I Feel Love
I Feel Love singolo discografico | |
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Artista | Donna Summer |
Pubblicazione | 2 luglio 1977 |
Durata | 5:53 |
Album di provenienza | I Remember Yesterday |
Genere | Disco[1] Hi-NRG[2] |
Etichetta | Casablanca |
Produttore | Giorgio Moroder, Pete Bellotte |
Registrazione | 1976 Musicland Studios, Monaco di Baviera (Germania) |
Formati | 7", 12" |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 100 000+) ![]() (vendite: 1 000 000+) |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 150 000+) ![]() (vendite: 600 000+) |
Donna Summer - cronologia | |
I Feel Love è un singolo del 1977 scritto da Giorgio Moroder, Pete Bellotte e Donna Summer e interpretato da quest'ultima. Fu il secondo estratto dal suo album I Remember Yesterday (Casablanca Records).
Giunto ai vertici delle classifiche di molti Paesi, il brano è uno dei più famosi del sodalizio artistico tra Donna Summer e Giorgio Moroder ed è accreditato di rilevante importanza per lo sviluppo di gran parte della musica da ballo elettronica[7][8][9][10].
Composizione e registrazione
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Sebbene la musica elettronica popolare godesse già di una certa notorietà grazie a pionieri della stilistica europei e americani, prima di I Feel Love la maggior parte dei brani disco music era accompagnato da un'orchestra acustica[1].
A differenza di molti brani disco music dell'epoca, I Feel Love venne realizzata dapprima componendo il sottofondo e la linea di basso e successivamente la melodia, la cui tonalità venne modulata a intervalli regolari insieme alla voce di Donna Summer[11]. Il brano, accompagnato da un ritmo di quattro quarti e linee di basso progressive, venne composto da Giorgio Moroder e Pete Bellotte servendosi di un sintetizzatore Moog. La tipologia di produzione della traccia venne presto imitata da altri musicisti[7][12].
Secondo le sue parole, il compositore altoatesino voleva realizzare un brano mai sentito prima.[13] Stando a quanto dichiarò:[14]
Pubblicazione
[modifica | modifica wikitesto]La traccia uscì nel 1977 in formato 45 giri con Can't We Just Sit Down (And Talk It Over) come lato B. Il singolo è uscito anche in due diverse versioni in formato 12 pollici che contengono, rispettivamente, nel lato B, Love to Love You e Theme from the Deep (Down, Deep Inside). I Feel Love è la traccia conclusiva dell'album I Remember Yesterday, pubblicato lo stesso anno.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]I Feel Love è entrata nella top 10 di molti paesi e si è piazzata in cima alle classifiche di Italia, Stati Uniti, Austria, Paesi Bassi, Belgio e Regno Unito.
Considerata da molti una traccia "quasi perfetta",[15] venne accolta positivamente da riviste specialistiche e giornali. Nel 2021 Rolling Stone la inserì nella versione aggiornata della sua celebre lista delle 500 migliori canzoni di sempre.[16] Venne anche inserita al primo posto nella classifica di Billboard delle migliori canzoni disco di sempre stilata nel 2016 dallo stesso Moroder[17]. The Guardian ha inserito la traccia di Donna Summer al quarto posto in una sua classifica del 2020 dedicata alle migliori canzoni piazzatesi al numero 1 nel Regno Unito.[15] Il giornale britannico ha anche stilato due classifiche dedicate alle migliori canzoni di Moroder: in quella del 2015, il brano figura al secondo posto dopo Love to Love You Baby,[18] mentre in quella del 2019 è in cima alla graduatoria.[19] Secondo Forbes, I Feel Love è la ventiduesima canzone disco migliore di sempre.[20]
I Feel Love è uno dei brani inseriti nella Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.[21]
