ha sostenuto un provino con i Jacksonville Jaguars, ma non è stato ingaggiato.[6]

Nel 2008 è passato ai canadesi degli Edmonton Eskimos, militanti nella Canadian Football League;[7] portando il numero 99. Nella compagine canadese, ha disputato cinque partite di campionato, tre delle quali come titolare.[16] Nel mese di novembre si è svincolato dalla squadra e ha annunciato il ritiro dal football.[7]

Carriera nel wrestling

[modifica | modifica wikitesto]

WWE (2010–presente)

[modifica | modifica wikitesto]

Florida Championship Wrestling (2010–2012)

[modifica | modifica wikitesto]

Joseph Anoa'i ha firmato un contratto di sviluppo con la World Wrestling Entertainment nel luglio 2010 e fu mandato nella Florida Championship Wrestling per allenarsi.[4] Ha fatto il suo debutto con il nome Roman Leakee[4] (in seguito accorciato semplicemente in Leakee)[4] il 9 settembre 2010 in un match perso contro Richie Steamboat.[17] Dopo ulteriori sconfitte contro Idol Stevens e Wes Brisco ha ottenuto la sua prima vittoria il 21 settembre contro Fahd Rakman.[18] Leakee ha continuato a lottare nella FCW principalmente in tag team match.[18] Il 16 gennaio 2011 ha preso parte alla 30-man Grand Royal, ma è stato eliminato.[19] Sempre nel 2011 ha formato un tag team con Donny Marlow e l'8 luglio i due hanno sfidato Calvin Raines e Big E Langston per l'FCW Florida Tag Team Championship, ma senza successo.[20]

L'8 gennaio 2012 ha schienato il campione Leo Kruger in un tag team match che non vedeva in palio l'FCW Florida Heavyweight Championship di Kruger. Leakee è divenuto il primo sfidante per il titolo di Kruger dopo aver sconfitto Dean Ambrose e Seth Rollins in un triple threat match disputatosi il 5 febbraio,[21] ma non è poi riuscito a vincere il titolo la settimana successiva.[22] Leakee ha invece vinto l'FCW Florida Tag Team Championship insieme a Mike Dalton il 15 giugno contro Corey Graves e Jake Carter in un house show;[23][24][25] dopo aver difeso con successo il titolo contro gli ex campioni,[26] Leakee e Dalton sono stati sconfitti da CJ Parker e Jason Jordan il 13 luglio in un altro house show.[27][28]

NXT (2012)

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo che la FCW ha chiuso nell'agosto 2012 tutti i talenti sono stati spostati ad NXT, nuovo territorio di sviluppo della WWE.[29] Ha debuttato a NXT come heel e con il nuovo nome Roman Reigns nella puntata di NXT del 31 ottobre, quando ha sconfitto CJ Parker.[30] Due settimane dopo ha sconfitto anche Chase Donovan.[31] Reigns ha fatto la sua ultima apparizione a NXT nella puntata del 5 dicembre 2012 in cui ha sconfitto il jobber Gavin Reids.[32]

The Shield (2012–2014)

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: The Shield (wrestling).
Roman Reigns nel 2013

Il 18 novembre 2012 alle Survivor Series ha fatto il suo debutto nel main roster della WWE insieme a Dean Ambrose e Seth Rollins nel match per il WWE Championship fra John Cena, Ryback e CM Punk, aiutando quest'ultimo a mantenere il titolo.[33] Nella puntata di Raw del 26 novembre i tre sono stati intervistati da Michael Cole ed è stato rivelato che il nome del gruppo è "The Shield" e che loro combattono le "ingiustizie".[34] Il trio ha negato di lavorare per CM Punk,[34] ma sono spesso emersi dal pubblico per attaccare i rivali di Punk, come Ryback e il Team Hell No (Kane e Daniel Bryan).[35][36][37][38] Questi attacchi hanno portato a un six-man tag team Tables, Ladders and Chairs match tra il Team Hell No e Ryback contro i tre membri dello Shield il 16 dicembre a TLC, dove questi ultimi sono emersi vincitori.[39] Lo Shield ha continuato ad aiutare CM Punk nel gennaio 2013, attaccando Ryback e The Rock.[40][41] Nella puntata di Raw del 28 gennaio è stato rivelato che Punk e il suo manager Paul Heyman avevano pagato Brad Maddox e lo Shield per lavorare per loro sin dall'inizio.[42]

L'alleanza tra Punk e lo Shield si è quindi interrotta,[43] con questi ultimi che hanno iniziato una faida con John Cena, Ryback e Sheamus,[44] che hanno sconfitto il 17 febbraio a Elimination Chamber.[45] Lo Shield ha combattuto il suo primo match a Raw la notte seguente, quando ha sconfitto Ryback, Sheamus e Chris Jericho.[46] Sheamus allora ha formato un'alleanza con Randy Orton e Big Show per affrontare lo Shield il 7 aprile a WrestleMania 29, dove i membri dello Shield hanno ottenuto la loro prima vittoria a WrestleMania.[47] Lo Shield ha tentato di attaccare The Undertaker la notte seguente a Raw, ma sono stati fermati dal Team Hell No:[48] ciò ha portato tra i sei a un match nella puntata di Raw del 22 aprile, dove lo Shield ha vinto.[49] Nella puntata di Raw del 13 maggio la striscia di imbattibilità dello Shield nei six-man tag team match si è conclusa contro John Cena, Kane e Daniel Bryan in un elimination tag team match.[50]

Reigns e Rollins hanno sconfitto il Team Hell No in un tornado tag team match e hanno vinto il WWE Tag Team Championship il 19 maggio a Extreme Rules,[51] mentre nella puntata di Raw del 27 maggio hanno sconfitto gli ex campioni in una rivincita titolata.[52] Nella puntata di SmackDown del 14 giugno la striscia di imbattibilità dello Shield senza essere mai schienati o sottomessi nei six-man tag team match televisivi si è conclusa contro il Team Hell No e Randy Orton.[53] Reigns e Rollins hanno però sconfitto Bryan e Orton in un match titolato il 16 giugno a Payback,[54] mentre nel Kickoff di Money in the Bank hanno difeso con successo il WWE Tag Team Championship contro gli Usos (Jimmy e Jey Uso).[55] Nel mese di agosto lo Shield si è unito all'Authority guidata da Triple H e Stephanie McMahon.[56][57][58][59] Reigns e Rollins hanno difeso il titolo ancora una volta il 15 settembre a Night of Champions, dove hanno sconfitto i Prime Time Players (Darren Young e Titus O'Neil),[60] mentre Reigns è stato schienato per la prima volta da quando è nel roster principale della WWE nella puntata di Raw del 23 settembre, quando Jey Uso lo ha schienato e lo Shield ha perso un 11-on-3 handicap elimination match.[61] Reigns e Rollins hanno perso anche il 6 ottobre a Battleground contro Cody Rhodes e Goldust, che hanno così riconquistato il loro posto di lavoro;[62] il WWE Tag Team Championship non era in palio, ma lo hanno perso nella puntata di Raw del 14 ottobre a causa di Big Show in un no disqualification match.[63] I due non sono poi riusciti a riconquistare il titolo il 27 ottobre a Hell in a Cell, in un match che includeva anche gli Usos.[64] Il 24 novembre alle Survivor Series ha preso parte al tradizionale Survivor Series elimination tag team match insieme ad Ambrose, Rollins e i Real Americans (Antonio Cesaro e Jack Swagger) contro Cody Rhodes e Goldust, gli Usos (Jimmy e Jey Uso) e Rey Mysterio; Reigns è stato autore di quattro eliminazioni (un record)[65] ed è stato l'unico sopravvissuto, portando il suo team alla vittoria.[66] Dopo che il 15 dicembre a TLC: Tables, Ladders & Chairs lo Shield ha perso un 3-on-1 handicap match contro CM Punk quando Reigns aveva accidentalmente colpito Ambrose con una spear,[67] lo stesso Reigns è stato l'unico dei tre membri dello Shield a sconfiggere Punk, riuscendo a tale scopo nella puntata "Old School" di Raw del 6 gennaio 2014 grazie a una distrazione causata da Ambrose.[68]

Il 26 gennaio Reigns ha partecipato al Royal Rumble match alla Royal Rumble ed è stato l'ultimo eliminato, autore di dodici eliminazioni (un record),[69] inclusi Ambrose e Rollins.[70] Dopo che la notte successiva a Raw la Wyatt Family è costata ai tre membri dello Shield la partecipazione all'Elimination Chamber match per il WWE World Heavyweight Championship,[71] le due fazioni si sono affrontate il 23 febbraio a Elimination Chamber, dove lo Shield è stato sconfitto.[72] Lo Shield sembrava sul punto di dividersi dopo essere stati sconfitti dalla Wyatt Family in una rivincita nella puntata di Raw del 3 marzo,[73] ma si sono chiariti nella puntata di SmackDown del 7 marzo[74] e i tre hanno iniziato a disubbidire a Kane, direttore delle operazioni dell'Authority.[75] Ciò ha portato a un six-man tag team match tra lo Shield e Kane e i New Age Outlaws (Road Dogg e Billy Gunn)[76] il 6 aprile a WrestleMania XXX,[77] dove lo Shield ha vinto.[78] A causa di ciò, lo Shield ha abbandonato l'Authority e Reigns, come Ambrose e Rollins, è diventato un beniamino del pubblico.[79][80][81] Lo Shield ha sconfitto la rinata Evolution (Triple H, Randy Orton e Batista) sia a Extreme Rules il 4 maggio,[82] sia a Payback il 1º giugno.[83] Quando Batista ha lasciato l'Evolution la notte seguente a Raw,[84] Triple H ha dato il via al suo "piano B": ciò ha visto Rollins tradire Reigns e Ambrose, attaccandoli con una sedia e alleandosi nuovamente con Triple H e l'Authority.[9][85]

Ascesa al vertice (2014–2015)

[modifica | modifica wikitesto]
Roman Reigns nel 2014

Roman Reigns ha iniziato a lottare come wrestler singolo dopo lo scioglimento dello Shield:[86][87] nella puntata di Raw del 16 giugno ha infatti vinto una battle royal e si è qualificato al Money in the Bank ladder match per il vacante WWE World Heavyweight Championship,[88] ma il 29 giugno non è riuscito a conquistare il titolo, vinto da John Cena.[89] Reigns ha ottenuto una nuova opportunità per il titolo contro Cena il 20 luglio a Battleground in un fatal four-way match che includeva anche Randy Orton e Kane, ma non è riuscito a vincere.[90] Reigns ha poi iniziato una rivalità con Orton,[91][92][93][94] che ha sconfitto in un match a SummerSlam.[95] Reigns avrebbe dovuto affrontare Seth Rollins il 21 settembre a Night of Champions,[96] ma il giorno precedente all'evento è stato operato d'urgenza per un'ernia inguinale che lo ha costretto ad uno stop di circa tre mesi;[97] Rollins ha comunque preso parte all'evento e ha ottenuto una vittoria per countout.[98]

Nel mese di dicembre Reigns è stato votato come "il wrestler dell'anno" vincendo lo Slammy Award come Superstar of the Year[99] e ha fatto il suo ritorno ufficiale il 14 dicembre a TLC, attaccando Big Show e costando a Rollins il match contro Cena.[100] Tale intervento ha fatto partire una faida tra Reigns e Big Show,[101] con i due che si sono affrontati in diversi match, entrambi vinti da Reigns per countout[102] e squalifica.[103] Il 25 gennaio 2015 ha vinto la [[Royal Rumble 2015|Royal Rumble]] dopo essere entrato con il numero 19 e aver eliminato altri sei wrestler, incluso Big Show, ed eliminando Rusev per ultimo.[104] Reigns è stato soggetto (nonostante fosse un face) ai fischi del pubblico durante la sua entrata, quando ha vinto il match e anche quando è stato aiutato da The Rock.[13] La notte seguente a Raw ha riconosciuto di essere parte della famiglia Anoa'i per la prima volta in uno show della WWE.[105] A causa della reazione negativa dei fan alla vittoria della Royal Rumble da parte di Reigns,[13][106] nella puntata successiva di Raw è stata creata una storyline che ha visto Reigns dover difendere l'opportunità titolata di WrestleMania;[107][108] l'Authority ha giustificato tale scelta per la maniera "controversa" con cui Reigns ha vinto la Royal Rumble, che ha visto l'intervento di The Rock.[109] Quella stessa sera, a causa dell'interferenza di Rollins, ha perso contro Big Show in quella che è stata la prima volta che ha subito uno schienamento in un match uno contro uno da quando è nel main roster[110] Reigns ha poi aiutato Daniel Bryan a superare le interferenze esterne dell'Authority e a sconfiggere Rollins, ottenendo il diritto di affrontare Reigns in un match con la stipulazione che il vincitore avrebbe affrontato Brock Lesnar nel main event di WrestleMania, il principale evento in pay-per-view della WWE.[111] La rivalità con Bryan[112][113] è culminata il 22 febbraio a Fastlane, dove Reigns lo ha sconfitto.[114] Al termine del match i due si sono stretti la mano tra i fischi di disapprovazione del pubblico[115] e la notte seguente a Raw Bryan e Paul Heyman hanno elogiato Reigns in un segmento che è stato ampiamente criticato a causa del "tentativo di illustrare la grandezza di Reigns" e che è stato descritto come "incredibilmente trasparente".[116]

Il 29 marzo a WrestleMania 31 non è riuscito a vincere il titolo contro Lesnar a causa dell'incasso della valigetta del Money in the Bank da parte di Seth Rollins durante il match: la contesa è diventata un triple threat match che ha visto Rollins schienare Reigns.[117][118] Il 26 aprile a Extreme Rules ha sconfitto Big Show in un Last Man Standing match,[119] mentre il 17 maggio a Payback non è riuscito a vincere il WWE World Heavyweight Championship contro Rollins in un fatal four-way match che includeva anche Ambrose e Orton.[120] Il 14 giugno a Money in the Bank ha perso il Money in the Bank ladder match per la valigetta (contenente un contratto di un match garantito per il WWE World Heavyweight Championship) dopo essere stato attaccato da Bray Wyatt,[121] che Reigns ha affrontato il 19 luglio a Battleground, dove è stato sconfitto a causa dell'intervento di Luke Harper.[122] Reigns e Ambrose hanno sconfitto Wyatt e Harper il 23 agosto a SummerSlam,[123] mentre il 20 settembre a Night of Champions lui, Ambrose e il rientrante Chris Jericho sono stati sconfitti da Wyatt, Harper e il nuovo membro della Wyatt Family, Braun Strowman.[124][125] La faida tra Reigns e Wyatt si è conclusa il 25 ottobre a Hell in a Cell, dove Reigns ha sconfitto Wyatt in un Hell in a Cell match.[126]

Regni titolati (2015–2017)

[modifica | modifica wikitesto]
Roman Reigns con il WWE World Heavyweight Championship nel 2016

