Società G.S.D. Castelfidardo
G.S.D. Castelfidardo Calcio | |
---|---|
"fidardensi" | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco, verde |
Dati societari | |
Città | Castelfidardo |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Campionato | Serie D |
Fondazione | 1944 |
Presidente | Costantino Sarnari |
Allenatore | Marco Giuliodori |
Stadio | Galileo Mancini (2000 posti) |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
La Società G.S.D. Castelfidardo S.S.D. a r.l.[1], nota semplicemente come Castelfidardo, è una società calcistica italiana con sede a Castelfidardo (AN). Milita in Serie D, il quarto livello del campionato italiano di calcio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La società viene fondata nel 1944 ed inizia l'attività subito dopo la fine del conflitto bellico. Nella stagione 1948-1949, vincendo il girone marchigiano di Prima Divisione a seguito dello spareggio contro i vicini rivali dell'Osimana, la squadra ottiene la promozione nel campionato interregionale. Il 17 febbraio 1949 gioca a Castelfidardo una gara amichevole contro l'Internazionale di Milano in viaggio verso Bari per una partita di campionato; i nerazzurri vinsero per 6 a 1. Le prime stagioni in quarta serie sono esaltanti con i biancoverdi costantemente nelle zone alte della classifica. Nel 1952-1953 il Castelfidardo vince il proprio girone ottenendo così la possibilità di partecipare al girone finale per la promozione in Serie C: inseriti nel raggruppamento con Avellino, Carbonia e Catanzaro, i biancoverdi ottengono tuttavia solamente una vittoria e si classificano ultimi abbandonando il sogno di approdare tra i professionisti.
Dopo due annate interlocutorie, al termine del campionato 1955-1956, la squadra retrocede nella massima serie regionale in cui resterà partecipante fissa per un ventennio prima di iniziare un saliscendi con le categorie inferiori. Il punto più basso della storia del calcio fidardense viene toccato con la retrocessione in Seconda Categoria al termine della stagione 2001-2002. Nella stagione successiva però il Castelfidardo rialza la testa vincendo il proprio girone al termine di un duello entusiasmante con i rivali cittadini della Vigor per poi conquistare, dopo tre stagioni, l'accesso in Promozione. Nel secondo torneo regionale, la squadra biancoverde lotta costantemente per ottenere l'accesso all'Eccellenza fallendo varie occasioni; nella stagione 2012-2013 il copione sembra il medesimo, con il Castelfidardo a inseguire il Vismara, ma un crollo dei pesaresi a poche giornate dalla fine permette ai fidardensi di conquistare l'agognata promozione.
L'annata successiva è straordinaria, con i biancoverdi che si classificano secondi cedendo il passo alla sola Sambenedettese, inserita nel torneo in sovrannumero; guadagnato l'accesso ai play-off nazionali, superano l'Albalonga in semifinale ed il Rieti in finale ottenendo così, a distanza di 58 anni dall'ultima volta, il ritorno nel torneo interregionale. Nel 2014-2015, al ritorno in Serie D, la squadra paga il doppio salto di categoria e si ritrova nei bassifondi della graduatoria, venendo costretti agli spareggi retrocessione; qui il Castelfidardo sconfigge l'Olympia Agnonese ma non riesce a battere l'Amiternina venendo così retrocesso in Eccellenza salvo essere ripescata in estate. Nelle successive due stagioni in quarta serie, il club marchigiano rimane nelle parti basse delle classifiche riuscendo sempre però a mantenere la categoria. Nella stagione 2018-2019 i biancoverdi non allestiscono invece una rosa all'altezza del torneo e dopo aver passato l'intero campionato sul fondo della graduatoria retrocedono con diverse giornate di anticipo.
Il riscatto è tuttavia immediato grazie all'ottimo lavoro svolto dal nuovo tecnico Maurizio Lauro: nella stagione successiva i biancoverdi precedono la favorita Ancona in classifica quando il torneo di Eccellenza viene interrotto a causa della pandemia di Covid-19. A giugno, con il campionato definitivamente interrotto, il Castelfidardo ottiene così il ritorno in Serie D. Da neopromossa, la formazione fidardense stupisce tutti sfiorando un piazzamento nei playoff e concludendo il campionato al 6º posto, risultato che non veniva raggiunto dal 1955. A fine stagione Lauro lascia la panchina biancoverde per salire in Serie C sulla panchina del Mantova.
L'Anno seguente dopo un campionato difficile vissuto all'inseguimento di un posto utile per disputare almeno i playout si perde lo spareggio salvezza a Fano con un pareggio che sa di beffa si ritorna di nuovo in Eccellenza.
