Masayuki Ishikawa
Masayuki Ishikawa (石川雅之?, Ishikawa Masayuki; Sakai, 29 luglio 1974) è un fumettista giapponese, conosciuto a livello internazionale soprattutto per il manga Moyasimon, vincitore nel 2008 del Premio Kodansha per i manga nella categoria Generale e del Premio culturale Osamu Tezuka nella categoria Grand Prize.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Masayuki Ishikawa è nato in data 29 luglio 1974 nella città di Sakai, presso la prefettura di Osaka. Interessato al sin dall’adolescenza alle arti grafiche, Ishikawa debutta ufficialmente nel mercato fumettistico nel 1997 con la serie Nippon seifu chokkatsu kidō sentai kōmuin V (日本政府直轄機動戦隊コームインV?). Nel 1999, il racconto Kami no sumu yama (神の棲む山?) vince il Kobase Tsutsumi Prize. Tra il 1998 e il 2002, pubblica Kataribe (カタリベ?) e la raccolta di racconti Shūkan Ishikawa Masayuki (週刊石川雅之?).
Nel 2004, Ishikawa inizia sulle pagine della rivista Evening la serializzazione di Moyasimon[1]: la serie, composta da 13 volumetti e conclusasi nel 2014, otterrà un enorme successo di pubblico e critica e vincerà nel 2008 del Premio Kodansha per i manga nella categoria Generale[2] e del Premio culturale Osamu Tezuka nella categoria Grand Prize[3][4]. Nel 2009, riprendendo personaggi e tematiche di questa fortunata serie, Ishikawa presenta E-hon Moyasimon (えほんもやしもん?), una serie di volumi didattici dedicati ad un pubblico di bambini e giunta alla settima uscita. Tra il 2008 e il 2014, l’autore è impegnato sulla serie Maria the Virgin Witch (純潔のマリア?)[5][6], composta da tre volumi e dal volume Maria the Virgin Witch exhibition (純潔のマリア exhibition?). Nel 2015, presenta la sua ultima opera, Madowa nai hoshi (惑わない星?)[7], tuttora in corso.
Ishikawa lavora senza l’aiuto di assistenti o di uno studio. È amico dei mangaka Tomoko Ninomiya e Makoto Yukimura. La Ninomiya gli renderà omaggio nella sua famosa serie Nodame Cantabile: nel capitolo 88 dell’opera, presentato nel volume 15[8], infatti, compariranno i simpatici batteri che caratterizzano la geniale creazione di Moyasimon.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Nippon seifu chokkatsu kidō sentai kōmuin V (日本政府直轄機動戦隊コームインV?) (1997)
- Kataribe (カタリベ?) (1998-1999)
- Shūkan Ishikawa Masayuki (週刊石川雅之?) (2002)
- Hito kiri ryū ba (人斬り龍馬?) (2005; nuova edizione 2012)
- Moyasimon (もやしもん?) (2004-2014)
- Maria the Virgin Witch (純潔のマリア?) (2008-2013)
- Maria the Virgin Witch exhibition (純潔のマリア exhibition?) (2014)
- E-hon Moyasimon (えほんもやしもん?) (2009-2010)
- Madowa nai hoshi (惑わない星?) (2015-in corso)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Egan Loo, Moyashimon's Ishikawa Draws 'Tesekkūr ederim' Manga One-Shot, in Anime News Network, 13 aprile 2014. URL consultato il 14 marzo 2021.
- ^ (EN) Egan Loo, 32nd Annual Kodansha Manga Awards Announced, in Anime News Network, 13 maggio 2008. URL consultato il 14 marzo 2021.
- ^ (EN) Egan Loo, 12th Tezuka Osamu Cultural Prize Winners Announced, in Anime News Network, 11 maggio 2008. URL consultato il 14 marzo 2021.
- ^ (EN) Egan Loo, Moyashimon Anime Staff, Broadcast Date Confirmed, in Anime News Network, 7 maggio 2007. URL consultato il 14 marzo 2021.
- ^ Mangaka trolla sua figlia con una fan art di Demon Slayer, in AnimeClick.it, 18 aprile 2020. URL consultato il 14 marzo 2021.
- ^ (EN) Egan Loo, Maria the Virgin Witch Anime Unveils Video, More Cast, Theme Songs, in Anime News Network, 30 novembre 2014. URL consultato il 14 marzo 2021.
- ^ (EN) Kiara Valdez, Maria the Virgin Witch's Masayuki Ishikawa to Start New Manga Series, in Anime News Network, 7 marzo 2015. URL consultato il 14 marzo 2021.
- ^ Tomoko Ninomiya (testi e disegni); Nodame Cantabile, vol. 15, Star Comics, p. 164.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) Sito ufficiale, su homepage2.nifty.com (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2013).
- (JA) Sito ufficiale, su mmmasayuki.la.coocan.jp.
- Masayuki Ishikawa, su AnimeClick.it.
- (EN) Masayuki Ishikawa, su Anime News Network.
- (EN) Masayuki Ishikawa, su MyAnimeList.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 101416295 · ISNI (EN) 0000 0000 7166 8842 · LCCN (EN) n2009068856 · GND (DE) 1113905220 · BNF (FR) cb16938978h (data) · J9U (EN, HE) 987007933259205171 · NDL (EN, JA) 00425290 |
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