Reigns è diventato il primo sfidante per il WWE World Heavyweight Championship di Seth Rollins nella puntata di Raw del 26 ottobre,[127] quando ha sconfitto Alberto Del Rio, Dolph Ziggler e Kevin Owens in un fatal four-way match.[128] Tuttavia, a seguito di infortunio patito dal campione il 4 novembre,[129] il titolo è stato reso vacante e contestualmente è stato indetto un torneo la cui finale si sarebbe svolta il 22 novembre alle Survivor Series con in palio il WWE World Heavyweight Championship.[130] Triple H ha cercato di persuadere Reigns e di convincerlo a entrare nell'Authority così da dover disputare solo la finale, ma ha declinato l'offerta.[131] Reigns ha poi sconfitto Big Show al primo turno,[132] Cesaro ai quarti di finali,[133] Alberto Del Rio in semifinale[134] e infine Dean Ambrose nella finale alle Survivor Series per vincere il torneo e il vacante WWE World Heavyweight Championship: al termine del match, dopo che Reigns ha rifiutato di stringere la mano a Triple H per poi colpirlo con la spear, Sheamus ha incassato il contratto del Money in the Bank e Reigns ha perso il titolo dopo cinque minuti e quindici secondi di regno.[135] Dopo aver sconfitto Sheamus per squalifica (non riuscendo però a vincere il titolo) nella puntata di Raw del 30 novembre,[136] Reigns ha ricevuto un'altra opportunità titolata contro il campione il 13 dicembre in un Tables, Ladders and Chairs match a TLC, venendo tuttavia sconfitto a causa dell'intervento dei membri alleati di Sheamus della League of Nations, Alberto Del Rio e Rusev; Reigns ha sfogato la sua frustrazione per la sconfitta al termine del match attaccando il direttore operativo Triple H.[137]

Ciò ha portato la sera dopo a Raw al ritorno del chairman della WWE Mr. McMahon, che ha garantito a Reigns un'altra opportunità titolata, ma in caso di sconfitta sarebbe stato licenziato (kayfabe):[138] Reigns è riuscito a sconfiggere Sheamus e a vincere il titolo per la seconda volta.[139] Reigns ha difeso il titolo con successo per la prima volta nella puntata di Raw 4 gennaio 2016, dove ha affrontato Sheamus in un match che vedeva Mr. McMahon come arbitro speciale.[140] McMahon ha annunciato al termine del match che Reigns avrebbe dovuto difendere il WWE World Heavyweight Championship nel Royal Rumble match.[141] Durante il Royal Rumble match Reigns ha portato a segno un totale di cinque eliminazioni[142] dopo essere entrato per primo,[143] trascorrendo la maggior parte del match nel backstage a causa di un attacco da parte della League of Nations (Alberto Del Rio, Rusev e Sheamus),[144] che Reigns ha poi eliminato dal match al suo ritorno, salvo essere a sua volta eliminato per penultimo dal rientrante Triple H, vincitore sia del match sia del titolo difeso da Reigns.[145] Dopo aver sconfitto Dean Ambrose in un match disputatosi il 21 febbraio a Fastlane e che includeva anche Brock Lesnar,[146] Reigns ha ottenuto il diritto di affrontare Triple H per il WWE World Heavyweight Championship nel match principale di WrestleMania 32,[147] dove ha conquistato il WWE World Heavyweight Championship per la terza volta, subissato dai fischi di una folla insoddisfatta, nel suo secondo main event consecutivo a WrestleMania. Nel mese di maggio Reigns ha difeso con successo il titolo contro AJ Styles a Payback in un match singolo[148] e a Extreme Rules in un Extreme Rules match,[149] venendo attaccando al termine di quest'ultimo match dal rientrante Seth Rollins,[150] che avrebbe sfidato per il titolo a Money in the Bank,[151][152] dove ha subìto la sua prima sconfitta pulita in un match singolo sin dal suo debutto nel roster principale della WWE nel 2012, perdendo quindi il titolo in favore di Rollins dopo 77 giorni e alla terza difesa titolata.[153][154][155]

Verso la fine del suo regno titolato gli indici di ascolto televisivi della puntata di Raw del 13 giugno hanno segnato il più basso rating (2.03) sin dalla puntata del 3 marzo 1997[156] e il giornalista Dave Meltzer ha speculato che una delle possibili ragioni per cui Reigns avesse perso il titolo poteva essere il fatto che l'affluenza del pubblico agli eventi dal vivo nel mese di maggio era calata del 30% e che gli eventi dal vivo che vedevano Ambrose come wrestler di punta erano grossomodo identici a quelli capitanati da Reigns, che però si svolgevano in città maggiori.[157] Il 21 giugno 2016 Anoa'i è stato sospeso per trenta giorni a causa della sua prima violazione del Wellness Program della WWE (che sarebbe un test antidoping utilizzato dalla WWE per tenere sotto controllo i propri wrestler e assicurarsi che nessuno di essi faccia assunzione di sostanze illecite)[158][159] e si è scusato pubblicamente su Twitter. Siti web come il Pro Wrestling Torch e TheWrap hanno riportato che la WWE sapeva della violazione da parte di Reigns prima di Money in the Bank e che per questo aveva perso il titolo.[160][161] Nonostante la sospensione di trenta giorni, Reigns è stato comunque pubblicizzato per lottare contro Ambrose e Rollins (dopo che la sera seguente a Raw il match che avrebbe determinato il primo sfidante tra Rollins e Reigns al titolo di Ambrose si è concluso in doppio countout,[162] pertanto Shane McMahon ha annunciato il triple threat match tra i tre ex membri dello Shield) a Battleground, che si sarebbe svolto tre giorni dopo il suo ritorno dalla sospensione.[163] Nelle settimane precedenti a Battleground la WWE ha comunicato la sua sospensione a causa della violazione del Wellness Program da parte di Reigns,[164] con Rollins in particolare che se l'è presa con lui (kayfabe) e che ne ha chiesto l'esclusione dal match titolato,[165] senza tuttavia avere successo.[166] Durante il draft 2016 (sancito dopo la decisione da parte della WWE di far tornare la brand extension),[167][168] svoltosi nella puntata di SmackDown,[169][170][171] Reigns è stato la sesta scelta assoluta e la quarta per quanto riguarda Raw.[172] Il 24 luglio a Battleground Reigns non è riuscito a riconquistare il titolo (nel frattempo rinominato in WWE Championship)[173][174][175] ed è stato schienato in un finale pulito da Ambrose.[176][177]

WWE United States Champion e varie opportunità titolate (2016-2017)

[modifica | modifica wikitesto]
Roman Reigns con lo United States Championship nel 2016

Nella puntata di Raw del 25 luglio 2016, essendo il WWE Championship (rinominato il giorno dopo in maniera definitiva WWE World Championship) diventato esclusiva di SmackDown,[178] è stato istituito un nuovo titolo esclusivo per Raw, ossia il WWE Universal Championship, che sarebbe stato assegnato in un match singolo contro Seth Rollins a SummerSlam.[179] Tuttavia Reigns, dopo aver vinto il primo match di qualificazione contro Chris Jericho, Sami Zayn e Sheamus, è stato sconfitto dal debuttante Finn Bálor, subendo un'ulteriore sconfitta pulita.[180] Il 21 agosto a SummerSlam Reigns avrebbe dovuto affrontare Rusev per lo United States Championship ma il match non ha avuto luogo in quanto Reigns ha brutalmente attaccato il bulgaro, impedendogli di partecipare all'incontro su decisione arbitrale.[181] Il 29 agosto a Raw Reigns ha partecipato ad un Fatal 4-way elimination match con in palio il vacante WWE Universal Championship che includeva anche Big Cass, Kevin Owens e Seth Rollins ma, grazie all'intervento del rientrante Triple H, è stato eliminato da Rollins, mentre Owens si è aggiudicato la contesa.[182]

Il 25 settembre a Clash of Champions Reigns ha sconfitto Rusev, conquistando per la prima volta lo United States Championship.[11] Nella puntata di Raw del 26 settembre, successiva a Clash of Champions, il rematch titolato tra Reigns e Rusev è terminato in doppio count-out.[183] Nella puntata di Raw del 3 ottobre ha accettato la sfida di Rusev per un rematch per lo United States Championship a Hell in a Cell affermando che combatteranno nell'omonimo match. A Hell in a Cell Reigns ha difeso con successo lo United States Championship contro Rusev in un Hell in a Cell match.[184] Nella puntata di Raw del 31 ottobre Reigns ha difeso con successo lo United States Championship contro Chris Jericho, seppur per squalifica a causa dell'intervento di Kevin Owens.[185] Il 20 novembre a Survivor Series Reigns ha preso parte al 5-on-5 Traditional Survivor Series Elimination match come parte del Team Raw contro il Team SmackDown ma è stato eliminato da Bray Wyatt, mentre il Team SmackDown ha vinto l'incontro.[186] Nella puntata di Raw del 28 novembre Reigns ha sconfitto Kevin Owens in un match non titolato, ottenendo dunque un match valido per il WWE Universal Championship per Roadblock: End of the Line.[187][188] Nella puntata di Raw del 5 dicembre Reigns ha difeso con successo lo United States Championship per la seconda volta contro Chris Jericho, anche a causa dell'interferenza involontaria dell'ex-amico di Jericho, Kevin Owens.[189] Nella puntata di Raw del 12 dicembre Reigns e Seth Rollins hanno avuto l'opportunità di conquistare il WWE Raw Tag Team Championship in un Triple Threat Tag Team match che comprendeva anche i campioni Big E e Xavier Woods del New Day e i Jeri-KO (Chris Jericho e Kevin Owens) ma non sono riusciti nell'impresa; Woods, infatti, ha schienato Jericho dopo che era stato colpito dal Pedigree di Rollins, mentre Big E ha tenuto fermo lo stesso Rollins, permettendo al New Day di vincere l'incontro e mantenere i titoli.[190]

Il 18 dicembre a Roadblock: End of the Line Reigns è stato sconfitto da Kevin Owens per squalifica a causa di Chris Jericho, fallendo l'assalto al titolo.[191] Nella puntata di Raw del 26 dicembre Reigns ha difeso con successo il titolo contro Kevin Owens nonostante l'interferenza di Chris Jericho.[192] Nella puntata di Raw del 2 gennaio 2017 Reigns ha difeso con successo il titolo per la terza volta contro Chris Jericho.[193] Nella puntata di Raw del 9 gennaio Reigns ha perso lo United States Championship contro Chris Jericho in un 2-on-1 Handicap match dove Kevin Owens faceva coppia con Jericho, interrompendo il regno di Reigns durato 106 giorni.[194] Nella puntata di Raw del 23 gennaio, dopo aver chiesto e ottenuto un rematch per lo United States Championship contro Chris Jericho, Reigns ha sconfitto Y2J per squalifica a causa di Kevin Owens e senza dunque il passaggio del titolo.[195]

Il 29 gennaio, alla Royal Rumble, Reigns non è riuscito a conquistare il WWE Universal Championship contro Kevin Owens, nonostante Chris Jericho fosse sospeso sul ring in una gabbia, a causa dell'intervento di Braun Strowman; in seguito Reigns ha partecipato al Royal Rumble match entro col numero 30, venendo però eliminato per ultimo da Randy Orton, che si è aggiudicato l'incontro.[196][197] Nella puntata di Raw del 6 febbraio Reigns è stato sconfitto da Samoa Joe a causa dell'intervento di Braun Strowman.[198] Il 5 marzo, a Fastlane, Reigns ha sconfitto Braun Strowman, segnando la sua prima sconfitta per schienamento nel roster principale.[199] Nella puntata di Raw del 13 marzo Reigns ha sconfitto facilmente Jinder Mahal.[200] Nella puntata di Raw del 20 marzo Reigns è stato sconfitto da Braun Strowman per squalifica a causa dell'intervento di The Undertaker che, però, è stato abbattuto dalla Spear di Reigns, sancendo così il loro match a WrestleMania 33.[201] Il 2 aprile, a WrestleMania 33, Reigns ha sconfitto The Undertaker in un No Holds Barred match.[202] La sera dopo, a Raw, è stato pesantemente contestato dal pubblico, che lo ha fischiato e insultato ininterrottamente per circa sette minuti. Il 30 aprile, a Payback, Reigns è stato sconfitto da Braun Strowman.[203] Nella puntata di Raw del 15 maggio Reigns ha sconfitto Finn Bálor.[204] Nella puntata di Raw del 22 maggio Reigns ha sconfitto Bray Wyatt per squalifica a causa dell'intervento di Samoa Joe; più tardi, quella sera, Reigns e Seth Rollins sono stati sconfitti da Bray Wyatt e Samoa Joe.[205] Nella puntata di Raw del 29 maggio Reigns ha sconfitto Seth Rollins.[206] Il 4 giugno, ad Extreme Rules, Reigns ha partecipato ad un Extreme Rules Fatal 5-Way match che includeva anche Bray Wyatt, Finn Bálor, Samoa Joe e Seth Rollins per determinare il contendente nº1 al WWE Universal Championship di Brock Lesnar ma il match è stato vinto da Joe.[207] Nella puntata di Raw del 5 giugno Reigns ha sconfitto Bray Wyatt.[208] Nella puntata di Raw del 19 giugno Reigns è stato sconfitto per TKO da Samoa Joe grazie anche alla distrazione del rientrante Braun Strowman.[209] Il 9 luglio, a Great Balls of Fire, Reigns è stato sconfitto da Braun Strowman in un Ambulance match ma, in seguito, ha brutalmente attaccato il vincitore: dopo averlo assalito lo ha caricato sull'ambulanza e in retromarcia lo ha schiantato contro un altro veicolo lasciando Strowman in pessime condizioni, pieno di sangue.[210] Nella puntata di Raw del 17 luglio il match tra Reigns e Samoa Joe per determinare il contendente nº 1 al WWE Universal Championship di Brock Lesnar per SummerSlam è terminato in no-contest a causa dell'intervento di Braun Strowman.[211] Nella puntata di Raw del 31 luglio Reigns ha sconfitto Braun Strowman e Samoa Joe in un Triple Threat match.[212] Nella puntata di Raw del 7 agosto Reigns è stato sconfitto da Braun Strowman in un Last Man Standing match a causa dell'intervento di Samoa Joe.[213] Il 20 agosto, a SummerSlam, Reigns ha preso parte ad un Fatal 4-Way match per il WWE Universal Championship assieme al campione Brock Lesnar, Braun Strowman e Samoa Joe ma è stato il campione a mantenere il titolo.[214]

Nella puntata di Raw del 21 agosto Reigns e John Cena hanno sconfitto l'Intercontinental Champion The Miz e Samoa Joe.[215] Nella puntata di Raw del 28 agosto Reigns e Cena hanno sconfitto Luke Gallows e Karl Anderson.[216] Nella puntata di Raw dell'11 settembre Reigns ha sconfitto Jason Jordan.[217] Il 24 settembre, a No Mercy, Reigns ha sconfitto John Cena.[218] Nella puntata di Raw del 25 settembre Reigns ha sconfitto l'Intercontinental Champion The Miz in un match non titolato; nel post match, però, Reigns è stato brutalmente attaccato da The Miz e dal Miztourage (Bo Dallas e Curtis Axel).[219]

Reunion dello Shield e Intercontinental Champion (2017–2018)

[modifica | modifica wikitesto]
Roman Reigns (destra) confronta Brock Lesnar (sinistra) nel 2018

