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Frederico Ferreira Silva

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Frederico Ferreira Silva
Silva durante le qualificazioni di Wimbledon 2016
NazionalitàPortogallo (bandiera) Portogallo
Altezza178 cm
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 5-8 (38.46%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 168º (24 maggio 2021)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 1T (2021)
Francia (bandiera) Roland Garros Q3 (2020)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon Q3 (2021)
Stati Uniti (bandiera) US Open Q1 (2021, 2023)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 2-6 (25%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 242º (29 agosto 2016)
Ranking attuale ranking
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 6 marzo 2023

Frederico Ferreira Silva (Caldas da Rainha, 18 marzo 1995) è un tennista portoghese. Ha ottenuto ottimi risultati tra gli juniores nei tornei di doppio, vincendo due titoli del Grande Slam e arrivando nel 2012 al 6º posto nel ranking mondiale di categoria; a 18 anni ha debuttato nella squadra portoghese di Coppa Davis. Non si è confermato ad alti livelli tra i professionisti, ha giocato in prevalenza nei circuiti ITF e Challenger e ha raggiunto come miglior ranking ATP il 168º posto in singolare nel maggio 2021.

Gioca i suoi primi tornei nell'ITF Junior Circuit nel 2009 e nel maggio 2010 vince il primo titolo in singolare e in doppio in un torneo di Grade 4 a Istanbul. Debutta in singolare in una prova juniores del grande Slam al torneo di Wimbledon 2011 e si spinge fino al terzo turno. Tra gli altri risultati di rilievo in singolare vi è la finale raggiunta nel Campionato europeo juniores 2012, un torneo di Grade B1.

Ottiene i suoi più grandi risultati tra gli juniores in doppio, dopo aver conquistato diversi titoli in tornei minori, il 1º gennaio 2012 vince il Grade A Abierto Juvenil Mexicano e raggiunge il 6º posto nel ranking mondiale di categoria. Nel settembre successivo trionfa agli US Open juniores in coppia con Kyle Edmund, diventando il primo portoghese ad aggiudicarsi una prova del Grande Slam. In dicembre vince di nuovo l'Abierto Juvenil Mexicano e nel giugno 2013, ancora in coppia con Edmund, trionfa anche al Roland Garros juniores. In settembre, al suo ultimo incontro da juniores, perde la finale di doppio degli US Open.[1]

2010-2013, primi anni da professionista e primi titoli ITF

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Debutta tra i professionisti nel marzo 2010, non ancora quindicenne, raggiungendo la finale in doppio nel torneo ITF Futures Portugal F3. In maggio fa la sua prima esperienza in singolare nel circuito ATP e perde al primo turno delle qualificazioni all'Estoril. In ottobre entra nel tabellone principale di singolare al torneo ITF Futures Portugal F5 e viene sconfitto al primo turno. Nel marzo 2011, alla sua quarta apparizione tra i professionisti, vince il primo incontro in singolare al Portugal F2 e guadagna il primo punto del ranking di specialità. Nell'aprile 2013 gioca il suo primo incontro in un tabellone principale ATP nel torneo di doppio di Oeiras e viene eliminato al primo turno. Il mese dopo alza il suo primo trofeo da professionista vincendo in singolare il Futures Portugal F6. In luglio disputa per la prima volta un match nel tabellone principale di un torneo Challenger in doppio a Guimaraes e perde al primo turno. In agosto vince allo Spain F26 il suo primo titolo in doppio e ne vincerà altri 3 in doppio verso fine stagione, periodo in cui gioca solo nei tornei ITF.

2014-2015, esordio in Coppa Davis e primo titolo Challenger

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Nonostante non abbia ottenuto risultati di rilievo, il 2 febbraio 2014 viene fatto esordire in singolare in Coppa Davis in occasione della sfida persa contro la Slovenia, a risultato già acquisito, e si aggiudica il punto del 2-3 per ritiro dell'avversario. In settembre gioca il suo secondo incontro in Davis e perde contro Andrej Rublëv, di nuovo a risultato acquisito, nei playoff di Gruppo I in cui la Russia si impone sul Portogallo per 4-1. Durante il 2014 e il 2015 continua a giocare e a raccogliere alcuni successi nei tornei ITF, disputando alcuni rari tornei Challenger e ATP; nell'ottobre 2014 vince il suo terzo ITF in singolare ed entra per la prima volta nella top 300 del ranking. Nel marzo 2015 vince il suo primo incontro di Davis in doppio contribuendo al successo portoghese per 4-1 sul Marocco. In aprile debutta in singolare nel tabellone di un torneo ATP e perde al primo turno all'Estoril. Il primo successo in Davis in singolare arriva in luglio, viene di nuovo schierato a risultato acquisito e fissa il risultato finale sul 4-1 in favore dei portoghesi contro la Finlandia. Dopo diversi titoli ITF, il 4 ottobre vince in doppio insieme a Gastão Elias il suo primo torneo Challenger, sconfiggendo nella finale di Porto Alegre la coppia Cristian Garín / Juan Carlos Sáez per 6-2, 6-4.

