Vai al contenuto

La casa dei fantasmi (Dickens)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La casa dei fantasmi
Titolo originaleThe Haunted House
AutoreCharles Dickens, AA.VV.
1ª ed. originale1859
Genereracconto
Sottogenerefantasy
Lingua originaleinglese

La casa dei fantasmi (The Haunted House) è una serie di racconti fantasy scritta e redatta da Charles Dickens insieme a cinque autori anonimi. Il romanzo uscì nel 1859 sulla rivista All the Year Round, fondata dallo stesso Dickens.[1]

Nella prima edizione del 1859 la raccolta si divideva in otto capitoli, ognuno corrispondente a un racconto di un autore. La seconda edizione, invece, comprendeva solo due capitoli: I mortali nella casa e Il fantasma nella stanza di Padron B..

Il libro è stato edito in lingua italiana da Feltrinelli, tradotto da Ottavio Fatica e curato da Emanuela Turchetti e Malcolm Skey.[2]

Un uomo affitta per sei mesi una casa abbandonata che ha la fama di essere infestata dai fantasmi. Lui, scettico, chiama sette fidati amici e fa dormire uno per ogni camera della casa, allo scopo di smentire la leggenda sugli spettri. Tuttavia, ogni sera, a ognuno degli amici si presenta uno dei fantasmi.

  1. ^ (EN) The Haunted House by Charles Dickens, su Library & Archives, 21 giugno 2011. URL consultato l'11 novembre 2021.
  2. ^ Charles Dickens e AA.VV., Da leggersi all'imbrunire. Racconti di fantasmi, traduzione di Malcom Skey, Einaudi, ISBN 978-8806238711.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]