Nella puntata di Raw del 2 ottobre Reigns se la vide con The Miz per l'Intercontinental Championship ma trionfò solo per squalifica a causa dell'intervento di Cesaro e Sheamus, fallendo dunque nel tentativo di conquistare la cintura.[220] Il 9 ottobre lo Shield si riunì ufficialmente quando Dean Ambrose, Seth Rollins e Reigns attaccarono The Miz, Cesaro, Sheamus e Curtis Axel, colpendo il primo con la Triple powerbomb; in seguito, i tre difesero Matt Hardy da Braun Strowman, colpendo anche quest'ultimo con una Triple powerbomb sul tavolo dei commentatori.[221] Il 20 ottobre Reigns, che il successivo 22 ottobre avrebbe dovuto affrontare, assieme ad Ambrose e Rollins, il team composto da Strowman, Kane, The Miz, Cesaro e Sheamus a TLC: Tables, Ladders & Chairs, si ammalò di meningite e il suo posto in tale incontro venne preso dal General Manager di Raw Kurt Angle, mentre Reigns sarebbe rimasto inattivo per un periodo imprecisato.[222] Nella puntata di Raw del 13 novembre Reigns tornò in azione, e quella stessa sera lo Shield sconfisse The Miz, Cesaro e Sheamus.[223] Il 19 novembre, a Survivor Series, lo Shield trionfò sul New Day.[224] Nella puntata di Raw del 20 novembre Reigns sconfisse The Miz, conquistando così l'Intercontinental Championship per la prima volta; con questa vittoria, inoltre, Reigns completò il Triple Crown e il Grand Slam Championship.[225] Nella puntata di Raw del 27 novembre Reigns mantenne la cintura contro Elias ma, nel post match, venne brutalmente attaccato da Samoa Joe.[226] Nella puntata di Raw del 4 dicembre Reigns difese il titolo intercontinentale anche contro Jason Jordan.[227] Nella puntata di Raw dell'11 dicembre Reigns conservò ancora la cintura, questa volta contro Cesaro.[228] Nella puntata di Raw del 25 dicembre Reigns perse per squalifica contro Samoa Joe ma mantenne comunque la cintura.[229] Nella puntata di Raw del 1º gennaio 2018 Reigns batté Joe nella rivincita mantenendo stavolta il titolo.[230] Nella puntata speciale di Raw 25th Anniversary, Reigns perse il titolo a favore di The Miz dopo 63 giorni di regno.[231] Il 28 gennaio, alla Royal Rumble, Reigns partecipò all'omonimo match entrando col numero 28 ma venne eliminato per ultimo da Shinsuke Nakamura, il quale si aggiudicò la contesa.[232] Nella puntata di Raw del 29 gennaio Reigns venne sconfitto nella rivincita contro The Miz valevole per la cintura intercontinentale.[233] Nella puntata di Raw del 5 febbraio Reigns trionfò su Bray Wyatt, conquistando così un posto nell'Elimination Chamber match dell'omonimo pay-per-view con in palio la possibilità di affrontare Brock Lesnar per l'Universal Championship a WrestleMania 34; quella stessa sera, inoltre, Reigns e Seth Rollins affrontarono Cesaro e Sheamus per il Raw Tag Team Championship ma vennero sconfitti per squalifica a causa dell'intervento involontario di Jason Jordan.[234][235] Il 25 febbraio, a Elimination Chamber, Reigns vinse l'omonimo match che includeva anche Braun Strowman, Elias, Finn Bálor, John Cena, The Miz e Seth Rollins con in palio la possibilità di sfidare Brock Lesnar per l'Universal Championship a WrestleMania 34 eliminando per ultimo Strowman.[236] L'8 aprile, a WrestleMania 34, Reigns affrontò Lesnar per il titolo universale ma venne duramente sconfitto.[237] Il 27 aprile, a Greatest Royal Rumble, Reigns venne nuovamente sconfitto da Lesnar in uno Steel Cage match per il titolo universale, nonostante alcune controversie.[238] Il 6 maggio, a Backlash, Reigns prevalse su Samoa Joe (appartenente a SmackDown).[239] Nella puntata di Raw del 7 maggio Reigns prese parte ad un Triple Threat match di qualificazione al Money in the Bank Ladder match che includeva anche Finn Bálor e Sami Zayn ma il match venne vinto da Bálor.[240] Il 17 giugno, a Money in the Bank, Reigns ebbe la meglio su Jinder Mahal.[241] Il 15 luglio, a Extreme Rules, Reigns perse contro Bobby Lashley.[242] Nella puntata di Raw del 16 luglio Reigns vinse un Triple Threat match che includeva anche Drew McIntyre e Finn Bálor con in palio la possibilità di inserirsi in un match per determinare il contendente nº1 all'Universal Championship di Brock Lesnar.[243] Nell'incontro risolutore, svoltosi nella puntata di Raw del 23 luglio, Reigns prevalse Bobby Lashley, diventando il contendente nº1 alla cintura universale di Lesnar.[244]

Universal Champion (2018)

[modifica | modifica wikitesto]

Il 19 agosto 2018, a SummerSlam, Reigns riuscì a prevalere su Brock Lesnar conquistando così il WWE Universal Championship per la prima volta.[245] Nella puntata di Raw del 20 agosto Reigns concesse a Finn Bálor un match per il Titolo Universale dove riuscì a prevalere mantenendo il titolo.[246] Nella puntata di Raw del 3 settembre Braun Strowman ha comunicò di voler incassare il suo contratto del Money in the Bank a Hell in a Cell, sfidando dunque Reigns ad un Hell in a Cell match. Il 16 settembre, a Hell in a Cell, l'omonimo match tra Reigns e Strowman per il Titolo Universale si concluse in no-contest a causa dell'interferenza di Lesnar, il quale attaccò brutalmente sia Reigns che Strowman. Nella puntata di Raw del 17 settembre Reigns difese con successo il titolo contro Baron Corbin in un No Disqualification match. Il 6 ottobre, a Super Show-Down, lo Shield prevalse su Braun Strowman, Dolph Ziggler e Drew McIntyre.[247]

Nella puntata di Raw del 22 ottobre 2018 Reigns annunciò vacante Championship a causa del ritorno della leucemia dopo 11 anni. Più tardi nella stessa notte i suoi compagni della stable Ambrose e Rollins vinsero nuovamente i WWE Raw Tag Team Championship contro Dolph Ziggler e Drew McIntyre e poco dopo festeggiarono la vittoria dei titoli ma Ambrose attaccò brutalmente Rollins segnando nuovamente lo scioglimento dello Shield.

Varie faide (2019–2020)

[modifica | modifica wikitesto]
Roman Reigns nel 2019

Nella puntata di Raw del 25 febbraio 2019 Reigns ritornò annunciando la remissione della malattia. Nella puntata di Raw del 4 marzo Reigns e Seth Rollins vennero attaccati da Drew McIntyre, Baron Corbin e Bobby Lashley, ma in loro aiuto arrivò Dean Ambrose ed insieme hanno messo in fuga i tre. Questo portò ad un'altra reunion dello Shield, e a Fastlane i tre sconfissero McIntyre, Corbin e Lashley. Il giorno dopo i tre annunciarono nuovamente lo scioglimento della stable.

Il 7 aprile, a WrestleMania 35, Reigns sconfisse McIntyre. Con lo Shake-up del 16 aprile Reigns passò al roster di SmackDown.

Il 21 aprile a The Shield's Final Chapter Roman Reigns, Dean Ambrose e il Campione Universale Seth Rollins riunirono per l'ultima volta lo Shield sconfiggendo nuovamente McIntyre, Corbin e Lashley, subito dopo il trio annuncia lo scioglimento ufficiale ed il giorno dopo il contratto di Ambrose scadette senza averne rinnovo.

Il 19 maggio, a Money in the Bank, Reigns sconfisse Elias in pochi secondi. Il 7 giugno, a Super ShowDown, Reigns venne sconfitto da Shane McMahon (anche a causa dell'intervento di Drew McIntyre). Il 23 giugno, a Stomping Grounds, Reigns sconfisse per la seconda volta McIntyre. Il 14 luglio, a Extreme Rules, Reigns e The Undertaker sconfissero Drew McIntyre e Shane McMahon in un No Holds Barred Tag Team match. Nella puntata di Raw del 15 luglio Reigns partecipò ad una 10-man Battle Royal per determinare lo sfidante di Brock Lesnar per l'Universal Championship a SummerSlam ma venne eliminato da Seth Rollins. Nella puntata speciale Raw Reunion del 22 luglio Reigns sconfisse Samoa Joe. Nelle successive puntate di SmackDown il samoano divenne bersaglio di alcuni misteriosi "attentati"; nell'edizione dello show blu del 6 agosto (l'ultima prima di Summerslam) Reigns sospettò che Buddy Murphy fosse a conoscenza dell'identità dell'attentatore e lo costrinse a confessare: il nome emerso fu quello Rowan, ma il suo mentore Daniel Bryan ne smentí categoricamente la colpevolezza. Il 15 settembre, a Clash of Champions, Reigns venne sconfitto da Erick Rowan in un No Disqualification match a causa dell'intervento del rientrante Luke Harper. Nella puntata di SmackDown del 4 ottobre Reigns sconfisse poi Erick Rowan in un Lumberjack match nella rivincita. Il 6 ottobre, a Hell in a Cell, Reigns e Daniel Bryan sconfissero Erick Rowan e Luke Harper in un Tornado Tag Team match. Nella puntata di SmackDown del 18 ottobre Reigns affrontò Shinsuke Nakamura per l'Intercontinental Championship ma vinse l'incontro per squalifica (e senza dunque il cambio di titolo) a causa dell'intervento di King Corbin. Il 31 ottobre, a Crown Jewel, Reigns, Ali, Ricochet, Rusev e Shorty G sconfissero Bobby Lashley, Drew McIntyre, King Corbin, Randy Orton e Shinsuke Nakamura. Il 24 novembre, a Survivor Series, Reigns partecipò al tradizionale 5-on-5-on-5 Survivor Series Elimination match contro il Team Raw e il Team NXT risultando come ultimo sopravvissuto eliminando per ultimo Keith Lee. Il 15 dicembre, a TLC: Tables, Ladders & Chairs, Reigns venne sconfitto da King Corbin in un Tables, Ladders and Chairs match a causa dell'intervento dei Revival (Dash Wilder e Scott Dawson) e Dolph Ziggler. Il 26 gennaio, alla Royal Rumble, Reigns sconfisse King Corbin in un Falls Count Anywhere match; successivamente, partecipò al match omonimo entrando col numero 26 ma venne eliminato per ultimo da Drew McIntyre. Il 27 febbraio, a Super ShowDown, Reigns trionfò per la seconda volta su King Corbin in un Steel Cage match.

In seguito, a causa della pandemia di COVID-19, si prese una pausa di alcuni mesi a causa della sua immunodepressione per la sua precedente leucemia.

The Tribal Chief (2020–presente)

[modifica | modifica wikitesto]

Tornò il 24 agosto 2020, a SummerSlam, attaccando sia "The Fiend" Bray Wyatt che Braun Strowman al termine del loro falls count anywhere match valevole per l'Universal Championship (vinto da "The Fiend"), segnando il suo ritorno dopo cinque mesi di inattività.[248] Nella puntata di SmackDown del 28 agosto, al momento della firma del contratto per il No Holds Barred Triple Threat match in programma a Payback valido per lo Universal Championship contro "The Fiend" e Strowman, Reigns comparve al fianco di Paul Heyman nel backstage, dicendo che la sua vittoria non fu una predizione, bensì uno spoiler, effettuando un chiaro turn heel.[249] Il 30 agosto, a Payback, si presentò all'ultimo momento nel No Holds Barred Triple Threat match contro "The Fiend" e Strowman per il titolo universale, conquistando la cintura per la seconda volta.[250] Il 27 settembre, a Clash of Champions, difese con successo il titolo contro il cugino Jey Uso per decisione arbitrale dopo che suo fratello Jimmy intervenne per lanciare l'asciugamano sul ring in segno di resa per Jey.[251] Nella puntata di SmackDown del 16 ottobre difese con successo il titolo contro Braun Strowman.[252] Il 25 ottobre, a Hell in a Cell, mantenne nuovamente il titolo contro Jey Uso in un Hell in a Cell "I Quit" match.[253] Il 22 novembre, a Survivor Series, sconfisse il WWE Champion Drew McIntyre.[254] Il 20 dicembre, a TLC: Tables, Ladders & Chairs, difese il titolo universale contro Kevin Owens in un Tables, Ladders and Chairs match.[255] Nella puntata di SmackDown del 25 dicembre difese nuovamente il titolo contro Owens in uno Steel Cage match grazie all'aiuto di Jey Uso.[256] Il 31 gennaio, a Royal Rumble, mantenne nuovamente il titolo contro Owens in un last man standing match.[257] Il 21 febbraio, a Elimination Chamber, difese il titolo in appena due minuti contro Daniel Bryan.[258] Il 21 marzo, a Fastlane, sconfisse nuovamente Bryan, difendendo il titolo, in un match con Edge come special enforcer.[259] L'11 aprile, nella seconda serata di WrestleMania 37, mantenne il titolo sconfiggendo sia Bryan che Edge.[260] Nella puntata di SmackDown del 30 aprile sconfisse ancora una volta Bryan difendendo il titolo e, come da stipulazione, lo costrinse ad abbandonare il roster.[261] Il 16 maggio, a WrestleMania Backlash, mantenne il titolo universale contro Cesaro.[262] Nella puntata di SmackDown del 18 giugno difese con successo il titolo contro Rey Mysterio in un Hell in a Cell match.[263]

Il 18 luglio, a Money in the Bank, sconfisse Edge conservando il titolo universale.[264] Il 21 agosto, a SummerSlam, difese il titolo contro John Cena dopo un duro incontro, nel quale se lo stesso Reigns avesse perso avrebbe lasciato volontariamente la WWE.[265] Nella puntata di SmackDown del 3 settembre sconfisse Finn Bálor mantenendo il titolo.[266] Il 26 settembre, ad Extreme Rules, difese nuovamente il titolo contro Bálor (stavolta in versione "demone") in un Extreme Rules match.[267] Il 21 ottobre, a Crown Jewel, conservò il titolo contro Brock Lesnar grazie all'aiuto degli Usos.[268] Il 21 novembre, a Survivor Series, sconfisse il WWE Champion Big E.[269] Il 3 dicembre, a SmackDown, mantenne il titolo contro Sami Zayn in pochi secondi dopo che Brock Lesnar lo aveva brutalmente attaccato poco prima.[270] Dopo non aver potuto difendere il titolo a Day 1 contro Brock Lesnar il 1º gennaio a causa della sua positività al Covid-19, il 29 gennaio a Royal Rumble, perse per squalifica contro Seth Rollins ma mantenne comunque il titolo.[271] Il 19 febbraio, ad Elimination Chamber, prevalse su Goldberg mantenendo la cintura.[272]

Il 3 aprile, nella seconda serata di WrestleMania 38, sconfisse Brock Lesnar unificando l'Universal Championship con il WWE Championship appena vinto per formare l'Undisputed WWE Universal Championship.[273] L'8 maggio, a WrestleMania Backlash, Reigns e gli Usos trionfarono su Drew McIntyre e gli RK-Bro.[274] Nella puntata di SmackDown del 17 giugno conservò il titolo contro Riddle in un Do or Die match.[275] Il 30 luglio, a SummerSlam, sconfisse nuovamente Brock Lesnar in un Last Man Standing match mantenendo il titolo.[276] Il 3 settembre, a Clash at the Castle, prevalse su Drew McIntyre, mantenendo il titolo, grazie anche all'intervento di Solo Sikoa.[277] Il 5 novembre, a Crown Jewel, prevalse anche su Logan Paul mantenendo le cinture.[278] Il 26 novembre, a Survivor Series WarGames, Reigns, Sami Zayn, Solo Sikoa e gli Usos sconfissero Kevin Owens, Drew McIntyre e i Brawling Brutes in un WarGames match.[279]

Il 28 gennaio a Royal Rumble, conservò i titoli contro Kevin Owens; ad incontro concluso quest'ultimo venne brutalmente attaccato dall'intera Bloodline, ma quando Reigns ordinò a Sami Zayn di attaccarlo questi attaccò invece Reigns, venendo conseguenzialmente attaccato e sancendo la sua uscita dalla stable.[280] Successivamente, dopo settimane di attacchi reciproci, venne sfidato da Zayn ad un match con in palio i titoli per Elimination Chamber dove Reigns riuscì a prevalere.[281] Il 2 aprile, a WrestleMania 39, mantenne il titolo contro Cody Rhodes grazie all'aiuto di Solo Sikoa.[282]

Il 27 maggio, a Night of Champions, Reigns e Sikoa affrontarono Kevin Owens e Sami Zayn per l'Undisputed WWE Tag Team Championship ma vennero sconfitti a causa dell'intervento maldestro degli Usos.[283] Questo evento portò all'allontanamento dei gemelli dalla stable e il 1º luglio, a Money in the Bank, nella cosiddetta Bloodline Civil War, Reigns e Sikoa vennero sconfitti dagli Usos dopo un lungo e sofferto incontro; Reigns subì il primo schienamento dopo oltre tre anni.[284][285] Il 5 agosto, a SummerSlam, prevalse su Jey Uso in un tribal combat match, grazie al tradimento di Jimmy Uso, mantenendo il titolo.[286] Il 4 novembre, a Crown Jewel, difese la cintura contro LA Knight.[287]

Il 27 gennaio a Royal Rumble, difese il titolo in un fatal four-way match contro AJ Styles, LA Knight e Randy Orton.[288]

Il 6 aprile a WrestleMania XL, fece coppia con il cugino The Rock sconfiggendo Cody Rhodes e Seth Rollins, ma la sera dopo perse il titolo contro Rhodes in un Bloodline rules match, terminando un lungo regno di 735 giorni (per il WWE Championship) e 1316 giorni (per lo Universal Championship).[289] Dopo aver perso i titoli, si prese una pausa e Solo Sikoa si autoproclamò nuovo Tribal Chief cambiando totalmente la disposizione della Bloodline dove rimosse Jimmy Uso e Paul Heyman e aggiunse Jacob Fatu, Tama Tonga e Tonga Loa.

