Francesco Buonamici (architetto)
Francesco Buonamici o Bonamici (Lucca, 1596 – 1677) è stato un architetto e pittore italiano. Fu attivo nel XVII secolo a Lucca, Malta e Sicilia. Viene ricordato per aver introdotto il linguaggio del barocco romano a Malta dove operò a lungo.[1]
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/6c/Sudika_RabatM_St._Paul_church.jpg/220px-Sudika_RabatM_St._Paul_church.jpg)
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Tutti le informazioni e i dati biografici sono incerti compreso il nome proprio che a volte compare come Vincenzo e anche Michelangelo (facendo pensare anche a diverse persone imparentate)[2].
Sembra che la sua formazione sia avvenuta a Lucca, ma non si conoscono particolari e circostanze.
Nel 1629 giunge a Roma insieme all’amico Pietro Testa e entra in contatto con esponenti di spicco dell’ambiente culturale romano di quegli anni, tra cui Vincenzo Giustiniani. Intorno al 1632 fu attivo a Lucca, quando diede i disegni per la chiesa del Suffragio[2] .
Successivamente fu presente a Malta, al seguito dell'ingegnere militare Pietro Paolo Floriani, e fu al servizio dell'ordine di Malta[2]. A Malta gli sono attribuite la chiesa dell'Anima a La Valletta, la chiesa dei Gesuiti a La Valletta, la basilica di san Paolo a Rabat e disegni per il molo e per varie costruzioni civili non precisate. Durante il periodo in cui visse a Malta che doveva durare pochi mesi ma che si protrasse per 25 anni, ebbe modo di recarsi diverse volte in Sicilia per dare il disegno a diverse chiese a Trapani, Palermo, Messina. Per esempio tra il 1650 e il 1651 ebbe il permesso per recarsi a Siracusa al servizio del vescovo.[2]
Nel 1659 tornò a Lucca.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]A Malta
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di san Paolo a Rabat
- la chiesa della Circoncisione di Gesù (dei Gesuiti) a La Valletta
- Chiesa di San Nicola a Malta (detta dell'Anima)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a7/Malta_-_Valletta_-_Triq_il-Merkanti_07_%28fokuso%29.jpg/220px-Malta_-_Valletta_-_Triq_il-Merkanti_07_%28fokuso%29.jpg)
In Sicilia
[modifica | modifica wikitesto]![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a8/Matrice_mazzarino.jpg/220px-Matrice_mazzarino.jpg)
- Facciata della chiesa del Collegio dei Gesuiti a Trapani
- Chiesa di San Giuseppe e Sant'Ignazio di Loyola a Siracusa
- Chiesa Madre di San Nicolò nell’antica Noto (distrutta dal terremoto)[3]
- Duomo di Santa Maria della Neve a Mazzarino (ipotesi di attribuzione)[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ De Lucca D., Francesco Buonamici – Painter, Architect and Military Engineer in seventeenth century Malta and Italy, International Institute for Baroque Studies, 2006
- ^ a b c d Oechslin, Werner, "BUONAMICI, Francesco"., in Dizionario Biografico degli Italiani Vol. 15, 1972.
- ^ Manfrè V., Il progetto di Francesco Buonamici per la chiesa Madre di San Nicolò a Noto Antica, in Lexicon, n. 22-23 / 2016
- ^ E. GAROFALO,(2009). Mazzarino: la costruzione di una piccola capitale. In S. Rizzo (a cura di), Percorsi di Archeologia e Storia dell'Arte. Centro Culturale "Carlo Maria Carafa" Mazzarino. Caltanissetta, Paruzzo.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- L. Sarullo, Tommaso Blandino, voce del "Dizionario degli artisti siciliani", vol. I Architettura, Palermo 1993.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 13162778 · ISNI (EN) 0000 0000 6122 7920 · BAV 495/201116 · CERL cnp00564643 · LCCN (EN) no98114567 · GND (DE) 121395758 |
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