Fabio Cinti
Fabio Cinti | |
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Fabio Cinti durante la presentazione del suo romanzo Un anno d'amor(gan) | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Pop Art rock |
Periodo di attività musicale | 1996 – in attività |
Strumento | voce, chitarra, pianoforte |
Album pubblicati | 9 |
Studio | 9 |
Sito ufficiale | |
Fabio Cinti (Ceprano, 20 luglio 1977) è un cantautore italiano.
La sua produzione è caratterizzata da una particolare attenzione ai testi[1][2]. Ha collaborato con Morgan, Franco Battiato e Paolo Benvegnù.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Musicista e cantautore, collabora fin dagli esordi con il drammaturgo Mauro Mazzetti con il quale produce Appunti per un magnifico presente (Musica per lavare i piatti), raccolta di musiche scritte per il teatro.
La collaborazione con Morgan, oltre a un’intensa attività dal vivo, porta alla produzione di una parte del primo album: L'Esempio delle Mele (Sounday/Self, 2011). In questo lavoro compaiono anche Pasquale Panella (autore del testo Il punto di vista[3]), Livio Magnini (Bluvertigo), Massimo Martellotta (Calibro 35), Lucio Bardi, Massimo Spinosa, Elisa Rossi. Dopo tre mesi l'album entra nella classifica di Rockit Top Album 1997-2012.[4]
Il minuto secondo, arriva l’anno dopo, nel 2012 (Sounday/Venus). When I’m laid in earth di Henry Purcell è cantata in duetto con Lele Battista.[5][6][7]
Nello stesso anno l’editore monzese TranTran pubblica il suo primo romanzo, Un anno d’amor(gan).[8][9]
Nel 2013 apre alcune date dell'Apriti Sesamo Tour di Franco Battiato: nell'ottobre dello stesso anno esce il terzo album, Madame Ugo (Mescal/Self), che contiene 9 brani inediti di Fabio Cinti e un inedito firmato proprio da Franco Battiato, "Devo"[10][11][12][13][14][15][16]. Hanno partecipato al disco Paolo Benvegnù, Davide Ferrario, Alessandro Deidda (Le Vibrazioni), Yuri Beretta e Lele Battista che con il chitarrista Giovanni Mancini ha curato la produzione artistica.[17][18] Collabora alla realizzazione di Sheepwolf, il secondo album di Violante Placido.
Il 24 giugno 2014 esce, sempre per Mescal, Tutto t'orna: una raccolta (uscita solo in vinile e in formato digitale) di 11 brani tratti dai tre album precedenti riproposti con arrangiamento per quartetto d'archi, pianoforte e chitarra acustica. A dirigere la sessione di registrazione è il Maestro Carlo Carcano (musicista)[19][20]. Entra a fianco di Morgan in X-Factor nel ruolo di producer musicale.
All'inizio del 2015 scrive le musiche per lo spettacolo Il dubbio. Qui. Intorno., regia di Roberto Bonaventura. Tre dramaticules di Samuel Beckett, “Catastrofe”, “Passi” e “Improvviso nell’Ohio” per la regia di Roberto Bonaventura, con Donatella Bartoli e Alessio Bonaffini.[21]
A marzo del 2015 esce (prima in free download, in anteprima su Rockit.it) un ep di cinque brani elettronici intitolato FQ.[22] E, a dicembre, The thin lie, album scritto, prodotto e interpretato da Cinti insieme a Irene Ghiotto. I testi stavolta sono interamente in inglese.[23]
Alla fine del 2015 apre tutte le date del Mr. Newman Tour degli Scisma (tour che segna il loro ritorno dopo vent'anni).[24]
A settembre del 2016 esce Forze elastiche, quarto album di inediti, sesto lavoro in studio. Prodotto da Paolo Benvegnù (che firma assieme a Cinti "Io Milano di te" e mette la voce in altre due canzoni), contiene un brano cantato interamente da Nada Malanima e la partecipazione di The Niro, Massimo Martellotta, Alessandro Grazian. Accolto con favore dalla critica, è considerato un album ambizioso e stratificato che segna una svolta stilistica e espressiva rispetto ai modelli dei precedenti lavori.[25][26][27]. La copertina dell'album, la cui fotografia è stata scattata da Giuseppe Palmisano (alias iosonopipo), è stata oggetto di discussione e di censura su Facebook che ha portato alla rimozione del profilo personale dell'artista sul social.[28]
A Fabio Cinti è dedicata una puntata di Studio XXXV Live in onda su Sky Arte: un'intervista e un breve live acustico girato negli studi di Cinecittà poi trasmessa anche da Radio Popolare.[29][30][31][32] E sempre su Sky Arte partecipa, assieme a Morgan, alla monografia su La Voce del Padrone per la serie “33 giri - Italian Masters”.[33]
