Jared Diamond
Jared Mason Diamond (Boston, 10 settembre 1937) è un biologo, fisiologo, ornitologo, antropologo e geografo statunitense.
È noto a livello mondiale per il saggio Armi, acciaio e malattie (1997), vincitore del Premio Pulitzer per la saggistica. In tale opera esplora i fattori geografici, culturali, ambientali e tecnologici che portarono alla dominazione della cultura occidentale sul mondo e ipotizza un nuovo tipo di storia basato sulla scienza che può formulare previsioni piuttosto che semplicemente descrivere “un maledetto fatto dopo l'altro”.
«Conducendo i miei studi sull'ecologia degli uccelli della Nuova Guinea e delle vicine isole del Pacifico sudoccidentale, opero fra persone che non hanno mai conosciuto la scrittura, che fanno affidamento su strumenti litici e che sono sempre vissute di agricoltura e pesca fortemente coadiuvate da caccia e raccolta intensive.»
Studi
[modifica | modifica wikitesto]Diamond ha conseguito nel 1958 un Bachelor of Arts presso l'Università di Harvard e nel 1961 un Dottorato di ricerca presso l'Università di Cambridge[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Diamond è nato a Boston da un medico e da una linguista-musicista-insegnante, entrambi ebrei ashkenaziti. Dopo aver fatto pratica in un laboratorio di scienze biologiche, divenne professore di fisiologia all'UCLA Medical School nel 1966. Quando aveva circa vent'anni, sviluppò anche una seconda carriera parallela nello studio dell'ecologia ed evoluzione degli uccelli della Nuova Guinea, e condusse numerosi viaggi esplorativi della Nuova Guinea e delle isole vicine. Verso i cinquant'anni Diamond sviluppò una terza carriera in storia ambientale, divenendo professore di geografia e di scienza della salute ambientale presso l'Università della California, a Los Angeles (UCLA), sua attuale collocazione accademica. È stato inoltre visiting professor di geografia politica alla Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli (Luiss) di Roma.[2]
Attività
[modifica | modifica wikitesto]Diamond è rinomato autore di parecchie opere di divulgazione scientifica, che combinano antropologia, linguistica, genetica, geografia e storia. Diamond è un fermo oppositore delle argomentazioni scientifiche a sostegno di tesi che giustifichino eventuali divari di ricchezza o di sviluppo sociale tra popolazioni umane in base a presunte differenze intellettive o di attitudine delle stesse.
Il suo primo studio comprendeva un documento intitolato Differenze etniche: variazione della misura del testicolo umano, nel quale investigava le correlazioni tra le possibili variazioni nella misura del testicolo e i livelli ormonali e sosteneva che i livelli ormonali erano altissimi tra le popolazioni africane, e bassissimi in Asia orientale e nelle popolazioni caucasiche. Nel suo libro Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere (2005), Diamond esamina che cosa portò alcune fra le grandi civiltà del passato a precipitare nel baratro e considera quali insegnamenti ne possa trarre la civiltà di oggi. Nel 2012 è uscito Il mondo fino a ieri.
Diamond parla una dozzina di lingue e i suoi libri spaziano su campi diversi, dalla biologia molecolare all'archeologia, e su materie inconsuete come la progettazione delle macchine per scrivere o il Giappone feudale. Diamond fa parte del consiglio editoriale di Skeptic Magazine, una pubblicazione della Skeptics Society. È inoltre membro della Società filosofica americana, dell'American Academy of Arts and Sciences, e dell'Accademia nazionale delle scienze. Per l'ampiezza dei suoi interessi culturali, e il gran numero di articoli che gli sono attribuiti, Mark Ridley ha avanzato la scherzosa supposizione secondo cui Diamond non sarebbe una singola persona, ma “un comitato”.
In Italia Diamond insegna al corso per Manager della Biodiversità con Fulco Pratesi, fondatore e presidente onorario di WWF Italia, ed altri docenti all'European Institute of Innovation for Sustainability (EIIS)[3]
Critiche
[modifica | modifica wikitesto]Il mondo fino a ieri. Che cosa possiamo imparare dalle società tradizionali? è stato criticato duramente da Survival International[4], il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni, e dai leader indigeni del Papua Occidentale. Le critiche di Survival si sono concentrate in particolare su due messaggi veicolati dal libro che, secondo l'organizzazione, rischiano di “riportare indietro di decenni i progressi compiuti nella difesa dei diritti umani dei popoli tribali”[5].
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1989 ha ricevuto la Archie F. Carr Medal[6].
Nel 1997 gli è stato assegnato il Phi Beta Kappa Award in Science[7].
Nel 1998 ha vinto l'International Cosmos Prize[8].
Nel 1998 ha vinto il Premio Pulitzer per la saggistica.
Nel 1999 ha ricevuto il Lannan Literary Award for Nonfiction[9].
Nel 1999 gli è stata assegnata la President's National Medal of Science[10].
Nel 2001 ha vinto il Tyler prize[11].
Nel 2002 ha vinto il Lewis Thomas Prize[12].
Nel 2006/2007 ha vinto il Dickson Prize[13].
Nel 2013 gli è stato assegnato il Premio Wolf per l'agricoltura[14].
Nel 2018 ha vinto il premio Il Portico d’oro - Jacques Le Goff[15].
Nel 2019 gli è stato assegnato il Premio Blue Planet[16].
Nel 2019 gli è stato assegnato il riconoscimento Testimone del Tempo durante il Premio Acqui Storia[17].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Avifauna of the Eastern Highlands of New Guinea, Cambridge, Mass., 1972, ISBN 978-1-87797322-2.