Iniziamo l'anno di Eccellenza costruendo la squadra con un discreto ritardo rispetto alle altre, ma con al timone Mister Marco Giuliodori riusciamo nell'impresa di salvarci in stagione senza passare dai playout e ci togliamo delle belle soddisfazioni in coppa riuscendo ad espugnare il Diana di Osimo con due capolavori su punizione di Crescenzi con una cornice di pubblico da categoria superiore.
L'annata 2023-2024 sono di quelle che rimarranno indelebili nella storia fidardense costruiamo una squadra apportando modifiche in ogni reparto rispetto all'annata precedente e sotto la regia del mister giochiamo un buon calcio, con solo 3 sconfitte in campionato ci guadagniamo l'accesso ai play-off. Mai come quest'anno si respira un'aria battagliera i ragazzi in campo sospinti da una tifo gagliardo riescono a superare i play-off regionali battendo prima il Chiesanuova e poi l'Urbino.
Si va agli spareggi Nazionali e qui si scrive la storia, l'ambiente è carico e si fa quadrato intorno alla squadra, si perde il primo confronto in casa con l'Unipomezia per 2-3. Nel ritorno in terra laziale nonostante l'incontro venga giocato a porte chiuse gli ultras seguono la trasferta incitando la squadra da fuori lo stadio, si va a vincere a casa loro per 2-0 con un gol allo scadere che ci regala la finale. Il primo dei due match si gioca fuori casa a Prato contro lo Zenith, dopo un primo tempo di difficoltà dove si va sotto di un gol nel secondo la squadra di casa raddoppia su rigore con espulsione di uno dei nostri (tra l'atro anche contro l'Unipomezia si erano finite entrambe le partite con un uomo in meno) ma la squadra riesce anche con un pizzico di fortuna, a tenersi in partita e si fa il gol che ci tiene vivi per il ritorno, risultato 2-1 per lo Zenith Prato squadra sotto la curva ospiti incitati dagli Ultras che hanno sostenuto incessantemente e per tutta la partita i biancoverdi.
Il ritorno a Castelfidardo viene giocato i uno stadio gremito, colorato di Biancoverde e con un imponente coreografia che unisce tutto l'ambiente sia del tifo moderato che dei ragazzi della curva, l'ambiente è carico e ci crede, neanche un giro di lancette gran tiro di Evangelisti 1-0 il raddoppio del Golden Boy di casa Braconi ci manda all'intervallo sul 2-0. La tifoseria impazzisce e canta ininterrottamente, lo Zenith però accorcia le distanze a metà del secondo tempo e come da tradizione un nostro giocatore si fa espellere
si gioca in dieci. I ragazzi però ci credono, mister Giuliodori sistema e incita la squadra e poco dopo la mezz'ora Miotto mette tutta la voglia di questo mondo nel pallone della resurrezione che scaraventa in rete da lunga distanza con un tiro formidabile che si insacca alle spalle dell'incolpevole portiere ospite. Al triplice fischio dopo due anni di purgatorio riconquistiamo la Serie D è un tripudio.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria del Gruppo Sportivo Dilettantistico Castelfidardo |
---|
|
Colori e simboli
[modifica | modifica wikitesto]I colori ufficiali del Castelfidardo sono il bianco e il verde. Il simbolo è uno scudo ovale partito con, nella parte superiore, le tre torri già presenti nello stemma comunale.
Giocatori celebri
[modifica | modifica wikitesto]- Daniele Paponi
- Beniamino Di Giacomo
- Carini Mauro
- Panti Marcello
- Enrico "Chicco" Rossini
- Orlandoni Marco
- Ciucciomei Nazzareno
- Ciucciomei Maximiliano
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni interregionali
[modifica | modifica wikitesto]- Interregionale : 3
1949-1950 1950-1951 1951-1952
1952-1953 1953-1954 1954-1955 1955-1956
2014-2015 2015-2016 2016-2017 2017-2018 2018-2019 2020-2021 2021-2022 2024-2025
Competizioni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- Eccellenza: 4
- 2013-2024 2019-2020 2022-2023 2023-2024
- Promozione: 31
- Prima Categoria: 27
- Seconda Categoria: 1
Statistiche e record
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati
[modifica | modifica wikitesto]A partire dal 1946-1947, il Castelfidardo ha disputato 15 campionati nazionali alla stagione 2024/25
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|---|
4° | interregionale | 3 | 1949-1950 | 1951-1952 | 15 |
IV Serie | 4 | 1952-1953 | 1955-1956 | ||
Serie D | 8 | 2014-2015 | 2024-2025 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Precisamente "Società G.S.D. Castelfidardo Società Sportiva Dilettantistica a responsabilità limitata".