Tornò a SummerSlam, in occasione del match fra Cody Rhodes e Solo Sikoa che attacco quest'ultimo prima con un Superman Punch e in seguito con una Spear.[290] Nelle puntare seguenti di SmackDown, Reigns venne attaccato e messo al tappeto dalla Bloodline.[291] Nella puntata del 13 settembre di SmackDown la Bloodline ha attaccato Rhodes e in soccorso del campione è arrivato Roman Reigns.[292] Questo portò a un tag team match con Rhodes contro Sikoa e Jacob Fatu il 5 ottobre a Bad Blood.[293] Il mach fu vinto da Rhodes e Reigns grazie al ritorno di Jimmy Uso.[293]

Vita privata

[modifica | modifica wikitesto]

Joseph Anoa'i è per metà samoano e per metà italiano (dalla parte materna).[294] Fa parte della famiglia Anoa'i, dinastia di wrestling statunitense di origini samoane: è infatti figlio di Sika Anoa'i e fratello minore di Matt Anoa'i (conosciuto con il ring name di Rosey, scomparso nel 2017). È un lontano cugino di The Rock, di Nia Jax, Tamina ed è inoltre parente di Rikishi, Umaga, gli Usos, Solo Sikoa e Yokozuna.[16]

Anoa'i ha studiato management al Georgia Institute of Technology di Atlanta (Georgia) dal 2003 al 2007.[1] Nel dicembre del 2014 si è sposato con Galina Joelle Becker,[295] dalla quale ha avuto una figlia e due coppie di gemelli.[296]

Nella puntata di Raw del 22 ottobre 2018 ha rivelato di essere affetto da leucemia, malattia contro cui aveva già combattuto fino al 2007. Il 25 febbraio 2019 ha annunciato la remissione della malattia e il suo prossimo ritorno sul ring dopo quattro mesi.

Personaggio

[modifica | modifica wikitesto]
Roman Reigns nel 2013

Quando nel 2012 si trovava ad NXT, territorio di sviluppo della WWE, il personaggio di Roman Reigns era quello di un uomo d'affari che si considerava il bene più prezioso della federazione. Nel mese di novembre, dopo aver debuttato nel main roster, entrò a far parte della stable The Shield insieme a Dean Ambrose e Seth Rollins.[297] Inizialmente presentato come il membro meno loquace del trio,[298] a partire dall'estate del 2013 il suo atteggiamento divenne quello tipico di un "uomo sicuro di sé che ha bisogno solo di un paio di parole per arrivare al punto".[299] In un'intervista pubblicata nel dicembre del 2014, il wrestler CM Punk rivelò che l'anno precedente, poco prima di Tables, Ladders & Chairs 2013, gli venne costantemente ricordato di mandare over Reigns durante il suo match contro lo Shield, nonostante la stable avesse dovuto perdere l'incontro come da copione.[300]

Critiche

[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre del 2013 Roman Reigns fu votato come "Most Improved Wrestler of the Year" dai lettori del Wrestling Observer Newsletter.[301] Nell'edizione 2014 del royal rumble match, Reigns superò il record di Kane per il maggior numero di eliminazioni in un unico 30-Men Royal Rumble match (12) e si classificò al secondo posto alle spalle di Batista. Il pubblico presente all'arena lo sostenne a gran voce nel finale contro The Animal, nonostante all'epoca fosse un heel;[302] Anoa'i successivamente riconobbe la reazione positiva del pubblico nei suoi confronti, affermando che "è stata una sensazione fantastica ed un momento surreale", sebbene la maggior parte dei fan si fosse schierata dalla sua parte poiché contraria alla vittoria di Batista.[303] Nell'aprile del 2014 Steve Austin disse di aver visto un grande potenziale in Reigns,[304] mentre David Shoemaker di ESPN scrisse che il samoano aveva il "mistero e intensità giusta per sfondare in WWE".[305]

Dopo che lo Shield si sciolse nel giugno del 2014, a differenza di Dean Ambrose e Seth Rollins che cambiarono la loro tenuta da combattimento e la loro musica d'ingresso,[306] Roman Reigns mantenne il tipico giubbotto antiproiettile ed una versione leggermente modificata della musica d'ingresso della stable.[307] Durante l'estate Reigns stava ricevendo un "approvazione da parte del pubblico",[308] ma tali reazioni positive scemarono gradualmente nel periodo autunnale.[309] La vittoria da parte di Reigns dello Slammy Award come Superstar of the Year giunse con sorpresa, a tal punto che alcuni fan accusarono la WWE di aver falsificato i voti; tuttavia sia Pro Wrestling Insider sia il Wrestling Observer Newsletter smentirono questa ipotesi.[310] Tra la fine del 2014 e l'inizio del 2015 gli editorialisti del Pro Wrestling Torch criticarono Reigns per avere uno stile di combattimento molto limitato,[311] per i suoi discorsi al microfono forzati[312] e per un "atteggiamento petulante e fastidioso che mal si addice al ruolo di babyface".[313] L'ex wrestler Mikey Whipwreck disse che Reigns stava cercando di diventare una figura polarizzante tra i fan, come accaduto a John Cena molti anni prima.[314]

«Roman Reigns è un wrestler acerbo che la WWE ha identificato come il futuro prodotto del Performance Center. Hanno preso un talento grezzo, senza le "cattive abitudini" delle federazioni indipendenti, nel tentativo di farlo diventare un main-eventer fisso.[315]»

(James Caldwell del Pro Wrestling Torch in un'intervista del febbraio 2015)

All'inizio del 2015 vari critici del settore sollevarono la preoccupazione che Roman Reigns avesse ricevuto un push troppo esagerato e repentino nonostante non fosse del tutto pronto.[316] Dave Meltzer del Wrestling Observer Newsletter disse che in passato non c'era mai stato qualcuno meno over di Reigns in un main event di WrestleMania.[317] Alcuni dirigenti della WWE, così come diversi wrestler e addetti ai lavori, difesero invece il samoano: Triple H affermò che nessuno sarebbe potuto essere più pronto di lui per un ruolo rilevante nella federazione,[318] mentre Paul Heyman lo elogiò dicendo che "si è adattato al business della WWE più velocemente di chiunque altro abbia mai fatto prima".[319]

«Non credo di avercela con loro [i fan più accaniti], sono loro che ce l'hanno con me [...] Si tratta di un'esibizione, è uno spettacolo, non vi è una trama. Quando la gente inizia con la storia del "si merita questo, si merita quest'altro", davvero Brad Pitt meritava di essere Achille in Troy?[320]»

(Roman Reigns in un'intervista del marzo 2015)

All'edizione 2015 della Royal Rumble, Roman Reigns venne fischiato pesantemente dopo la sua vittoria nella rissa reale, nonostante all'epoca fosse un face.[321] Pro Wrestling Torch fece notare che a WrestleMania 31 Reigns ebbe bisogno di alcuni uomini della sicurezza per il suo ingresso sul ring, che fu accompagnato da una serie di fischi e diti medi.[322] Nonostante le reazioni negative da parte del pubblico, le prestazioni del samoano a Fastlane, WrestleMania 31 ed Extreme Ruels vennero lodate dalla critica specializzata;[323] Reigns continuò però a ricevere fischi in tutto il resto dei pay-per-view del 2015, tra cui Money in the Bank e SummerSlam.[324]

«Che succede, non riuscite a sentirmi? [...] Questo non è noioso, questa è la vita reale.[325]»

(Roman Reigns risponde al pubblico durante una puntata di Raw dell'ottobre 2015)

All'edizione 2015 delle Survivor Series, Roman Reigns ricevette delle reazioni contrastanti da parte del pubblico quando vinse e poi perse il WWE World Heavyweight Championship.[326] Nel mese di dicembre un editorialista di Rolling Stone scrisse che "i booker della WWE hanno dedicato talmente tanto tempo in favore di Reigns che si sono dimenticati quasi tutti gli altri wrestler presenti nel roster".[327] Ciònonostante, nella puntata di Raw successiva a TLC, Reigns ottenne grande sostegno dopo aver vinto il suo secondo titolo mondiale contro Sheamus, tanto che il Wrestling Observer Newsletter si complimentò per come la scrisse quello show, dicendo che "hanno premuto i tasti giusti con Reigns, facendogli picchiare due dei più grandi nemici dei fan Vince McMahon e Triple H".[328]

All'inizio del 2016 venne riportato che durante l'anno precedente la WWE aveva provato a nascondere le reazioni negative del pubblico nei confronti di Roman Reigns confiscando dei cartelloni offensivi,[329] abbassando il volume dei fan[330] e aggiungendo degli applausi registrati durante le sue apparizioni.[331] Nel 2016 Reigns venne fischiato e contestato durante i match di ogni pay-per-view che lo videro coinvolto nel main event (Royal Rumble, Fastlane, WrestleMania 32, Payback, Extreme Rules, Money in the Bank e Battleground). CNET parlò della ribellione dei fan contro la WWE, dicendo che "la federazione sta cercando di fare l'impossibile per rendere Reigns il volto della compagnia, nonostante il pubblico sia a conoscenza del fatto che Dean Ambrose è la vera stella, sia negli show televisivi sia nel backstage".[332] In un'intervista pubblicata nel marzo del 2016 David Shoemaker di ESPN affermò che "la WWE ha iniziato a costruire Reigns come il grande eroe della federazione da quasi un anno e mezzo, ma il samoano è invece diventato il wrestler più odiato fin dai tempi in cui Sgt. Slaughter adottò la gimmick di un simpatizzante iracheno nel 1990".[330]

«A volte, essendo un ex giocatore di football americano, devo andare in trasferta e zittire il pubblico... E semplicemente fargli sapere che sono io l'uomo da battere [...] Resterò qui per tanto tempo.[333]»

(Joseph Anoa'i in un'intervista dell'aprile 2016)

Nelle settimane precedenti a WrestleMania 32, Steve Austin, Rikishi ed Hulk Hogan dissero che Roman Reigns aveva bisogno di diventare heel prima di poter essere "l'eroe che la WWE vuole che sia".[334] Allo stesso tempo Anoa'i riconobbe la reazione negativa dei fan durante alcune interviste, ma sostenne che la WWE era uno show per famiglie e lui non stava lottando per impressionare gli adulti che lo contestavano.[333] Nelle settimane precedenti a WrestleMania 32, il samoano venne costantemente fischiato contro Triple H, nonostante The Game cercasse in tutti i modi di attirare heat su di sé nei segmenti al microfono: a tal proposito, James Caldwell del Pro Wrestling Torch affermò che la WWE era disperata e che "far ottenere della simpatia nei confronti dell'indesiderato Reigns in vista di WrestleMania sarà un duro lavoro".[335] Nel mese di marzo, Reigns iniziò a fare la sua entrata dalla rampa d'ingresso invece che dalle scalinate attraverso il pubblico, apparentemente perché la WWE voleva fargli raggiungere il ring il più velocemente possibile.[333] In un'intervista pubblicata nel marzo 2016 il giornalista Wade Keller disse che "Reigns non sta funzionando, i fan preferiscono chiaramente Dean Ambrose" e che "Vince McMahon sta puntando su qualcuno che, per dirla in modo semplice e senza mezzi termini, non piace ad una buona parte di fan".[336] Ciònonostante, la WWE decise comunque di far vincere a Reigns il suo terzo titolo mondiale nel main event di WrestleMania 32 contro Triple H.[337] Nella puntata di Raw successiva a WrestleMania 32, Roman Reigns affermò di non essere "un bravo ragazzo e nemmeno un cattivo ragazzo, ma semplicemente l'uomo da battere", facendo presupporre un cambio di personaggio più moralmente ambiguo.[338] Appena dopo la fine di Payback, fu riportato che Reigns aveva voltato le spalle al pubblico, urlando rabbiosamente nei loro confronti.[339] Pro Wrestling Dot Net suggerì che "la WWE è arrivata al punto di usare la Make-A-Wish nella speranza di mandare over Reigns come babyface";[340] nel mese di maggio Dave Meltzer affermò infatti che la WWE voleva che Reigns fosse colui che si occupa della beneficenza.

In seguito alla sospensione di Roman Reigns per violazione del Wellness Program nel giugno del 2016, Yahoo TV affermò che la WWE aveva finalmente l'opportunità di "smettere di fingere che [Reigns] sia una sorta di amabile underdog", suggerendo quindi di cambiare l'allineamento del suo personaggio ad heel,[341] cosa che tuttavia non è accaduta per altri quattro anni, fino all'agosto del 2020.

