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Riot!

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Riot!
album in studio
ArtistaParamore
Pubblicazione12 giugno 2007[1]
Durata38:47
Dischi1
Tracce11
GenereRock alternativo[1]
Pop punk[1]
Emo-pop[1]
EtichettaFueled by Ramen
ProduttoreDavid Bendeth
RegistrazioneHouse of Loud di Elmwood Park, New Jersey, gennaio-marzo 2007[2]
FormatiCD, LP, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroAustralia (bandiera) Australia[3]
(vendite: 35 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[4]
(vendite: 7 500+)
Dischi di platinoCanada (bandiera) Canada[5]
(vendite: 100 000+)
Irlanda (bandiera) Irlanda[6]
(vendite: 15 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[7]
(vendite: 300 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (3)[8]
(vendite: 3 000 000+)
Paramore - cronologia
Album precedente
(2005)
Album successivo
(2008)
Logo
Logo del disco Riot!
Logo del disco Riot!
Singoli
  1. Misery Business
    Pubblicato: 18 giugno 2007
  2. Hallelujah
    Pubblicato: 18 settembre 2007
  3. Crushcrushcrush
    Pubblicato: 26 novembre 2007
  4. That's What You Get
    Pubblicato: 24 maggio 2008

Riot! è il secondo album dei Paramore, pubblicato il 12 giugno 2007 negli Stati Uniti dalla Fueled by Ramen[1] e successivamente in tutto il mondo dalla Warner Bros. Records.

Il disco segna il loro debutto anche in Europa, dove fino ad allora erano conosciuti solo nel Regno Unito. L'album, nonostante inizialmente non abbia avuto una pubblicazione estesa a tutto il mondo, ha riscosso un discreto successo, vendendo oltre 2.000.000 di copie in meno di 3 anni, 37.000 delle quali raggiunte solo nella prima settimana di pubblicazione[9].

La sua pubblicazione è stata accompagnata dal singolo di successo internazionale Misery Business, triplo disco di platino nei soli Stati Uniti[10].

Nell'aprile 2007 i Paramore hanno dato via al Riot! Tour, il loro primo tour mondiale, che si è protratto sino a dicembre 2008.

Testi e musiche di Hayley Williams e Josh Farro, eccetto dove indicato[2].

  1. For a Pessimist, I'm Pretty Optimistic – 3:48
  2. That's What You Get – 3:40 (Williams, J. Farro, York)
  3. Hallelujah – 3:23
  4. Misery Business – 3:31
  5. When It Rains – 3:35 (Williams, J. Farro, Z. Farro)
  6. Let the Flames Begin – 3:18
  7. Miracle – 3:29
  8. Crushcrushcrush – 3:09
  9. We Are Broken – 3:38 (Williams, J. Farro, Bendeth)
  10. Fences – 3:19 (Williams, J. Farro, Bendeth)
  11. Born for This – 3:58
Tracce bonus nell'edizione speciale
  1. When It Rains (Demo) – 3:24
  2. Misery Business (Acoustic - Live from Q101 Chicago) – 3:17
  3. Pressure (Acoustic - Live from Q101 Chicago) – 3:01
  4. For a Pessimist, I'm Pretty Optimistic (Live from London) – 3:59
  5. Born for This (Live from London) – 4:20
Traccia bonus nell'edizione su Hot Topic
  1. Decoy – 3:17
Tracce bonus nell'edizione su Best Buy e su iTunes (UK)
  1. Stop This Song (Lovesick Melody) – 3:23
  2. Rewind (Demo) – 3:47
  3. Emergency (Demo) – 4:23
Tracce bonus nell'edizione deluxe su iTunes
  1. Misery Business (Acoustic Version) – 3:06
  2. Pressure (Live from Anaheim) – 3:45
  3. Misery Business (Live from London) – 3:47
Paramore[2]
Altri musicisti[2]
  • David Bendethsintetizzatore, programmazione, percussioni
  • John Bender – arrangiamenti orchestrali in We Are Broken, cori in Hallelujah
  • John Freund – organo in When It Rains e We Are Broken
  • Sebastian Davin – piano in When It Rains, We Are Broken e Fences
  • Boots – programmazione e percussioni in Hallelujah e Crushcrushcrush
  • Brian Weaver – basso
  • Kathleen Smith – cori in Hallelujah
  • Steve Smith – cori in Hallelujah
  • Taylor Robinson – cori in Born for This
  • Derek Robinson – cori in Born for This
  • Carl Del Buono – cori in Born for This
  • Mary Bonney – cori in Born for This
  • Kate Bonney – cori in Born for This
  • Bekah Sheets – cori in Crushcrushcrush
Produzione[2]
  • David Bendeth – produzione, mixaggio
  • John Bender – ingegneria acustica, editing digitale
  • Dan Korneff – ingegneria acustica, editing digitale
  • Kato Khandwala – ingegneria acustica
  • Tim Flansbaum – ingegneria acustica (assistente), editing digitale
  • Isaiah Abolin – ingegneria acustica (assistente)
  • Wayne Davis – editing digitale in For a Pessimist, I'm Pretty Optimistic e Misery Business
  • Ted Jensen – masterizzazione
  • Mark Obriski – direzione artistica, design
  • Josh Rothstein – fotografia
  • Mark Mercado – management

