Gian Maria Varanini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Gian Maria Varanini (Pisa, 2 maggio 1950) è un medievista italiano.

Dopo aver frequentato le scuole superiori di Pisa e Verona, Gian Maria Varanini ha studiato lettere laureandosi presso l'Università di Padova nel 1972. La sua tesi sul Risorgimento ha affrontato la carriera politica del patriota siciliano Giuseppe La Masa[1].

Dopo il servizio militare, dal 1974 al 1976, ha insegnato filosofia e storia nelle scuole superiori. Fino al 1988 è stato ricercatore di storia medievale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Padova, mentre dal 1988 al 2002 ha insegnato storia medievale presso l'Università di Trento, dal 1997 come professore ordinario, oltre che paleografia e diplomatica (1989–1992) e archeologia medievale (1998–2001). Dal 2002, Varanini insegna storia medievale presso l'Università di Verona[1].

È stato membro di numerose commissioni di dottorato in diverse università italiane e alla Sorbona di Parigi. Gian Maria Varanini è direttore della sezione Medioevo del Dizionario biografico degli Italiani e membro dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, della Deputazione di Storia Patria per le Venezie, dell'Accademia di agricoltura scienze e lettere di Verona e socio corrispondente dell'Accademia Roveretana degli Agiati e dell'Accademia dei Concordi[1].

Nel suo campo di lavoro, Gian Maria Varanini è particolarmente attivo nelle sotto-discipline della storia politica, della storia sociale ed economica e della storia della Chiesa. Il suo lavoro si è concentrato sul Veneto, soprattutto all'inizio della sua carriera accademica. È anche capo di diversi progetti scientifici[1].

Pubblicazioni

[modifica | modifica wikitesto]

Gian Maria Varanini è autore di oltre 600 articoli pubblicati sia a livello nazionale che internazionale. Nei paesi di lingua tedesca i suoi lavori sono stati pubblicati presso il Max-Planck-Institut für Geschichte di Gottinga e presso la Universitätsverlag Wagner di Innsbruck[1].

  1. ^ a b c d e Dettagli Gian Maria Varanini, su stmoderna.it, Storia moderna. Risorse online per la storia moderna, 21 ottobre 2013. URL consultato il 9 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2021).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN9876177 · ISNI (EN0000 0001 1742 1491 · SBN CFIV007786 · BAV 495/134866 · ORCID (EN0000-0003-3428-1632 · LCCN (ENn88037960 · GND (DE1055749594 · BNE (ESXX4957700 (data) · BNF (FRcb12097191d (data) · J9U (ENHE987007299924905171 · NSK (HR000431292 · CONOR.SI (SL74435939