Gordon Burn
Gordon Burn (Newcastle upon Tyne, 16 gennaio 1948 – 17 luglio 2009) è stato uno scrittore britannico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1948 a Newcastle upon Tyne da madre commessa e padre verniciatore aerografo, da giovane ha soggiornato negli Stati Uniti; lì è entrato in contatto con il mondo dell'arte grazie al cugino Eric Burdon, leader degli Animals, e ha iniziato a lavorare come giornalista dello spettacolo[1].
Nel 1984 ha pubblicato il suo primo saggio, Somebody's Husband, Somebody's Son: The Story of Peter Sutcliffe, incentrato sullo "Squartatore dello Yorkshire" Peter Sutcliffe[2], mentre il suo primo romanzo, Alma Cogan (ucronia nella quale la cantante non muore nel 1966) è uscito nel 1991[3].
Autore di 4 romanzi e 5 opere di saggistica[4], è morto il 17 luglio 2009 a 61 anni a causa di un cancro[5][6].
Nel 2013 è stato istituito in suo onore il Premio Gordon Burn dedicato a scrittori in linea con lo spirito e la sensibilità dell'autore scomparso[7].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Alma Cogan (1991)
- Fullalove (1995)
- The North of England Home Service (2003)
- Born Yesterday: The News As A Novel (2008)
Saggi
[modifica | modifica wikitesto]- Somebody's Husband, Somebody's Son: The Story of Peter Sutcliffe (1984)
- Pocket Money: Inside The World of Snooker (1986)
- Happy Like Murderers: The Story of Fred And Rosemary West (1998)
- Manuale per giovani artisti con Damien Hirst (On The Way To Work, 2001), Milano, Postmedia books, 2020 traduzione di Michele Robecchi ISBN 978-88-7490-011-4.
- Best And Edwards: Football, Fame And Oblivion (2006)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1986 vincitore nella categoria "Best Fact Crime" con Somebody's Husband, Somebody's Son: The Story of Peter Sutcliffe[8]
- 1991 vincitore nella categoria "Romanzo d'esordio" con Alma Cogan[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Martin Wainwright, Obituary, su theguardian.com, 20 luglio 2019. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Benjamin Myers, Gordon Burn was one of the greatest writers of his age, su theguardian.com, 22 luglio 2009. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Francisco Gracia, How Gordon Burn Chronicled the Seedy, Sad and Pathetic in British Life, su anothermag.com, 23 febbraio 2022. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Informazioni sull'autore, su granta.com. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Necrologio, su heraldscotland.com, 23 luglio 2009. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Fred West author Gordon Burn dies from cancer, su mirror.co.uk, 21 luglio 2009. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Liz Bury, Benjamin Myers claims inaugural Gordon Burn prize, su theguardian.com, 21 ottobre 2013. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Elenco dei premiati nella categoria "Best Fact Crime". URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Albo d'oro (PDF). URL consultato il 14 ottobre 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gordon Burn, su Goodreads.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 51988764 · ISNI (EN) 0000 0001 2133 0859 · SBN UBOV569203 · LCCN (EN) n84161652 · GND (DE) 123738342 · BNE (ES) XX1513844 (data) · BNF (FR) cb151180632 (data) · J9U (EN, HE) 987007456111205171 |
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