Vai al contenuto

Hilda Bernard

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Hilda Bernard nel 1960

Hilda Bernard, nata Hilda Sarah Bernhardt (Puerto Deseado, 29 ottobre 1920[1]Buenos Aires, 20 aprile 2022), è stata un'attrice argentina.

Figlia di padre inglese e madre austriaca, ha una sorella e un fratello, Raquel e Jorge.[1] Dopo aver lasciato la scuola, incomincia a studiare alla Conservatorio Nacional de Arte Dramático. Nel 1942 riceve il suo primo lavoro in un'opera diretta da Orestes Caviglia e Enrique De Rosas al Teatro Nacional Cervantes.[2] Nello stesso anno entra a far parte di Radio El Mundo, poi di Radio Splendid e infine è tornata in Radio El Mundo.[3]

Nel 1952 fece la sua prima apparizione in un film diretto da Don Napy, dal titolo Mala gente.[4] Dal 1960 recita in molte telenovelas e serie televisive, tra le altre El amor tiene cara de mujer, Un mundo de veinte asientos, Laura mía e El camionero y la dama.

Nel 1995 prende parte a Chiquititas. Nel 2002 recita ad un episodio di Los simuladores.[5] Dal 2002 al 2003 interpreta Hilda Acosta, professoressa di storia nella telenovela Rebelde Way. Nel 2004 interpreta Nilda Santillán, nonna della protagonista, Florencia, e dell'antagonista, Delfina in Flor - Speciale come te.

Nel 2011 recita in Historias de la primera vez.[6] Nel 2013 è parte del cast dell'opera teatrale Póstumos diretto da José María Muscari.[7]

In tutta la sua carriera ha ricevuto premi e riconoscimenti. Nel 1992 ha vinto il Premio Martín Fierro, per il suo ruolo nella telenovela Antonella. Nel 2009 e 2011 ha ricevuto due candidature sempre allo stesso premio. Nel 2015 ha ricevuto il Martín Fierro per la sua carriera.[8]

L'attrice è morta il 20 aprile 2022, ultracentenaria.[9]

È stata sposata due volte[10]: con il presidente dell'Associazione Argentina di emittenti televisive, Horacio Zelada, e con il produttore, autore e regista Jorge Goncalvez, del quale è rimasta vedova nel 1983. Aveva una figlia di nome Patricia nata nel 1951, un nipote, Emiliano e un pronipote chiamato Lautaro.[1]

  • Mala gente, regia di Don Napy (1952)
  • Historia de una soga, regia di Enrique de Thomas (1956)
  • Enigma de mujer, regia di Enrique Cahen Salaberry (1956)
  • Vení conmigo, regia di Luis Saslavsky (1972)
  • Autocine mon amour, regia di Fernando Siro (1972)
  • La flor de la mafia, regia di Hugo Moser (1974)
  • Días de ilusión, regia di Fernando Ayala (1980)
  • Seis pasajes al infierno, regia di Fernando Siro (1981)
  • Diapasón, regia di Jorge Polaco (1986)
  • Cuerpos perdidos, regia di Eduardo de Gregorio (1989)
  • Cuatro caras para Victoria, regia di Oscar Barney Finn (1989)
  • Radioteatro, una pasión de multitudes, cortometraggio (2000)
  • Animalada, regia di Sergio Bizzio (2001)
  • Sin intervalo, regia di María Teresa Costantini (2002)
  • Los inquilinos del infierno, regia di Juan Cruz Varela e Damián Adalberto Leibovich (2004)
  • La sombra de Jennifer, regia di Daniel de la Vega e Pablo Parés (2004)
  • Live-in Maid (Cama adentro), regia di Jorge Gaggero (2004)
  • Vecinos, regia di Rodolfo Durán (2008)
  • Il richiamo, regia di Stefano Pasetto (2009)
  • Póstumos (2013)

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Premio Martín Fierro
    • 1992 – Miglior attrice non protagonista per Antonella[12]
    • 2009 – Candidatura alla miglior attrice protagonista di un unitario e/o miniserie per Dromo[13]
    • 2011 – Candidatura alla miglior partecipazione speciale in una fiction per Decisiones de vida[14]
    • 2015 – Premio alla carriera[15]

Doppiatrici italiane

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Hilda Bernard è stata doppiata da:

  1. ^ a b c Evita no tenia condiciones para ser actriz, su voz era monocorde y fea, su paparazzionline.com.ar, paparazzionline.com. URL consultato il 19 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2014).
  2. ^ Hilda Bernard, a los 87 años, jovial, transgresora y audaz, su lanueva.com. URL consultato il 19 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2012).
  3. ^ Historia Radio el mundo (PDF), su tangomiamor.fr, http://tangomiamor.fr. URL consultato il 19 giugno 2012.
  4. ^ Historia del cine argentino, su books.google.it.
  5. ^ Hilda Bernard: "Hago de vieja porque soy vieja", su edant.clarin.com, clarin.com. URL consultato il 19 giugno 2012.
  6. ^ La ficción de "América", su losandes.com.ar. URL consultato il 19 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  7. ^ (ES) Múltiples proyectos del Complejo Teatral de Buenos Aires para el año que viene, su telam.com.ar. URL consultato il 24 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2012).
  8. ^ Premios Martín Fierro 2015: Hilda Bernard recibió un reconocimiento por su trayectoria, su lanacion.com.ar.
  9. ^ https://www.sandiegouniontribune.com/en-espanol/noticias/story/2022-04-20/actriz-argentina-hilda-bernard-muere-a-los-101-anos
  10. ^ La deliciosa entrevista a Hilda Bernard en El Diario de Mariana: llegó a 12 puntos de rating, su ciudad.com.ar.
  11. ^ Hilda Bernard, su robertoramasso.com. URL consultato il 19 giugno 2012.
  12. ^ PREMIO MARTÍN FIERRO DE AIRE A LA PRODUCCIÓN, su aptra.org.ar (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2019).
  13. ^ Premios Martín Fierro 2009 - APTRA, su aptra.org.ar (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2019).
  14. ^ MARTÍN FIERRO DE AIRE PRODUCCIÓN, su aptra.org.ar (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2018).
  15. ^ Premios Martín Fierro 2015: Hilda Bernard recibió un reconocimiento por su trayectoria.
  16. ^ Wanda Tettoni, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  17. ^ Piera Cravignani, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  18. ^ Stefania Ressico, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  19. ^ Germana Dominici, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  20. ^ Mirella Pace, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  21. ^ Elena Magoia, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  22. ^ Valeria Valeri, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  23. ^ Francesca Palopoli, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  24. ^ "Rebelde Way", su antoniogenna.net.
  25. ^ "Flor - Speciale come te", su antoniogenna.net.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN611164661875803390007 · GND (DE1252839561 · BNE (ESXX899600 (data)