Nel 1977, mentre parlava con David Bowie, il compositore britannico Brian Eno la definì «il suono del futuro» e dichiarò che avrebbe cambiato la musica da club nei 15 anni seguenti.[22]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Donna Summer: voce
- Les Hurdle: basso elettrico
- Keith Forsey, batteria e percussioni
- Geoff Bastow e Mats Björklund: chitarra
- Robby Wedel: sintetizzatori
- Thor Baldursson: tastiera, arrangiamenti e sintetizzatori
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]45 giri
[modifica | modifica wikitesto]- I Feel Love – 5:53
- Can't We Just Sit Down (And Talk It Over) – 4:25
45 giri (promo)
[modifica | modifica wikitesto]- I Feel Love – 3:42
- I Feel Love – 3:42
Maxi singolo
[modifica | modifica wikitesto]- I Feel Love – 8:15
- Love to Love You – 16:50
Maxi-singolo - single-side
[modifica | modifica wikitesto]- I Feel Love – 8:15
- Theme from the Deep (Down, Deep Inside) – 6:06
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1977) | Posizione massima |
---|---|
Australia[23] | 1 |
Austria[24] | 1 |
Belgio (Fiandre)[24] | 1 |
Belgio (Vallonia)[24] | 2 |
Canada[25] | 4 |
Europa[26] | 1 |
Germania[24] | 3 |
Irlanda[27] | 9 |
Italia[28] | 1 |
Norvegia[24] | 8 |
Nuova Zelanda[24] | 2 |
Paesi Bassi[24] | 1 |
Regno Unito[29] | 1 |
Spagna[30] | 5 |
Stati Uniti[31] | 6 |
Stati Uniti (dance club)[31] | 3 |
Stati Uniti (R&B)[31] | 9 |
Sudafrica[32] | 6 |
Svezia[24] | 5 |
Svizzera[24] | 2 |
Cover
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 1984 i Bronski Beat hanno registrato una cover del brano nell'album The Age of Consent.
- Nel 1997 la cantante Vanessa-Mae ha registrato una cover del brano nell'album Storm.
- Nel 2002 Paul Gilbert ha registrato una cover del brano nell'album Burning Organ.
- Nel 2018 la cantante italiana Giorgia ha inciso una sua versione della canzone inserita nell'album Pop Heart.[40] Il 3 maggio 2024 in occasione della cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2024, Giorgia ha cantato il brano ricevendo i complimenti per arrangiamento e voce da Moroder, che in quella occasione ha ricevuto il David alla carriera.[41]
- Nel 2019 il cantante britannico Sam Smith incise e pubblicò una cover del brano.[42]
- Nel 2022 Beyoncé campionò una parte del ritornello per il suo brano Summer Renaissance, contenuto nell'album Renaissance.[43] Il brano è stato utilizzato per la campagna pubblicitaria di Tiffany & Co. con protagonista la cantante.[44]
- Nel 2022 la cantante francese Clara Luciani ha inciso una versione in lingua francese dal titolo C'est l'amour, inserita nella riedizione dell'album Cœur.[45]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Jason Ankeny, I Feel Love, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 15 novembre 2022.
- ^ (FR) Patrick Thévenin, pourquoi la hi-nrg est une musique si gay ?, su i-D, 13 novembre 2019. URL consultato il 15 novembre 2022.
- ^ books.google.it, https://books.google.it/books?id=akUEAAAAMBAJ&pg=RA1-PA79&redir_esc=y .
- ^ (EN) Donna Summer - I Feel Love – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 15 novembre 2022.
- ^ (EN) I Feel Love – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 15 novembre 2022.
- ^ (EN) I Feel Love, su British Phonographic Industry. URL consultato il 3 novembre 2023.
- ^ a b (EN) Peter Childs, Michael Storry, Encyclopedia of Contemporary British Culture, Routledge, 2013, p. 155.
- ^ (EN) Tom Moon, 1,000 Recordings to Hear Before You Die, Workman Publishing, 2008, p. 755.
- ^ (EN) How Donna Summer's I Feel Love changed pop, su theguardian.com. URL consultato il 14 giugno 2016.
- ^ Le più famose canzoni synth-pop degli anni 80, su ilmeglioditutto.it, 20 agosto 2021. URL consultato il 24 marzo 2022.«Se nel 1977 I Feel Love di Donna Summer aveva inaugurato l’epoca d’oro della musica elettronica»
- ^ (EN) Steve Huey, Donna Summer, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 15 novembre 2022.