Classifiche settimanali

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Classifica (2007) Posizione
massima
Irlanda[11] 53
Regno Unito[11] 24
Regno Unito (rock & metal)[12] 1
Stati Uniti[13] 15
Stati Uniti (alternative)[13] 2
Stati Uniti (digital)[13] 15
Stati Uniti (rock)[13] 4
Classifica (2008) Posizione
massima
Austria[14] 66
Belgio (Fiandre)[15] 59
Finlandia[16] 26
Giappone[17] 62
Messico[18] 31
Nuova Zelanda[19] 15
Paesi Bassi[20] 61
Classifica (2009) Posizione
massima
Australia[21] 47

Classifiche di fine anno

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Classifica (2007) Posizione
Stati Uniti[13] 55
Stati Uniti (alternative)[13] 13
Stati Uniti (rock)[13] 21
  1. ^ a b c d e (EN) Riot!, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 7 agosto 2013.
  2. ^ a b c d e (EN) Note di copertina di Riot!, Paramore, Fueled by Ramen, 7567-89980-5, 2007.
  3. ^ (EN) Accreditations - 2009 Albums, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 20 ottobre 2011.
  4. ^ (EN) RadioScope, su Radioscope.net.nz. URL consultato il 28 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2007).
  5. ^ (EN) Riot! – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 7 settembre 2013.
  6. ^ (PT) Riot! y Brand New Eyes Platino en Ireland, su paramore-sanjuan.blogspot.com. URL consultato il 26 luglio 2012.
  7. ^ (EN) Riot!, su British Phonographic Industry. URL consultato il 17 settembre 2013.
  8. ^ (EN) Paramore - Riot! – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 22 aprile 2021.
  9. ^ (EN) Global Album Chart - ALBUMS week 35 / 2007 - September 1, su mediatraffic.de. URL consultato il 30 maggio 2014.
  10. ^ (EN) Paramore’s “Misery Business” certified Triple Platinum, su altpress.com, Alternative Press, 27 luglio 2015. URL consultato il 28 luglio 2015.
  11. ^ a b (EN) Paramore - Riot! - Music Charts, su acharts.us. URL consultato il 15 giugno 2012.
  12. ^ (EN) Official Rock & Metal Albums Chart Top 40 - 01 July 2007 - 07 July 2007, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 7 luglio 2015.
  13. ^ a b c d e f g (EN) Paramore – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 18 aprile 2012. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  14. ^ (EN) Paramore - Riot!, su austriancharts.at. URL consultato il 15 giugno 2012.
  15. ^ (NL) Paramore - Riot!, su ultratop.be. URL consultato il 25 dicembre 2013.
  16. ^ (EN) Paramore - Riot!, su finnishcharts.com. URL consultato il 15 giugno 2012.
  17. ^ (JA) Paramore, su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 18 aprile 2013.
  18. ^ (EN) Paramore - Riot!, su mexicancharts.com. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2013).
  19. ^ (EN) Paramore - Riot!, su charts.org.nz. URL consultato il 15 giugno 2012.
  20. ^ (NL) Paramore - Riot!, su dutchcharts.nl, Dutchcarts.nl. URL consultato il 15 giugno 2012.
  21. ^ (EN) Paramore - Riot!, su australian-charts.com. URL consultato il 15 giugno 2012.

Collegamenti esterni

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