Mosse finali

[modifica | modifica wikitesto]
Roman Reigns mentre esegue la Spear su Chris Jericho

Soprannomi

[modifica | modifica wikitesto]

Titoli e riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
Reigns con il WWE World Heavyweight Championship, titolo che ha detenuto quattro volte
Reigns con l'Universal Championship, titolo che ha detenuto due volte, e il suo secondo regno (di 1316 giorni) è il più lungo nella storia del titolo
Reigns con lo United States Championship, titolo che ha detenuto una volta

Filmografia

[modifica | modifica wikitesto]

Attore

[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatore

[modifica | modifica wikitesto]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c d e f g h i j (EN) Joe Anoai, su ramblinwreck.com, 28 aprile 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2014).
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (EN) Roman Reigns, su wwe.com. URL consultato il 25 dicembre 2015.
  3. ^ a b c (EN) Roman Reigns, su cagematch.net. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  4. ^ a b c d (EN) Roman Reigns, su onlineworldofwrestling.com. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2016).
  5. ^ a b (EN) Blaine Van Der Griend, Islanders put family first in wrestling business, su slam.canoe.com, 28 dicembre 2011. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  6. ^ a b c (EN) Matthew Byer, Football was Roman Reigns' first love, su slam.canoe.com, 20 aprile 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  7. ^ a b c (EN) Chris O'Leary, Former Eskimo finds new career in professional wrestling, in Edmonton Journal, 27 maggio 2013. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2013).
  8. ^ (EN) James Caldwell, Survivor Series News: NXT stars debut in PPV main event angle, plus other news from annual PPV, su pwtorch.com, 18 novembre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  9. ^ a b (EN) Jon Waldman, Raw: Changing of the Shield, su slam.canoe.com, 3 giugno 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  10. ^ a b (EN) WWE World Heavyweight Championships, su wwe.com, 17 febbraio 2016. URL consultato il 6 giugno 2016.
  11. ^ a b c James Wortman, Roman Reigns def. United States Champion Rusev, su wwe.com. URL consultato il 25 settembre 2016.
  12. ^ a b (EN) WWE Tag Team Championships, su wwe.com, 17 febbraio 2016. URL consultato il 6 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2016).
  13. ^ a b c d (EN) James Caldwell, Royal Rumble PPV Report 1/25: Complete "virtual-time" coverage of Lesnar vs. Cena vs. Rollins for WWE Title, Royal Rumble, post-PPV Network show, su pwtorch.com, 26 gennaio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  14. ^ (EN) Mike Mooneyham, Wyatt giving Cena a sharper edge in WWE, su postandcourier.com, 27 aprile 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  15. ^ (EN) Tim Yotter, Vikings Release Two Linemen, in Scout.com, 30 maggio 2007. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2014).
  16. ^ a b (EN) Roman Reigns bio, su slam.canoe.com, 29 aprile 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  17. ^ (EN) Results- September 9, 2010, su fcwprowrestling.com, 9 settembre 2010. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  18. ^ a b (EN) Florida Championship Wrestling (2010), su onlineworldofwrestling.com, 5 gennaio 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  19. ^ (EN) Elliott Gibbons, FCW TV Results 1/16: Report on WWE's developmental territory – Mason Ryan defends FCW Title, NXT Rookies battle, su pwtorch.com, 19 gennaio 2011. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  20. ^ (EN) Chris Mullet, 7/8 FCW results in Gainesville, Fla.: Morrison guest appearance, Black vs. Moxley six-man main event, Steamboat, NXT Rookies & Divas, Vickie's daughter [collegamento interrotto], su pwtorch.com, 9 luglio 2011. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  21. ^ (EN) Jason Namako, FCW Results – 2/6/12, su wrestleview.com, 6 febbraio 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2012).
  22. ^ (EN) Jason Namako, FCW Results – 2/13/12, su wrestleview.com, 13 febbraio 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2013).
  23. ^ a b (EN) Leakee and. Mike Dalton win Fla Tag Team title tonight at live event in Palatka - @fcwwrestling, su twitter.com, 15 giugno 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
  24. ^ (EN) Josh Perry, 6/20 FCW results Orlando, Fla.: DiBiase appearance & health update, Tyler Black & Kings of Wrestling in main event, Buggy Nova debuts, more (w/VIDEO), su pwtorch.com, 20 giugno 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  25. ^ (EN) FCW, su cagematch.net. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  26. ^ (EN) FCW, su cagematch.net. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  27. ^ (EN) Rick Victor, Fact, 3 years ago I was security in Punta Gorda for @CMPunk. Tonight I left the same building as 2 time FCW heavyweight champion!, su twitter.com, 13 luglio 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
  28. ^ (EN) Seth Rollins, Big ups to new FCW tag champs @CjuicePARKER & @JasonJordanJJ. And even though he's a scumbag...new heavyweight champ @RickVictor69., su twitter.com, 13 luglio 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
  29. ^ (EN) WWE News: FCW name being phased out, su f4wonline.com, 14 agosto 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2015).
  30. ^ (EN) Richard Trionfo, WWE NXT Report: Cesaro/Kidd for the US title; fatal four way next week to determine #1 contender; Big E talks; Roman Reigns debuts on NXT, su pwinsider.com, 1º novembre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  31. ^ (EN) Justin James, James's NXT Results 11/14 - Week 21: Rollins's NXT Title feud advances, Reigns featured, Layla vs. Aksana, Overall Reax, su pwtorch.com, 22 novembre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  32. ^ (EN) Justin James, James's NXT Results 12/5 - WEEK 24: Kidd main event, Cesaro, Shield member in action, Overall Reax, su pwtorch.com, 13 dicembre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  33. ^ (EN) Ryan Murphy, CM Punk def. WWE Champion John Cena and Ryback (Triple Threat Match), su wwe.com, 18 novembre 2012.
  34. ^ a b (EN) Anthony Benigno, Michael Cole interviewed Dean Ambrose, Seth Rollins & Roman Reigns, aka "The Shield", su wwe.com, 26 novembre 2012.
  35. ^ (EN) Anthony Benigno, Ryback crashed WWE Champion CM Punk's 365-day celebration party, su wwe.com, 19 novembre 2012.
  36. ^ (EN) Anthony Benigno, WWE Champion CM Punk def. WWE Tag Team Champion Kane; The Shield attacked again, su wwe.com, 26 novembre 2012.
  37. ^ (EN) Anthony Benigno, WWE Tag Team Champions Team Hell No def. The Prime Time Players; The Shield attacked again, su wwe.com, 3 dicembre 2012.
  38. ^ (EN) James Caldwell, WWE News: WWE officially announces TLC main event change; will Ryback still get a WWE Title shot?, su pwtorch.com, 4 dicembre 2012.
  39. ^ (EN) Matthew Artus, Team Hell No & Ryback vs. The Shield, su wwe.com, 16 dicembre 2012. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  40. ^ (EN) Anthony Benigno, WWE Champion CM Punk def. Ryback in a Tables, Ladders & Chairs Match, su wwe.com, 7 gennaio 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  41. ^ (EN) Anthony Benigno, The Rock was ambushed by The Shield after Paul Heyman’s "Paul bomb", su wwe.com, 21 gennaio 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  42. ^ (EN) Anthony Benigno, Mr. McMahon performed Paul Heyman’s performance evaluation, su wwe.com, 28 gennaio 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  43. ^ (EN) James Caldwell, Caldwell's WWE Raw Results 2/4: Complete "virtual-time" coverage of live Raw – WWE explains many things, Punk-Jericho main event, Bruno HOF Video, su pwtorch.com, 6 febbraio 2013. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  44. ^ (EN) James Caldwell, WWE News: Title match added to Elimination Chamber; updated PPV line-up with Rock-Punk stipulation, su pwtorch.com, 12 febbraio 2013. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  45. ^ (EN) Craig Tello, The Shield def. John Cena, Ryback & Sheamus, su wwe.com, 17 febbraio 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  46. ^ (EN) Anthony Benigno, The Shield def. Ryback, Sheamus & Chris Jericho, su wwe.com, 18 febbraio 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  47. ^ (EN) John Clapp, The Shield def. Randy Orton, Big Show & Sheamus, su wwe.com, 7 aprile 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  48. ^ (EN) Anthony Benigno, The Shield interrupted The Undertaker's tribute to Paul Bearer, su wwe.com, 8 aprile 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  49. ^ (EN) Anthony Benigno, The Shield def. The Undertaker & WWE Tag Team Champions Team Hell No, su wwe.com, 22 aprile 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  50. ^ (EN) Anthony Benigno, WWE Champion John Cena & WWE Tag Team Champions Team Hell No def. The Shield via Disqualification, su wwe.com, 13 maggio 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  51. ^ (EN) Kevin Powers, The Shield def. WWE Tag Team Champions Team Hell No (Tornado Tag Team Match), su wwe.com, 19 maggio 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  52. ^ (EN) Anthony Benigno, WWE Tag Team Champions The Shield def. Team Hell No, su wwe.com, 27 maggio 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  53. ^ (EN) Michael Burdick, Team Hell No & Randy Orton def. The Shield, su wwe.com, 14 giugno 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  54. ^ (EN) John Clapp, WWE Tag Team Champions Roman Reigns & Seth Rollins def. Randy Orton & Daniel Bryan, su wwe.com, 16 giugno 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  55. ^ (EN) Bobby Melok, WWE Tag Team Champions Seth Rollins & Roman Reigns def. The Usos (Kickoff Match), su wwe.com, 14 luglio 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  56. ^ (EN) Anthony Benigno, U.S. & WWE Tag Team Champions The Shield def. Dolph Ziggler, su wwe.com, 19 agosto 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  57. ^ (EN) Anthony Benigno, Daniel Bryan crashed Randy Orton’s WWE Championship Coronation, su wwe.com, 19 agosto 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  58. ^ (EN) Anthony Benigno, Daniel Bryan def. U.S. & WWE Tag Team Champions The Shield, su wwe.com, 26 agosto 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  59. ^ (EN) Anthony Benigno, Daniel Bryan def. WWE Tag Team Champion Roman Reigns via Disqualification, su wwe.com, 16 settembre 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  60. ^ (EN) Bobby Melok, WWE Tag Team Champions The Shield def. The Prime Time Players, su wwe.com, 15 settembre 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  61. ^ (EN) Anthony Benigno, Daniel Bryan, Dolph Ziggler, Rob Van Dam, R-Truth, Zack Ryder, Kofi Kingston, Justin Gabriel, The Usos & The Prime Time Players def. U.S. & WWE Tag Team Champions The Shield, su wwe.com, 23 settembre 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  62. ^ (EN) Ryan Murphy, Cody Rhodes & Goldust def. WWE Tag Team Champions Seth Rollins & Roman Reigns, su wwe.com, 6 ottobre 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  63. ^ (EN) Anthony Benigno, Cody Rhodes & Goldust def. Seth Rollins & Roman Reigns to become WWE Tag Team Champions, su wwe.com, 14 ottobre 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  64. ^ (EN) Bobby Melok, WWE Tag Team Champions Cody Rhodes & Goldust def. Roman Reigns & Seth Rollins and The Usos, su wwe.com, 27 ottobre 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  65. ^ (EN) James Caldwell, WWE S. Series PPV results 11/24 (Hour 1): Team Shield vs. Team Rhodes & Rey Survivor Series match, IC Title match, su pwtorch.com, 24 novembre 2013. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  66. ^ (EN) Alex Giannini, The Shield & The Real Americans def. WWE Tag Team Champions Cody Rhodes & Goldust, The Usos & Rey Mysterio (Traditional Survivor Series Elimination Tag Team Match), su wwe.com, 24 novembre 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  67. ^ (EN) John Clapp, CM Punk def. The Shield (3-on-1 Handicap Match), su wwe.com, 15 dicembre 2013. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  68. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. CM Punk, su wwe.com, 6 gennaio 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  69. ^ (EN) Ryan Murphy e Zach Linder, Full list of Royal Rumble Match participants and eliminations, su wwe.com, 27 gennaio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2014).
  70. ^ (EN) Ryan Murphy e Zach Linder, Batista won the 30-Man Royal Rumble Match, su wwe.com, 26 gennaio 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  71. ^ (EN) Anthony Benigno, John Cena, Daniel Bryan & Sheamus def. The Shield via Disqualification to qualify for the Elimination Chamber Match, su wwe.com, 27 gennaio 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  72. ^ (EN) Bobby Melok, The Wyatt Family def. The Shield, su wwe.com, 23 febbraio 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  73. ^ (EN) Anthony Benigno, The Wyatt Family def. The Shield, su wwe.com, 3 marzo 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  74. ^ (EN) Michael Burdick, SmackDown hosted a volatile Shield Summit, su wwe.com, 7 marzo 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  75. ^ (EN) Anthony Benigno, Kane accused Jerry ‘The King’ Lawler of orchestrating Occupy Raw, su wwe.com, 17 marzo 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  76. ^ (EN) Michael Burdick, WWE Tag Team Title No. 1 Contenders Fatal 4-Way Match ended in No Contest and ambush on The Shield, su wwe.com, 21 marzo 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  77. ^ (EN) Michael Burdick, The Shield def. The Real Americans, su wwe.com, 24 marzo 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  78. ^ (EN) Zach Linder, The Shield def. Kane & The New Age Outlaws, su wwe.com, 6 aprile 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  79. ^ (EN) Wade Keller, Keller's Six Pack: Raw thoughts including Hunter-Bryan beat down, Batista, Shield's turn, Bray's gimmick shift, more, su pwtorch.com, 18 marzo 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  80. ^ (EN) Anthony Benigno, Triple H def WWE World Heavyweight Champion Daniel Bryan via Disqualification, su wwe.com, 7 aprile 2014. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  81. ^ (EN) James Caldwell, Caldwell's WWE Raw results 4/7: Complete "virtual-time" coverage of live Raw – WM30 fall-out, WWE Title match teaser, Bryan's first night as champ, Warrior, more, su pwtorch.com, 7 aprile 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  82. ^ (EN) John Clapp, The Shield def. Evolution, su wwe.com, 4 maggio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  83. ^ (EN) Ryan Murphy, The Shield vs. Evolution (No Holds Barred Elimination Match), su wwe.com, 1º giugno 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  84. ^ (EN) Anthony Benigno, Batista quit WWE, su wwe.com, 2 giugno 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  85. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns vs. Randy Orton never happened, su wwe.com, 2 giugno 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  86. ^ (EN) SmackDown: June 13, 2014, su wwe.com, 13 giugno 2014. URL consultato il 26 giugno 2016.
