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Montgomery Gentry

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Montgomery Gentry
Il duo nel 2008
Paese d'origineStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereCountry
Periodo di attività musicale1999 – in attività
EtichettaColumbia Nashville, Average Joes Entertainment, Blaster
Sito ufficiale

I Montgomery Gentry sono un duo musicale country statunitense formatosi nel 1999.

Storia del gruppo

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Il duo è composto da Eddie Montgomery e Troy Gentry, entrambi provenienti dal Kentucky. Hanno iniziato a suonare separatamente ma tutti e due con il fratello di Eddie, ossia John Michael Montgomery. La band, il cui stile è caratterizzato da influenze southern rock, ha collaborato con Charlie Daniels, Toby Keith, Five for Fighting e membri della The Allman Brothers Band.

Il primo album in studio è uscito nel 1999 per la Columbia Nashville, etichetta che ha pubblicato i primi sei dischi del duo, fino al 2008. Rebels on the Run (2011) è uscito per la Average Joe's Entertainment. Tra le loro hit entrate nella classifica Billboard Hot Country Songs, vi sono If You Ever Stop Loving Me, Something to Be Proud Of, Lucky Man, Back When I Knew It All e Roll with Me.

Nel 2009 sono stati inseriti nel Grand Ole Opry.

L'8 settembre 2017, Troy Gentry perse la vita in un incidente aereo sull'elicottero che era il principale mezzo per il duo per continuare i loro tour[1]: la sua morte fu annunciata sul suo profilo Twitter. L'altro membro del duo, Eddie Montgomery, ha intrapreso un tour da solo in onore a Gentry usando comunque il soprannome del duo.[2]

  • Eddie Montgomery
  • Troy Gentry

Riconoscimenti

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Discografia parziale

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  • 2005 - Something to Be Proud Of: The Best of 1999-2005
  • 2007 - Super Hits
  • 2009 - For Our Heroes
  • 2012 - Playlist: The Very Best of Montgomery Gentry
  • 2012 - Friends and Family
  1. ^ (EN) Christopher Mele, Troy Gentry of the Country Music Duo Montgomery Gentry Dies at 50, in The New York Times, 8 settembre 2017. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  2. ^ (EN) Cindy Watts, Eddie Montgomery: The decision to continue Montgomery Gentry, su Tennessean, USA Today, 19 gennaio 2018. URL consultato il 6 febbraio 2018.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN152072873 · Europeana agent/base/154767 · LCCN (ENno99067391 · GND (DE10342349-7
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