- Ecology and Evolution of Communities, Belknap Press, Harvard University Press, Cambridge, Mass., 1975.
- J. M. Diamond and M. LeCroy. Birds of Karkar and Bagabag Islands, New Guinea. Bull. Amer. Mus. Nat. Hist. 164:469–531, 1979
- J. M. Diamond. The Avifaunas of Rennell and Bellona Islands. The Natural History of Rennell Islands, British Solomon Islands 8:127–168, 1984
- J. M. Diamond and T. J. Case. eds., Community Ecology., Harper and Row, New York, 1986.
- B. Beehler, T. Pratt, D. Zimmerman, H. Bell, B. Finch, J. M. Diamond, and J. Coe, Birds of New Guinea, Princeton University Press, Princeton, 1986.
- Il terzo scimpanzé. Ascesa e caduta del primate Homo sapiens (The Third Chimpanzee: The Evolution and Future of the Human Animal, 1992), Torino, Bollati Boringhieri, 1994, ISBN 883390881X, ISBN 9788833916521.
- Perché il sesso è divertente? (Why is Sex Fun? The Evolution of Human Sexuality, 1997), Firenze: Sansoni, 1998, ISBN 88-38-38007-4; poi come Perché il sesso è divertente?, Milano, BUR, 2006 ISBN 88-17-01352-8.
- Armi, acciaio e malattie (Guns, Germs, and Steel: The Fates of Human Societies, or Guns, germs and steel: A short history of everybody for the last 13,000 years, 1997), Collezione Saggi, Torino, Einaudi, 1998; nuova ed., Einaudi, 2006, ISBN 9788806183547
- Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere (Collapse: How Societies Choose to Fail or Succeed, 2005), Torino: Einaudi 2005 ISBN 8806176382 ISBN 9788806186425
- Esperimenti naturali di storia (Natural Experiments of History, 2010), con James A. Robinson, Torino: Codice Edizioni, 2011 ISBN 9788875781897
- Il mondo fino a ieri. Che cosa possiamo imparare dalle società tradizionali? (The World until Yesterday: What Can We Learn from Traditional Societies?, 2012), Torino: Einaudi, 2013, ISBN 978-88-062-1452-4.
- Da te solo a tutto il mondo. Un ornitologo osserva le società umane, Torino, Einaudi, 2014, ISBN 978-88-06-22462-2 [Il volume, non pubblicato nella lingua originale inglese, è basato sulle lezioni che Diamond tenne nel 2014 presso la Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli (Luiss) di Roma
- Crisi. Come rinascono le nazioni (Upheaval: Turning Points for Nations in Crisis, 2019), Collezione Saggi, Torino, Einaudi, 2019, ISBN 978-88-062-2172-0.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jared M. Diamond, su macfound.org. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ (EN) Luiss Guido Carli | Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, su Luiss Guido Carli. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ Manager della biodiversità, su eiis.eu.
- ^ Survival International, Survival International, Pericolo! Torna il mito del 'cattivo selvaggio' - Survival International, su survival.it. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ Survival International, Survival International, Torna il 'cattivo selvaggio' primitivo. Survival stronca Jared Diamond & Co., su survival.it. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ (EN) Archie F. Carr Medal, su Florida Museum, 30 ottobre 2017. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ PBK - Phi Beta Kappa Book Awards, su pbk.org. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ The Prizewinner | International Cosmos Prize | Expo '90 Foundation, su expo-cosmos.or.jp. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ (EN) Lannan Foundation, su Lannan Foundation. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ The President's National Medal of Science: Recipient Details | NSF - National Science Foundation, su nsf.gov. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ (EN) Past Laureates, su Tyler Prize for Environmental Achievement. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ (EN) Recipients, su Lewis Thomas Prize. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ (EN) Carnegie Mellon University, Past Winners - Dickson Prize - Carnegie Mellon University, su cmu.edu. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ (EN) Jared M. Diamond, su Wolf Foundation, 11 dicembre 2018. URL consultato il 5 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2022).
- ^ A Jared Diamond il premio “Il Portico d’oro - Jacques Le Goff”, su magazine.unibo.it. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ (EN) Mike, 2019 Blue Planet Prize awarded to two Geographers, su IGU Online, 23 luglio 2019. URL consultato il 5 febbraio 2022.
- ^ Acqui Storia 2019, i vincitori - Piemonte, su Agenzia ANSA, 24 settembre 2019. URL consultato il 6 maggio 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Jared Diamond
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jared Diamond
- Wikispecies contiene informazioni su Jared Diamond
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su jareddiamond.org.
- Diamond, Jared Mason, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Jared Diamond, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Jared Diamond, su TED, TED Conferences LLC.
- (EN) Opere di Jared Diamond, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Jared Diamond, su Goodreads.
- (EN) Jared Diamond, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Diamond's page at UCLA department of geography, su geog.ucla.edu (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2006).
- (EN) Diamond's page at the UCLA school of medicine, su 149.142.237.180. URL consultato il 28 giugno 2005 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2006).
- (EN) Diamond biography at The Edge, su edge.org. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2019).
- (EN) EvoWiki: Jared Diamond, su evowiki.org (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2005).
- "Ethnic differences: Variation in human testis size" — uno dei primi articoli di Jared Diamond.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90709225 · ISNI (EN) 0000 0001 1030 9413 · SBN RAVV090356 · LCCN (EN) n79147898 · GND (DE) 120299410 · BNE (ES) XX905689 (data) · BNF (FR) cb135306372 (data) · J9U (EN, HE) 987007260472205171 · NDL (EN, JA) 00465585 · CONOR.SI (SL) 55904611 |
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