HMS Exeter (D89)
HMS Exeter (D89) | |
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La Exeter sul fiume Tamigi | |
Descrizione generale | |
Tipo | Cacciatorpediniere |
Classe | Type 42 |
Proprietà | Royal Navy |
Identificazione | D89 |
Costruttori | Swan Hunter |
Impostazione | 22 luglio 1976 |
Varo | 25 aprile 1978 |
Entrata in servizio | 19 settembre 1980 |
Radiazione | 27 maggio 2009 |
Destino finale | Demolita in Turchia dalla Leyal Ship Recycling |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 4.166 |
Lunghezza | 125 m |
Larghezza | 14,3 m |
Pescaggio | 5,8 m |
Propulsione | Quattro turbine COGOG Due eliche |
Velocità | 28,7 nodi (56 km/h) |
Equipaggio | 287 |
Armamento | |
Armamento | |
Note | |
Motto | Semper Fidelis |
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HMS Exeter (D89) è un cacciatorpediniere Type 42 ed è stata la quinta nave da guerra della Royal Navy britannica ad essere intitolata in onore della città di Exeter, nel Devon. Venne costruita nei cantieri Swan Hunter, impostata il 22 luglio 1976, varata il 25 aprile 1978[1] ed entrò in servizio il 19 settembre 1980.
Servizio
[modifica | modifica wikitesto]La Exeter prestò servizio durante la Guerra delle Falklands dove abbatté quattro aerei argentini[2], ha inoltre partecipato all'Operazione Granby durante la guerra del golfo nel 1991, sotto il comando del capitano Nigel Essenhigh. Nel 2005 ha preso parte alla Rivista navale internazionale in occasione del duecentesimo anniversario della battaglia di Trafalgar.
La Exeter è stata radiata il 27 maggio 2009 e venduta per la demolizione alla Leyal Ship Recycling, con base in Turchia, venendo rimorchiata da Portsmouth il 23 settembre 2011.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Robert Jackson, Destroyers, frigates and corvettes, Rochester, Grange Books, 2000, ISBN 1-84013-317-1.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su HMS Exeter
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Royal Navy: HMS Exeter official homepage, su royal-navy.mod.uk. URL consultato il 1º giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2009).
- (EN) HMS Exeter unofficial website, su hms-exeter.co.uk. URL consultato l'8 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2018).
- (EN) Navy News article, su navynews.co.uk. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2011).