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Re del Bosforo Cimmerio

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Busto di Tiberio Giulio Sauromate II (m. 210) (Museo dell'acropoli, Atene)

I re del Bosforo Cimmerio furono i sovrani del regno del Bosforo Cimmerio.

Archeanactidi (480-438 a.C.)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Archeanactidi.
  • Archeanace (480 a.C.–?)
  • Perisade
  • Leucone
  • Sagauro (?–438 a.C.)

Spartocidi (438-108 a.C.)

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Mitridatici o Pontici (108 a. C. - 8 d.C.)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Dinastia mitridatica.

Nel 108 a.C. vi fu una ribellione, in cui l'ultimo re spartocide Perisade V fu ucciso. Dopo il breve regno dello scita Saumaco, il Regno del Bosforo Cimmerio fu annesso al Regno del Ponto.

Nel corso della sua campagna contro Roma, Farnace fu sconfitto da Giulio Cesare a Zela (47 a.C.) e così estromesso dal Ponto; per quanto riguarda il Bosforo Cimmerio, fu sconfitto e ucciso dal suo generale ribelle Asandro. Questi sposò Dinamide, figlia di Farnace, probabilmente per legittimarsi come nuovo sovrano.

Dinastia tiberio-giuliana (8 d.C. - IV secolo)

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Moneta di Mitridate II
Moneta di Tiberio Giulio Remetalce
Moneta di Tiberio Giulio Eupatore
Moneta di Tiberio Giulio Sauromate II

Aspurgo iniziò la dinastia tiberio-giuliana, che regnò sul Bosforo come regno cliente di Roma.

  1. ^ Tra il 47 e il 46 a.C. vi fu anche un tentativo di usurpazione da parte del pretendente Mitridate I del Bosforo.