Nella primavera del 2018 esce La voce del padrone - un adattamento gentile (Private Stanze/Audioglobe), una rilettura per quartetto d'archi, pianoforte e voce del celebre album di Franco Battiato, che a luglio dello stesso anno vince la Targa Tenco 2018 nella categoria Interprete di canzoni non proprie.[34][35][36][37]
Stile e influenze
[modifica | modifica wikitesto]La personalità artistica di Fabio Cinti si costruisce su fondamenta classiche, dai Pink Floyd al britpop dei Divine Comedy, dai cantautori e dal progressive italiano delle Orme alle melodie pop di Graham Nash o di Elvis Costello, fino a una conoscenza - anche reinterpretata negli album Il Minuto Secondo e Tutto t’orna - della musica classica barocca.[6] Ma, specie nei primi album, è influenzato soprattutto dalla personalità di Franco Battiato e dalla collaborazione e frequentazione con Morgan con il quale ha spesso condiviso anche pubblicamente la passione per David Bowie e Lou Reed.[38][39][40] Di conseguenza, l’interpretazione, gli arrangiamenti e i testi delle sue canzoni sono contraddistinti sempre da una evidente ricercatezza.[41]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 2003 - Appunti per un magnifico presente (Musica per lavare i piatti) (I Figli Belli)
- 2011 - L'esempio delle mele (Sounday/Self)
- 2012 - Il minuto secondo (Sounday/Venus)
- 2013 - Madame Ugo (Mescal/Self)
- 2014 - Tutto t'orna (Mescal/Believe Digital)
- 2015 - FQ (Ep - Mescal/Believe Digital)
- 2015 - The thin lie (Marvis LabL/Believe Digital) - come Projectmarvis
- 2016 - Forze elastiche (Marvis LabL/Goodfellas)
- 2018 - La voce del padrone - un adattamento gentile (Private Stanze/Audioglobe)
- 2019 - In/Out di Fabio Zuffanti (Cinti è cantante e coautore dell'album - AMS Records)
- 2020 - Al blu mi muovo (Private Stanze/Audioglobe)
- 2024 - Guardate com'è rossa la sua bocca ~ 8 canzoni di Angelo Branduardi per pianoforte e voce (in duo con Alessandro Russo - AMS Records)
Duetti
[modifica | modifica wikitesto]- 2013 - Inverno con Elisa Rossi (tratto dall’album Il Dubbio, prodotto dallo stesso Cinti)
- 2018 - Ogni giorno in più con Alessandro Orlando Graziano (tratto dall’album Voyages Extraordinaires)
- 2021 - Segnali di vita (di F. Battiato) con Morgan (tratto dall’album Invito al viaggio. Concerto per Franco Battiato)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fabio Cinti - L'Esempio delle Mele, su rockit.it. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ Edoardo Esposito - www.edo-design.com, L’esempio delle mele - L'Isola della Musica Italiana, su lisolachenoncera.it. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ PP - Discografia incompleta, su traccefresche.info. URL consultato il 21 agosto 2016.
- ^ Migliori dischi musica italiana 1997 - 2012, classifica e infografica, su rockit.it. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ Edoardo Esposito - www.edo-design.com, Il minuto secondo - L'Isola della Musica Italiana, su lisolachenoncera.it. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ a b Fabio Cinti - Il Minuto Secondo, su rockit.it. URL consultato il 23 agosto 2016.
- ^ Se Battiato ha un erede il suo nome è Fabio Cinti - Regione - il Tirreno, su iltirreno.gelocal.it, 7 giugno 2012. URL consultato il 21 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).
- ^ Luigi Bolognini, Fabio Cinti, un disco e un libro su Morgan, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica.it, 4 novembre 2012. URL consultato il 23 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2016).
- ^ Il mio anno a Monza con Morgan Il primo romanzo di Fabio Cinti, su ilcittadinomb.it. URL consultato il 23 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2016).
- ^ Fabio Cinti, il nuovo videoclip per il brano scritto e composto da Franco Battiato, su xl.repubblica.it. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ Fabio Cinti, Madame Ugo, su mescalina.it. URL consultato il 21 agosto 2016.
- ^ Fabio Cinti - MADAME UGO, su rockit.it. URL consultato il 21 agosto 2016.
- ^ Suono, Madame Ugo / Recensioni / Musica / Home - Suono, su suono.it. URL consultato il 21 agosto 2016.