  87. ^ (EN) James Caldwell, Caldwell's WWE Main Event results 6/24: Team Ziggler vs. Team Rollins six-man tag, Reigns-Kane, Triple H, more, su pwtorch.com, 24 giugno 2014. URL consultato il 26 giugno 2016.
  88. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns won the WWE World Heavyweight Championship Qualifying Battle Royal, su wwe.com, 16 giugno 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  89. ^ (EN) Anthony Benigno, John Cena def. Randy Orton, Bray Wyatt, Roman Reigns, Cesaro, U.S. Champion Sheamus, Kane and Alberto Del Rio to become the new WWE World Heavyweight Champion, su wwe.com, 29 giugno 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  90. ^ (EN) Ryan Murphy, John Cena won the WWE World Heavyweight Championship Fatal 4-Way Match, su wwe.com, 20 luglio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  91. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. Randy Orton & Kane, su wwe.com, 21 luglio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  92. ^ (EN) Anthony Benigno, Triple H selected John Cena's SummerSlam challenger, su wwe.com, 21 luglio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  93. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns vs. Kane never happened, su wwe.com, 28 luglio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  94. ^ (EN) Scott Taylor, Randy Orton challenged Roman Reigns to a match at SummerSlam, su wwe.com, 1º agosto 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  95. ^ (EN) Michael Burdick, Roman Reigns def. Randy Orton, su wwe.com, 17 agosto 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  96. ^ (EN) Geno Mrosko, WWE Night of Champions 2014: Roman Reigns vs. Seth Rollins, Randy Orton vs. Chris Jericho announced, su sports.yahoo.com, 9 settembre 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2016).
  97. ^ (EN) Zach Linder e Brian Pellegatto, Roman Reigns undergoes emergency surgery, su wwe.com, 20 settembre 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  98. ^ (EN) Kevin Powers, Dean Ambrose answers Seth Rollins' open challenge, su wwe.com, 21 settembre 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  99. ^ a b c (EN) Jeff Laboon, 2014 Slammy Award winners, su wwe.com, 9 dicembre 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  100. ^ (EN) Ryan Murphy, John Cena def. Seth Rollins (Tables Match), su wwe.com, 14 dicembre 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  101. ^ (EN) Anthony Benigno, Big Show confronted Roman Reigns, su wwe.com, 15 dicembre 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  102. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. Big Show via Count-out, su wwe.com, 22 dicembre 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  103. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. Big Show via Disqualification, su wwe.com, 5 gennaio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  104. ^ (EN) WWE.com Staff, Roman Reigns won the 2015 Royal Rumble Match, su wwe.com, 25 gennaio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  105. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns and Brock Lesnar came face to face for the first time, su wwe.com, 26 gennaio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  106. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns commented on the crowd reaction at the Royal Rumble, su wwe.com, 26 gennaio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  107. ^ (EN) James Caldwell, Caldwell's WWE Raw Results 2/2: Complete "virtual-time" coverage of live Raw - Triple H's big "announcement," Rumble fall-out, Bryan vs. Rollins main event, more, su pwtorch.com, 2 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  108. ^ (EN) Mike Tedesco, "WWE RAW Results - 2/2/15 (Daniel Bryan vs. Seth Rollins)", su wrestleview.com, 2 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  109. ^ (EN) Anthony Benigno, The Authority addressed the conclusion of the Royal Rumble Match, su wwe.com, 2 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  110. ^ (EN) Anthony Benigno, Big Show def. Roman Reigns, su wwe.com, 2 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  111. ^ (EN) Anthony Benigno, Daniel Bryan def. Seth Rollins, su wwe.com, 2 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  112. ^ (EN) Anthony Benigno, Daniel Bryan & Roman Reigns def. Seth Rollins, Kane, Big Show & J&J Security, su wwe.com, 9 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  113. ^ (EN) Anthony Benigno, Big Show def. Daniel Bryan via Disqualification, su wwe.com, 16 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  114. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. Daniel Bryan, su wwe.com, 22 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  115. ^ (EN) James Caldwell, Caldwell's WWE Fast Lane PPV Results 2/22: Complete "virtual-time" coverage of Bryan vs. Reigns, Cena vs. Rusev, Sting-Hunter confrontation, final PPV before WM31, su pwtorch.com, 22 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  116. ^ (EN) TV.com Staff, FTW vs. WTF: The TV Week in Review (Feb. 22–28), su tv.com, 28 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2016).
  117. ^ (EN) John Powell, WrestleMania 31 the best Mania ever, su slam.canoe.com, 29 marzo 2015. URL consultato il 30 marzo 2015.
  118. ^ (EN) John Clapp, Seth Rollins cashed in his Money in the Bank contract and def. Brock Lesnar and Roman Reigns to become WWE World Heavyweight Champion, su wwe.com, 29 marzo 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  119. ^ (EN) Jeff Laboon, Roman Reigns def. Big Show (Last Man Standing Match), su wwe.com, 26 aprile 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  120. ^ (EN) Ryan Murphy, WWE World Heavyweight Champion Seth Rollins won a Fatal 4-Way Match, su wwe.com, 17 maggio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  121. ^ (EN) Michael Burdick, Sheamus wins the Money in the Bank Contract Ladder Match, su wwe.com, 14 giugno 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  122. ^ (EN) Matthew Artus, Bray Wyatt def. Roman Reigns, su wwe.com, 19 luglio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  123. ^ (EN) John Clapp, Roman Reigns & Dean Ambrose def. Bray Wyatt & Luke Harper, su wwe.com, 23 agosto 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  124. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns & Dean Ambrose def. The Wyatt Family via Disqualification, su wwe.com, 24 agosto 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  125. ^ (EN) James Wortman, The Wyatt Family def. Roman Reigns, Dean Ambrose & Chris Jericho, su wwe.com, 20 settembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  126. ^ (EN) Ryan Murphy, Roman Reigns def. Bray Wyatt (Hell in a Cell Match), su wwe.com, 25 ottobre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  127. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. WWE Tag Team Champion Kofi Kingston, su wwe.com, 26 ottobre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  128. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. Intercontinental Champion Kevin Owens, U.S. Champion Alberto Del Rio and Dolph Ziggler to become No. 1 contender to the WWE World Heavyweight Champion, su wwe.com, 26 ottobre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  129. ^ (EN) Extra Mustard, WWE champion Seth Rollins out 6-9 months with torn ACL, MCL, su si.com, 4 novembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  130. ^ (EN) WWE.com Staff, Seth Rollins suffers knee injury, new WWE World Heavyweight Champion to be crowned at Survivor Series, su wwe.com, 5 novembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2015).
  131. ^ (EN) Anthony Benigno, Triple H offered Roman Reigns a bye in the WWE World Heavyweight Championship Tournament, su wwe.com, 9 novembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  132. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. Big Show to advance in the WWE World Heavyweight Championship Tournament, su wwe.com, 9 novembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  133. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. Cesaro to advance in the WWE World Heavyweight Championship Tournament, su wwe.com, 16 novembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  134. ^ (EN) Michael Burdick, Roman Reigns def. Alberto Del Rio (WWE World Heavyweight Championship Tournament Semifinals), su wwe.com, 22 novembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  135. ^ (EN) Ryan Murphy, Roman Reigns def. Dean Ambrose in the WWE World Heavyweight Championship Tournament Final Match; Sheamus cashed in his Money in the Bank contract to become WWE World Heavyweight Champion, su wwe.com, 22 novembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  136. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. WWE World Heavyweight Champion Sheamus via Disqualification, su wwe.com, 30 novembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  137. ^ (EN) Jeff Laboon, WWE World Heavyweight Champion Sheamus def. Roman Reigns (Tables, Ladders & Chairs Match), su wwe.com, 13 dicembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  138. ^ (EN) Anthony Benigno, Mr. McMahon revealed Roman Reigns’ punishment, su wwe.com, 14 dicembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  139. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns def. Sheamus to become the new WWE World Heavyweight Champion, su wwe.com, 14 dicembre 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  140. ^ (EN) Anthony Benigno, WWE World Heavyweight Champion Roman Reigns def. Sheamus, su wwe.com, 4 gennaio 2016. URL consultato il 4 gennaio 2016.
  141. ^ (EN) Mike Tedesco, WWE RAW Results - 1/4/16 (Reigns vs. Sheamus), su wrestleview.com, 4 gennaio 2016. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  142. ^ (EN) Ryan Murphy, Rumble Match Statistics, su wwe.com, 24 gennaio 2016. URL consultato il 24 gennaio 2016.
  143. ^ (EN) Anthony Benigno, Mr. McMahon and Stephanie McMahon selected the first entrant for the Royal Rumble Match, su wwe.com, 18 gennaio 2016. URL consultato il 18 gennaio 2016.
  144. ^ (EN) WWE Network: The League Of Nations Attacks Roman Reigns In The Royal Rumble Match: Royal Rumble 2016 (1:13), su wwe.com, 24 gennaio 2016. URL consultato il 24 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2016).
  145. ^ (EN) Ryan Murphy, Triple H won the 2016 Royal Rumble Match for the WWE World Heavyweight Championship, su wwe.com, 24 gennaio 2016. URL consultato il 24 gennaio 2016.
  146. ^ (EN) Ryan Murphy, Roman Reigns def. BrockLesnar and Dean Ambrose, su wwe.com, 21 febbraio 2016. URL consultato il 22 febbraio 2016.
  147. ^ (EN) Anthony Benigno, WWE World Heavyweight Champion Triple H vs. Roman Reigns, su wwe.com, 21 febbraio 2016. URL consultato il 22 febbraio 2016.
  148. ^ (EN) Bobby Melok, WWE World Heavyweight Champion Roman Reigns def. AJ Styles, su wwe.com, 1º maggio 2016. URL consultato il 6 giugno 2016.
  149. ^ (EN) Bobby Melok, WWE World Heavyweight Champion Roman Reigns def. AJ Styles (Extreme Rules Match), su wwe.com, 22 maggio 2016. URL consultato il 6 maggio 2016.
  150. ^ (EN) James Caldwell, 5/22 WWE Extreme Rules PPV Results – Caldwell's Complete Live Report, su pwtorch.com, 22 maggio 2016. URL consultato il 6 giugno 2016.
  151. ^ (EN) Scott Taylor, WWE World Heavyweight Champion Roman Reigns vs. Seth Rollins, su wwe.com, 23 maggio 2016. URL consultato il 20 giugno 2016.
  152. ^ (EN) 5/23 WWE Raw TV Results – Caldwell's Complete Live Report, su pwtorch.com, 23 maggio 2016. URL consultato il 6 giugno 2016.
  153. ^ (EN) Anthony Benigno, Seth Rollins def. WWE World Heavyweight Champion Roman Reigns; Dean Ambrose cashed in his Money in the Bank contract to become WWE World Heavyweight Champion, su wwe.com, 19 giugno 2016. URL consultato il 20 giugno 2016.
  154. ^ (EN) James Caldwell, 6/19 WWE MITB PPV Results – Caldwell's Complete Live Report, su pwtorch.com, 19 giugno 2016. URL consultato il 20 giugno 2016.
  155. ^ (EN) Roman Reigns « Title Reigns, su cagematch.net, 20 giugno 2016. URL consultato il 20 giugno 2016.
  156. ^ (EN) James Caldwell, Inside WWE's historically-low Raw TV Rating, including what can be learned from 20 years ago, su pwtorch.com, 14 giugno 2016. URL consultato il 23 giugno 2016.
  157. ^ (EN) Raj Giri, Possible Reason For WWE Changing Championship From Roman Reigns To Dean Ambrose, su wrestlinginc.com, 20 giugno 2016. URL consultato il 23 giugno 2016.
  158. ^ (EN) Talent Wellness Program Summary, su corporate.wwe.com. URL consultato il 23 giugno 2016.
  159. ^ La WWE non ha ufficialmente annunciato a cosa Anoa'i è risultato positivo, ma è stato inizialmente riportato che si trattasse di una non meglio identificata amfetamina e che fosse risultato positivo anche alla marijuana – che però non prevede alcuna sospensione, bensì una multa di 2.500 dollari. Fonti: (EN) Juan Paolo, WWE Rumors: Substance that caused Roman Reigns' failed Wellness Policy test revealed, su en.yibada.com, 5 luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016. (EN) Brendan Morrow, Roman Reigns Suspension Update: Reigns May Have Taken Amphetamines, su heavy.com, 30 giugno 2016. URL consultato il 22 luglio 2016. (EN) Andy Slawecki, WWE News: Backstage Update On Roman Reigns' Suspension & Status Upon His Return, su inquisitr.com, 3 luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016. (EN) According to Richard Gray, this is why the WWE suspends Roman Reigns, su reddit.com, 1º luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016. Successivamente Dave Meltzer ha riportato che la sostanza di amfetamina fosse l'Adderal, principalmente usata come terapia per la sindrome da deficit di attenzione e iperattività, oltre che per prevenire gli effetti della fatica o della narcolessia, ma anche per un lieve miglioramento delle prestazioni (è utilizzato per stimolare il sistema nervoso e aumentare la concentrazione) e pertanto bandita dalle principali leghe sportive come NFL, MLB e NCAA. Fonti: (EN) Raj Giri, Backstage News On What Roman Reigns Tested Positive For, Why It Is Banned, su wrestlinginc.com, 20 luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016. (EN) Brendan Morrow, Roman Reigns Drug Suspension Update: Did Reigns Take Adderall?, su heavy.com, 21 luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  160. ^ (EN) James Caldwell, Roman Reigns suspended for Wellness Violation, su pwtorch.com, 21 giugno 2016. URL consultato il 23 giugno 2016.
  161. ^ (EN) Tony Maglio, Roman Reigns Violated WWE Health Policy, So Why Did He Fight Anyway?, su thewrap.com, 1º luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  162. ^ (EN) Anthony Benigno, Roman Reigns vs. Seth Rollins' No. 1 Contender's Match ended in a Double Count-out, su wwe.com, 20 giugno 2016. URL consultato il 25 giugno 2016.
  163. ^ (EN) John Clapp, WWE World Heavyweight Champion Dean Ambrose vs. Roman Reigns vs. Seth Rollins (Triple Threat Match), su wwe.com, 20 giugno 2016. URL consultato il 25 giugno 2016.
