MS Selandia
MS Selandia | |
---|---|
modellino della MS Selandia | |
Descrizione generale | |
Tipo | Nave mercantile |
Proprietà | East Asiatic Company |
Identificazione | 276[1] |
Costruttori | Burmeister & Wain, Copenaghen |
Varo | 4 novembre 1911 |
Entrata in servizio | febbraio 1912 |
Destino finale | naufragio, Omaisaki, Japan 26 January 1942 |
Caratteristiche generali | |
Stazza lorda | 7.400 tsl |
Lunghezza | 112 m |
Pescaggio | 9,55 m |
Propulsione | 2 × 8 cilindri, quattro tempi, 1,250 hp motore diesel[2] |
Velocità | 11/12 nodi |
Autonomia | 22000 miglia nautiche |
Capacità di carico | 4.964 tsl |
Passeggeri | 20[3]. |
Sealand a century of diesel propulsion in worldwide shipping Schiff&Hafen 2012 (salvo ove diversamente indicato) | |
voci di navi mercantili presenti su Wikipedia |
La MS Selandia fu la prima nave transatlantica di grande tonnellaggio equipaggiata con un motore diesel. 'Selandia' è il nome latino per l'isola danese di Sjælland. La nave fu ordinata dalla East Asiatic Company, una compagnia commerciale danese, per il servizio mercantile tra la Scandinavia, Genova e Bangkok, Thailandia. Fu costruita dai cantieri navali Burmeister & Wain di Copenaghen sull'isola danese di Refshaleøen[2] e varata il 4 novembre 1911. Il suo viaggio inaugurale da Copenaghen a Bangkok fu effettuato il 22 febbraio 1912. Equipaggiata di motore diesel destava stupore per la mancanza di fumaiolo. I fumi di scarico uscivano dall'albero posteriore.
È spesso considerata la prima nave a motore diesel ma in realtà fu la prima nave transatlantica di una certa stazza. Nel 1903 fu costruita la Petit Pierre che era un chiatta fluviale equipaggiata di motore diesel. Nel 1910 la MN Romagna e l'olandese Vulcanus furono equipaggiate con motore diesel e se il Vulcanus era capace di traversate oceaniche[4], era di una stazza cinque volte inferiore alla Selandia[2]. Fu sicuramente la più grande e più avanzata nave con motore diesel al momento del viaggio inaugurale nel 1912. Costruita per trasportare anche passeggeri la Sealandia aveva ampie e lussuose cabine per 20 passeggeri di prima classe, cabine a letto singolo di "eccezionale misura, con toilette e bagno ogni due cabine, e stanze della servitù sistemate in connessione con le cabine private"[3].
Nel 1936 fu venduta in Norvegia alla Finland-Amerika-Linjen[2] e venne rinominata Norseman; nel 1940 cambiò di nuovo nome e divenne Tornator. Naufragò il 26 gennaio 1942 a Omaezaki, Giappone per una manovra sbagliata[5].
Una nave gemella, la Fiona[2] fu costruita in seguito e fece il suo viaggio inaugurale il 23 luglio 1912 nelle Indie Occidentali per la compagnia HAPAG (Hamburg Amerika Linie, con sede ad Amburgo).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Search result for "5603423", su miramarshipindex.org.nz, Miramar Ship Index. URL consultato il 12 aprile 2009.
- ^ a b c d e Sealand a century of diesel propulsion in worldwide shipping, Schiff&Hafen, 2012 (PDF), su shipandoffshore.net. URL consultato il 30 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2013).
- ^ a b Ships of the Century, su marinelog.com, Marine Log. URL consultato il 12 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2012).
- ^ Vulcanus versus Selandia or The early history of the marine diesel engine (PDF), su vulcanus.3me.tudelft.nl. URL consultato il 27 ottobre 2013.
- ^ "The Ship that Changed the World" documentario 2012 Denmark regia di Michael Schmidt-Olsen
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Selandia - The World's First Oceangoing Diesel Vessel, Anders Riis, Forlaget Nautilus, 2012
- Diesel's engine, C.Lyle Cumnis, Carcot Press, Oregon, 1993
- Selandia: The ship That Changed the World, Michael Schmidt-Olsen, Danimarca 2012, documentario
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su MS Selandia