Jo Chiarello
Jo Chiarello | |
---|---|
![]() | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Pop |
Periodo di attività musicale | 1981 – in attività |
Etichetta | Lupus, F1 Team, Yep |
Album pubblicati | 2 |
Studio | 2 |
Raccolte | 1 |
Jo Chiarello, o anche Jò o Giò, pseudonimo di Maria Concetta Chiarello (Palermo, 14 maggio 1963), è una cantante italiana, particolarmente attiva negli anni ottanta e novanta.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]L'inizio anticonformista
[modifica | modifica wikitesto]Diciassettenne venne eletta Miss Teenager nel 1980, dopo Isabella Ferrari che vinse lo stesso titolo l'anno prima[1]. Il suo primo produttore discografico fu Franco Califano[2], che le suggerì l'immagine di donna disinibita ed esigente, che non manca di fustigare il suo uomo quando non è soddisfatta. Ebbero questo senso le sue prime incisioni, in particolare Che brutto affare[3], canzone il cui testo recitava: «Io ti consideravo un super-man... ma non sei neanche un man! Scemo! Non sei nemmeno la metà di un man»[4]. Con questo brano partecipò al Festival di Sanremo 1981 ma venne eliminata prima della serata finale, tuttavia riuscì ad ottenere un buon successo radiofonico e di vendite.
Nello stesso periodo recitò nella commedia teatrale Non toccate Frankie & Tony per la regia di Tonino Pulci, con protagonisti Franco Califano e Antonella Steni. La canzone uscita successivamente e presentata nel 1982 a Estate Disco è intitolata In bianco il cui ritornello recitava: «Non sei stanco di una che ti manda sempre in bianco?»[5]. Il periodo successivo non portò il successo auspicato favorendo il termine della collaborazione con Califano, a causa di disaccordi sul piano musicale[6]. La cantante cambiò così più di una casa discografica, più di un look e di uno stile musicale[7].
Tra il 1984 e il 1986 interpretò brani come L'ultimo metrò, Stai con me e Andiamo via scritti da autori come Marco Bonino, Valerio Liboni e Guido Guglielminetti.
Il cambio di fine anni '80
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essere passata ad uno stile più raffinato, nel 1987 partecipò ad alcune manifestazioni canore come Un disco per l'estate (Saint Vincent Estate '87), Girofestival e Cantamare con il brano Ma che bella storia d'amore, ottenendo un discreto successo anche in Francia.
Subito dopo arrivarono la vittoria tra i giovani ad Un disco per l'estate 1988 (Saint Vincent Estate '88) con Come nasce un nuovo amore e il secondo posto al Festival di Sanremo 1989, nella categoria "Nuovi", con la struggente Io e il cielo, titolo del suo primo album (Yep)[3][8]. Dopo la kermesse italiana partecipò alla tournée internazionale Sanremo in the World, il cui format televisivo fu curato da Gianni Minà per la Rai.
Anni successivi
[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1993 tornò sulle scene musicali con Prima le donne e i bambini (PKM, distribuzione Ricordi) un album che mette in risalto l'anima rock dell'artista siciliana risultando al contempo raffinato[9][10]. Tra i coristi di alcune tracce del suo ultimo album di brani inediti compare Giorgia Todrani che dopo pochi mesi vinse Sanremo Giovani[7].
Nel 2024 reinterpretra insieme a El Talo la versione moderna del suo più grande successo discografico reintitolato Che brutto affare – Scemo[11].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È stata sposata con il cantautore Valerio Liboni, con cui ha avuto una figlia[12].
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]
Album
[modifica | modifica wikitesto]- 1989 - Io e il cielo (Yep)
- 1993 - Prima le donne e i bambini (PKM)
- 1998 - Jo Chiarello (raccolta, D.V. More Record)
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 1981 - Che brutto affare / Io ti farò impazzire (Lupus, Lun 4916)
- 1982 - In bianco / Signorino (Lupus, Lun 4929)
- 1983 - Che ora sarà / E intanto stasera (Lupus, Lun 4949)
- 1984 - Lei no / L'ultimo metrò (F1 Team, 7343)
- 1985 - Ma io vi mollo e vado al mare / Stai con me (F1 Team, P 7355)
- 1986 - Over me / Over me (Instrumental Version) (Babalú Records, BBL 010; pubblicato come Chiarello)
- 1987 - Ma che bella storia d'amore / Il futuro (Pipol Records, Pnp 00668)
- 1988 - Come nasce un nuovo amore / Poesie di un attimo (Yep, Ynp 996)
- 1989 - Io e il cielo / Come nasce un nuovo amore (Yep, Ynp 997)
- 2024 - Che brutto affare – Scemo feat. El Talo (Crisler Music)
Altre partecipazioni
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1995 ha partecipato in qualità di corista alle canzoni Dove sono le vergini e Ho paura contenute nell'album Rottura dell'omonimo gruppo musicale (BMG/AGILE 74321 26260-2).
Partecipazioni al Festival di Sanremo
[modifica | modifica wikitesto]Edizione | Artista | Brano | Autore | Categoria | Posizione | Premi |
---|---|---|---|---|---|---|
Festival di Sanremo 1981 | Jò Chiarello | Che brutto affare | Franco Califano, Angelo Varano | Big
|
Non finalista | |
Festival di Sanremo 1989 | Jo Chiarello | Io e il cielo | Eliop, Alberto Cheli | Nuovi
|
2
|
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Albo d'oro del premio internazionale Teen-Ager Ragazze Spettacolo, su teenageritalia.it. URL consultato l'11 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2015).
- ^ La carriera da produttore…, su francocalifano.it. URL consultato il 24 novembre 2016.
- ^ a b Giannotti, 2007, p. 53.
- ^ Massimo Galanto, Che brutto affare – Video e testo, su musickr.it. URL consultato l'11 novembre 2015.
- ^ Biografia di Jo Chiarello, su last.fm. URL consultato l'11 novembre 2015.
- ^ Alberto Graziola, Jo Chiarello a Blogo: Gli artisti al mondo d'oggi? Prodotti e non più persone. Ho una nuova canzone…, su soundsblog.it, 2 novembre 2015. URL consultato il 24 novembre 2016.
- ^ a b Paolo Linetti, Jo Chiarello, la grintosa ragazza prodigio ritorna con nuovi progetti e messaggi da trasmettere, su musica361.it. URL consultato il 24 novembre 2016.
- ^ Sanremo Story, 1989: Con Aragozzini il Festival è sempre più grande, su sorrisi.com. URL consultato l'11 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Giorgio Lazzarini, Dischi in uscita, in TV Sorrisi e Canzoni, vol. 14, aprile 1993, p. 15.
- ^ Discografia Jo Chiarello, su lavocedelledonne.it. URL consultato l'11 novembre 2015.
- ^ Jo Chiarello torna con Che brutto affare – Scemo con El Talo, su switchonmusic.it, Switch On, 14 marzo 2024. URL consultato il 15 marzo 2024.
- ^ Davide Martini, Guida SanRemo, su guide.supereva.it, SuperEva. URL consultato il 24 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2016).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marcello Giannotti, L'enciclopedia di Sanremo. Tutto il festival dalla A alla Z, Milano, Mondadori, 2007, SBN TO01586549.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jo Chiarello
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Jo Chiarello, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Jo Chiarello, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Jo Chiarello, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Jo Chiarello, su IMDb, IMDb.com.