  164. ^ (EN) Anthony Benigno, Raw, June 27, 2016, su wwe.com, 27 giugno 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  165. ^ (EN) Anthony Benigno, WWE Champion Dean Ambrose interrupted 'The Rollins Report', su wwe.com, 27 giugno 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  166. ^ (EN) James Caldwell, 6/27 WWE Raw Results – Caldwell's Complete TV Report, su pwtorch.com, 27 giugno 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  167. ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown going live on USA Network on a new night with distinct roster starting July 19, su wwe.com, 25 maggio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  168. ^ (EN) James Wortman, Who will gain key momentum three weeks before the WWE Brand Extension Draft?, su wwe.com, 23 giugno 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  169. ^ (EN) Brian Steinberg, WWE's 'Smackdown' Will Move to Live Broadcast on USA (Exclusive), su variety.com, 25 maggio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  170. ^ (EN) WWE.com Staff, WWE's destiny to be determined during SmackDown’s LIVE premiere, su wwe.com, 15 luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  171. ^ (EN) Official page for WWE SmackDown Live, su wwe.com, 19 luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  172. ^ (EN) WWE.com Staff, 2016 WWE Draft results: WWE officially ushers in New Era, su wwe.com, 19 luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  173. ^ (EN) WWE Championship, su wwe.com, 29 giugno 2016. URL consultato il 29 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2016).
  174. ^ (EN) Raw, June 27, 2016, su wwe.com, 27 giugno 2016. URL consultato il 29 giugno 2016.
  175. ^ (EN) James Caldwell, 6/27 WWE Raw Results – Caldwell's Complete TV Report, su pwtorch.com, 27 giugno 2016. URL consultato il 29 giugno 2016.
  176. ^ (EN) Bobby Melok, WWE Champion Dean Ambrose def. Roman Reigns & Seth Rollins (Triple Threat Match), su wwe.com, 24 luglio 2016. URL consultato il 28 luglio 2016.
  177. ^ (EN) James Caldwell, 7/24 WWE Battleground Results – Caldwell's Complete Report, su pwtorch.com, 24 luglio 2016. URL consultato il 28 luglio 2016.
  178. ^ (EN) SmackDown Live: July 26, 2016, su wwe.com, 26 luglio 2016. URL consultato il 28 luglio 2016.
  179. ^ (EN) Raw: July 25, 2016, su wwe.com, 25 luglio 2016. URL consultato il 28 luglio 2016.
  180. ^ (EN) 7/25 WWE Raw Results – Caldwell's Complete Live Report, su pwtorch.com, 25 luglio 2016. URL consultato il 28 luglio 2016.
  181. ^ Michael Burdick, The United States Championship Match did not take place after Roman Reigns rendered Rusev unable to compete, su wwe.com. URL consultato il 21 agosto 2016.
  182. ^ (EN) Anthony Benigno, Kevin Owens def. Seth Rollins, Roman Reigns and Big Cass to become the new WWE Universal Champion, su wwe.com, 29 agosto 2016. URL consultato il 31 agosto 2016.
  183. ^ (EN) U.S. Champion Roman Reigns vs. Rusev ended in a Double Count-out, su wwe.com. URL consultato il 26 settembre 2016.
  184. ^ Jason Powell, Powell’s WWE Hell in a Cell 2016 live review: Sasha Banks vs. Charlotte for the WWE Women’s Championship, Kevin Owens vs. Seth Rollins for the WWE Universal Championship, Roman Reigns vs. Rusev for the U.S. Championship, su prowrestling.net. URL consultato il 30 ottobre 2016.
  185. ^ (EN) U.S. Champion Roman Reigns def. Chris Jericho via Disqualification, su wwe.com, 20 novembre 2016. URL consultato il 21 novembre 2016.
  186. ^ (EN) Team Raw def. Team SmackDown LIVE in a 5-on-5 Traditional Survivor Series Men's Elimination match, su wwe.com, 20 novembre 2016. URL consultato il 21 novembre 2016.
  187. ^ Wade Keller, KELLER’S WWE RAW REPORT 11/28: Live coverage – Charlotte defends against Sasha Banks, New Day defends against Anderson & Gallows, su pwtorch.com, 28 novembre 2016. URL consultato il 28 novembre 2016.
  188. ^ Anthony Benigno, WWE Universal Champion Kevin Owens vs. U.S. Champion Roman Reigns, su wwe.com. URL consultato il 28 novembre 2016.
  189. ^ (EN) U.S. Champion Roman Reigns def. Chris Jericho, su wwe.com, 5 dicembre 2016. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  190. ^ (EN) Anthony Benigno, Raw Tag Team Champions The New Day def. Jeri-KO and Seth Rollins & U.S. Champion Roman Reigns, su wwe.com, 12 dicembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  191. ^ Michael Burdick, WWE Universal Champion Kevin Owens def. Roman Reigns by Disqualification, su wwe.com, 18 dicembre 2016. URL consultato il 18 dicembre 2016.
  192. ^ Anthony Benigno, U.S. Champion Roman Reigns def. WWE Universal Champion Kevin Owens, su wwe.com, 26 dicembre 2016. URL consultato il 26 dicembre 2016.
  193. ^ Anthony Benigno, U.S. Champion Roman Reigns def. Chris Jericho, su wwe.com, 2 gennaio 2017. URL consultato il 2 gennaio 2017.
  194. ^ Anthony Benigno, Jeri-KO def. Roman Reigns to make Chris Jericho the new United States Champion. URL consultato il 9 gennaio 2017.
  195. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. U.S. Champion Chris Jericho via Disqualification, su wwe.com, 23 gennaio 2017. URL consultato il 23 gennaio 2017.
  196. ^ Scott Taylor, WWE Universal Champion Kevin Owens def. Roman Reigns (No Disqualification Match, with Chris Jericho suspended above the ring in a shark cage), su wwe.com, 29 gennaio 2017. URL consultato il 29 gennaio 2017.
  197. ^ Anthony Benigno, Randy Orton won the 30-Superstar Royal Rumble Match, su wwe.com, 29 gennaio 2017. URL consultato il 29 gennaio 2017.
  198. ^ Anthony Benigno, Samoa Joe def. Roman Reigns, su wwe.com, 6 febbraio 2017. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  199. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Braun Strowman, su wwe.com. URL consultato il 5 marzo 2017.
  200. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Jinder Mahal, su wwe.com. URL consultato il 13 marzo 2017.
  201. ^ John Clapp, The Undertaker vs. Roman Reigns, su wwe.com. URL consultato il 13 marzo 2017.
  202. ^ Michael Burdick, Roman Reigns def. The Undertaker, su wwe.com. URL consultato il 2 aprile 2017.
  203. ^ Jeff Laboon, Braun Strowman def. Roman Reigns, su wwe.com. URL consultato il 30 aprile 2017.
  204. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Finn Bálor, su wwe.com, 15 maggio 2017. URL consultato il 15 maggio 2017.
  205. ^ Anthony Benigno, Bray Wyatt & Samoa Joe def. Roman Reigns & Seth Rollins, su wwe.com. URL consultato il 22 maggio 2017.
  206. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Seth Rollins, su wwe.com. URL consultato il 29 maggio 2017.
  207. ^ Jeff Laboon, Samoa Joe won the Extreme Rules Fatal 5-Way Match to become No. 1 contender to the Universal Title, su wwe.com. URL consultato il 4 giugno 2017.
  208. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Bray Wyatt, su wwe.com. URL consultato il 5 maggio 2017.
  209. ^ Anthony Benigno, Samoa Joe def. Roman Reigns, su wwe.com. URL consultato il 19 giugno 2017.
  210. ^ Anthony Benigno, Braun Strowman def. Roman Reigns (Ambulance Match), su wwe.com, 9 luglio 2017. URL consultato il 10 luglio 2017.
  211. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns vs. Samoa Joe ended in a No Contest, su wwe.com. URL consultato il 17 luglio 2017.
  212. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Samoa Joe and Braun Strowman, su wwe.com. URL consultato il 31 luglio 2017.
  213. ^ Anthony Benigno, Braun Strowman def. Roman Reigns in a Last Man Standing Match, su wwe.com. URL consultato il 7 agosto 2017.
  214. ^ Anthony Benigno, Universal Champion Brock Lesnar def. Roman Reigns, Samoa Joe and Braun Strowman (Fatal 4-Way Match), su wwe.com, 20 agosto 2017. URL consultato il 21 agosto 2017.
  215. ^ Anthony Benigno, John Cena & Roman Reigns def. Intercontinental Champion The Miz & Samoa Joe, su wwe.com. URL consultato il 21 agosto 2017.
  216. ^ Anthony Benigno, John Cena & Roman Reigns def. Luke Gallows & Karl Anderson, su wwe.com. URL consultato il 28 agosto 2017.
  217. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Jason Jordan, su wwe.com. URL consultato l'11 settembre 2017.
  218. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. John Cena, su wwe.com. URL consultato il 24 settembre 2017.
  219. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Intercontinental Champion The Miz, su wwe.com. URL consultato il 25 settembre 2017.
  220. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Intercontinental Champion The Miz via disqualification, su wwe.com. URL consultato il 2 ottobre 2017.
  221. ^ Anthony Benigno, The Shield crashed "Miz TV", su wwe.com. URL consultato il 9 ottobre 2017.
  222. ^ Michael Burdick, Kurt Angle & Raw Tag Team Champions Dean Ambrose & Seth Rollins vs. Intercontinental Champion The Miz, Cesaro, Sheamus, Braun Strowman & Kane (5-on-3 Handicap Tables, Ladders and Chairs Match), su wwe.com. URL consultato il 20 ottobre 2017.
  223. ^ Anthony Benigno, The Shield def. Intercontinental Champion The Miz & Raw Tag Team Champions Cesaro & Sheamus, su wwe.com. URL consultato il 13 novembre 2017.
  224. ^ James Wortman, The Shield def. The New Day, in WWE. URL consultato il 19 novembre 2017.
  225. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. The Miz to become the new Intercontinental Champion, su wwe.com. URL consultato il 20 novembre 2017.
  226. ^ Anthony Benigno, Intercontinental Champion Roman Reigns def. Elias, su wwe.com. URL consultato il 27 novembre 2017.
  227. ^ Anthony Benigno, Intercontinental Champion Roman Reigns def. Jason Jordan, su wwe.com. URL consultato il 4 dicembre 2017.
  228. ^ Anthony Benigno, Intercontinental Champion Roman Reigns def. Raw Tag Team Champion Cesaro, su wwe.com. URL consultato l'11 dicembre 2017.
  229. ^ Anthony Benigno, Samoa Joe def. Intercontinental Champion Roman Reigns via Disqualification, su wwe.com. URL consultato il 25 dicembre 2017.
  230. ^ Anthony Benigno, Intercontinental Champion Roman Reigns def. Samoa Joe, su wwe.com. URL consultato il 1º gennaio 2018.
  231. ^ Anthony Benigno, The Miz def. Roman Reigns to become the new Intercontinental Champion, su wwe.com. URL consultato il 22 gennaio 2018.
  232. ^ Anthony Benigno, Shinsuke Nakamura won the 2018 Men’s Royal Rumble Match, su wwe.com, 29 gennaio 2018. URL consultato il 29 gennaio 2018.
  233. ^ Anthony Benigno, Intercontinental Champion The Miz def. Roman Reigns, su wwe.com. URL consultato il 29 gennaio 2018.
  234. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Bray Wyatt to qualify for the Men's Elimination Chamber Match, su wwe.com. URL consultato il 5 febbraio 2018.
  235. ^ Anthony Benigno, Raw Tag Team Champions Cesaro & Sheamus def. Seth Rollins & Roman Reigns via Disqualification, su wwe.com. URL consultato il 5 febbraio 2018.
  236. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns won the first-ever Seven-Man Elimination Chamber Match to challenge Universal Champion Brock Lesnar at WrestleMania, su wwe.com. URL consultato il 26 febbraio 2018.
  237. ^ Anthony Benigno, Universal Champion Brock Lesnar def. Roman Reigns, su wwe.com. URL consultato il 9 aprile 2018.
  238. ^ Bobby Melok, Brock Lesnar def. Roman Reigns in a Steel Cage Match to retain the Universal Championship, su wwe.com. URL consultato il 29 aprile 2018.
  239. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Samoa Joe, su wwe.com. URL consultato il 7 maggio 2018.
  240. ^ Anthony Benigno, Finn Bálor def. Roman Reigns and Sami Zayn to qualify for the Men’s Money in the Bank Ladder Match, su wwe.com. URL consultato l'8 maggio 2018.
  241. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Jinder Mahal, su wwe.com, 18 giugno 2018. URL consultato il 18 giugno 2018.
  242. ^ Anthony Benigno, Bobby Lashley def. Roman Reigns, su wwe.com, 16 luglio 2018. URL consultato il 16 luglio 2018.
  243. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Finn Bálor and Drew McIntyre to advance to a match to determine Brock Lesnar’s next challenger for the Universal Championship, su wwe.com. URL consultato il 17 luglio 2018.
  244. ^ Anthony Benigno, Roman Reigns def. Bobby Lashley to earn the right to face Universal Champion Brock Lesnar at SummerSlam, su wwe.com. URL consultato il 24 luglio 2018.
  245. ^ Ryan Pappolla, Roman Reigns def. Brock Lesnar to win the Universal Champion, su wwe.com. URL consultato il 19 agosto 2018.
  246. ^ Anthony Benigno, Universal Champion Roman Reigns def. Finn Bálor; The Shield reformed to take out Braun Strowman, su wwe.com. URL consultato il 20 agosto 2018.
  247. ^ Ryan Pappolla, The Shield def. Braun Strowman, Drew McIntyre & Dolph Ziggler, su wwe.com. URL consultato il 6 ottobre 2018.
  248. ^ Jordan Garretson, "The Fiend" Bray Wyatt def. "The Monster" Braun Strowman in a Falls Count Anywhere Match to become the new Universal Champion; Roman Reigns returns, su wwe.com. URL consultato il 23 agosto 2020.
  249. ^ (EN) SmackDown results, August 28, 2020, su wwe.com. URL consultato il 25 giugno 2023.
  250. ^ Jordan Garretson, Roman Reigns def. "The Fiend" Bray Wyatt and "The Monster" Braun Strowman to become the new Universal Champion, su wwe.com. URL consultato il 30 agosto 2020.
  251. ^ Jordan Garretson, Universal Champion Roman Reigns def. Jey Uso, su wwe.com. URL consultato il 27 settembre 2020.
  252. ^ (EN) SmackDown results, October 16, 2020, su wwe.com. URL consultato il 29 maggio 2023.
  253. ^ Jordan Garretson, Universal Champion Roman Reigns def. Jey Uso (Hell in a Cell "I Quit" Match), su wwe.com. URL consultato il 25 ottobre 2020.
  254. ^ Jordan Garretson, Universal Champion Roman Reigns def. WWE Champion Drew McIntyre, su wwe.com. URL consultato il 22 novembre 2020.
  255. ^ Jordan Garretson, Universal Champion Roman Reigns def. Kevin Owens (Tables, Ladders & Chairs Match), su wwe.com. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  256. ^ (EN) SmackDown results, December 25, 2020, su wwe.com. URL consultato il 29 maggio 2023.
  257. ^ John Clapp, Universal Champion Roman Reigns def. Kevin Owens, su wwe.com. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  258. ^ Jordan Garretson, Universal Champion Roman Reigns def. Daniel Bryan, su wwe.com. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  259. ^ (EN) Universal Champion Roman Reigns def. Daniel Bryan, su wwe.com, 21 marzo 2021. URL consultato il 21 marzo 2021.
  260. ^ Jordan Gattetson, Universal Champion Roman Reigns def. Daniel Bryan and Edge, su wwe.com. URL consultato l'11 aprile 2021.
  261. ^ (EN) Mike Chiari, Daniel Bryan's WWE SmackDown Career Ends After Losing to Roman Reigns, su syndication.bleacherreport.com, 30 aprile 2021. URL consultato il 30 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2023).
  262. ^ (EN) Universal Champion Roman Reigns def. Cesaro, su wwe.com, 16 maggio 2021. URL consultato il 16 maggio 2021.
  263. ^ (EN) Alex Batt, WWE SmackDown results: Roman Reigns & Rey Mysterio make history inside Hell in a Cell [collegamento interrotto], su givemesport.com, 19 giugno 2021. URL consultato il 19 giugno 2021.
  264. ^ (EN) John Clapp, Universal Champion Roman Reigns def. Edge; John Cena returns to stand toe-to-toe with Reigns, su wwe.com, 18 luglio 2021. URL consultato il 18 luglio 2021.
  265. ^ (EN) Jeff Laboon, Roman Reigns def. John Cena to retain the Universal Championship, Brock Lesnar returns, su wwe.com, 21 agosto 2021. URL consultato il 21 agosto 2021.
  266. ^ (EN) Brent Brookhouse, WWE SmackDown results, recap, grades: Roman Reigns survives gutsy effort from Finn Balor, su cbssports.com, 4 settembre 2021. URL consultato il 4 settembre 2021.
  267. ^ (EN) Bobby Melok, Universal Champion Roman Reigns def. “The Demon” Finn Bálor (Extreme Rules Match), su wwe.com, 26 settembre 2021. URL consultato il 26 settembre 2021.
  268. ^ Nathan Bryant, Roman Reigns def. Brock Lesnar, su wwe.com, 21 ottobre 2021.
