Vai al contenuto

Franco Bracardi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Franco Bracardi
Franco Bracardi in Vieni avanti cretino
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenerePop
Swing
Musica per bambini
Periodo di attività musicale1975 – 2005
StrumentoPianoforte

Franco Bracardi (Roma, 16 maggio 1935[1]Roma, 27 febbraio 2005) è stato uno sceneggiatore, musicista e attore italiano.

Fratello del comico Giorgio Bracardi, è noto per essere stato il pianista del Maurizio Costanzo Show.

Iniziò la sua carriera artistica nel campo musicale, quale accompagnatore, compositore e piccolo impresario. Ebbe un discreto successo, negli anni sessanta, con il complesso The Flippers, al fianco di Lucio Dalla. Nel 1970 si unì alla redazione del programma Alto gradimento,[2] nella quale si occupò principalmente di scrivere le gag radiofoniche, unitamente a Renzo Arbore, Gianni Boncompagni, Mario Marenco ed al fratello maggiore, il celebre comico Giorgio Bracardi. Rimase a lavorare come autore in Rai per oltre dieci anni, anche occupandosi del programma Discoring. Fu pure conduttore di programmi televisivi minori, con il nome d'arte di Solforio.

Nel 1972 incise un 45 giri con il quintetto N.U. Orleans Rubbish Band (dove le lettere puntate stanno per "Nettezza Urbana"), che era composto, oltre che dallo stesso Bracardi al pianoforte, da Fabrizio Zampa alla batteria, Mauro Chiari al basso, Massimo Catalano al trombone e Renzo Arbore al clarinetto; questo gruppo pubblicò un 45 giri, contenente She was not an angel e The stage boy, inciso per gioco dai cinque. Ha composto il brano Strapazzami di coccole, su testo di Gianni Boncompagni nell'interpretazione di Topo Gigio.

La sua grande notorietà fu dovuta alla sua ultraventennale partecipazione nel Maurizio Costanzo Show ove interpretava il ruolo del pianista al quale veniva affidato il compito di sottolineare o smorzare, improvvisando, i momenti difficili o salienti dello spettacolo.[2] Nel cinema seppe proporre un'interessante figura di caratterista, utilizzata in molti film, soprattutto negli anni ottanta: lo ricordiamo principalmente nel ruolo del cugino di Lino Banfi nella divertente commedia Vieni avanti cretino (1982), diretta da Luciano Salce.

Come compositore firmò moltissimi successi di Raffaella Carrà (A far l'amore comincia tu, Ballo ballo, E salutala per me, Pedro, Forte forte forte, Black-cat), con la quale duettò simpaticamente nel varietà televisivo Fantastico tre del 1982 con la canzone "una coppia da buttare" (il duetto è inserito nell'album Raffaella Carrà 82 ). Scrisse anche per altri interpreti: suo il brano Bambina mia (composto insieme ad Anna Rita Della Rosa con il testo di Gianni Boncompagni e Daniele Pace) inciso dagli Armonium.

Muore a Roma il 27 febbraio 2005 in seguito a una malattia.[3] Riposa nel Cimitero Laurentino di Roma.

Discografia parziale

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN90193339 · ISNI (EN0000 0001 1577 5181 · SBN CFIV211168 · LCCN (ENno00043695 · GND (DE134334922 · BNE (ESXX1630222 (data) · BNF (FRcb13789184r (data) · J9U (ENHE987008816731505171