Jóhann Jóhannsson
Jóhann Jóhannsson | |
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Jóhann Jóhannsson fotografato da Sachyn Mital | |
Nazionalità | Islanda |
Genere | Musica minimalista |
Periodo di attività musicale | 1990 – 2018 |
Strumento | Pianoforte, organo, sintetizzatore |
Etichetta | Deutsche Grammophon, Milan, NTOV, Touch |
Album pubblicati | 7 |
Sito ufficiale | |
Jóhann Gunnar Jóhannsson (Reykjavík, 19 settembre 1969 – Berlino, 9 febbraio 2018) è stato un musicista, compositore e produttore discografico islandese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È stato cofondatore dei Kitchen Motors a Reykjavík, l'organizzazione d'arte, think tank ed etichetta discografica specializzata che promuove concerti, mostre, performance, opere da camera, produzione di film, libri e programmi radiofonici basati su sperimentazione, collaborazione e ricerca di nuove forme d'arte. È stato anche membro del supergruppo di elettronica islandese Evil Madness.
Jóhannsson ha fondato gli Apparat Organ Quartet nel 1999, suonando in vari festival europei. Ha pubblicato dischi a nome proprio: Englabörn (Touch, 2002), Virðulegu Forsetar (Touch, 2004), IBM 1401, A User's Manual (2006), che ha iniziato la sua collaborazione con la 4AD, Fordlandia (4AD, 2008)[1], And In The Endless Pause There Came The Sound Of Bees (Type, 2009), The Miners' Hymns (Fat Cat, 2011)[2]. Ha anche prodotto e scritto musica con artisti come Marc Almond (l'album Stranger Things)[3], Barry Adamson e Pan Sonic, The Hafler Trio, Magga Stina e altri.
Ha scritto musiche per teatro, documentari e colonne sonore di diversi film. Nel 2015 vince il Golden Globe per La teoria del tutto, e viene nominato per la prima volta agli Oscar. L'anno successivo, nel 2016, ottiene un'altra nomination per Sicario, mentre nel 2017 l'Academy squalifica le sue musiche di Arrival dalla cinquina finale, poiché la colonna sonora non contiene solo musica originale ma, dichiaratamente, anche il remix di una composizione di Max Richter[4], On the Nature of Daylight, scelta dal regista per due brevi scene del film, con l'autorizzazione di Richter e la piena approvazione di Jóhannsson[5].
In qualità di regista ha diretto nel 2014 il cortometraggio End of Summer[6] e nel 2020, due anni dopo la sua morte, Last and First Men, il quale fu presentato alla 70ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino, dove ricevette un ampio apprezzamento[7].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Jóhannsson è stato trovato senza vita nella sua casa di Berlino il 9 febbraio 2018, a causa di un'overdose da cocaina e medicinali[8].
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 2002 – Englabörn (Touch, 4AD nel 2007)
- 2004 – Virðulegu Forsetar (Touch)
- 2006 – IBM 1401, A User's Manual (4AD)
- 2008 – Fordlandia (4AD)
- 2009 – And In The Endless Pause There Came The Sound Of Bees (Type)
- 2011 – The Miners' Hymns (Fat Cat)
- 2016 – Orphée (Deutsche Grammophon)
- 2018 – Englabörn & Variations (Deutsche Grammophon) (Englabörn reissue)
- 2019 – 12 Conversations With Thilo Heinzmann (Deutsche Grammophon)
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2006 – The Sun's Gone Dim And The Sky's Turned Black (4AD)
Colonne sonore
[modifica | modifica wikitesto]- Dís, regia di Silja Hauksdottir (2004)
- Personal Effects, regia di David Hollander (2009)
- Prisoners, regia di Denis Villeneuve (2013)
- McCanick, regia di Josh C. Waller (2013)
- Tuīná, regia di Lou Ye (2014)
- La teoria del tutto (The Theory of Everything), regia di James Marsh (2014)
- Sicario, regia di Denis Villeneuve (2015)
- Ófærð - serie TV (2015)
- Arrival, regia di Denis Villeneuve (2016)
- Madre! (Mother!), regia di Darren Aronofsky (2017)
- Il mistero di Donald C. (The Mercy), regia di James Marsh (2018)
- Maria Maddalena (Mary Magdalene), regia di Garth Davis (2018)
- Mandy, regia di Panos Cosmatos (2018)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Premio Oscar
[modifica | modifica wikitesto]- 2015 – Candidatura alla migliore colonna sonora per La teoria del tutto
- 2016 – Candidatura alla migliore colonna sonora per Sicario
Golden Globe
[modifica | modifica wikitesto]- 2015 – Migliore colonna sonora originale per La teoria del tutto
- 2017 – Candidatura alla migliore colonna sonora originale per Arrival
Premio BAFTA
[modifica | modifica wikitesto]- 2015 – Candidatura alla migliore colonna sonora per La teoria del tutto
- 2016 – Candidatura alla migliore colonna sonora per Sicario
- 2017 – Candidatura alla migliore colonna sonora per Arrival
Critics' Choice Awards
[modifica | modifica wikitesto]- 2014 – Candidatura alla migliore colonna sonora per La teoria del tutto
- 2015 – Candidatura alla migliore colonna sonora per Sicario
- 2016 – Candidatura alla migliore colonna sonora per Arrival
Grammy Award
[modifica | modifica wikitesto]- 2016 – Candidatura alla migliore composizione di colonna sonora per arti visive per La teoria del tutto
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Johann Johannsson - Fordlândia :: Le recensioni di Onda Rock
- ^ Johann Johannsson - The Miners' Hymns :: Le recensioni di Onda Rock
- ^ Marc Almond - Stranger Things: Deluxe Edition :: Le recensioni di Onda Rock
- ^ Ecco perché la musica di Arrival è stata squalificata agli Oscar., in Monster Movie Italia, 20 marzo 2017. URL consultato il 1º dicembre 2017.
- ^ (EN) Jóhann Jóhannsson Talks About His Arrival Music, in /Film, 11 novembre 2016. URL consultato il 14 febbraio 2018.
- ^ Jóhann Jóhannsson, End of Summer (2014) Dir Jóhann Jóhannsson, 9 dicembre 2021. URL consultato il 20 agosto 2024.
- ^ (EN) ‘Last And First Men’: Berlin Review, su Screen Daily, 25 febbraio 2020. URL consultato il 22 dicembre 2023.
- ^ (EN) Greg Evans, Jóhann Jóhannsson Dies: ‘The Theory Of Everything’ Composer Was 48, in Deadline, 10 febbraio 2018. URL consultato il 10 febbraio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jóhann Jóhannsson
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su johannjohannsson.com.
- Jóhann Jóhannsson (canale), su YouTube.
- Jóhann Jóhannsson, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Jóhann Jóhannsson, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Jóhann Jóhannsson, su Bandcamp.
- (EN) Jóhann Jóhannsson, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Jóhann Jóhannsson, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Jóhann Jóhannsson, su SoundCloud.
- (EN) Jóhann Jóhannsson, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Jóhann Jóhannsson, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (DE, EN) Jóhann Jóhannsson, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7693504 · ISNI (EN) 0000 0000 0449 6761 · Europeana agent/base/50963 · LCCN (EN) n2014066283 · GND (DE) 1028404484 · BNF (FR) cb15511903p (data) · CONOR.SI (SL) 69569635 |
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