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Europa delle Nazioni e della Libertà

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Europa delle Nazioni e della Libertà
(EN) Europe of Nations and Freedom (ENF)[1]
PresidenteNicolas Bay (FN)
Marcel de Graaff (PVV)[2]
StatoUnione europea (bandiera) Unione europea
Fondazione15 giugno 2015[2]
Dissoluzione13 giugno 2019[3]
Confluito inIdentità e Democrazia
IdeologiaEuroscetticismo[4][5]
Conservatorismo nazionale
Populismo di destra[6]
CollocazioneDestra[7][8]/Estrema destra[4][5][9][10]
Partito europeoMENL
EAF
Sito webwww.enfgroup-ep.eu/
Mappa dell'Europa. In grigio scuro sono rappresentati gli Stati appartenenti all'Unione europea senza parlamentari europei appartenenti a ENL, in blu sono rappresentati gli stati con un parlamentare all'interno di ENL, mentre in blu scuro sono rappresentati gli Stati con più membri nell'ENL.

Europa delle Nazioni e della Libertà (in inglese: Europe of Nations and Freedom Group, ENF; in francese Groupe Europe des nations et des libertés, ENL) è stato un gruppo politico del Parlamento europeo di destra[4], fondato nel 2015 da alcuni partiti nazionalisti, fortemente euroscettici, precedentemente affiliati all'Alleanza Europea per la Libertà. Alcuni dei partiti che lo compongono chiedono l'uscita del proprio Paese dall'Euro[2] e la revisione dei trattati riguardo all'immigrazione[2]. Il gruppo è stato dissolto il 13 giugno 2019 e i suoi deputati confluiti nel nuovo gruppo Identità e Democrazia[3].

In seguito alle elezioni europee del 2014, l'Alleanza Europea per la Libertà, che raggruppa partiti di destra di tutta l'Europa, mirava a creare un gruppo parlamentare stabile all'interno del Parlamento europeo prima dell'inizio dell'VIII legislatura. Un tentativo precedente di creare un gruppo di estrema destra nel Parlamento Europeo era avvenuto nel 2007 con Identità, Tradizione, Sovranità, che tuttavia si dissolse dopo neppure un anno dalla creazione[11].

Il 28 maggio 2014 in una conferenza stampa a Bruxelles venne annunciato che erano in corso negoziati tra il francese Front National (FN) di Marine Le Pen, l'olandese Partito per la Libertà (PVV) di Geert Wilders e la Lega Nord di Matteo Salvini per la formazione di un gruppo parlamentare[12]. Il 24 luglio però fu annunciato che l'alleanza non era riuscita a raggiungere i 25 europarlamentari provenienti da almeno sette differenti nazioni necessari per la formazione di un gruppo parlamentare, costringendo così gli europarlamentari dei tre partiti a sedersi tra i non iscritti[13][14]. In seguito l'Alleanza Europea per la Libertà è stata affiancata dal Movimento per un'Europa delle Nazioni e della Libertà (a cui non aderisce il Partito per la Libertà)[15].

Il 15 giugno 2015 Marine Le Pen ha annunciato che il nuovo gruppo parlamentare sarebbe stato creato il giorno successivo grazie all'apporto del Partito della Libertà Austriaco (FPÖ), del polacco Congresso della Nuova Destra (KNP) del belga Interesse Fiammingo (VB) e di Janice Atkinson fuoriuscita dallo UKIP, oltre ovviamente a quello di Fronte Nazionale, Partito per la Libertà e Lega Nord[16][17][18]. La costituzione del gruppo con rappresentanze da sette diversi Paesi è stata permessa, oltre che dalla fuoriuscita di Atkinson dal suo partito, dall'espulsione di Janusz Korwin-Mikke dal Congresso della Nuova Destra, che ha permesso a Le Pen e Wilders di accettare il partito polacco in seno al nuovo gruppo, adesione esclusa durante i negoziati dell'anno precedente. All'interno della delegazione del Front National Bruno Gollnisch non ha aderito al nuovo gruppo in solidarietà col vecchio leader del partito Jean-Marie Le Pen, espulso dal partito guidato dalla figlia[19][20].

Il 12 settembre 2017 Nicolas Bay sostituisce Marine Le Pen, che si era dimessa a luglio da eurodeputato, come presidente del gruppo.

Il gruppo si costituisce il 15 giugno 2015 annoverando 36 membri, provenienti da 7 Paesi diversi; in precedenza, 35 erano componenti del gruppo dei Non iscritti, mentre un europarlamentare (Janice Atkinson) apparteneva al gruppo Europa della Libertà e della Democrazia Diretta.

