Pi Aquilae
Pi Aquilae | |
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Classificazione | nana bianco-gialla nella sequenza principale |
Classe spettrale | F2V:+... C ~ |
Distanza dal Sole | ? |
Costellazione | Aquila |
Redshift | 0,000042 ± 0,000007 |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 19h 48m 42,136s |
Declinazione | +11° 48′ 57,05″ |
Lat. galattica | -07,0096° |
Long. galattica | 050,0778° |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 5,72 |
Magnitudine ass. | −0,22 |
Moto proprio | AR: 20,6 ± 4,6 mas/anno Dec: -10,0 ± 4,3 mas/anno |
Velocità radiale | 12,6 ± 2 km/s |
Nomenclature alternative | |
Pi Aquilae (π Aql / π Aquilae) è una stella nana bianco-gialla nella sequenza principale di magnitudine 5,72 situata nella costellazione dell'Aquila.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste boreale; grazie alla sua posizione non fortemente boreale, può essere osservata dalla gran parte delle regioni della Terra, sebbene gli osservatori dell'emisfero nord siano più avvantaggiati. Nei pressi del circolo polare artico appare circumpolare, mentre resta sempre invisibile solo in prossimità dell'Antartide. La sua magnitudine pari a 5,7 la pone al limite della visibilità ad occhio nudo, pertanto per essere osservata senza l'ausilio di strumenti occorre un cielo limpido e possibilmente senza Luna.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra fine giugno e novembre; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]La stella è una nana bianco-gialla nella sequenza principale; possiede una magnitudine assoluta di e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.
- Dati sul sistema stellare dal sito Vizier, su vizier.u-strasbg.fr.