2016-2018, primi incontri vinti nel circuito ATP, diversi infortuni

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Nel gennaio 2016 disputa al torneo Bangkok II la sua prima semifinale Challenger in singolare, persa contro Adam Pavlásek. Nel periodo successivo gioca più spesso ma senza particolare successo nei Challenger, riuscendo comunque a portare il suo best ranking in singolare al 231º posto in maggio. In aprile vince in doppio all'Estoril il suo primo incontro in un tabellone principale ATP, facendo coppia con il vecchio compagno da juniores Kyle Edmund. In giugno fa a Wimbledon la sua prima esperienza in una prova dello Slam, supera il primo turno di qualificazione in singolare e perde al secondo. Da fine agosto resta fermo quasi tre mesi, al rientro si trova oltre il 350º posto in singolare e deve tornare a giocare nei tornei ITF. Il primo risultato importante nel 2017 è il primo incontro vinto in un main draw ATP, in maggio di nuovo all'Estoril, superando il nº 77 ATP Denis Istomin, primo top 100 sconfitto in carriera. Il successo arriva però in un periodo contrassegnato da risultati deludenti e da alcune settimane in cui deve stare lontano dai campi per problemi ai polsi,[2] e scende in classifica al 449º posto in singolare. Dopo il torneo disputato a metà giugno, smette di giocare in doppio e riprenderà due anni più tardi. Chiude la stagione in ottobre, si ripresenta nel circuito ITF nel febbraio 2018 e prima di fine anno conquista 5 titoli, riassestando la classifica e tornando a giocare nei Challenger. Rinvia l'inizio della stagione 2019 per la convalescenza che segue un'operazione all'anca a cui si sottopone in gennaio.[2]

2019-2023, progressi in singolare, top 200 e discesa nel ranking

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Rientra a giocare nel marzo 2019 e in stagione disputa quasi esclusivamente tornei Challenger. Il miglior risultato del primo periodo sono i quarti di finale a Milano, dopo aver sconfitto il nº 106 ATP Pedro Sousa. In luglio raggiunge la semifinale al Prague Open. A partire da fine agosto partecipa a diversi Challenger in Estremo Oriente e ottiene buoni piazzamenti, tra cui altre semifinali a Baotou in agosto, a Kaohsiung in settembre e a Shenzhen in novembre. Dopo il torneo di Shenzhen entra per la prima volta tra i top 200, al 175º posto. Nel corso del 2019 riprende a giocare in doppio, ma disputa solo 2 tornei. Nel marzo 2020 torna dopo oltre 3 anni nella squadra portoghese di Davis e contribuisce al successo per 4-0 sulla Lituania battendo Laurynas Grigelis in singolare. Dopo la pausa del tennis mondiale per la pandemia di COVID-19, perde al terzo turno delle qualificazioni al Roland Garros. In novembre raggiunge per la prima volta la finale in un singolare Challenger a San Paolo del Brasile e viene sconfitto in due set da Felipe Meligeni Alves.

Nel febbraio 2021 gioca il suo primo incontro nel tabellone principale di uno Slam all'Australian Open e viene subito eliminato da Nick Kyrgios. Grazie a una serie di discreti piazzamenti nei Challenger, il 24 maggio migliora il best ranking in singolare salendo in 168ª posizione. Nel prosieguo della stagione non va mai oltre i quarti di finale nei tornei Challenger e a fine anno si trova al 240º posto. Si riprende nel febbraio 2022 con la semifinale raggiunta al Challenger di Forlì III. A fine anno perde due finali Challenger a Kobe e Yokkaichi contro Yosuke Watanuki, e nel giugno 2023 viene sconfitto in quella del Troisdorf Challenger da Ivan Gakhov.

Aggiornate al 5 giugno 2023.

Tornei minori

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Vittorie (16)
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Legenda tornei minori
Challenger (0)
ITF (16)
Finali perse (19)
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Legenda tornei minori
Challenger (4)
ITF (15)
Data Torneo Superficie Avversario Punteggio
1. 29 novembre 2020 Brasile (bandiera) São Paulo Open Tennis, San Paolo del Brasile Terra rossa Brasile (bandiera) Felipe Meligeni Alves 2-6, 6(1)–7
2. 20 novembre 2022 Giappone (bandiera) Kobe Challenger, Kobe Cemento (i) Portogallo (bandiera) Yosuke Watanuki 7–6(3), 5-7, 4-6
3. 27 novembre 2022 Giappone (bandiera) Yokkaichi Challenger, Yokkaichi Cemento (i) Portogallo (bandiera) Yosuke Watanuki 2-6, 2-6
4. 4 giugno 2023 Germania (bandiera) Troisdorf Challenger, Troisdorf Terra rossa Russia (bandiera) Ivan Gakhov 2-6, 7-5, 3-6
Vittorie (13)
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Legenda tornei minori
Challenger (1)
ITF (12)
Data Torneo Superficie Compagno Avversari Punteggio
1. 4 ottobre 2015 Brasile (bandiera) Aberto de Tênis do Rio Grande do Sul, Porto Alegre Terra rossa Portogallo (bandiera) Gastão Elias Cile (bandiera) Cristian Garín
Cile (bandiera) Juan Carlos Sáez
6-2, 6-4

Grande Slam Juniores

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Data Torneo Superficie Compagno Avversari Punteggio
8 settembre 2012 Stati Uniti (bandiera) US Open Cemento Regno Unito (bandiera) Kyle Edmund Australia (bandiera) Nick Kyrgios
Australia (bandiera) Jordan Thompson
5-7, 6-4, [10-7]
7 giugno 2013 Francia (bandiera) Open di Francia Terra rossa Regno Unito (bandiera) Kyle Edmund Cile (bandiera) Cristian Garín
Cile (bandiera) Nicolás Jarry
6-3, 6-3
Finali perse (1)
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Data Torneo Superficie Compagno Avversari Punteggio
8 settembre 2013 Stati Uniti (bandiera) US Open Cemento Francia (bandiera) Quentin Halys Polonia (bandiera) Kamil Majchrzak
Stati Uniti (bandiera) Martin Redlicki
3-6, 4-6

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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