Vai al contenuto

Rolls-Royce Exe

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Rolls-Royce Exe
Descrizione generale
CostruttoreRolls-Royce Limited
Tipomotore ad X
Numero di cilindri24
Schema impianto
Cilindrata21,8 L (1 330 in³)
Alesaggio106,7 mm (4,2 in)
Corsa101,6 mm (4 in)
Distribuzionevalvole e fodero
Combustione
Raffreddamentoad aria
Uscita
Potenza1 135 hp (846 kW)
Rapporti di compressione
Rap. di compressione8,0:1
voci di motori presenti su Wikipedia

Il Rolls-Royce Exe, chiamato anche Rolls-Royce Boreas, era un motore aeronautico sperimentale 24 cilindri ad X raffreddato ad aria, realizzato dalla britannica Rolls-Royce Limited negli anni trenta.

Progettato per essere il motore primario che avrebbero dovuto adottare i nuovi velivoli della Fairey Aviation Company Limited e destinati alla Fleet Air Arm, quali il Fairey Barracuda, in realtà non superò mai la fase della sperimentazione, un destino condiviso anche dai Peregrine, sviluppato proprio dall'Exe, e Vulture.

L'Exe era caratterizzato da una disposizione dei cilindri ad X, ricavata dall'unione di due motori a V aventi un albero a gomiti comune, una distribuzione realizzata con valvole e fodero, un riduttore di velocità interposto tra l'albero motore e l'asse dell'elica e la scelta del raffreddamento ad aria.

Analogamente a quanto realizzato anche dalle aziende delle potenze dell'Asse però, a causa di continui problemi di vibrazioni e messa a punto, nessun motore avente questo tipo di configurazione riuscì mai ad essere avviato alla produzione.

Lo sviluppo degli Exe, sorte poi toccata anche a Peregrine e Vulture, venne prima interrotto nell'agosto 1939 per essere poi definitivamente cancellato nell'agosto 1940 a causa della priorità concessa allo sviluppo degli affidabili V12 Merlin già in produzione ed allo sviluppo dei nuovi Griffon.

  • (EN) Peter Pugh. The Magic of a Name: The Rolls-Royce Story, The first 40 Years, Icon Books Cambridge, 2000. (The Rolls-Royce Story, Volume 1, pagine 263-5) ISBN 1-84046-151-9
  • (EN) Ian Lloyd. Rolls-Royce: The Merlin at War, Macmillan London, 1978, pag. 4-5. ISBN 0333 240162
  Portale Aviazione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di aviazione