Frittata con gli zoccoli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Frittata con gli zoccoli
Origini
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegioneToscana
DiffusioneToscana
Dettagli
Categoriasecondo piatto
Ingredienti principali
  • uova
  • carne secca a piacere
  • olio
  • verdure a piacere

La frittata con gli zoccoli è un piatto originario della Toscana, in Italia.

Il termine "zoccoli" contenuto nel nome della ricetta è dovuto, secondo un’interpretazione, ai pezzi di pancetta, uno dei principali ingredienti della frittata, che, quando vengono cotti e rosolati in padella, assumono la forma di piccoli zoccoli.[1] Altri sostengono che il termine derivi dalla consistenza della pancetta cotta, che si presenta tenace e riconoscibile quando viene masticata.[2] Secondo una terza ipotesi, il lemma deriverebbe dalle origini povere della pietanza, giacché "zoccolo" indica, a Firenze, una persona poco raffinata.[2]

È una ricetta di origini povere, preparata dai braccianti agricoli, che si servivano dei prodotti a loro disposizione, fra cui uova, pancetta, salsiccia o altra carne avanzata e pane raffermo.[1][3] In diversi libri pubblicati fra la seconda metà dell'Ottocento e la prima metà del Novecento, il piatto prende molti nomi diversi fra cui "frittata in zoccoli", "frittata con li zoccoli" e "frittata rognosa".[3][4][5][6][7] In La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene (1891) di Artusi, l'autore consiglia di preparare il piatto usando delle fette di prosciutto "sottili, grasse e magre" da "tagliare a pezzi larghi quanto una moneta di 10 centesimi".[4] Oggi la frittata con gli zoccoli viene anche tagliata a cubetti e servita durante gli aperitivi.[1]

Far rosolare cipolle e patate in una padella. In un'altra padella far sciogliere il grasso della pancetta e unirvi le cipolle e le patate. Sbattere le uova, mischiarle al contenuto e friggere il tutto.[1]

  1. ^ a b c d Frittata con gli zoccoli: la ricetta toscana e la sua origine, su lacucinadibacco.it. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  2. ^ a b autori vari, Dizionario delle cucine regionali italiane, Slow Food, 2010, p. 289.
  3. ^ a b Angelo Paganini, Vocabolario domestico genovese-italiano con un'appendice zoologica, Tip. G. Schenone, 1857, p. 74.
  4. ^ a b Pellegrino Artusi, Artusi, l'arte di mangiar bene, Enigma, 2019, "Frittata in zoccoli".
  5. ^ Vocabolario universale italiano compilato a cura della Societa tipografica Tramater e C.i: 7, Volumi 1-7, Torchi del Tramater, 1854, p. 524.
  6. ^ Palmiro Premoli, Vocabolario nomenclatore, illustrato: (Spiega e suggerisce parole, sinonimi, frasi), Aldo Manuzio, 1912, p. 160.
  7. ^ Giovanni Gherardini, Supplimento a'vocabolarj italiani, Volume 3, Stampería di G. Bernardoni di Gio, 1854, p. 186.