Il Chiasso rischiò seriamente la retrocessione evitandola grazie alla vittoria nello spareggio salvezza contro lo Stelvio. Il 5 dicembre 1920, sul campo neutro di Saronno, il Chiasso si impose per 2-0 (reti di Riva al 65' e di Carò al 70') in una partita caratterizzata da espulsioni (Cavadini del Chiasso e Monti e Pizzalunga dello Stelvio) e intemperanze del pubblico (che costrinsero l'arbitro Rusconi a sospendere la partita per cinque minuti). Tuttavia lo Stelvio sporse reclamo chiedendo la ripetizione della partita per le dimensioni non regolamentari del pallone impiegato in campo. Il Comitato Regionale Lombardo lo accolse facendo ripetere la partita sempre a Saronno il 19 dicembre 1920: il Chiasso si impose per 1-0 salvandosi dalla retrocessione.