Kepler-160
Kepler-160 | |
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Classificazione | nana gialla |
Classe spettrale | G2[1] |
Distanza dal Sole | 3140 ± 60 al (960 ± 20 pc) |
Costellazione | Lira |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 19h 11m 05,65s |
Declinazione | 42° 52′ 09,47″ |
Dati fisici | |
Raggio medio | 1,118[2] R⊙ |
Massa | |
Temperatura superficiale |
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Luminosità | |
Metallicità | 140% rispetto al Sole[4] |
Età stimata | 10 miliardi di anni[4] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 13,43 |
Magnitudine ass. | 25,00 |
Nomenclature alternative | |
2MASS J19110565+4252094, Gaia DR2 2102587087846067712,
KOI-456, KIC 7269974 | |
Kepler-160 è una nana gialla situata nella costellazione della Lira, a 3140 al di distanza dal sistema solare. Ha un raggio di poco superiore a quello del Sole e una temperatura di soli 300 °C più bassa del Sole.[5]
Sistema planetario
[modifica | modifica wikitesto]Il telescopio spaziale Kepler ha osservato la stella tra il 2009 e il 2013 e, tramite il metodo del transito, ha individuato due pianeti in orbita attorno ad essa. Si tratta di un nettuniano caldo e di una super Terra estremamente vicini a Kepler-160.
Nel 2020 è stata confermata la presenza di un terzo pianeta non osservabile per transito, Kepler-160 d. In una ricerca dell'Istituto Max Planck, con collaborazione da parte della NASA e dell'Università della California, è stata individuata una variazione nell'orbita di Kepler-160 c, inizialmente attribuita a Kepler-160 d, ma in seguito collegata a un nuovo candidato ad esopianeta, chiamato KOI-456.04. Se venisse confermato avrebbe un raggio di 1,9 R⊕ e con un periodo di 378 giorni, in un'orbita situata nella zona abitabile della stella. Con un'atmosfera simile a quella terrestre riceverebbe il 93% della radiazione che riceve la Terra e avrebbe una temperatura media di circa 5 C°. Per ora (2020) la possibilità che si tratti di un pianeta è dell'85% e per averne la conferma occorrerebbero le prestazioni del telescopio spaziale PLATO, previsto per il 2026[5], che operando con un massimo di 24 telecamere in modalità sincrona sarebbe in grado di rilevare due transiti necessari per la conferma del pianeta[6]
- Prospetto del sistema[2]
Pianeta | Tipo | Massa | Raggio | Periodo orb. | Sem. maggiore | Scoperta |
---|---|---|---|---|---|---|
b | Super Terra | 3,59 M⊕ | 1,715 r⊕ | 4,3 giorni | 0,055 UA | 2014[7] |
c | Nettuniano caldo | 13,6 M⊕ | 3,76 r⊕ | 13,7 giorni | 0,119 UA | 2014[8] |
d | ? | 1-100 M⊕ | — | 28,5±21,5 giorni | 0,165±0,105 UA | 2020[2] |
KOI-456.04* | Super Terra | — | 1,91 r⊕ | 378,42 giorni | 1,089 UA | 2020[5] |
* = Da confermare
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Kepler 160, su exoplanetkyoto.org.
- ^ a b c d (EN) René Heller et al., Transit least-squares survey, in Astronomy & Astrophysics, vol. 638, 2020, DOI:10.1051/0004-6361/201936929.
- ^ Stassun et al., The Revised TESS Input Catalog and Candidate Target List, su exoplanetarchive.ipac.caltech.edu, NASA.
- ^ a b Extended abundance analysis of KOIs (Brewer+, 2018), su vizier.u-strasbg.fr, VizieR.
- ^ a b c A 3000 anni luce di distanza c’è forse un pianeta con condizioni molto simili a quelle terrestri, su notiziescientifiche.it, 4 giugno 2020.
- ^ (EN) PLATO DEFINITION STUDY REPORT (RED BOOK), su sci.esa.int, 1º settembre 2019.
- ^ (EN) Kepler-160 b, su exoplanets.nasa.gov.
- ^ (EN) Kepler-160 c, su exoplanets.nasa.gov.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Kepler-160, su simbad.u-strasbg.fr.