  269. ^ Nathan Bryant, Universal Champion Roman Reigns def. WWE Champion Big E, su wwe.com, 21 novembre 2021.
  270. ^ Brent Brookhouse, WWE SmackDown results, recap, grades: Brock Lesnar bullies way into Day 1 title shot against Roman Reigns, su cbssports.com, 4 dicembre 2021.
  271. ^ (EN) Nathan Bryant, Seth "Freakin" Rollins def Roman Reigns via Disqualification, su wwe.com, 29 gennaio 2022. URL consultato il 29 gennaio 2022.
  272. ^ (EN) Nathan Bryant, Universal Champion Roman Reigns def. Goldberg, su wwe.com, 19 febbraio 2022. URL consultato il 19 febbraio 2022.
  273. ^ (EN) John Clapp, Universal Champion Roman Reigns def. WWE Champion Brock Lesnar to become the Undisputed WWE Universal Champion. Despite this, the two titles remained independently active(Winner Take All Championship Unification), su wwe.com, 3 aprile 2022. URL consultato il 3 aprile 2022.
  274. ^ (EN) Nathan Bryant, Roman Reigns & The Usos def. Drew McIntyre & RK-Bro, su wwe.com, 8 maggio 2022. URL consultato l'8 maggio 2022.
  275. ^ (EN) SmackDown results, June 17, 2022: Brock Lesnar shocks Roman Reigns with jaw-dropping return, su wwe.com. URL consultato il 18 giugno 2022.
  276. ^ (EN) Nathan Bryant, Roman Reigns def. Brock Lesnar to retain the Undisputed WWE Universal Championship, su wwe.com. URL consultato il 30 luglio 2022.
  277. ^ Greg Miller, Roman Reigns def. Drew McIntyre to retain Undisputed WWE Universal Championship, su wwe.com. URL consultato il 3 settembre 2022.
  278. ^ Gregory Miller, Roman Reigns def. Logan Paul to retain the Undisputed WWE Universal Championship, su wwe.com. URL consultato il 5 novembre 2022.
  279. ^ WWE.com Staff, Roman Reigns, The Usos, Solo Sikoa and Sami Zayn def. Drew McIntyre, Kevin Owens, Sheamus, Ridge Holland and Butch, su wwe.com. URL consultato il 26 novembre 2022.
  280. ^ (EN) Roman Reigns def. Kevin Owens to retain Undisputed WWE Universal Championship; Sami Zayn was beaten by The Bloodline after hitting Reigns with a steel chair, su wwe.com. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  281. ^ (EN) WWE.com Staff, Roman Reigns def. Sami Zayn to retain the Undisputed WWE Universal Championship, su wwe.com. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  282. ^ (EN) WWE Undisputed Universal Champion Roman Reigns def. Cody Rhodes, su wwe.com, 2 aprile 2023. URL consultato il 3 aprile 2023.
  283. ^ Gregory Miller, Undisputed WWE Tag Team Champions Kevin Owens & Sami Zayn def. Roman Reigns & Solo Sikoa, su wwe.com, 27 maggio 2023.
  284. ^ (EN) WWE.com Staff, Full Money in the Bank 2023 results, su wwe.com, 1º luglio 2023. URL consultato il 2 luglio 2023.
  285. ^ (EN) Roman Reigns is pinned for first time in more than 3 years at WWE Money in the Bank, su foxsports.com, 1º luglio 2023. URL consultato il 3 luglio 2023.
  286. ^ (EN) WWE SummerSlam results: Powell’s review of Roman Reigns vs. Jey Uso in Tribal Combat for the Undisputed WWE Universal Title, Asuka vs. Bianca Belair vs. Charlotte Flair for the WWE Women’s Title, Seth Rollins vs. Finn Balor for the World Heavyweight Title, Brock Lesnar vs. Cody Rhodes, su prowrestling.net, 5 agosto 2023. URL consultato il 6 agosto 2023.
  287. ^ (EN) Complete WWE Crown Jewel results, highlights, photos and exclusive videos, su wwe.com. URL consultato il 4 novembre 2023.
  288. ^ (EN) Cody Rhodes and Bayley win the Royal Rumble Matches to earn the right to headline WrestleMania, su wwe.com, 28 gennaio 2024. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  289. ^ (EN) WrestleMania XL results: Powell’s live review of night one with The Rock and Roman Reigns vs. Seth Rollins and Cody Rhodes, Rhea Ripley vs. Becky Lynch for the Women’s World Championship, su prowrestling.net, 6 aprile 2024. URL consultato il 7 aprile 2024.
  290. ^ (EN) Roman Reigns rocks the WWE Universe with SummerSlam return: SummerSlam 2024 highlights, su wwe.com, 3 agosto 2024. URL consultato il 5 agosto 2024.
  291. ^ Marco Macrì, WWE: Solo Sikoa si scaglia contro Roman Reigns alla fine di SmackDown, su spaziowrestling.it, 10 Agosto 2024.
  292. ^ Marco Macrì, WWE: Cody Rhodes e Roman Reigns parlano alla fine di SmackDown (VIDEO), su spaziowrestling.it, 14 settembre 2024.
  293. ^ a b Massimiliano Costi, Risultati di WWE Bad Blood 2024, su worldwrestling.it, 6 ottobre 2024.
  294. ^ Filmato audio (EN) 106.7 the Fan, WWE Superstar Roman Reigns w/ The Junkies Pt.1, 23 giugno 2014, a 6 min 40 s. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  295. ^ (EN) Jack Phillips, Brock Lesnar, Dean Ambrose, Roman Reigns, John Cena, su theepochtimes.com, 8 dicembre 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2016).
  296. ^ (EN) WWE Superstars Alberto Del Rio, Titus O’Neil And Roman Reigns Take On The Importa, su corporate.wwe.com, 6 giugno 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2015).
  297. ^ Dean Ambrose, Seth Rollins and Roman Reigns: Who are they and why did they help CM Punk?, su wwe.com. URL consultato il 2 dicembre 2014.
  298. ^ Shane McKinley, Absurdity Of It All: Everyone This Week: How Miz Acquired Flair's Figure-Four, Why Reigns Remains Silent, Taz Ruins Endorsement Deal, Absurd Mania Picks, And...I Confess To Oprah, su pwtorch.com. URL consultato il 2 dicembre 2014.
  299. ^ WWE News: Changes to The Shield evident in post-loss promo (w/Analysis of the group vs. individuals), su pwtorch.com. URL consultato il 2 dicembre 2014.
  300. ^ Punk News: When did C.M. Punk know it was time for him to leave WWE?, Punk captures the moment, shares infamous TLC story, identifies Roman Reigns as the "chosen one, su pwtorch.com. URL consultato il 5 dicembre 2014.
  301. ^ a b c (EN) Dave Meltzer, Wrestling Observer Newsletter: 2013 Annual awards issue, best in the world in numerous categories, plus all the news in pro-wrestling and MMA over the past week and more, in Wrestling Observer Newsletter, vol. 10839593, 27 gennaio 2014, p. 1-37.
  302. ^ James Caldwell, WWE Royal Rumble PPV results 1/26 (Hour 3): Royal Rumble vs. The Crowd main event match, su pwtorch.com. URL consultato il 28 gennaio 2014.
  303. ^ Joshua Caudill, Roman Reigns Talks ‘Royal Rumble,’ Injury Return & Haters, su craveonline.com. URL consultato il 23 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2015).
  304. ^ Thursday's Ask PWTorch staff: Will Cena get booed at his Hall of Fame induction years from now? What has Roman Reigns done to earn future top star status? Was Jericho supposed to become champion 2001? Cena vs. Bryan?, su pwtorch.com.
  305. ^ David Shoemaker, The Pro Wrestling Draft Board, su grantland.com. URL consultato il 24 febbraio 2015.
  306. ^ (EN) Will Pruett, WWE Raw - The sad tale of the Stretcher Match and every other gimmick match I'd like to see retired, su prowrestling.net, 17 giugno 2016. URL consultato il 26 giugno 2016.
  307. ^ Jon Mezzera, 6/20 WWE Smackdown Hits & Misses: Ziggler vs. Barrett, Kane vs. Ambrose, MITB Participants Talking and Wrestling, su pwtorch.com. URL consultato il 5 luglio 2014.
  308. ^ WWE Raw report: Rman Reigns the star of the show as red brand hits Montreal, su www1.skysports.com.
  309. ^ Mike Tedesco, Tedesco on why the 9/15 Raw was bad, su wrestleview.com. URL consultato il 24 gennaio 2016.
  310. ^ Is The Slammy Voting Legitimate, Triple H Reacts To Charlotte's Debut, HHH Talks NXT This Week, David Otunga's WWE Status, New Videos From Triple H And Steph And More, su pwinsider.com. URL consultato il 6 agosto 2015.
  311. ^ The case of Roman Reigns, su pwtorch.com. URL consultato il 24 febbraio 2015.
  312. ^ James Caldwell, WWE Interviews: What has upset Roman Reigns?, why was Kane recently "very worried about the future of WWE?," Sheamus points to original content lacking on WWE Network, su pwtorch.com, 21 novembre 2014. URL consultato il 22 novembre 2014.
  313. ^ Sunday's Ask PWTorch Staff for 3/22: Does Reigns give off a negative vibe that hurts his popularity, su pwtorch.com. URL consultato il 26 marzo 2015.
  314. ^ Former ECW Champion Mikey Whipreck tells Paul Heyman critics from ECW to "get over it" and comments on WWE star Roman Reigns, su prowrestling.net. URL consultato il 7 marzo 2015.
  315. ^ James Caldwell, DVD review: "Destruction of The Shield" – Historically Significant glimpse into WWE's next decade, su pwtorch.com. URL consultato il 18 febbraio 2015.
  316. ^ Matt O'Brien, Making us care about WWE characters in 2015, su wrestleview.com. URL consultato il 24 febbraio 2015.
  317. ^ Dave Meltzer, Wrestling Observer Radio 3/5: Raw, Smackdown tapings, Ronda Rousey big buyrate, Bill DeMott, your questions and more!, su f4wonline.com. URL consultato il 14 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
    «(57:27 onwards) There's never been someone [less over than Roman Reigns] in a WrestleMania main event, because there never could have been [...] No there has never been and they did make a mistake.»
  318. ^ CM Punk's issues with HHH, Brock's WWE contract status, Chyna in the WWE Hall, rejection of Reigns, Royal Rumble finish & more: complete Stone Cold podcast with Triple H coverage [collegamento interrotto], su pwinsider.com. URL consultato il 23 febbraio 2015.
  319. ^ Eric Goldman, Paul Heyman talks WrestleMania 31, Brock Lesnar re-signing with WWE and Roman Reigns, su ign.com. URL consultato il 29 marzo 2015.
  320. ^ James Caldwell, Roman Reigns interview - fan criticism, calls Dean & Rollins "journeymen," his promos, more (w/Analysis), su pwtorch.com. URL consultato il 14 marzo 2015.
  321. ^ WWE Royal Rumble 2015: Live coverage, results, photos, reaction & more, su cleveland.com. URL consultato il 26 gennaio 2015.
  322. ^ James Caldwell, WM31 PPV Results 3/29, su pwtorch.com. URL consultato il 7 aprile 2015.
  323. ^ The Masked Man, The Second-Annual Pro Wrestling Draft Board, su grantland.com.
  324. ^ James Caldwell, CALDWELL'S SUMMERSLAM REPORT 8/23: Complete "virtual-time" coverage of Lesnar vs. Taker, Title vs. Title, more, su pwtorch.com, 23 agosto 2015. URL consultato il 24 agosto 2015.
    «The Shield's music then played to boos since it meant the arrival of Roman Reigns. [...] Boos for Reigns, who landed offense [...] [The match] was dominated by the Roman Reigns Crowd Angst resurfacing.»
  325. ^ Jason Powell, 10/12 Powell's WWE Raw Live TV Review, su prowrestling.net. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  326. ^ James Caldwell, 11/22 Survivor Series Results – Caldwell’s Complete PPV Report ongoing-report/, su pwtorch.com. URL consultato il 23 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2019).
  327. ^ James Montgomery, WWE Raw': Sheamus 5:15 Says This Show Just Whipped Your Ass, su rollingstone.com. URL consultato l'11 dicembre 2015.
  328. ^ Jeff Hamlin, WWE Raw live results 12-14: Will the Authority punish Roman Reigns?, su f4wonline.com. URL consultato il 15 dicembre 2015.
    «They pressed the right buttons with Reigns over the last two nights, figuring the best way to win over the fan base is to beat up two of its biggest targets: Vince and Triple H»
  329. ^ WWE/TapOut deal, WWE HOFer selling ring, Aguayo benefit shirt, another Stephanie McMahon interview, and more, su f4wonline.com. URL consultato il 7 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2015).
  330. ^ a b (EN) David Shoemaker, The highs and lows of a record-breaking WrestleMania 32, su espn.go.com, 5 aprile 2016. URL consultato il 6 giugno 2016.
    «[...] the most despised wrestler WWE has had since it turned Sgt. Slaughter into an Iraq-sympathizing traitor in 1990 [ossia: "il wrestler più odiato che la WWE abbia mai avuto sin da quanto ha trasformato Sgt. Slaugher in un traditore simpatizzante iracheno nel 1990.»
  331. ^ Steve Austin & Wade Keller Review WWE's Fastlane PPV, February 22, 2016.
  332. ^ Daniel Van Doom, This weekend WWE will face its toughest opponent: The wrestling audience, su cnet.com. URL consultato il 12 marzo 2016.
  333. ^ a b c Bryan Fritz, Q&A: WWE superstar Roman Reigns ready for WrestleMania, su orlandosentinel.com. URL consultato il 5 aprile 2016.
  334. ^ James Caldwell, The Steve Austin Show – Vince Russo Interview Part 2 (Mar. 8, 2016), su pwpodcasts.com. URL consultato il 16 maggio 2016.
  335. ^ James Caldwell, 2/22 WWE Raw Results, su pwtorch.com, 22 febbraio 2016. URL consultato il 27 febbraio 2016.
  336. ^ Steve Austin & Wade Keller Review WWE's Fastlane PPV, February 22, 2016.
  337. ^ Paul Tamburro, WrestleMania 32 Review: Not Even Logic Can Stop the Roman Reigns Era, su craveonline.com, 4 aprile 2016. URL consultato il 4 aprile 2016 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2016).
  338. ^ a b LaToya Ferguson, The vicious cycle of WWE continues with the RAW after WrestleMania, su avclub.com. URL consultato il 15 aprile 2016.
  339. ^ WWE Payback onsite report: Roman Reigns turns on fans after the show, su prowrestling.net. URL consultato il 3 maggio 2016.
  340. ^ Jason Powell, 04/25 Powell’s WWE Raw Live TV Review, su prowrestling.net. URL consultato il 27 aprile 2016.
  341. ^ (EN) Christopher Wilson, Hey WWE, It’s Time For Roman Reigns to Make the Heel Turn, su yahoo.com, 24 giugno 2016. URL consultato il 26 giugno 2016.
  342. ^ Richard Trionfo, Florida Championship Wrestling spoilers for January 8, 15, and 22, su pwinsider.com. URL consultato il 22 maggio 2014.
  343. ^ Richard Trionfo, WWE NXT report: Cesaro/Kidd for the US title; fatal four way next week to determine #1 contender; Big E Langston talks; Roman Reigns debuts on NXT, su pwinsider.com. URL consultato il 29 aprile 2014.
  344. ^ Raw Five-Point Preview: Feb. 16, 2015, su wwe.com. URL consultato il 14 febbraio 2015.
  345. ^ The 5 coolest things that happened in the 2014 Royal Rumble Match -Roman Reigns fractures the record, su wwe.com. URL consultato il 14 febbraio 2015.
  346. ^ Roman Reigns, If you disrespect the Head of the Table ... then you shouldn’t have a place at HIS table. Actions have consequences and I will make you understand. URL consultato il 24 ottobre 2020.
  347. ^ Roman Reigns receives stitches: photos, su wwe.com. URL consultato il 14 febbraio 2015.
  348. ^ Roy Agana, “Worst Night of My Career” – Roman Reigns is Not Happy With His Coronation as The Tribal Chief, su essentiallysports.com. URL consultato il 3 ottobre 2020.
  349. ^ (EN) The PWI Awards, in Pro Wrestling Illustrated, vol. 34, 2014, p. 42-43.
  350. ^ Pro Wrestling Illustrated (PWI) 500 for 2016, su profightdb.com. URL consultato il 5 settembre 2016.
  351. ^ Durante i primi tre regni, il titolo era noto come WWE World Heavyweight Championship.
  352. ^ (EN) 5 current WWE Superstars who are Triple Crown Champions, su sportskeeda.com, 24 dicembre 2022. URL consultato il 5 agosto 2024.
  353. ^ (EN) 5 current WWE Superstars who are Grand Slam Champions, su sportskeeda.com, 9 settembre 2022. URL consultato il 5 agosto 2024.
  354. ^ (EN) What is a Slammy?, su wwe.com, 23 febbraio 2008. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  355. ^ a b c d (EN) WWE.com Staff, 2013 Slammy Award winners, su wwe.com, 8 dicembre 2013. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  356. ^ (EN) WWE.com Staff, 2015 Slammy Award winners, su wwe.com, 22 dicembre 2013. URL consultato il 20 gennaio 2016.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN) 16151353509052720007 · LCCN (EN) no2017161227
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Roman_Reigns&oldid=142301487"