- ^ MESCAL MUSICA, Fabio Cinti - Devo (Official Video) di Franco Battiato, 21 giugno 2013. URL consultato il 21 agosto 2016.
- ^ TC&C, Musicalnews.com: Devo, il nuovo singolo di Fabio Cinti scritto da Battiato, su musicalnews.com. URL consultato il 21 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2016).
- ^ Rockol.com s.r.l., √ Fabio Cinti: il singolo 'Devo' anticipa il nuovo disco 'Madame Ugo', su rockol.it. URL consultato il 21 agosto 2016.
- ^ Fabio Cinti | Il Mucchio Selvaggio, su ilmucchio.it. URL consultato il 19 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2016).
- ^ Intervista Fabio Cinti - Oltre la maschera, su mescalina.it. URL consultato il 21 agosto 2016.
- ^ "Tutto t'orna", Fabio Cinti raccoglie il meglio dei suoi brani in una preziosa raccolta | Ritratti di Note, su ritrattidinote.it. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ Fabio Cinti, Tutto t'orna in Ocanerarock - recensione, su ocanerarock.com.
- ^ Marta Cutugno, "Il dubbio. Qui. Intorno" – Il Beckett di Roberto Bonaventura per "Atto Unico", su Carteggi Letterari - critica e dintorni, 5 agosto 2016. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ Fabio Cinti - FQ (ep), su rockit.it. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ Marvis, quando indie fa rima con qualità, su Il Fatto Quotidiano, 22 luglio 2015. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ SCISMA opening Fabio Cinti - LIVE @ Monk Club Roma 24-10-2015, su Tuttorock. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ Fabio Cinti – Forze Elastiche | Recensione | SENTIREASCOLTARE, in sentireascoltare. URL consultato il 18 ottobre 2016.
- ^ rockit forze elastiche, su rockit.it.
- ^ Fabio Cinti - Forze Elastiche - Indie-Roccia, in Indie-Roccia, 6 ottobre 2016. URL consultato il 18 ottobre 2016.
- ^ Le “Forze elastiche” di Fabio Cinti, cantautore speciale, in Music Fanpage. URL consultato il 18 ottobre 2016.
- ^ Studio XXXV Live, c'è Fabio Cinti su Sky Arte, su mag.sky.it. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ #XXXVLive | FABIO CINTI: “Internet è un posto pieno di vita" |, su chefuturo.it, 31 gennaio 2016. URL consultato il 23 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2016).
- ^ Studio XXXV Live approda su Sky Arte. Stasera il live con Roy Paci e John Lui | News | SENTIREASCOLTARE, su sentireascoltare.com. URL consultato il 21 agosto 2016.
- ^ Rockol.com s.r.l., √ Studio XXXV Live, da stasera su Sky Arte HD la musica indipendente live, su rockol.it. URL consultato il 21 agosto 2016.
- ^ Il mondo di Franco Battiato - Sky Arte - Sky, in Sky Arte - Sky. URL consultato il 18 maggio 2018.
- ^ Rockol.com s.r.l., √ Fabio Cinti rilegge il capolavoro di Battiato: la recensione di 'La voce del padrone - Un adattamento gentile', in Rockol. URL consultato il 18 maggio 2018.
- ^ Fabio Cinti, in arrivo un adattamento per archi e pianoforte di “La voce del padrone” di Franco Battiato, in Rockit.it. URL consultato il 18 maggio 2018.
- ^ Fabio Cinti – La voce del padrone. Un adattamento gentile | Recensione | SENTIREASCOLTARE, in sentireascoltare. URL consultato il 18 maggio 2018.
- ^ La voce del padrone: Fabio Cinti e l'estetica della musica, in Rockit.it. URL consultato il 18 maggio 2018.
- ^ Super User, Collaborazioni, su inartemorgan.it. URL consultato il 23 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2016).
- ^ TC&C, Musicalnews.com: Glam Night alle Scimmie di Milano con Morgan ed il tributo a David Bowie, Lou Reed, Iggy Pop ...., su musicalnews.com. URL consultato il 23 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2016).
- ^ Il Glam rock rivive con Morgan, su ilgiornale.it. URL consultato il 23 agosto 2016.
- ^ Fabio Cinti - News, recensioni, articoli, interviste, su Rockit.it. URL consultato il 23 agosto 2016.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2009 - Prefazione a Dissoluzione di Morgan, Bompiani Editore
- 2012 - Un anno d'amor(gan), TranTran Editore
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fabio Cinti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su fabiocinti.it.
- (EN) Fabio Cinti, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Fabio Cinti, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.