Francisco Goldman
Francisco Goldman (Boston, 1954) è uno scrittore e giornalista statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Boston, nel Massachusetts, nel 1954 da padre statunitense di origine ebraica e da madre guatemalteca di religione cattolica[1], insegna scrittura creativa al Trinity College di Hartford[2] e risiede tra New York e Città del Messico[3].
Il suo esordio nella narrativa risale al 1992 con il romanzo La lunga notte delle piume bianche al quale hanno fatto seguito altri quattro romanzi e un'opera di saggistica. Contribuitore dell'Harper's Magazine, suoi articoli sono apparsi in numerose riviste quali New Yorker, The New York Review of Books e The New York Times[4].
Nel corso della sua carriera ha ottenuto diversi premi tra i quali l'ultimo, in ordine di tempo, è il Prix Femina Étranger del 2011 per il romanzo Chiamala per nome[5].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- La lunga notte delle piume bianche (The Long Night of White Chickens, 1992), Milano, Il Saggiatore, 1998 traduzione di Luca Fontana ISBN 88-428-0598-X.
- L'equipaggio dimenticato (The Ordinary Seaman, 1997), Milano, Il Saggiatore, 1997 traduzione di Vincenzo Mingiardi ISBN 88-428-0552-1.
- Lo sposo divino (The Divine Husband, 2004), Milano, Il Saggiatore, 2007 traduzione di Lucia Foschi e Isabella Zani ISBN 88-428-1416-4.
- Chiamala per nome (Say Her Name, 2012), Milano, Il Saggiatore, 2015 traduzione di Lucia Foschi e Isabella Zani ISBN 978-88-428-1719-2.
- The Interior Circuit: A Mexico City Chronicle (2015)
- Monkey Boy (2021)
Saggi
[modifica | modifica wikitesto]- L'arte dell'omicidio politico (The Art of Political Murder: Who Killed the Bishop Gerardi?, 1998), Milano, Il Saggiatore, 2008 traduzione di Francesca Tondi ISBN 978-88-428-1503-7.
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1992 Sue Kaufman Prize for First Fiction: vincitore con La lunga notte delle piume bianche
- 1998 Guggenheim Fellowship
- 2011 Prix Femina Étranger: vincitore con Chiamala per nome
- 2022 American Book Awards: vincitore con Monkey Boy[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Maya Jaggi, A life in writing: Francisco Goldman, in The Guardian, London, 2 febbraio 2008.
- ^ (ES) Biografia e bibliografia, su lecturalia.com. URL consultato il 24 maggio 2018.
- ^ (EN) Scheda dell'autore, su bookbrowse.com. URL consultato il 24 maggio 2018.
- ^ (EN) Francisco Goldman Harman Writer-In-Residence, Fall 2005, su baruch.cuny.edu. URL consultato il 24 maggio 2018.
- ^ (FR) L'Américain Francisco Goldman reçoit le prix Femina étranger, su lapresse.ca, 7 novembre 2011. URL consultato il 24 maggio 2018.
- ^ (ES) Francisco Goldman gana el American Book Award por "Monkey Boy", su eluniversal.com.mx, 8 settembre 2022. URL consultato il 2 ottobre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francisco Goldman
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su franciscogoldman.com (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2014).
- Opere di Francisco Goldman, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Francisco Goldman, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Francisco Goldman, su Goodreads.
- (EN) Francisco Goldman, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Contributi dell'autore, su newyorker.com. URL consultato il 24 maggio 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 66622790 · ISNI (EN) 0000 0001 1662 2726 · Europeana agent/base/84343 · LCCN (EN) n91124480 · GND (DE) 142399167 · BNE (ES) XX950399 (data) · BNF (FR) cb13518968p (data) · J9U (EN, HE) 987007272676705171 |
---|