Monte Pozzo
Monte Pozzo | |
---|---|
Il monte Pozzo da Trucco | |
Stato | Italia |
Regione | Liguria |
Provincia | Imperia |
Altezza | 569,92 m s.l.m. |
Prominenza | 275 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 43°50′49.34″N 7°34′04.22″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Marittime e Prealpi di Nizza |
Sottosezione | Prealpi di Nizza |
Supergruppo | Gruppo Rocaillon-Grand Braus |
Gruppo | Catena Braus-Razet-Grandmont |
Codice | I/A-2.II-A.2 |
Il Monte Pozzo è un rilievo delle Alpi Marittime e Prealpi di Nizza alto 569,92 m[1], collocato in Liguria.
Geologia
[modifica | modifica wikitesto]La montagna è costituita in buona parte di rocce calcaree, a tratti fossilifere[2] con presenza di foraminiferi[3].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La zona del Monte Pozzo fu frequentata fin dall'antichità, e sono recentemente state scoperte non lontano dalla cima le vestigia di un castellaro ligure e di alcuni manufatti protostorici.[4]
A nord-est della sommità della montagna, in corrispondenza del Passo dello Strafurcu, transitava un'antica via di comunicazione già citata dai geografi romani. La strada, collegando Varase a Collabassa, permetteva a chi era diretto dal Colle di Tenda alla zona di Ventimiglia di evitare la stretta forra scavata dal fiume Roia nei pressi di Airole, impraticabile fino a che nel 1877 venne realizzata una strada carrozzabile.[5]
Durante gli anni che precedettero la Seconda guerra mondiale il Monte Pozzo fece parte del I Settore Bassa Roja del Vallo Alpino, e vi fu realizzato un caposaldo di tale linea fortificata.[6] La strada militare di servizio alle fortificazioni e alcuni bunker sono tuttora identificabili.[7]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La montagna è collocata quasi alla fine della lunga dorsale che separa la valle del Roia da quella del Bevera. A nord la sella sulla quale sorge la frazione di Collabassa (Airole) la separa dal resto catena, la quale prosegue poi in direzione di Olivetta San Michele con il Monte Caviglia (550 m). A sud invece la costiera montuosa si abbassa a quota 435 m, poi risale con la Colla di Bevevra fino a 468 m e si esaurisce infine nei pressi del paese di Bevera[8]. Sulla sua cima del Monte Pozzo si trova un pilastrino geodetico con una borchia metallica IGM. La prominenza topografica del Monte Pozzo è di 275 m.[9]
Accesso alla cima
[modifica | modifica wikitesto]La salita al Monte Pozzo può avvenire o da Bevera per la vecchia strada militare oppure da Collabassa per un sentiero che ne risale il crinale nord-occidentale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carta Regionale in scala 1:10.000 della Regione Liguria, anno 2007, on-line su www.cartografiarl.regione.liguria.it Archiviato il 29 maggio 2017 in Internet Archive. (consultato nel luglio 2018)
- ^ Bollettino del Servizio geologico d'Italia, vol. 25, Instituto poligrafico e zecca dello stato, 1894, p. 42. URL consultato il 30 luglio 2018.
- ^ (EN) Dario Varrone e Danielle Decrouez, Eocene larger foraminiferal biostratigraphy in the southernmost Dauphinois Domain, in Rivista italiana di Paleontologia e Stratigrafia, vol. 113, n. 2, 2007, pp. 257-267.
- ^ Ventimiglia: grazie ad “Archeonervia” scopre di avere nel giardino di casa un calendario di pietra eretto dall'uomo 5000 anni fa, in Sanremo news, 31 agosto 2017. URL consultato il 31 luglio 2018.
- ^ Luigino Maccario, Passo d'u Straforcu, in La voce Intemelia, n. 6, Cumpagnia d'i Ventemigliusi, 23 marzo 2013. URL consultato il 31 luglio 2018.
- ^ Davide Bagnaschino, I Settore "Bassa Roja", su valloalpino.altervista.org. URL consultato il 31 luglio 2018.
- ^ Anello Bevera Collabassa Monte Pozzo, su alltrails.com. URL consultato il 31 luglio 2018.
- ^ Carta in scala 1:25.000 n.23 Sanremo - Ventimiglia - Bassa Val Roia - Val Nervia, ed. Fraternali
- ^ Punto di minimo: Olivetta San Michele.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Pozzo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Monte Pozzo, su Peakbagger.com.