- ^ (EN) T. J PINCH, Frank Trocco, T. J Pinch, Analog Days: The Invention and Impact of the Moog Synthesizer, Harvard University Press, 2009, p. 305.
- ^ DEEJAY TIME STORY RACCONTA ‘I FEEL LOVE’, LA “MIGLIOR CANZONE DANCE DI TUTTI I TEMPI”, su m2o.it. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ (EN) Tim Lawrence, Love Saves the Day: a history of American dance music culture, Duke University Press, 2004, p. 254.
- ^ a b (EN) The 100 greatest UK No 1s: No 4, Donna Summer – I Feel Love, su theguardian.com. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ Rolling Stone choc, Aretha ora supera Bob Dylan. Aggiornata dopo 17 anni storica top 500 delle canzoni più belle, su lastampa.it, 18 settembre 2021. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ The 35 Best Disco Songs Ever, su billboard.com. URL consultato il 28 giugno 2020.
- ^ (EN) Giorgio Moroder – 10 of the best, su theguardian.com. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ (EN) Giorgio Moroder – his 20 greatest songs, ranked!, su theguardian.com. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ (EN) The 30 Greatest Disco Songs Of All Time, su forbes.com. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ (EN) “I Feel Love”—Donna Summer (1977) (PDF), su loc.gov. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ (EN) The Making of 'I Feel Love', su port-magazine.com. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
- ^ a b c d e f g h i (NL) Donna Summer - I Feel Love, su Ultratop. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (EN) Top Singles - November 12, 1977, su Library and Archives Canada. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (EN) Song title - I Feel Love, su tsort.info. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ a b I singoli più venduti del 1977, su Hit Parade Italia. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (EN) Official Singles Chart: 17 July 1977 - 23 July 1977, su Official Charts Company. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
- ^ a b c (EN) Donna Summer – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 9 maggio 2021. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (EN) South African Rock Lists Website SA Charts 1969 - 1989 Acts (S), su rock.co.za. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (DE) Jahreshitparade 1977, su austriancharts.at. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (NL) Jaaroverzichten 1977, su Ultratop. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (EN) Top 100 Singles of 1977, su Library and Archives Canada. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (DE) Single – Jahrescharts 1977, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (EN) Top Selling Singles of 1977, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 9 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2016).
- ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1977, su Dutch Charts. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ (EN) Chart Archive - 1970s Singles, su everyhit.com. URL consultato il 9 maggio 2021.
- ^ Giorgia come Donna Summer, il video di "I Feel Love", su Il Sole 24 Ore, 28 giugno 2019. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ David di Donatello 2024: il meglio e il peggio della serata, su Rolling Stone Italia, 3 maggio 2024. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ (EN) Emily Zemler, Sam Smith Reimagines Donna Summer on 'I Feel Love', su Rolling Stone, 1º novembre 2019. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ (EN) Shannon Carlin, 6 Revelations From Beyoncé's New Album Renaissance, su Time, 29 luglio 2022. URL consultato l'8 agosto 2024.
- ^ (EN) Laurie Brookins, Beyoncé Drops Video for ‘Renaissance’ Song “Summer Renaissance” in New Tiffany & Co. Campaign, su The Hollywood Reporter, 3 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ (FR) Après Beyoncé, Clara Luciani s’attaque à son tour à ce tube disco, su HuffPost, 25 novembre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) I Feel Love, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) I Feel Love, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) I Feel Love, su SecondHandSongs.
- Singoli disco
- Singoli di Donna Summer
- Singoli del 1977
- Singoli hi-NRG
- Singoli certificati disco d'oro nei Paesi Bassi
- Singoli certificati disco d'oro negli Stati Uniti d'America
- Singoli certificati disco di platino in Canada
- Singoli certificati disco di platino nel Regno Unito
- Singoli al numero uno in Australia
- Singoli al numero uno in Austria
- Singoli al numero uno in Europa
- Singoli al numero uno in Italia
- Singoli al numero uno nei Paesi Bassi
- Singoli al numero uno nel Regno Unito
- Brani musicali prodotti da Giorgio Moroder