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Ethon

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Ceramica greca con Ethon e Prometeo

Ethon o Etone o ancora Aithon è, nella mitologia greca, il nome della mostruosa aquila che rosicchiava ogni giorno il fegato di Prometeo dopo che egli fu incatenato da Zeus sul Caucaso. Figura presente in molti mitografi, è tuttavia nominata dal solo Igino nelle sue Fabulae.

Secondo una tradizione, l'aquila era una delle tante creature generate da Tifone ed Echidna. Una variante invece afferma che il mostro fu creato da Efesto insieme a Zeus, che gli avrebbe quindi infuso vita.

L'aquila venne uccisa con una freccia da Eracle, che liberò quindi Prometeo.

  • Jacques Desautels, Dieux et mythes de la Grèce ancienne: la mythologie gréco-romaine, Presses Université Laval, 1988
  • Jean-Robert Gisler, Prometheus. In: Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae (LIMC). Band 7, 1, Artemis, Zürich/München 1994, ISBN 3-7608-8751-1, S. 531–553, hier: 531 f., 536–543, 548–553 (Text) und Band 7, 2, S. 422–427 (Abbildungen). Nachträge in den Ergänzungsbänden Supplementum 2009: Supplementband 1, Artemis, Düsseldorf 2009, ISBN 978-3-538-03520-1, S. 436 f. (Text) und Supplementband 2, S. 208 f. (Abbildungen)

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