Paese Partiti e europarlamentari
Austria (bandiera) Austria
Partito della Libertà Austriaco (4)
Belgio (bandiera) Belgio
Vlaams Belang (1)
Francia (bandiera) Francia
Fronte Nazionale (20)[21]
Italia (bandiera) Italia
Lega (5)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Partito per la Libertà (3)[22]
Polonia (bandiera) Polonia
Congresso della Nuova Destra (2)[23]
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Indipendente (1)

Modifiche intervenute

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Copresidente Inizio mandato Fine mandato Paese
Partito Copresidente Inizio mandato Fine Mandato Paese
(Circoscrizione)
Partito
Marcel de Graaff 16 giugno 2015 1º luglio 2019 Paesi Bassi (bandiera) Partito per la Libertà
Marine Le Pen 16 giugno 2015 18 giugno 2017 Francia (bandiera)
(Francia nord-occidentale)
Rassemblement National
Nicolas Bay 12 settembre 2017 1º luglio 2019 Francia (bandiera)
(Francia nord-occidentale)
Rassemblement National
  1. ^ (EN) France’s National Front to Spearhead New Right Bloc in Europe, su wsj.com, Wall Street Journal, 16 giugno 2015. URL consultato il 16 giugno 2015.
  2. ^ a b c d Ue: gruppo Le Pen-Salvini nato grazie a 2 polacchi e inglese, su ansa.it, ANSA, 16 giugno 2015. URL consultato il 16 giugno 2015.
  3. ^ a b Zanni (Lega) presidente del gruppo sovranista al Pe, su ansa.it, ANSA, 12 giugno 2019. URL consultato il 13 giugno 2019.
  4. ^ a b c Il Front National e la Lega formano all'Europarlamento gruppo di estrema destra, su repubblica.it, la Repubblica, 15 luglio 2015. URL consultato il 16 luglio 2015.
  5. ^ a b (EN) Jenny Stanton, Expelled UKIP MEP 'agrees to join' eurosceptic group set up within the European Parliament by France's Marine Le Pen, su dailymail.co.uk, Daily Mail, 16 giugno 2015. URL consultato il 23 giugno 2015.
  6. ^ (DE) Tobias Gerhard Schminke, Instabile Rechtsfraktion im EU-Parlament, su treffpunkteuropa.de, Treffpunkt Europa, 17 giugno 2015. URL consultato il 23 giugno 2015.
  7. ^ EU's right-wing ENF faction unites to fight for 'patriotism, sovereignty and identity'. Deutsche Welle. Published 21 January 2017. Retrieved 22 January 2017.
  8. ^ Europe’s top rightwing politicians gather in Koblenz. Financial Times. Published 21 January 2017. Retrieved 22 January 2017.
  9. ^ (EN) France's Le Pen announces far-right bloc of anti-EU MEPs, su bbc.co.uk, BBC, 16 giugno 2015. URL consultato il 23 giugno 2015.
  10. ^ (EN) Henry Samuel, Marine Le Pen forms far-Right group in European Parliament, su telegraph.co.uk, The Daily Telegraph, 16 giugno 2015. URL consultato il 23 giugno 2015.
  11. ^ (EN) Janet Laible, Separatism and Sovereignty in the New Europe, Palgrave Macmillan, 2008, p. 215, ISBN 978-0-230-61700-1.
  12. ^ (EN) Le Pen party steals Farage’s Italian allies, in The Times, 29 maggio 2014. URL consultato il 17 giugno 2015.
  13. ^ (EN) Marine Le Pen fails to form far-right bloc in European parliament, in The Guardian, 24 giugno 2014. URL consultato il 17 giugno 2015.
  14. ^ (EN) Le Pen's Far-Right EU Parliament Alliance Fails at Start, in International Business Time, 24 giugno 2014. URL consultato il 17 giugno 2015.
  15. ^ (EN) Cas Mudde, The EAF is dead! Long live the MENL!, su openDemocracy. URL consultato il 17 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
  16. ^ Le Pen e Salvini presentano nuovo gruppo estrema destra al Parlamento europeo, Corriere della Sera, 16 giugno 2015, http://video.corriere.it/pen-salvini-presentano-nuovo-gruppo-estrema-destra-parlamento-europeo/c542e814-141e-11e5-896b-9ad243b8dd91?refresh_ce-cp. URL consultato il 17 giugno 2015.
  17. ^ France’s far right forms bloc in European Parliament, su politico.eu. URL consultato il 17 giugno 2015.
  18. ^ (EN) Ex-Ukip Janice Atkinson joins Le Pen-led EU group, in The Guardian, 16 giugno 2015. URL consultato il 17 giugno 2015.
  19. ^ (FR) Marine Le Pen annonce la création d’un groupe au Parlement européen, in Le Monde, 16 giugno 2015. URL consultato il 17 giugno 2015.
  20. ^ (FR) Parlement européen: le FN forme un groupe sans Jean-Marie Le Pen et Bruno Gollnisch, in France Info, 16 giugno 2015. URL consultato il 17 giugno 2015.
  21. ^ Aderirono al gruppo 20 dei 24 europarlamentari eletti con il Fronte Nazionale: 1 (Joëlle Bergeron) lasciò il partito e si iscrisse al gruppo EFDD; 2 (Bruno Gollnisch e Jean-Marie Le Pen) restarono nel gruppo dei Non iscritti; 1 (Aymeric Chauprade) aderì al gruppo ENF in un secondo momento (passò poi ai Non iscritti e infine al gruppo EFDD).
  22. ^ Un seggio spettante al partito si rese vacante dopo il decesso di Hans Jansen.
  23. ^ Robert Jarosław Iwaszkiewicz aveva aderito al gruppo EFDD, mentre Janusz Korwin-Mikke restò nel gruppo dei Non iscritti; entrambi passarono poi a KORWiN (rispettivamente, il 29.01.2016 e il 04.03.2015).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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