Reattore nucleare LENA
Il LENA (acronimo di Laboratorio Energia Nucleare Applicata) è un reattore nucleare utilizzato per scopi di ricerca scientifica situato presso l'Università degli Studi di Pavia. È un reattore di tipo TRIGA Mark II, dove TRIGA è l'acronimo di Training Research Isotope Production General Atomics e indica una classe di reattori nucleari da addestramento prodotti da General Atomics. In regime stazionario fornisce una potenza termica di 250 kW[1].
Il contratto di acquisto fu siglato nel 1962 dal rettore dell'università e la costruzione cominciò nel 1964. Il reattore raggiunse la sua prima criticità il 15 novembre 1965[2][3] e da allora viene usato principalmente per attività di ricerca medica e formazione.[4]
Il combustibile nucleare è costituito da una lega metallica di uranio (arricchito al 19,95% in 235U) e zirconio, all'interno della quale viene fatto diffondere dell'idrogeno, che funge da moderatore. Il nocciolo è immerso in acqua e la reazione viene controllata mediante l'inserimento e l'estrazione di tre barre di controllo. Il reattore è molto sicuro in quanto possiede coefficiente termico negativo: un aumento della temperatura infatti causa una riduzione della potenza nel reattore.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L.E.N.A. - Laboratorio Energia Nucleare Applicata |, su lena.unipv.it. URL consultato il 20 dicembre 2021.
- ^ Gaia Curci, Reattore nucleare, 50 anni fa l’accensione, in la Provincia Pavese, 16 ottobre 2015. URL consultato il 17 maggio 2020.
- ^ Il Reattore | L.E.N.A. - Laboratorio Energia Nucleare Applicata, su lena.unipv.it. URL consultato il 20 dicembre 2021.
- ^ Maddalena Montecucco, Quel nucleare (buono) nel cuore di Pavia, in Corriere della Sera, 17 marzo 2011. URL consultato il 17 maggio 2020.
- ^ Mezzo secolo di vita del reattore TRIGA Mark II e di attività scientifica e didattica del Laboratorio Energia Nucleare Applicata (LENA) dell’Università degli Studi di Pavia, su researchgate.net.